Il film traspone in forma cinematografia alcuni dei temi scritti da bambini napoletani, alunni del maestro Marcello D’Orta e raccolti
Diario scritto dalla maestra Povegliano Lorenzetto sotto forma di epistola di accompagnamento al materiale inviato a Giuseppe Lombardo Radi
L’opera consta di un manichino di uno giovane studente seduto, visto di spalle, con le braccia aperte e l’espressione attonita, con le mani inchiodate
Piero Mansani (Campus) è un ragazzo che vive nel rione Ovosodo alla periferia di Livorno.