In una mattinata scolastica di un giorno imprecisato del 1919 o del 1920, presso un ginnasio-liceo romano, il bidello Orazio Belli (F
Due amici, Guido e Mario, due destini differenti e intrecciati.
La lapide a Giovanni Procacci fu un tributo alla sua memoria resogli dagli insegnanti delle Scuole Ginnasiali, Tecniche ed Elementari Comun