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Bloccati a scuola da un cavallo. Memorie d'infanzia

Editore:
Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letteratura e Psicologia dell'Università degli Studi di Firenze
Luogo di pubblicazione:
Via Laura, n. 48, 50121, Firenze (Italia)
Codice ISSN:
2785-440X
Autore della scheda:
DOI:
10.53221/1337
Scheda compilata da:
Chiara Martinelli
Pubblicato il:
21/02/2022
Nome e cognome dell'intervistatore:
Margherita Barbieri
Nome e cognome dell'intervistato:
Gianluca Barbieri
Anno di nascita dell'intervistato:
1966
Categoria dell'intervistato:
Studente
Livello scolastico:
Scuola primaria
Scuola secondaria di primo grado
Istruzione tecnica
Data di registrazione dell'intervista:
11 agosto 2021
Regione:
Toscana

Indicizzazione e descrizione semantica

Identificatori cronologici:
1970s 1980s

[Musica] voglio essere a tutti oggi è mercoledì 11 agosto 2021 e siamo a picco di bagnone un paese in provincia di massa carrara nelle ai piedi dell'appennino tosco emiliano sono in compagnia del mio papà gianluca e insieme a lui vivremo appunto un viaggio in quello che era il mondo dell'infanzia e dell'adolescenza quando lui ha vissuto quegli anni che vanno dalla fine degli anni sessanta fino agli anni 80 e quindi ci porterà un po alla scoperta di una parte della del mondo della scuola e della vita quotidiana di allora quindi vi lascia subito la parola era questa 5 reti 6 sono gianluca sono nato nel 1966 mio papà si chiama è da mummia mamma rosella è poi eravamo una famiglia o poi intinerante perché io sono nato nell'ospedale di pontremoli poi siccome facendo ferroviere aveva il posto di lavoro a milano noi avevamo diciamo una doppia casa abitavamo lunigiana però anche a mirano soprattutto a milano quando quando lui era era super mi ricordo che mi ricordo dei racconti che eravamo un po in un buco di casa sono milano un appartamento piccole però questa storia è durata secondo qualche mese ecco forse sono arrivata un anno a un anno che ci siamo poi trasferiti siamo trasferiti prima villafranca e poi siamo trasferiti in quella che poi è diventata la casa è il paese dove poi andrea vissuto poi per vent'anni con raga dovevamo diciamo in una casetta piccola insieme alla nonna di mia mamma è niente insomma questa era un po la situazione una particolarità di quei tempi era che non esistevano i bagni in casa quindi le persone gli anziani utilizzavano dei bagni che erano negli orti quindi attraverso magari una cosa molto molto naturale natura quindi insomma situazione era un po questa quando doveva andare in bagno caldo dove capitava comunque in gabbiotti fatti fuori e per lavarsi utilizzavano l'acqua di casa che era arrivata da poco ecco per la prima volta avevo fatto strumento un bagno un bagno all'esterno della casa perché all'interno non erano sparsi per cui utilizzavamo quel bagno passando poi fuori per le scalette esterne quando c'era caldo non c'erano problemi quando c'era freddo ci mette una volta portano in bagno facevamo quello che dovranno fare chi lavavamo ci mettevamo cappotta nella casa da sole era una situazione in questo tempo spesso le docce si facevano fredde qualche volta si utilizzavano a parlare a legna che era più il fumo che calore che che faceva però sono questa è un po la situazione che abbiamo vissuto nei primi 45 anni poi mio papà era per mia sorella alla famiglia ingrandite papa ha pensato bene di fare una casa più grande e di costruirsi era da solo e quindi ha iniziato la casa alla fine nel 1970 71 72 ci siamo trasferiti dopo sei anni della nuova casa bene e di questo poi riprenderemo questi aspetti riferiti più all'abitazione alla vita quotidiana parlando invece di un aspetto legato al mondo della scuola quella quindi nella rete i viaggi itineranti dove era iniziata a parlare con radar è un paese importante del comune insomma ero paese grosso c'erano più di 250 260 persone c'erano due botteghe alimentari c'erano due bar e ce n'erano ad una scuola una scuola alla scuola del paese dove nina andavamo a frequentare le elementari in una particolarità in quella scuola c'erano ragazzi che coprivano un po tutte le cinque classi delle elementari era suddivisa in due pluriclassi nella prima c'erano ragazzi in prima seconda e terza elementare in al secondo a quelli di quarta e quinta elementare e come detto erano tutti maschi non c'era una ragazza fermina perché quel periodo di cinque anni non era nata nessuna pena tutti maschi e per quanto riguarda l'infanzia e la scuola materna ecco di allora è anche quella core la tela incrementata a scuola materna che sapere io non esisteva c'era un asilo gestito dalle suore a bagnone dove i miei genitori hanno provato a mandarmi ma con scarsi risultati perché sono andato una prima volta e ho cercato di scappare ma il suo aree hanno chiuso mi ricordo la porta qualche all'esterno passare solo una suola brutta grossa che si era messa di mezzo non mi voleva fare fa scappare e la seconda volta come invece che ci sono tornato mi sa che l'ho presa anche a calci e alla fine ho chiamato i genitori sono venuti a prendere è finita la mia avventura in asilo però insomma alla fine della fiera c'era anche un altro problema è dunque nasino che gli amici che avevo perché comunque anche se eravamo piccoli 34 anni comunque avevamo degli amici con cui ci vedevamo giocavamo proprio anche vicini di casa di asilo non c'erano tutte persone uova nuove che non conoscevo e alla fine non era un posto che mi interessava a frequentare comunque ferito stare a casa ma è detto che era un maglione bagnone rispetto a cornata cerchi di stanza c'era perché era maggiorenne e una collana intanto come detto le scuole materne non esistevano poi dopo subito dopo è stata creata la prima scuola materna in un paese vicino a corrado che è prescritto ma comunque non parlare perché le scuole materne comunque non c'erano non c'era personale non c'erano strutture sufficienti per farlo in tutte in tutte le frazioni del comune e poi insomma l'asilo che l'ha gestito reale suoi quindi c'era un unico posto anche le sue battute attrazioni e poi la scuola materna comunque non erano diciamo istituti così frequentati dai ragazzi oggi si sente più un obbligo di mandare i figli alle materne prima era solamente una una scelta di pochi come avete visto con me costasse visita in iran ai tetti appunto maglia nera con noi quindi se il bagno nera comune mi stava comunque 2 km 2 chilometri sta ancora adulti nove e mezzo da da corrado e è un po il punto centrale di tutto di tutte le frazioni però ecco lo ricordo ma noi eravamo tantissimi non ricordo anche perché sono stato cosa in quel tempo lì come è stato occupato quindi mentre anni c'è stata una formazione che ha un po sostituito quella dell'asilo oppure comunque come detto non era riconosciuto neanche questo forse valore formativo io ricordo che comunque anche la scuola l'asilo di bagnone alla fine non è che avesse una grossa impronta rivolta all insegnamento ma più che altro acquisire i ragazzi a tenervi rita di giocare poco altro esattamente quindi anche a casa non sono mai prodigato molto a imparare a leggere e scrivere prima del tempo anche perché mi pare ci fosse proprio queste indicazioni ovvero si impara a leggere a scrivere a scuola perché farla a casa poi si rischia il padronale e quindi venitelo partendo fatte a scuola mentre quando siete piccoli crescete e se possibile divertitevi con quello che che avete da fare lì da fare ce n'era perché eravamo in aperta campagna erano in una frazione c'erano di nonni gli zii si domanda mano alla mamma c'erano insomma tanti giochi lo ricordo che mio preferito erano i soldatini alle figurine e quindi io giocavo quei soldatini con le figurine senza quadri armi neanche neanche tanto perché sono anche una bella passavo bene le mie giornate e quindi quella della scuola elementare è stato un po traumatico nel senso da questo momento che erano strumenti di solo gioco si è arrivati a un momento più disciplinato più a scuola e mentali si aspettava che fosse la squadra e montare quindi un posto dove si andava si imparava si si giocava e comunque a un posto dove andavi con le persone che con cui giocavi anche anche a casa con gli amici del posto quindi il trauma non c'e stato secondo me ricorda c'era più l'entusiasmo di andare perché uno pensava siamo siamo cresciuti siamo diventati grandi quindi andiamo a scuola facciamo una cosa un po diversa e era era anche una situazione particolare perché non è che noi avevamo vinto anche pure pur sempre piccoli comunque noi andavano in giro dovevamo fare alla bottega a fare la spesa piuttosto che a prendere il latte dalla zia piuttosto quindi insomma è no la crescita graduale ma che comunque un passaggio che ci aspettavamo non è stato eravamo preparati non è stato traumatico e poi avevamo anche delle brave maestre che ci hanno guidato in questo in questo percorso e non è che fossimo impegnati come sono i ragazzi di oggi che fanno attori di scuole elementari sono assillo e anche quando fanno gioco attraverso il gioco e si vuole insegnare qualcosa anche lì però wrixon si giocava anche in maniera non proprio schietta scheda tra senza avere un secondo fine di apprendimento ma solo per per la voglia di stare insieme quindi mia cena nell'ascolano sì dalla scuola andare a scuola mi piaceva soprattutto mi piaceva andare a scuola di via burla laddove dove alla fine sono il gioco apprendimento insegnamento quindi la scuola si mischiava un po anche con quello che faceva il pomeriggio perché comunque ti ritrovare anche pomeriggio a giocare con le solite persone per soliti ragazzi e quindi era un momento che si vive ma in maniera molto tranquilla c'è da dire però una cosa mi ricordo che lì c'erano due maestre una maestra che sono arrivati modo di essere una maestra da con una maestra che si diceva fosse la maestra cattiva e aveva la fama di mettere i ragazzi che non studiano dietro la lavagna poi ceci per terra inginocchiati dietro sopra i ceci inginocchiati veli e aveva questa fama come aveva fama di avere sbattuto sulla testa la lavagna un ragazzo che aveva questa fama in realtà io non l'ho mai vista a fare queste queste cose qua però erano quelle leggende su cui anche neanche in questa maestra ci giocava un po perché così gli faceva comodo che i ragazzi avessero un po timore di legno del palazzo la voce tutti stavano tutti stanno brava altrimenti immaginiamoci un po lì dentro tutti i maschi che sono gli elementi che c'erano potrei di scrivere una 1 eravamo un sono dei ragazzi abbastanza esuberanza una maestra con una piscina e poi non figura molto rispettata oppure si arriva a fare la voce per farsi rispettare servivano queste leggende per farsi rispettare la maestra molto rispettata per ora sopra la voce l'alzava piazzava parecchio soprattutto quando era il momento di iniziare a studiare un'attività un inizio molto lento perché si arriva alla scuola la signora accendere la stufa andare a far la legna per prendere la legna dica volete dal falegname venire poi aspettare che la stufa scaldarsi e quindi avevamo i nostri i nostri tempi le maestre erano condiscendenti su questo ma poi pagherà momenti di studiato dovevano può dare il segnale che era finito il tempo della preparazione bisognava cominciare a studiare a leggere a scrivere alla fine sono riuscito a imparare a leggere a scrivere su ogni sito imparare tante cose che forse i ragazzi di oggi non riescono a ripartire per la sola e sta con esperienza almeno fino alla quarta è stata un'esperienza di un certo tipo poi c'è stato un passaggio potremmo pratico a caso meglio diciamo dopo e come mai se volete i ragazzi di ag nahmias con da comparare con ma non riesco ad imparare cosa allora oggi comunque un tempo comunque i ragazzi erano da mestre ma un'istituzione e quindi quello che diceva la maestra era una cosa sacrosanta era lì la maestra lo sbagliava mai non sbagliava mai a darti il voto non sbagliava lei sul giudizio quindi pur essendo comunque un avendo comportamento la mamma che la maestra comunque la destra era un'istituzione e quindi un'istituzione che andava rispettata la maestra trent carabiniere ma ndo veniva insomma e quelle erano un po le persone che andavano che andavano rispettate oggi forse tutto questo questo comunque rispetto e questo per gorica delle maestre è un po minata da quelli che sono tutte le leggi da quelle che sono i rapporti con le famiglie da quelle che è tutto un aspetto burocratico che a volte lasciano un po oggi lascia un po imbriglia un pochino anche anche la scuola e non mi consente di essere libera ma per dire per fare un esempio un giorno la maestra si era deciso che di provare il tempo pieno e ha trovato il tempo pieno ha chiamato una persona nella scuola a far da mangiare questo mettendosi d'accordo non so come souvenir far da mangiare lì non c'era cucina non c'era niente per avvenuta questa persona ha fatto da mangiare se inizia a fare il tempo pieno e durata una settimana non di più perché poi volo si reggevano assolutamente rintoul però la maestra poteva permettersi di organizzare di organizzare i suoi orari è un po quello che era tutta la vita alla vita della scuola oggi questo non è più possibile la maestra prendeva e ti portava in giro ti portava anche a spasso quando era primavera ti faceva vedere le cose insomma e toccare con mano anche la primavera mi ricordo gli animali e formiche oggi tutto questo è una maestra corre anche dei rischi personali a fare a fare questo tipo di attività e questo secondo me grosso limite che c'e oggi inter curiosità c'erano dei maestri maschi mai sentito parlare di maestri nel diciamo nelle scuole del comune di bagnone c'era anche un padre maestro maschio che era un po una mosca bianca perché tutte le mene sperano il maestro mas che non ho mai avuto per quattro anni ne ho avuto sempre le solite due maestre o meglio della maestra e la unica per katy ha seguito per tutti i cinque per tutti i quattro anni quindi non c'era una diciamo un cambio quindi come oggi la maestà fi tagliando l'altra la matematica ce ne era una che ti seguiva per tutto il tuo percorso scolastico però comunque i rapporti c'erano anche con l'altra con l'altra maestra e quindi queste le ho portate dalla prima firma al quartiere votare in massa pacino la promessa seguiva l'altra più di recarsi noi avevamo due più ritrasse pure aveva nominato una particolarità che hanno detto della scuola quando io ero le scuole elementari era all'esame di seconda media che nessuno si ricorda mai l'ho fatto l'esame per esami di seconda elementare scusate di seconda elementare ricordo però anche parecchia paura di queste era un esame era un esame che come tutti gli esami davano anche un certo peso a risate che poi io non me lo ricordo che era una cosa anche molto semplice però comunque i corpi come faceva un sistema questione ma secondo me a naso ricordo che c'era un dettato un dettato dall interrogazione è stato questo primo esame la serie 4 pesaro in seconda elementare ho fatto l'esame in quinta elementare esame interessamenti e poi all'esame di maturità se non sbaglio abbiamo anche una testimonianza di cosa di questi esami al 1976 1977 quello di quinta elementare questo ovviamente incrementare questa licenza elementare se volete mi reco anche qualche voto qualche water aveva degli ottimi voti in in religione un comportamento educazione morale civile portato sui pazienti l'educazione civica le elementari avevo un buon voto sulle attività manuali e pratiche che non ricordo così erano su ginnastica e poi tutto il resto di 7 questa era la mia la mia pagella di quinta elementare risale che quinte elementari però non l'ho fatta parlare il cane successo quell'anno quell'anno è successo che terminata la quarta elementare le scuole di maglione sono state accorpate sono state accorpate tutte nella sede principale di valore sono spariti alle pubbliche pluriclassi e ogni classe viene fatta mischiando un po tutti i ragazzi provenienti da tutti i paesi della solita e tre sono stati poi fate la classe prima seconda terza quarta dov'ero io la pinta eravamo di una quinta allargata perché norma quindi due quinte molto anche in tanti ragazzi ha fatto addirittura due sezioni e lì per la prima volta mi sono trovato delle compagne di classe femmine è quindi stato solo un'esperienza un po un po particolare perché questo era oppure sezione e quindi di conseguenza noi maschi abbiamo faticato non poco a ingranare e stare al passo all'interno della classe tra l'altro avevamo anche con nomi dei ragazzi disabili con problemi anche di diversa natura e quindi è stato anche un po faticoso avviare e ambientarci in questo nuovo iter di studi era una scuola che prevedeva è arrivato il tempo pieno erano c'erano due maestre una più faceva la mattina lui piaceva il pomeriggio erano anche lì per la prima volta suddivise le materie quelle letterarie quelle matematiche la scienza eccoli c'è stato un cambiamento sono molto diciamo green cambiamento sostanziale di quella che l'attività didattica di quel periodo all'interno delle scuole e hai parlato di aver visto teacher educazione civica che adesso è ritornata quest'anno cosa facevate all'epoca qua bisogna avere una buona memoria per per per ricordarsi del dell'educazione civica credo che alla fine sì sì sì sì tassi solo pochino una cosa molto molto elementari e relativo presidente della repubblica piuttosto che gli organi un po del dl italiano del governo italiano però sono una cosa molto molto elementare quella tra stellina classe molto difficile quindi non è che si andava approfondire tanto quindi aspetta un aspetto invece pochino nuovo che abbiamo che piacevole che abbiamo incontrata che la scuola per la prima volta avviato gli studenti cosa che non si faceva prima prima comunque interna dello sport lo facevamo rescindere no per conto nostro perché divertimento principale nel calciare il pallone scusate e attraverso il quale si facevano tutti i giorni da nascondino le partite di calcio palla avvelenata pallavolo insomma si faceva lì sia cominciato a fare una tipologia di sport di sport e diversi dice la maestra che ti portava a fare proprio ginnastica che ti portava al campo sportivo e per la prima volta abbiamo partecipato ad una manifestazione di corsa campestre attraverso il fa un colle attraverso i giochi della gioventù giochi della gioventù e ricordo che avevamo fatto questa questa corsa campestre il pari a mulazzo dove ricorda neanche quando sono arrivato però comunque era un'attività sportiva proprio tesserino di un'attività sportiva di carattere ufficiale falso prova ha fatto proprio dal coni quindi con tanto di giudici portanto di persone che sono tt valuta voti definitivo e in quelli in quell'anno una cosa particolare abbiamo fatto anche partite di calcio della scuola è venuta a trovarci al creatore del genova via allora un certo simoni che tra l'altro ma è morto è morto da foto che fino a poco tempo fa e ci ha regalato le magliette del genere quindi tutti contenti perché facevano questi tornei con le magliette di questi invece ambientale hanno cessato tutto questo in quinta interpretare e neanche mantiene invece che facevate sia prima che poi sono stati cambiamenti anche in questo sia di quando eravate pluriclasse che quando eravate poi nelle materie no è chiaro che è cambiato il tipo di scuola quando erano più di nelle pluriclassi c'era una sorta di competizione anche con quelli che erano gli studenti delle classi un pochino più più alte e nobili c'era questa sorta di competizione su cui noi che comunque erano forse quelli più studiosi quindi nella nota 1966 precedenti e successivi pensate 68 eravamo un po in competizioni italiane mentre nella quinta elementare diventando una prassi specifica di persone tutte nella solita età era diventato una scuola molto più diciamo regolata da liquida un insegnamento più [Musica] come dire più scrupoloso e attento a quella che era un po la norma poi teniamo conto che in quinta il preside era lì il direttore una volta c'era il direttore scolastico era lì quando eravamo nelle frazioni direttore scolastico forse la bevo vedevamo una volta insomma arrivava cantavano la canzoncina sono una cosa di questo tipo quindi c'era anche la paura di essere portati dal direttore per la romanzina di turno quindi ero era un motorino ritmi e e tipologie di insegnamento diverse per però devo dire che con queen quinter sono arrivato preparato la scuola la pluriclasse che ho fatto nel paesello comunque aiutato molto questo per la bravura del west recheranno in adottare metodi parco al cnt come si svolgeva dei metodi innovativi o elezioni tipo nei primi nei primi anni quand'ero a collega diciamo che era molto standard c'era il dettato c'erano magari le operazioni hanno puntato molto sulle operazioni divisioni e moltiplicazioni e poi basavano tutto su delegare tra di noi che nella gara delle tabelline piuttosto che la ladra della battaglia navale dove doveva dire le parole che dicevano scusate a bacca nera ci arrivo carico pieno di qui non so se la battaglia navale comunque mi ricorda in vigore si chiama questo però saper imparare le parole per poi era molto estemporanee cioè oggi pensare la scuola di allora vederla oggi è improponibile perché oggi c'è il pof il pif paf c'è tutta una programmazione riunioni della maestra arrivavano che si inventava la lezione di niente e invece alla in quinta elementare c'erano mezzi diversi oppure si rimaneva sempre più o meno su questa cara la sorte di lezioni frontali comperò ma 20 più lungo di gioco incrementare innanzitutto c'era la preparazione regione quindi c'era anche un atteggiamento improntato finalizzato a quell'appuntamento la programmazione era una programmazione più rigida quindi c'era anche preparazione delle elezioni si vedeva più puntuale rispetto a quella che era quella di prima che non dico che prima non si fosse preparazione però dava l'idea di essere peace temporanea libris e proprio da va proprio l'idea di essere di essere elezioni preparate a tavolino e poi portate in classe e il nostro rapporto con gli insegnanti come è stato come era confidenziale oppure c'era proprio questo distacco ad esempio come mi rivolgeva che al volo era un atteggiamento confidenziale con la maestra brava confidenziale con quella che dicevamo un po cogliere un po più forse mi prendi che davamo anche anche del lei però non ho assolutamente sono era era un rapporto anche di ripeto più da mamme soprattutto nei primi anni che ne insegnanti per ho un bel rapporto ancora adesso insomma ci ricordiamo che le maestre come delle figure importanti la nostra vita e utilizzavano molto in senso pratico di oggetti così utilizzano per fare lezioni elevate libri quaderni che erano quaderni libri davano sussidiario botelho poi ecco la sussidarietà classi 3a periscopio era era questo una particolarità di quel tempo nei sussidiari c'era c'era di tutto c'erano si passava dalla matematica alle storie all'italiano alle scienze praticamente in questo in queste pagine sarà un pò prima appunto quello che veniva fatto nelle elezioni una cosa che oggi non si ritrova per motivi che possiamo immaginarci era la presenza della religione che è un aspetto molto importante soprattutto alle nei primi anni delle scuole elementari perché il parroco del paese che stava lì vicino che veniva periodicamente la religione ed era una materia importante tratto paro cambio la fama di essere uno che tirava le orecchie quindi non tutti noi che ti dava le bacchettate sulle dita quindi tutti paura peraltro nel libro nel sussidiario c'erano tante pagine che si ferma in una religiosa religione cattolica chiaramente non altre religioni quindi si faceva proprio religione quella che nike che oggi chiamano catechismo si faceva si faceva a scuola si parlasse per gesù l'adorazione immagina fuga in egitto però anche quelle erano momenti in cui aiutavano imparare a reggere perché queste cose si reggevano si imparava a ripetere quindi tutto poi dopo alla fine anche finalizzato ad avere un sistema di studio un sistema di ripetizione delle elezioni che si ritrovavano po in tutte le materie tra l'altro ricorda avevamo anche fatto una gara del della religione quindi delle domande anche a livello di consorzi di comuni addirittura diocesi vinto nel medaglia non ho portato questo mese coloro insomma che [Musica] penso che fosse una sorta di pensierini riferiti alla religione o domande proprio specifiche sui sacramenti piuttosto che infatti era pronto centrale quindi legge nella scuola ci vediamo approvato anche con il quaderno con i pensierini che c'era anche un pensierino proprio riferite a questa che sottolinea la centralità allenare di giovani certo se ottobre del 73 quindi classe 73 sono aumentati a sei anni quindi facevo la seconda che appena iniziato dico siamo andati a scuola noi tutti siamo andati in chiesa prima andare a scuola dalla è stata accompagnata in chiesa con le maestre di sacerdote ha fatto un po di catechismo ha fatto la messa per iniziare per iniziare l'anno scolastico in via c erano iniziate in questo in questo modo è quello scritto siamo andati in chiesa perché dio ci aiuta a fare bene i compiti ecco questo questo per dire una delle tante nelle carte cose che abbiamo scritto riferite alla alla religione il c'era qualcuno contrario un po questa centralità della religione oppure non faccio è stata da tutti non vedeva appunto quindi ogni contraria no no la religione era il centro non solo della scuola ma nella vita sociale del paese quindi era un momento importante potrei dire che tutto ruotava intorno alla chiesa in torna religione intorno arabi sentono al sacerdote quindi nessuno era contrario poteva esserci qualcuno nei paese che ce l'avesse col sacerdote quindi entrano in conflitto con lui ma non che fosse contrario alla religione cattolica questo sì lì più che religione a scuola e la religione erano tutt'uno con la scuola quindi era una sorta di [Musica] diciamo di collaborazione con la scuola per crescere i ragazzi un'altra parte sugli asili erano asili nelle suore è chiaro che tutto quello che era sistema sociale si andava a intersecare in maniera forte con quella che era di aspetti spirituali della delle persone in questi andato avanti in tutti gli anni anche poi quando vi siete ritrovati bagnone c'era comunque questa centralità di là quando ci siamo ritrovati tutti bagnone c'era sempre la centralità nella regione una religione un assolutamente inferiore rispetto rispetto a quella che era prima impressi di bagnone erano che un po aperto in un certo senso a certe situazioni quindi era molto cauto nel nella approcciarsi a religione come sistema integrato alla scuola il parroco veniva veniva a inizio anno ma era una visita di pochi minuti e poi andava via quindi è cambiato proprio il sistema anche l'approccio con quel palo che con la religione è stata una cosa che comunque ha anche quello che è il tempo dedicato a questa disciplina questa materia nel corso degli anni e poi superiori è stato sempre superiore oppure una socialità anche dopo 9 comunque la chiesa ha avuto una centralità non era assolutamente poi integrata con il sistema scolastico questo crescendo poi la religione si limitava all'ora di religione che veniva fatta all'interno della settimana scolastica programma scolastico tutti aderivano quindi non è che qualcuno poteva permettersi di dire non faccia religione però era era solamente finalizzata a quell'ora punto e makoun e al genio è un po come oggi oggi c'è anche la possibilità fare innanzitutto religione in tempo era insegnata solo ai sacerdoti quindi non c'era personale line con mi ricordo che insegnava la revisione e comunque era una materia che veniva considerata nell'ambito delle valutazioni scolastiche quindi assolutamente avevano suo peso anche la religione oggi forse non è più così perché oggi qualcuno può anche chiedere l'esonero dall'ora di religione insomma c'è una situazione ci sono tanti laici la situazione è estremamente diversa che si la pagina viene separato note anche le pagelle oggi oggi è separato e quanti rimane di invece le recite scolastiche recite scolastiche erano sempre legate al discorso anche quelle della religione quindi soprattutto a natale piuttosto che a fine anno le maestre o direttamente o tramite magari altre persone che venivano aiutati perché la scuola era aperto anche tre persone non è che ci fosse la privacy come se oggi una volta le scuole era loro erano sostanzialmente luoghi aperti ci facevamo facevamo e ci piaceva recitavamo poesie e certo questa è una recita dove possono anche un pochino più cresciuto comunque tutti i ragazzi di maiori che abbiamo fatto una recita questa 77 avevo 11 anni una recita preparata a scuola e è fatta in onore del nuovo sacerdote che era arrivato in quel paese da poco nei pressi delle città o poesie piuttosto che canti ecco tutto si suo agendo in questa maniera è né più né meno era una cosa molto preparata che preparavamo che preparavamo cercavano tutti di fare e rifare la nostra buona figura poi come oggi si stimano i genitori famiglia ma di più cioè siano i genitori familiari verrà aperta tutto il paese quindi veniva tutto il paese non era più un momento di festa per il paese che non un momento di festa per i genitori capito ritornando invece un attimo quindi che sono stati non parlavamo prima di metodi di sì centro di fare lavori di classe coinvolge lavori di gruppo c'è un lavoro di gruppo più grosso e accendere la stufa al mattino quindi c'era che andava a prendere la legna fine che andava a prendere la legna dal falegnameria esso era un lavoro di gruppo poi altre cose no spesso ci portavano si portavano a spasso a vedere la natura quindi a vedere i fiori riconoscere i fiori quali facevano attività di questo tipo anche animali intorno ricorda una volta c'era un cavallo e siamo usciti e abbiamo fatto due o tre i ragazzi un po più esuberanti diciamo così ti hanno fatto due o tre gesti davanti il cavallo cia salito in luce dentro se dovuti tornare nella scuola eravamo assediati dal cavallo e non potevamo più uscire solo poi è uscito il più grande di tutti che era che era il nostro eroe il nostro unito di quinto uscito dalla finestra ma basta chiamare il padrone alla fine ci ha liberati ci ha liberato dal cavalle tutti applausi applausi a questo che ha chiamato parole che erano indice anche quest'aspetto di lezione le spese di apprendimento attraverso l'esperienza secondo che andavate a studiare i fiori direttamente guarda di morelli e quindi non ho mai capito se quella l'intenzione delle maestre quella di portarci fuori perché noi potevamo prendere qualcosa di interessante o perché non ne poteva aprire di supportarci in grassi o forse c'è una voglia un po tutte e due le cose però però senso era un'attività diciamo anche importante attraverso la quale poi dopo tornavamo in classe sulla base dell'esperienza che avevamo fatto le maestre voleva che facessimo dei pensierini perché allora si parlava pensierini rispetto a quello che avevamo visto le nostre le nostre esperienze quindi insomma i miei momenti in cui dovevi anche memorizzare quello che facevi poi ti veniva fileni la pièce che ogni acquisto e condivise meter ha descritto sul quaderno c'è ma momenti di condivisione ma dagli di gruppo in cui metteva te a parlare di qualcosa e insegnanti affrontavano anche argomenti così partendo da voi da quello che dicevate vi confrontate sui particolari temi parla solo insegnante non opera solo insegnante per quando aprivamo poca noi era una tragedia poi farci stare zitti quindi no no però agli insegnati sono parlava e sistematicamente diceva nome di chi doveva intervenire in questo modo creare una sorta di ordine e al quale ci attendevamo abbastanza bene se la parola fosse stata libera non si arrivava poi più a niente solo entra compagni di classe mi aiutava totip anche nella fede classica e c'era questa fase dei più grandi e in tra le più piccoline ingenerano i più piccoli che aiutano di programmi perché più grandi di merano come ho detto prima un po più vagabondi pensavano altre cose a quel tempo addirittura c'era qualcuno dei ragazzi più grandi che andava pomeriggio andavo a portare le buche a pascolo già eravamo ancora un periodo di quel tipo di quel tipo liso erano pochi svogliati a studiare però effettivamente ascoltare anche quello che facevano i più grandi che comunque sul alcune materie sul leggere piuttosto che sul scriverà un pochino più avanti questa vita va sicuramente i più piccoli ad apprendere discorso magari fare aiutarli nel fare i compiti a caso che direi direi dire di no perché poi non si faceva tranquillamente i suoi questo almeno fino fino alle elementari le medie era un era un sistema un po più diverso quindi ma questa è un'altra storia un altro mondo che prima è parlato dicono che in classe e ha avuto anche margini con disabilità e handicap nei loro confronti c'erano maggiori aiuti li ha ritrovati di piu erratiche disponibili c'era assolutamente noi eravamo ben integrati ci davamo normali uno con l'altro devo dire che a volte anche un po paura perché c'era un ragazzo che ogni tanto non so cosa capitava cosa succedeva prendeva cominciamo a salire sugli alberi fare gli ululati mi riporta a fare cose di questo tipo eravamo un po di timore ecco a rimanere soli con lui era anche più gravi perché aveva al di là di questo comunque erano una situazione i ragazzi erano erano integrati poi non era una spal in serie b perché poi sarà una scuola in serie a la classe di serie a la classe di bagnonesi budino quindi abbiamo inizia proprio da parte frazione dall'altra il centro hanno diviso da una parte le frazioni dall'altra ciò fa sì che questi ragazzi con disabilità o comunque era una cosa percepita oppure erano certificati per il rinascimento quella scuola dove sono mangiati era una scuola chiamata differenziale c'erano i differenziali che era collegi dove vivevano questi ragazzi con problemi perché le famiglie a los potevano accudirli quindi venivano alloggiati in queste strutture criminali dormivano li mangiavano lì quindi erano alloggiati in questa struttura quindi erano sicuramente riconosciuti perché poi a scuola di un valore però scuola erano integrati con voi sì sì sì a scuola una scuola infine nicola non integrati con loro ho capito e insegnanti come si raccontano sono tanti ma assolutamente considera portavano con noi senza nessun tipo di cose chiaro che avevano un po più di apprensione erano più attenta certi atteggiamenti che potevano avere loro però più di questo rozzo agli urti particolari no non esisteva non ricordo se sicuramente in classe non c'era un educatore per questi ragazzi è chiaro c'erano gli assistenti all'interno del collegio che per ogni situazione potevano intervenire però non pd con inedite le classi hanno molto numerose classi erano molto numerose perché non pare fossero prossima 16 17 persone nella a bagnone e prima nelle prime classi a chi erano le classi eravamo eravamo in quindici sedici ragazzi divisi in due pluriclassi abbastanza e si percepivano all'interno delle classi differenze di ordine economico sociale era una cosa che c'era si percepiva li metteva a disagio no non si percepiva non ci metteva a disagio avevano soprattutto nel mentre i ragazzi che si conoscevano bene paese quindi problemi particolari non ce n'erano tranne casi però non divisa associate quanto di problemi familiari noi avere un amico tratto della mia età con cui giocavo si rapportava che aveva di morto il padre cinque anni e quindi è chiaro che qualche problema di carattere anche psicologico lo aveva però niente di particolare era comunque la situazione dove non è che si creavano delle discriminazioni anzi ci ritrovavamo molto vicenda ma questa era una compensazione lo vedevi giusto poi nera un po come dice don milani non fare parti uguali tra disuguali c'era tutti le stesse cose seppure magari ci sia qualcuno che ha bisogno di più e c'è qualcuno che può fare anche con meno no cioè lì era una vita è un tutt'uno era sono in più come dire forse non si poteva neanche dare qualcosa di più a chi aveva una maggior difficoltà o oppure chi aveva chi stava meglio poteva magari ottenere qualcosa di più li roma al di là tiravano dal punto di vista sociale più o meno tutti la solito solito livello non si poteva fare altrimenti cioè quella era la scuola la vita quello era il nostro mondo e non c'era possibilità ma neanche la volontà di fare cose diverse su una base del centro sociale l'unica cosa diversa e c'era ero io dicevo il fiocco più bello di tutta la scuola ne mian amanti che si va a fare il fiocco che era mezzo metro di larghezza e 30 centimetri di altezza di andare davanti quando andavo a scuola saranno un fiocco forse questo si era già un po approcciato in questo senso però però sì quando sono partito il fiocco prendeva bella tutti e tutte le spalle cost però quello era solamente un modo per po diverso per andare a scuola niente non per distinguersi impegnati ma perché pensava così mandare una scuola e fiocco perché arrivati in a di vita divisa nera col fiocco azzurro lo invece grembiulino bianco con fiocco rosa che ragazze queste sia quella kakà ma non è questo a bagnone perché parlava di ragazzi a non ce n'era e quindi per l'iniziazione alla stessa divisa c'era lo stesso e passo grosso quindi la crescita successiva era quella vittoria si grembiule fanno male medie e quello e raramente salto diciamo di crescita importante ci sentivamo tutti i più grandi pentoloni eni come rivestiva te c'è lo stesso a quel punto c'era più che non violette di ogni forma va quindi c'erano delle differenze nei vari abbinamenti assolutamente no uno sportivo come si voleva vestire una kercher a gente veniva giacca e cravatta e c'erano particolari in particolare ma anche porta andata in a ma ricordo che c'era la moglie particolar modo a una prima c'erano quelli un po più i compagni un po più fighetti che prendevano a scommettere un profumo al medie o magari si comprava ma non sono più è un paio di scarpe un po più bello dell'altro ma poi alla fine nessuno ci facevo a caso noi che ci interessava scarpette da calcio da un'altra delle scarpe da calcio che ci aveva uno piuttosto che l'altro quello una distinzione quello che alla distinzione ma distinzione non tanto a livello sociale ma a livello di bravura del calciatore quelli che i più bravi le scarpe più in una certa marca mentre quelle altri cominciano i cani più squadre perché né scarpe che ci hanno giocato bene ma no erano quelli più fissati quindi si pensavano che le scarpe facevano giocatore in realtà poi dopo era niente di particolare poi ma bancarelle ci facciamo attenzione noi andavamo a vedere da quello che ci raccontava il calciatore quello per noi bravo che ci aveva le scarpe incerto diceva lui che non firmata ma poi dopo la fine se lo erano la fise ricorda poi su queste ci fermiamo ma sempre parlando della scuola come oggetti cosa avevate cosa porta avanti a scuola a scuola armari elementari si mettevano la nostra cartella di transato dati vita il tutto questo avevamo gli astucci penne matite facevano una su 100 che ho trovato quello che utilizzavo per un certo un certo periodo alle cose ciò che un medico gianluca non ricordo che cosa c'è scritto su però e questo è uno dei tanti non avevamo iniziare in design non esisteva da queste queste proprie cartelle che dovevamo dentro sussidiari quaderni gli ascolti non c'erano dei materiali particolari che gli insegnanti vi facevano portare tipo non sono dei livelli che erano richiesti o non so se c'era l'idea di e con farsi quando servivano corso ma alla fine materiale materiale era quello quindi nella società semplici senza maniche è durato per tutti e cinque gli anni delle elementari è certo se dura per cinque anni forse con muti i primi anni un astuccio quello non in quello che si inserivano le penne dentro e cosi ma poi dopo alla fine questa è la più pratica buttavo tutor in è ancora piccolo e dentro neanche i colori e le penne come erano premevano per quelle di una volta mi pare che nel week una cosa da mangiare e le cancellli ne fa bene cancellabili non c'erano ancora dato assolutamente no infatti in quanto sbagliavamo un quaderno verso le cerco un nome è quello che abbiamo visto prima proprio gli errori non si cancellava ma si faceva delle righe tratteggiate sotto e questa maestra diceva che erano neanche fosse noi si cancellarsi e qua ho scritto lui don luigi con lui la l di luigi minuscolo lo corretto messo maiuscolo però ho sottolineato oltre stanghette elettroniche come ad esempio è successo anche in avanti perché anche quest'estate il papa no l'articolo ci vuole quindi lo ha sottolineato per dire che era un errore che non andava considerato net income sia un po venisse cancellata quella parando era una favola cancellata con se avessi usata la cancelliera solo che in quel momento ma questo anche perché ricorda una maestra voleva che gli errori rimanessero in modo che noi avessimo anche la percezione di quel che air one magari non non farlo più ecco questo era e vedere le due c'è la parola giusta è la parola sbagliata qual cancerina viene si sparisce tutta non si vede mai e ricamata in quegli anni erano tutti coesi abbiamo visto un esempio del quaderno piccolo erano tutti quindi non esistevano nei quali hanno linee quaderni ad anelli esiste una sola quaderni piccoli che partivano da lì c'erano diciamo le righe del quaderno soprattutto quelli italiano diverse a seconda della classe in cui ieri quindi queste qui erano quelle per imparare a scrivere dove c'erano le righe proprio che delimitavano caratteri delle parole mentre poi in crescendo ci sono quelli sono con le righe più grandi dove alla fine caratteri di facili pomodori e che non ha le mani tn se ce n'è andata dritta una trovata che c'era quaderno a quadretti che erano quadretti grossi e inizio inizio della scuola e quaderni più i paletti più piccoli negli ultimi anni crescendo ho capite poi successivamente alimenti come è cambiato il materiale anche per cartella alle medie abbiamo più che la cartella a noi ed avevano scuola con con l'elastico quindi mettevano i libri uno sopra l'altro con un elastico che li teneva entravamo portavano quello poi quando avevamo tante cose e allora si ri utilizzavamo ti pare di ricordare che nei media non ricordo se c'e lavorava cartello se eravamo andati con con lo zaino numero di corpi sinceramente non mi ricordo però vi ricordo che utilizzavamo molto questa cinghia che vediamo insieme il governo in importanti quantità sottobraccio una volta cascavano l'avrà anche arrivavano di studi per la somma era la persona importante portare il suo sotto il braccio con l'elastico e prima abbiamo aggiornato alle condizioni erano molto gettonate molto gettonate le punizioni ei 13 anni orecchie ma erano racconti più che altro elementare poi se lo facessero davvero meno non lo so con una band e posso testimoniare che facevano avevo perché qualche tirata d'orecchie non adatta anche a mente però quelli intorno alle maestre secondo me erano erano leggende a meno di persone che erano particolarmente esuberanti alla fine qualcuno forse in ginocchio la nostra ce l'ha messo per ora insomma era una cosa che si diceva ma non so se fosse che anche an rimasti questi alle medie alle medie il professore si rimaneva le punizioni professore italiano faceva si sbagliarono facendo i compiti che facevo a copiare le cose raddoppiandole di volta in volta se tu non li facevi bene quindi c'era gente che riempiva quaderni di venerdì piuttosto che di un'altra cosa è una cosa che andava molto al e mary era le note sul diario e quindi facevano queste note le case e lì la punizione veniva dei genitori e ricorda una volta le mete in prima media che siamo andati a scuola degli sbarramenti della spente abbiamo fatto sciopero unanimamente siamo tornati a casa tv che era sciopero edili la punizione l'ho presa da mio papà prima presa ho mandato una tirata d'orecchi lui stavolta va presa in macchina ma riporta tra scuola lo sciopero era finito però è poi una volta anche da parte delle famiglie c'era un atteggiamento di sicuramente di fiducia verso la scuola verso i professori ora non è sempre così e questo poi comporta anche problemi diversi che noi vediamo riscontriamo spesso in tanti ragazzi in quelli erano i comportamenti tuo uniti c'erano particolari comportamento che l'ho detto a scuola le mer di calais medie e comportamenti erano comportamenti legati alla disciplina piuttosto che ha compiti non fatti a casa piuttosto che note perché non sapevi ripetere la lezione insomma cose di questo questo tipo alle elementari più che altro situazioni disciplinari più che oppure compiti non fatti dispetti fra ragazzi ecco il discorso l'attenzione verso la sicurezza fra ragazzi c'era anche alle elementari per me ss2 si litigava cominciavano le malattie le maestre intervenivano subito e metterlo in castigo quello sì né gli angolini del ricordo che quelle erano le punizioni più gettonate perché un comportamento di rapporti sbagliati tra ragazzi voleva dire anche punizioni esemplari da parte maestra del tipo mettersi nell'angolo con la faccia riguardo al muro o piuttosto che sono uscire dalla data se mettessi di a scrivere ripetere scrivere sul quaderno delle cose che è sbagliato sono cose di questo tipo è come se hai notato nel elementari e poi dopo agli e medi c'erano differenze nel punire maschi definire femmine oppure insegnanti appunto data lo stesso tipo di comportamento di comportamento è assolto problema che femmine non erano punibili per noi erano 15 prodotti di loro si sono create appunto occasioni di questo tipo e per quanto riguarda la valutazione come veniva fatta che ricordi hai c'era una dell'anno scolastico c'erano verifiche interrogazioni la valutazione veniva fatta in quarta elementare veniva fatta dalle maestre perché ogni volta cv compiti loro compiti fatti a caso compiti fatti in classe e su ogni compito the western ti dà un voto e tu vedi un quaderno che venire il quaderno mettevano il voto sul palermo giudizio su questo benino su questo va bene su questo bravo mentre su altri c'erano veri e propri voti sussidiarie come nel sussidiario o anche questo in questo compito qua in questo dettato del suo bellissimo 7 che era un volto nuovo proprio destro del tavolo però sicuramente sedili queste sei più quindi diciamo che sui volti non ho mai avuto un grosso un grosso riscontro però ho preso alcun 8 e 18 questo questo compitino quindi questi erano i giudizi che invece è in quinta avevamo le sale quindi sono quella superato tutto dovuto un ammissione all esame e penso che sia state le maestre si fosse anche una sorta consigli di classe tra le maestre erano due la consigliera quello sembra preside fa con giudizio quando c'è stato un vuoto in queste valutazioni compiti che facevate c'erano anche vere e proprie verifiche momento in cui o interrogazioni n in quinta elementare un prezzo come abbiamo cominciato altro che questo tipo di attività che in realtà c'era anche negli anni precedenti negli anni precedenti passato una chiacchierata più che un interrogazione dell'europa in poi anni e mezzo e di 5 10 anni interrogazioni compiti in classe tutta una serie di attività che venivano proprio ufficiali quindi conservati su quest'ultima coinvolta ma sia molta volontà quindi ogni compito era una sia incredibile soprattutto quando c'erano i colpi di francese si compiti francese avevano la cosa veramente che metteva una grossa rossi ha quindi è meglio facciamo anche francese alle medie sono francesi in ogni posto l'inglese agosto di inglese perché valore era una scuola che arriva all insegnante di francese e quindi non si faceva francese quindi era una cosa che dipendeva nell'insegnante disposizione dipendeva da risultati a disposizione e fra incendio alla facevate francese faceva si procura il pover uomo ci provava a insegnare a leggere e scrivere un francese quindi non letteratura ma propria grammatica francese o addirittura fatto leggere ci ha provato a far leggere un libro in francese alla volta trovato fashion this land e carrello buona ma di spinning e non credo che di non avevo letto di essere riuscito dirlo il ritrovatore assunto da qualche parte su internet non so dove prova morire sono riuscito a trovare una cosa di questo tipo però fine vennero anche cavata e poi tutte queste valutazioni durante l'anno con filmare nella pagella ogni quanto 10 levate frangente che ricevevamo alle metriche fare due volte l'anno e agli alimentari fare tre volte elementari quindi c'erano i mesi e il momento di una pagella quello era importante la valutazione per pagella sarà una striscia di portarla a casa perché non sapevano che cosa c'era scritto però sembra sempre andata abbastanza bene e quindi anche per i tuoi per la famiglia la valutazione era l'unica cosa che contava nella scuola che insomma valutazione contava tanto era importante questo sito che c'era questa fiducia nei professori e maestri quindi se loro significava così voleva dire che tu sbagliarmi il sistema di studi di palermo a studiare sbagliarmi a non studiare abbastanza eccetera però c'era anche il discorso sopra tutte le metterà le elementari sono la capacità di apprendimento quindi vedere evoluzioni che facevi che era anche molto più evidente a livello di scuola alimentare piuttosto che almeno bisogna mangiare una bella cena fricano bravo fatto tutto bene parlando invece in termini dell'edificio della scuola l'anacom era in panchina disposizione alle pareti le elementari era una disposizione dove c'era la lavagna e la cattedra che ancora e poi tutti i banchi messi di fronte alla cattedra fine a file mentre in quinta elementare mi ricordano abbiamo spostate anche due o tre volte primavera di cavallo prima poi a fine poi di nuovo però di cavallo in seconda di come si spendeva la marchi come sono e si decideva in quel momento ma lo stesso alle alle medie maniera un po più liberi di fare come ci pare viva mentre alle elementari era una maestra che dici miei medici herat e voi la postazione venite gente cina 11 di loro rose sulla mancata sulla base del gioco che volevano fare sempre un aula in quel momento quindi sei batti davano a noi abbiamo bisogno di spazi si metteva d'appello di favata però insomma la cattedra uno che è sempre al centro parte guerra sempre al centro c'e questa posizione centrale i compagni di mangimi segnalate noi si fa anche se ne vada noi compagni marco si ritrovano a 100 euro per tutti addirittura per meglio per i tre anni si sono tenuti si cambiavano loro cancella un cambiamento a secondari ma le qualità che si manifesta solitamente non solo i casi di quieto vivere i professori decidevano di sfogare a qualcuno di posto altrimenti ero intermante rimane chiaramente chiaramente in blocchi separati uomini donne questo non siamo certo non solamente dei punti di contatto da dove gli uomini poi passava c'era transizione verso le donne quindi non potevano essere vicini ma un bambino e una bambina potevano essere vicini di banco solamente quelli se noi davamo ferro di cavallo solamente quelli che erano la transizione poi per il resto c'erano i blocchi separati si erano contate con le femmine si incontrano insomma si parlava si discuteva ha riferito non sa stare un postino maschile ma questo non per il professore per questo per certa nostra offerta culturale che certo questa certo in che ormai per certa culturale e professori ma fatto niente per certo anche rapporto e una sonda che neanche mischiandosi c'era il rapporto diverso forse con approvata una volta nel uomo donna volta sì però attendo non capiva neanche il motivo sono annotati sta nel più emotivo capsoni la solita classe di ma che non c'era questa cosa invece alle pareti che dopo cosa cena pareti c'era la carta politica dell'italia divisa e regioni c'era la carta quella morfologica quindi montagne e pianure dei miei cani sempre dell'italia intera e c'era penso penso massa non so se c'era di cartelli con l'altra biglietto piuttosto che cartelloni niente o il crocifisso c'è un abisso sì certamente e altre foto di personaggi importanti presenta repubblicano mi ricordo dentro dentro dentro la stanza cos'era ingresso della scuola è stata le foto no anche perché le foto poi risultare vano anche il qualcuno le stelle stampa se le portasse insomma erano posti che non viene scuola non si potevano per me pare interessare anche gli edifici scolastici in generale come era morto anche madrina nelle mani di switch scolastici delle frazioni del comune erano tutti uguali costruiti alla solita maniera dipinti alla solita maniera e con la stessa struttura quindi due classi due classi e gli estremi e centro all'ingresso dove dove poi si entra si entrava e veri o distribuiti poli ragazzi chi dalla parte più quindi c'erano solo queste due aule c'erano anche i bagni questo era due aule c'erano i bagni c'era anche con haga c'era anche una sorta di cucina che poi funzionava anche come luogo d ufficio delle maestre a volte capitava che la maestra oltre a non si dovesse fermare via dormire perché c'era la neve piuttosto che carattere situazione quindi insomma i locali extra extra aula servivano anche per dare alloggio alle maestre che a quel tempo non è che ci fossero più estremi e macchine per tutti quindi sono l'uno si doveva un po adeguare alle situazioni a volte si fermavano dalle mire anche letto niente quindi in andiamo a dettare in questo collegio quinta era era un collegio il collegio con tante lauro e quindi proprio fatto è strutturato con mani pollegio auto molto grosse molto grandi corridori ampie sicuramente cambiato tutto insomma rispetto a quella che era la scuola rinvenuto in cera il giardino fuori in entrambi i casi si curino erano in giardino dove ci ritrovavamo anche il pomeriggio per andare a giocare a palla barattolo e mentre by one si era in giardino perché poi marion e questo collegio era comunque recintato quindicenne un campetto da calcio c'erano in giardino fuori insomma c'era tanto verde possibilità anche di di poter sfogare i momenti di pausa minimale tipici di muoversi e questa volta a pannarano i nazisti l'apparato lo era un gioco una sorta di nascondino dove la cala era la palla dove anziché contare si dà un calcio alla palla e quello che stava sotto dovevo andare a prendere la palla riportarla al punto di partenza nel frattempo la gente si nascondeva il libera tutti i beni varato calciando la palla è quello che era sotto dover andare a riprendere la palla medievali tutina di oliveri poi li ricercava tutti e così essere davanti poi sono ritornati capitava l'imbranato che per un'ora due ore stava lippi ma noi a nostra volta ci divertivamo per due ore andar cacciarvi l'ascolto dicembre quindi quella era uno dei giochi preferiti a quel tempo in quello lo facevate al pomeriggio invece oppure una ricreazione quello si faceva sempre si faceva sempre ispezionate pomeriggio ma non pomeriggio all'interno della scuola sembrano a casa si mangiava si ritrova morì a giocare col giappone piuttosto che magari a giocare a calcio d'altra parte il momento della ricreazione era presente a metà mattina si cura anche delle mezz'ore era probabilmente giocavamo anche a quel gioco lì anche durante la ricreazione intende innesto come faceva tico quando c'era una riflessione diceva quindi oppure lo facevano lo scambio di figurine dei calciatori anche gli chiaramente per questo erano le nostre due attività principali cioè non affrontati anche i conti ragazzi nelle altri classi quali prime quattro anni simbolo in quinta anche in quinta fila cosa preferite le reazione aria era il calcio giocato all'interno delle aule polka cielline quindi giocavamo a utilizzando il cancellino con con panna come quando sono andato in quinta elementare stato lì che ho visto il maestro finalmente il maestro maschio che sembrava tornare una mia vita non aveva la farsa dei buy e mesi quella viene vinta da però l'altra sezione e faceva facilmente merenda di una ricreazione c'è una renda a bagnone arrivano anche il camioncino soprattutto le medie con convocarci altre cose mentre a parlare azioni portavamo dietro in tv si stimano veneta collana con haga insulta un pallino insomma ci davano un po di cose e invece per quanto riguarda la merenda c'erano anche dei meriti particolari in alcune occasioni come poteva essere natale oppure carnevale o dei compleanni o la fine della scuola una merenda con sé un serventi kato avremo delle famose merendine quelle che vendevano in sacchettini quell'agenda preconfezionati celebravano a fare poi sotto natale o sotto altre occasioni ma secondo me la merenda ea quella cioè merendine piuttosto che il frutto piuttosto che panini focaccine cosi le cene c'erano samson avere di portare con maggiore a noi ci contiamo per caricare certo assolutamente sì perché appena carnevali e dove ci compleanno durante le festività sicuramente qualcosa di speciale ma soprattutto i dolci per i compleanni ci ha portati e nemmeno edili che ai citati prima cosa consistevano anche marco ceron in rendine che fanno male quindi ma anche c'erano non mi ricordo però nella signoria scoppiò co locale tipo giri alla volta piuttosto che in piuttosto che le merendine che ci sono loro che quella che fino ad oggi è mai detto che c'era la vita scolastica però in tempo pieno ha funzionato sull'azione una settimana tempo pieno ha funzionato con la settimana che in quarta e fruttare abbiamo fatto l'esperimento in quinta elementare cerca un pò pieno che è durato per tutto l'anno scolastico negli stadi ma stretti a starci c'era ma mentre i nas quali siano stati costretti a starci chi voleva poteva andare a casa non sarebbero qualcuno forse del posto c'era però tutti quanti si mangiava le mangia matacena punto nome di una mensa funzionare veramente c'erano delle cuoche dipendenti del comune che facevano la mangia si mangiava che viene è il tipo dei piatti tipici che continuate mangiare sicuramente gli inviati all'inizio pranzo piatti di pasta in abbondanza piuttosto che ogni tanto girare nel brodo rigorosamente il venerdì non c'era carne mentre gli altri e soprattutto venerdì di quaresima cercando mangia tre giorni c'era carne pedine piuttosto che cotolette eccetera c'erano ricordo del polpette di passione alla gara che non mangiava di più e quindi sono io spesso la gara e questo era un po frutto fine a fine pasto questi motivi personali generico e per molti riguarda invece no che avevamo parlato prima delle elezioni infatti di uscire a vedere il praticello anche vere e proprie uscite sul territorio circostante quindi magari delle gite scolastiche o di uno o più giorni e anche mi fate come già le nostre le nostre gite scolastiche fino alla quarta elementare erano gite a piedi spesso andavano lungo la campania qualche volta in mezzo ai castagni quando era il periodo delle castagne o altrimenti andavamo lungo il fiume a vedere corsi dato a vedere anche alcune cose particolari che c'erano i corsi d'acqua collare c'è una centrale elettrica quindi dalla centrale piuttosto che alcuni mulini quando ci spingeranno i posti fuori dal territorio della frazione nelle frazioni limitrofe che ci sono un paio di mulini che erano funzionanti 1 amico l'altro era baioni quello che non funzionante peloso famosi murini di marzo dove c'erano queste strutture queste pale sono l'acqua a bagnone non a caso si chiama bagnone era una un elemento che caratterizzava il territorio e quindi veniva anche molto sfruttata per gli applicano il luogo e questa era profondità nascono bene era un elemento essenziale non sappiamo che la castagna era il cibo il cibo dei nostri noi forse anche nei nostri genitori e soprattutto era la castana in secca piuttosto che il frumento che veniva seminato piuttosto che il grado quindi tutti questi prodotti erano prodotti che poi si potevano utilizzare dopo l'essiccazione è però solo se adeguatamente macinati e l'unica diciamo lui quindi il mulino rappresentava un importante strumento per poter dar da mangiare a fattori in tempo quindi il mulino sempre avuto insieme a questi prodotti un significato anche di carattere non solo di carattere ambientale sfruttamento dell'acqua utilizzo dell'acqua ma anche di sostanza perché senza i mulini non si poteva mangiare lo si potevano avere almeno i nostri nonni diciamo il cibo per l'inverno quindi aveva un ruolo veramente importante nell'ambito del della cultura e del sistema economico di quel tempo poi crescendo in quinta elementare ecco le gite sono diventate un po più [Musica] lunghe si utilizzavano i pulmini della scuola siamo andati ricordo ambulanza a fare la famosa gara podistica quel tempo sono una tipa qualche partita di calcio in giro al di fuori di bagnone e anche lì ne andiamo siamo andati a vedere anche altri mulini quello di filattiera piuttosto che la centrale idroelettrica che stavamo razzo a tema centrale storica e quindi anche lì c'era una mentalità e una concezione dell'acqua come risorsa che era importante anche per per la scuola primaria ho detto cosa si faceva la di educazione civica e che questo sia una cosa importante una vera educazione civica quella di poter conoscere le risorse di un territorio vedere come queste risorse vengono utilizzate per le comunità che vivono il nostro territorio quindi ecco la scuola cercava di integrare quelli che erano gli argomenti dei programmi con proprio anche la vostra vita quotidiana come quella vita del popolo della vita nella cooperazione in cui vi trovavate nel paese in cui vi trovavate alcuni un'entità accusa se ma si apriva che all'esterno assolutamente si ricordano che tanti momenti in cui venivano invitati a scuola degli anziani a raccontare un po di loro le loro esperienze ma anche noi ricordo alle menti siamo anche andati a insieme al professore italiano siamo andati a casa di un nostro compagno di classe a fare le mondine magari a sentire ascoltare i suoi genitori fenomeni che raccontavano storie di vita quotidiana piuttosto che storie di guerra piuttosto che storie divario di vario tipo qui la famiglia entra nella scuola alla famiglia da parte integrati e della scuola ma il secondo un approccio proprio di integrazione diretta con fra una vita scolastica quindi di partecipazione attiva all'interno della vita scolastica e non come succede oggi più passivo e quindi più di intesa come come subire o po le conseguenze non farsi partecipe poi della vita scolastica una cosa che tra l'altro che abbiamo fatto e questo siena gita adesso alle gite rimedi non ero uno che andava spesso sono andato tre giorni a lo gargano che è un rifugio in terza mente questa è stata la nostra gita in terza media dove abbiamo passato tre giorni col professore italiano in questa è una media fatto e abbiamo fatto passeggiate abbiamo parlato abbiamo guardato le stelle abbiamo parlato con la radio i radioamatori mi ha dato da mangiare solo queste sono stati tre giorni che abbiamo fatto a loggarvi internate in quei tre giorni la notte ricordo che è arrivata una persona a bussare la porta in maniera in maniera anche insistente il great hall del senato e questo perché il professore canali la moglie incinta era nato il pin medicamenti quindi mettere in gite quindi anche di un problema organizzativo che avevamo superato prima e messina sono questo professionali già da sola persona so dice ancora mistero e nella famiglia c'erano anche momenti di colloquio i famosi ricevimenti che ci sono oggi da lì no non mi ricordo nei loro colloqui quando c'era bisogno nè strada va a chiamare i genitori quando alle medie si partecipa ma ce ne sono più entrambi i genitori l'insolito di solito si ha in casa mia a partecipare solo no ma entrambi più era riportata anche lui avendo la macchina poteva organizzarsi a muoversi un po più o meno meno socievole da questo punto di vista ma anche alle api difficoltà di spostamento se doveva muoversi si muoveva lui e quelli che adesso non sono i consigli di classe che adesso ne fanno parte anche i genitori e gli studenti anche a tempera così medie i medici regolari o elementari nucleari discorsi di possibili classe e animali invece a quel punto si generano e alle superiori c'erano anche gli studenti c'erano che gli studi mirati voci in capitale a quel caso per quanto potevano stare a tutti gli studenti solo perché erano una stanza inascoltato sì ma anche perché bisogna anche vedere le idee che gli strumenti portavano al tavolo sono volte qualcosina abbiamo ottenuto però il nero molto partecipa questa attività di carattere il carattere organizzativo della scuola e in prima inventano che ai colloqui a questa vita scolastica partecipava più tuo papà e per il resto della scuola che se ne occupava anche a casa nel i compiti nel controllare il diario se c'era se ne occupava prevalentemente alle elementari non esisteva riario 3 mentre resterà solo baderna 15 e quindi il panello controllava mia mamma che è la mia casa eccetera alle medie sarà diario quello lo controllavano il suo meritato c'era un controllo a campione più che altro le che che si occupano di queste forti né un bottom up a si occupava delle questioni burocratiche il botto come si vede ci avevamo forse il libretto delle giustificazioni che questo è delle superiori però è alla firma sono dice ma fa questo che rimarrà sempre i dipinti giustificazioni spesso avevo voler accogliere guido e dove lo cosa facevi però non sempre fatte poche di dvd oggi e sensi quindi penso diciamo che lui si occupava più di queste cose nell'indagine mia mamma tutte le cose materiali infatti quando ho detto prima che a rimirare me alle elementari abbiamo provato a fare quel tempo pieno alla scuola aveva chiamato una persona a far da mangiare prova a indovinare fiera a mia mamma che chiaramente essere subito regalato a farlo mangiare quindi più questo aspetto più 10 ott essere i materiali e gli esperti vuol capire e quindi una giornata tipo a scuola com'era ti alzavi la mattina in regione che suonavano in e mentali che alzava la mattina prendevo la mia roba e andavo a scuola a piedi quindi anche già cosa mi hanno accompagnato la prima volta perché la prima volta prima di vita e ha fatto un po di festa non era vicina catania la casa la scuola era vicino a casa attraversare la strada comunale non è che ci fosse quel traffico che arrivavamo preparavano la maestra ci mandano faceva controllava chi c'era e non c'era sì si faceva terapico rito dell'accensione della stufa dopodiché si iniziavano a reggere per tentate per questo tipo di attività fin verso mezzogiorno da vari colpi di questo meno casa in azione 110 persone verso dei diversi sono una cosa molto e invece poi all'aiuto un rifiuto era più lontana delle ore saranno notarlo cercavano il corriere c'era una corriera che passava di dieci portare ad una corriera di linea e ci portava la scuola ea quel punto che ora bisogna entrare e l'applicazione la corriera mi ricordo la prendevo lipari alle 7 e mezza quindi doveva essere viene sette e mezza e quindi viso era tutto spostato di mezz'ora la squadra appena comincia alle 8 con l ottima cominciano alle volte subito fare le tue dettati e finanche rana e c'erano sembrava girano e mezzo poi c'era il pranzo poi c'era un po di attività di gestire con i primi alle due e mezza fino alle quattro del pomeriggio le attività erano molto leggere rispetto a quelle della mattina oppure erano sempre dicevano che le faceva più leggere ma in realtà era sempre mercoledì mattina più a casa sembrano fare i compiti quindi andando a scuola a bagnone chiaro che la vita poi è cambiata ma soprattutto è cambiata le medie perché attivamente tempo pieno a cinque giorni su 5 compiti più pesanti diverse materie sono era diventato una rispetto ai tempi elementari ora proprio pesante e se alle elementari si sa parlare con una delle menti e stavate domeniche erano comunque sempre liberi oppure alimentari fanno facevate solo mezza giornata davanti anche il sabato elementare norma che è stato quinta elementare il sabato a casa mi pare e alle medie il sabato solo anzi quindi cinque giorni di tempo pieno è quasi una sua mattina è morta calda abbiamo quindi detto che poi c'erano da fare anche i compiti li avete sempre avuti compiti sia a parlare anche a bagnone che alle mesi sempre avuti alle medie c'è un tortato dicendo che completi si faceva nel pomeriggio poi alla fine alla fine il pomeriggio non li abbiamo mai fatti quindi i compiti si facevano a casa e quindi si arrivava a casa le quattro e mezza si faceva merenda e poi si facevano i compiti ogni tanto riuscivamo scuola tutto con della giornata erano l'ingannare a fare una partitina calcio nel nostro campetto di collega però latine l'attività scolastica prendeva quasi tutta la giornata i miei compiti è rientrato in casa dei principi numeri quando avevo bisogno sì soprattutto sulla tematica sull'italiano eravamo a papparsi dedicava matematica edizione del wine in caso di ricerche era cosa facevate non c'è ovviamente internet quindi come si svolgevano le ricerche se c'era del materiale da utilizzare in più oltre al libro di scuole alle spiegazioni dell'insegnante la biblioteca della scuola elementari non mi ricordo ricerche alle medie ne ho fatto una sul petrolio utilizzato biblioteca della scuola piuttosto che libri presi magari nel comune biblioteca comunale sua però queste qui si ritrovano insieme a studiare con atti si no una situazione anche perché ci ritrovammo studiava poco e la quantità di compiti e cambiata e di carico di lavoro è cambiata poi nel corso della certo è anche tra medie e superiori tra medi superiori si è cambiata molto che anche lì per superiori aumentato il carico di lavoro tra le superiori si è trovati bene perché si finiva prima quindi eravamo a casa alle 22 e mezza e non si iniziava per i compiti quindi allora o due ore in più rispetto nemmeno le medie quindi perché appunto e diciamo è infatti anche le scuole superiori seppure ci fosse un obbligo di frequenza delle scuole superiori non c'erano la scuola superiore c'era l'obbligo però parto la scuola superiore 4 ragioneria porti cinque anni nella generica internata scelta di continuare gli studi la mia scelta chiaramente invogliata anche nei genitori perché poi con la terza media si andava da poche parti il genere non ricordo qualcuno che si è fermato in terza media rarissimi casi per lo più l'alternativa era quella di andar a fare professionali di bagnone per tre anni dopo chi faceva tre anni professionali maglione meccanici per dire trovarla quasi automaticamente lavoro subito dopo mia scelta è stata quella di fare le ragioni e ridia e l'ho fatta senza grossi intoppi parte interessa media in terza superiore presenti terza superiore sono stato rimandato di due materia settembre i ragionieri e tecnica non ragioneria e inglese veniamo al punto nella pace ma è più facile che faccio fatica che abbiamo fatto francese e inglese i primi tre anni gli ultimi due anni solo in inglese e nascono a 7 viene donerà una scuola superiore era a pontremoli in questo caso mentre se fosse andata professionali e ravaglia niente sempre con la guerriera sui che era appunto più lontana dalla dovete trovare e l'indirizzo era le scelte di fare ragioneria che io volevo farti nome prima sono stato sconsigliato per la mia poca precisione nel disegno geometrico e quindi optato per per fare ragioneria non volevo fare materie licei o cose di questo tipo professionale mi sembrava troppo basso come livello però come livello mirò di vincere stato sociale ma come a livello scolastico sono in ragioneria era giusto contro anche in vista di un futuro è chiaramente soprattutto in vista in un futuro poi alla ragioneria era una squadra molto quotata c'era la possibilità finiti gli studi di essere assunti in banca quindi una prospettiva uno sguardo al futuro c'era e c'è stato anche nella scelta della scuola anche se poi dopo quando sono passato all'università quanto scelte completamente diverso ma questa è un'altra storia e delle macchine nei particolari delle scuole superiori materie i particolari che mi piacevano le banche materie nuove rispetto a nessuno a scuola alle scuole scuole ragioneria diciamo che c'è un paio di materiche erano completamente nuova che faceva parte ai laboratori una tipografia dove insegnavano a scrivere quella macchina da scrivere e l'altra stenografia dove insegnavano a utilizzare luna un simbolismo per poter scrivere in modo veloce e trascrivere in modo veloce le interviste piuttosto che gli interventi fatti da altre persone ad esempio in parlamento oggi come ieri gli arti ufficiali sono gli alti stenografati proprio la professione produzione professioniste che scrivevano con questa scrivono con questa simbologia amate anche un paderno approvate coccoliamo dei quaderni che erano apposta proprio a fatti con delle righe particolari su cui noi andavamo a inserire questi questi simbolismi che accorciavano le parole che rendevano poi potevano essere tradotte dopo poco che avevamo trascritto esempio la parola ma vedete la parola mulo veniva scritto con una con una sola diciamo console simbolo di scrittore questo punto c'erano simbolo per ogni parola c'era un simbolo per ogni parola ma c'era anche un simbolo per l'intera parola ad esempio le le vocali non venivano trascritte o meglio in alcuni che sono i casi in cui c'era bisogno di una maggiore di una maggiore sulla precisione nel riscrivere la parola però adesso era un sistema che effettivamente che lo sapeva fare potevano anche seguire un discorso trascriverlo tutto senza grossi problemi ma pronunciata e e quindi poi tornato indietro per collegarsi la stessa strada tornassi indietro per come si è svolto il mio percorso di studi di reni dire di sì sono grosse niente di fare i particolari professori metodi ma sicuramente superiori professori ma anche alle medie professori hanno fatto la differenza infatti piacere o meno una determinata una determinata materia io i primi due anni di superiori odiavo d'italiano i tre anni di superiori successivi quindi terza partita ma hood italiana promessi sposi dove le arti due volte è una situazione che dipende molto dagli insegnanti che ti fanno ti fanno piacere o meno materia quindi dalla capacità di insegnanti e anche un po dalla simpatia degli insegnanti sono io quando sono stato rimandato di inglese ragioneria la professoressa di inglese era la moglie il professore ragione via marito ma questo non so se è una coincidenza le ossa insomma questo è [Musica] un aspetto ma lo stesso alle medie c'erano più persone effettivamente braulio di francese devo dire che alle medie superiori avuto professori che mi hanno insegnato tanto e non dico che sono parlare francese perché sono rifinito però l'andos per lavoro mi sono ritrovati in francia e in corsica a parlare con altre persone francesino capivo abbastanza riuscivo a di un po farmi capire che non è così per l'impresa l'inglese una funziona e quindi questa tra spinta dei due genitori verso le scuole superiori veniva dal fatto che anche loro avevano loro si erano fermati mano avevano frequentate un desiderio di noi abbiamo voluto fare era un consiglio loro hanno fatto scuole e non c'erano neanche le scuole superg o meglio c'erano la scuola superiore mera una diversa impostazione quando sono andati loro c'erano scuole o andare al liceo andava di scuole professionali che quindi già una scelta la facevi alle medie quando scendevi la tipologia di scuola e la scelta era molto dettata anche dalla situazione familiare in cui livelli mio papà o rimasto orfano di madre e di padre e la sua necessità era quella di andare a lavorare più presto possibile ma non aveva voglia di studiare con gli piaceva e fermati a a che livello la super un altro ha fatto fatto le scuole diciamo quelle le medie però professionali poi ha fatto dei corsi mi pare di come si chiamavano a me ricordo come si chiama la specializzazione internazionale economia domestica nel cosenza il papa ha fatto il professionale quindi affatto professionali quindi si è specializzato è poi andato subito a lavorare in queste fabbriche di lavorare in ferro e poi dopo proprio concorso ferrovia in l'altra è stata un po una mobilità sociale marzo lato alla fine perché sei arrivato a una ottenere una certificazione maggiore di livello successivo ma non spingono so che conta non è tanto la scuola che fai ma come la fai e come esce da questa scuola la mia intenzione era quella di trovare uno sbocco è una scuola che mi consentisse se ne avessi voluto di andare all'università o di andare a lavorare comunque facendo un lavoro che non era un lavoro manuale perché non mi sarebbe piaciuto andare a fare un lavoro nel world recco e non ci hai detto che ha mai avuto una sorella e poi anche una granata differenze nel dell'insegnamento nella vita scolastica nella tela sicuramente sì supponente con l'ultima sorella nata dodici anni dopo di me e quindi ha vissuto un periodo di transizione della scuola che si avvicinava più alla scuola del tipo di tipo moderno questo poi dico la verità non è che abbia seguito molto del loro percorso di studi più che un perché anche lato aiutato soprattutto con la siria a questi 12 anni di età vuol dire che lei ha fatto la le scuole le scuole elementari me e quando io già praticamente avevo 18 anni gianni avvia andato a fare militare poi l'università quindi non è che avessi poi la possibilità di vivere di seguirla in questo percorso di studi sicuramente però la sua carriera [Musica] scolastica è una carriera scolastica che era diciamo dal punto di vista organizzativo più voluta di quando c'ero io quindi era già cambiato completamente il segno che era già cambiato tanto mentre con l'altra sorella insomma è normale rendono ha vissuto il periodo delle pluriclassi a colmare quindi già quello un cambiamento importante però ha vissuto poi tempo i pieni e my money back si assomigliavano molto l'organizzazione a quella che avevo vissuto io in italia mentale e quindi in viene voglia di esperienza scolastica come tedeschi positivamente oppure come livello di apprendimento positivamente come impegno scolastico avrei potuto fare un pò ma mi accontento perché mi sono dedicato anche altre cose che mi piacevano di più quindi per carità son contento così le direi ora possiamo lasciare no l'esperienza scolastica che abbiamo affrontato abbiamo cercato di approfondire e guardando un po a destra scuola parlando anche di altre agenzie educative appunto oltre la scuola quale quella principale come la famiglia per quanto riguarda l'educazione che tipo di impostazione educativa davano i genitori e c'erano differenze dato che un po le provato non avendo delle sorelle tra un'educazione riferite ai maschi e l'educazione riferite alle femmine proprio che più che un interazione riferite i maschi e femmine e anche la successione poi dei dei figli che uno e io ero il primo chiaro che il primo mi hanno un po diciamo viziato neanche più di tanto perché perché poi i primi anni aveva un papa che lavoravano a milano noi eravamo da un'altra parte e quindi c'era tutta questa situazione dove però comunque ero figlio era un po trattato in maniera in maniera nell'amato barbagia di per tempo sono senza senza troppi dissi ma insomma comunque comunque con atteggiamenti in cui mi portavano in giro mi portava spalla sui monti e le montagne quindi a fare a fare escursioni quindi queste i primi anni poi prenderà per mia sorella è chiaro che tutti gli occhi sono stati per la prima perché era una femmina poi perché aveva anche qualche problemino perché ho avuto problemi di salute quindi era anche un po un po più pulita rispetto poi vero quello più grande e quindi io devo stare attento e quindi insomma qualche in qualche maniera se devo dire una differenza che non è che mi aver pesato più di tanto era quella di dire che lei era quella più preferita e rispetto poi quando è nata la seconda sia un po ripetuta la stessa cosa però ho visto che poi alla fine la sorella di mezzo quindi la prima mamma lina è sempre quella un po più che era ma non preferita perché nessuno preferisce quell'altro era quella un po più trattata o un giudizio con più attenzione proprio per il fatto forse era stata male da piccola quindi questo questa cosa ha avuto ripercussioni ecco diciamo che io e la silvia che l'ultima sono un po più rustici più più più più o meno con meno problemi sia sempre adattati sicuramente molto di più di quell'altro ma questo non significa che sono state fatte differenze significa è fattibile i vari atteggiamenti alle varie sfumature poi magari se si hanno posto ti fossi malcurate delle due brani di rete contrario chi lo sa entra ai vari valori che immaginati siano stati trasmessi per quanto riguarda il concetto di risparmio questo era molto presente risparmio risparmio sì perché alla fine si doveva neanche fare i conti c'era una sola persona che lavorava che papa si doveva fare nel contempo la casa quindi con spese l'importante non è che lui avesse una famiglia alle spalle che gli poteva garantire insomma dei degli aiuti per poter fare la casa e quindi in alcune occasioni quindi senza mai far mancare niente però anche gli sprechi si cercava di irritare ma il giusto giusto gli sprechi poi su tutto il resto mangiarono il mercato anzi ce n'era che troppo o vestiti non se ne parla giochi non se ne parla quindi pur rientrando in quella che è una scienza città dei consumi vi concede vate qualche bene superfluo però è consentito generale le città di prima che so qualche lusso che quelli di concedere le scarpette da calcio sino assolutamente quello si poteva concedere il lusso anche se poi le scarpette da calcio poi piano piano ne dava la squadra dovrà giocare però non so come qualche qualche giro sono chiaramente si evitava andare a mangiare fuori ma non c'era neanche una moda quel tempo andare a mangiare fuori però sì però se c'era eco di andare a fare una girata si faceva sicuramente una girata non è che si dovranno guardare no perché si spende per andare al mare magari se andava male piccino piccino a caso marinella andando a dormire nella mia nonna che stava riassaggia piuttosto che andare magari al mare posti più lontani in versilia o rimini o appartato cose di questo tipo che sicuramente non sono cose che ti pesavano ma che ce ne dimostrano la solo una certa attenzione le spendere i soldi perché poi alla fine delle scelte si devono fare oggi hanno fatto anche ieri non ci possono essere sordi per fare per fare nudo quindi hai citato più volte questi cambiamenti in casa in sostanza quanto ai cari ti sei trovato a cambiare nella tua infanzia e era la prima casa era una casa a milano dove però sono stato pochissimo per positano papa forse lo hanno addirittura appartamento insieme a tre persone in una cosa questo di questo tipo l'organizzazione molto diciamo naif poi la casa prima casa è stata villafranca dove sono stato per anni poi sono andato a ferrara dove sono stato fino al 77 non ha tasti che si fa in cotto li accordarle nella casa dei nonni e dopo si è trasferita nella casa nuova perché nel frattempo una casa in costruzione come abbiamo forse anche delle foto che mostrano appunto proprio la casa in costruzione pista avete contribuito tutti a costruirla qui ha contribuito tutti nel rapporto che fatto vedere c'erano ci sono io ma c'erano anche cugini di mia mamma c'erano anche amici che hanno partecipato nei momenti importanti hanno partecipato quindi questa in questa porta c'è una casa dove si faceva tetto io avevo pallone in mano che nella mia passione qualche fa una mano mio padre stava facendo una casa ecco noi quando sono andati abitare in quella fase sono nate evitare una fase che comunque non era terminata al cento per cento non era una casa ancora in costruzione è detto che ha deciso che papà di costruirla tutta amaranto terna l'ha costruita tutta la nuova l'ha costruita tutto da solo sono questi i punti che vi sono stati dati per la giustizia tutto da solo e affrontato varie volte che aveva comprato questo manualetto proprio per mastro muratore ha comprato che mi ha dato tutte delle indicazioni chiaramente poi lui racconta che l'aria partita è affatto la casa di realtà c'erano parenti muratori che andranno i suggerimenti in immagini importanti il geometra che lo seguiva insomma stata cosa però va molto del coraggio qualsiasi casa tutto da solo e la claudia prima di questa eravate in cinque in uno spazio particolarmente ridotto erano in cinque silvia ancora non c'era c'era c'era la nonna di mia mamma con sua sorella che abitavano le strade della stanza poi c'era pare mamma che stava in un'altra stanza poi nella sala ce l'ho io con la marino che dormivamo dormiamo lì c'era una cucina dove si andrà il santa domenica che venivano i miei nonni allora una marina il letto con mamma papà in mezzo e io andavo in un lettino dove ci stava ma la pena è rinviato e sono alla fine in uno spazio che se vengono saranno stati 30 40 metri quadri ci stavamo in quattro 26 ott il bagno come cittadina apertura francese compagnia ce n'erano c'era era all'esterno e quindi non è bagno veniva utilizzato erano gli anziani avevano l'abitudine di andare di utilizzare per lavarsi una bacinella e per andare in bagno andavano diciamo che luna la struttura in legno fatta apposta che scaricava direttamente nel campo di patate ei 15 anni amate il bari allora arrivata e la biologica la doccia e quindi un po come i magnati oggi è il brano in casa quando ce ne avete avuto ma in casa aveva avuto nel 78 79 quando sono andati era una novità per l'epoca oppure ah già ma cosa diffuso avere questo panino nasa per quegli anni erano cosa cioè il bagno in casa è iniziato con noi sono andati via cornaro cioè il primo bagno nudo nell'italia del paese hanno costruito mio padre che non l'ha costruita in casa perché non c'era nello spazio per costruire per chi poteva sono state costruendo in casa e come di sky davanti in generale in casa stufa le mura sia nella casa nuova che nella vecchia nella casa nuova c'era la stufa a legna che alimentava i termosifoni nella stufa nella casa vecchia c'era la stufa a legna che riscaldava tutti tutti era nella sala caldo girava e comunque la piccola e l'arredamento della casa un po i ricordi come ne ha veramente alla casa ricordi perché i mobili ci sono ancora c'era una credenza che si abbassava quindi non è a sportello si abbassava dall'alto verso il basso e poi cosa c'era c'era un altro mobiletto basso tavolino e mezza sola cosa molto semplice con cose e ricordi quando sono cominciati a entrare i primi elettrodomestici in casa i primi tre mesi sono entrati la lavatrice è entrata negli anni contestualmente quando sono andati su quindi inizio anni 70 la vostra vita è molto molto dopo televisione era una televisione in bianco e nero come ho detto che all'inizio prendeva solo due canali poi entrata mediaset e si sono si riusciva a vedere qualche canna di più sempre sono rigorosamente in bianco e nero io ricordo che la televisione a colori nel 78 era ancora in bianco e nero perché il mio punto di riferimento sono i mondiali di calcio la televisione a colori e l'abbiamo avuta in occasione quindi saranno ha comprato che dovevo farlo pesare i mondiali di calcio del 1982 quindi ingannino inizio anni 80 fino allora tutto in bianco e nero fino allora però la televisione di parità guardava molto molto don stata collocata all'interno della televisione allora la televisione all'interno della casa era la prima televisione ha quindi nella sala da pranzo dove c'era anche il divano letto e quant'altro nella sala diciamo nella casa nuova era collocata ce n'era 2 una piccolina nella cucina e una grande che ci aveva regalato sempre di ottenere pienamente nella sala nel salotto di casa sono stati caso però non funzionavano accoglie riscaldamenti ricorda c'era una tenda che separava la cucina dal salotto di casa e quindi nella cucina cera calda perché c'era la stima e stavolta di casa penso si fossero stati 10 12 gradi quindi guardare a vedere la televisione l'iraq e rami che si giusto d'estate perché l'inverno qualcosina succede a vedere ma raramente però c'era da mettersi a posto era una televisione quindi che aveva importanza ad esempio con in cucina occupava la vostra cena oppure dava spazio era una cosa molto parlare a siena nel senso che era l'occasione per sentire telegiornale niente di più teneva spazio quindi a un confronto un dialogo nella famiglia oppure sottofondo sottofondo tra le notizie di particolare importanza e negli anni 80 non lo sappiano ce n'era diverse sono le porterà il terrorismo degli attentati tentato al papa insomma era era telegiornale diventava un momento anche di discussione all'interno della della famiglia però non è che togliesse grossi grossi spazi ecco i ricordi particolari programmi guardali allora nei primi programmi ricordo ricordo carosello e telegiornali però ecco programmi che erano particolarmente piacevano particolari interni quiz quindi i quiz che faceva ma il buongiorno soprattutto quindi questi sa cerino ricordo quale nel primo a siena rischia tutto è però ecco quelli li aspettavo con particolare interesse perché mi piacevano chiaramente la domenica novantesimo minuto di partita di calcio e e poi gli appuntamenti fissi che potevano essere zecchino d'oro piuttosto che il festival di sanremo come ci abbiamo rivisti che era una platini molto importante è una cosa era una cosa interessante poi soprattutto soprattutto per quando era ancora quando ero ancora piccolo poi caricata mentre canzoni incanti non è che non fossero sempre fossero particolarmente graditi e compreso test e ad essere non so perché lo guardavo il fiasco mi piacevano le canzoni che durava poco quindi la dimensione di una petizione questa è bella perché durata può quindi in supremo in fondo la mia caratteristica è di cartoni animati c'erano cartoni animati catene marty c'erano però cosa c'era di bt particolarmente interessate mi ricordo io mi ricordo non è rimasta in mente nessuno perché si capirà di martino leggevo molto in fumetti del già un topolino c'erano fatto l'abbonamento a un giornale per bambini quindi guardiamo quello si chiamava il giornalino come cene importanti alcune coppie no quelle ritrovate tema è andato a scovare la per turistico per esempio diversi kiko verità dopo ma non reggono e ad esempio ad esempio uno dei primi questo qua costava 150 anni questo è del 1965 poi l'abbiamo volti queste sono tutte le 81 costava 400 questo poi un altro sempre del 75 150 lire poi abbiamo altri negli anni successivi questo è vero futuro però ne abbiamo trovati un abbondante raccolto 84 si era una raccolta molto molto frustrata giusto per dare un raffronto le 150 lire del 75 e diventano 400 nell 81 e diventano 1200 nell 86 quindi in poco tempo c'è stato importante di una decina d'anni è stato generato un premio incremento di prezzo e quindi abbiamo se c'erano anche delle pubblicità dietro erano prodotti molto ambiti quelli che vengono pubblicizzati dai giornali si parla di big babol si parla di questa è la philips per la musica la stella si troveranno sicuramente sicuramente dei prodotti che venivano usati cleaner i famosi timbro solo si di ciò lo diciamo di sì bene e la televisione mi è venuta a sostituire la radio oppure sono state due dimensioni due strumenti che comunque ma esiste continuato esiste raramente ricordo della radio nota la rai era molto gettonata soprattutto quando lavoravamo alla casa venivano pare incontro che era un fan della radio cui la ascoltava molto però è chiaro che poi la televisione gradualmente ha preso il posto posto della radio una radio è diventata nel tempo uno strumento prima che si ascoltava in macchina e poi è rimasta con uno strumento di questo tipo mentre prima era veramente sono un mezzo di divulgazione di informazioni passate anche per passare un po di tempo però era un momento importante ora con la televisione anche molto più rapido e veloce e cenere e vedere e recitato come prima elettrodomestico la lavatrice il frigorifero è arrivato dopo era giusto il frigorifero è arrivato insieme forse addirittura prima frigorifero già c'era prima perché sono un prezzo importante per poter mantenere ci pensò allora tra l'altro colazione era molto improntata sul latte latte era quello che ci veniva dato la mia zia che aveva quindi era latte fresco viene la conservazione più importante di adesso perché poi la tenda va bollito c'era tutto il procedimento quindi superare la l'attrice in una carta ma entrare in casa e nora riguarda poi subito quegli anni perché poi diciamo che con l'avvento dell'acquedotto all'interno delle case l'attrice ha avuto uno sviluppo poi immediatamente conseguente anche perché era molto più comodi immagine piuttosto che si comodo e veloce rispetto rispetto a prima e rispetto per lavorare lava le mani prossimamente con risultati sicuramente più soddisfacenti che non lavare a mano con la mano a mano con sapone a mano quello di marsilio con la cena era addirittura lavatrice dava una svolta a questo mondo e per quanto riguarda il tempo libero prima abbiamo appunto detto qualcosa riferita al fatto che è risalito di cerea pallone al centro del tempo libero e quindi come si svolgerà appunto questo tempo pieno nella scuola prima nella scuola allora tutto spaziale negherà partite di calcio nel nostro nel nostro campetto e partecipavano anche tornei e tornei giovanili qui ho una una maglietta quando facevamo questi tornei niente del decorata ecco quindi la spagna ha una squadra molto locale e altro passatempo se non era pallone che giocavamo con le figurine quindi di cavallo proprio a conquistare le figurine del vicino andava molto di moda andiamo andavano molto di moda gli album delle figurine che qui vediamo ne vediamo qualcuno tanto questa questo qui che sono siamo negli anni nel 1970 quindi molti adesso non era neanche troppo complicato però era era in primi album che qualcosa non ci capiva neanche tra l'altro ma che ma che facevo travo in quegli anni 68 la fiorentina ha vinto campionato e quindi brani sono diventato poi una cosa la fiorentina studio come si vede anche dai anche ieri come ci vendiamo dagli esperti che non ha più vinto uno gli studenti però che quando ho fatto il mio tempo lo passava che raccoglie articoli della fiorentina attaccarli su questo era un po il passatempo se facevo da solo oppure con gli amici nel giocare a pallone piuttosto che attaccare queste queste durini poi c'è c'era acqua da dire e poi per cercavo anche dare una mano a costruire la casa quindi anche quello un divertimento mischia troppo da word o capite come giocattoli c'erano di quand'ero piccolo da un lato per i fucili per i fucili e nero matto per soldatini questi erano i miei giochi poi mettiamoci anche le macchinine però i giochi erano soldatini i fucili insieme insieme figuri e appunto li condividono altri giochi erano altre storie di dio perche insieme oppure erano insieme c'è una figurine si soldatini condividere coi cugini giocavo con loro come con le macchinine con questi giochi li facevo con poi quando era bel tempo ovunque abbiamo fatto porte di calcio e giocavamo a calcio mi sono inventato un sistema per giocare solo da solo tipo ed essere un po complicato però facendo due porte in una piadina una lieta che avevo rifacendo i due porte faceva una volta una squadra in una volta all altro e quindi toccava il pallone tre volte tira lo si faceva evoluzione la squadra in maniera molto molto diciamo imparziale mi diceva sempre fiorentina è stranamente e e attraverso i giochi emergevano differenze tipo tra classi sociali tra oppure no anche in questo caso non c'è quindi forse sì nel senso più che fra classi sociali quelli come le api disponibilità avevano riuscivano a finirla l'album prima avevano più figurine rispetto agli altri però solamente in questo questo senso poi sui campi da calcio piuttosto che quando si facevano altri giochi noto non so io lo vedevo solo in questi in termini proprio di quantitativi di figurine che una disquisizione che lì si misurava da sola era una condanna metteva a disagio che mi facevano assolutamente assolutamente loggia nera e c'erano casi di particolari in cui si facevano regali come appunto i giocattoli o piuttosto che un altro non ha veri figurina il livello di famiglia si è giocato l'inter compleanni o a natale o natale nel momento clou dove noi avevamo una tale non mi regali dei genitori prendono dei ragazzi magari qualcosina venga ogni che di solito davano i soldi per sé avevamo regolare il regalo da quella del fanale le ferrovie con di natale ben farla soprattutto per farla pipe natale e compleanno le ferrovie faceva era quella faceva dei regali speciali per fare ferrovie facevi regali che che chiede di generalmente quindi niente di strano mi ricordo un fucile la pistola alla volta mi ricordo un trenino forse lì si giocava a sfondare la porta aperta però cose molto semplici di questo tipo trova niente e c'era distinse nel grunge anche per rimasti ciò che viene femmine sì sì sì perché né femmina della loro e bambole maschi loro vincerà strumenti di condivisione perché delle bambole no ecco ogni tanto mi piacevo prestare la mia sorella di riprendeva cazzotti e questo è in essi arrabbiata tantissimo e io che mi piaceva tantissimo quando arrabbiare ho capito e poi crescendo ovviamente penso che i giovani abbandonati saranno stati sostituiti da altri passatempi ad esempio non so era usanza andare al cinema era una cosa usuale si sarà il cinema ma non ci andavano a fare la mia la mia vita stiamo diventando un po più a valle c'è sempre stata più legata al mondo del pallone quindi giocando in una squadra c'erano gli allenamenti c'erano le partite la domenica c'erano delle serate in cui ci ritrovavamo magari a fare due passi a bagnone c'erano i tornei estivi soprattutto lo stava intorno intorno al mondo del calcio con 300 questo è stato poi è cambiato poco rispetto forse abbandonato soldatini forse abbandonato le figurine crescendo sono rimasti questi più anche qualche lettura magari di fumetti diversi rispetto a quelli che arrivavano piuttosto che qualche libro è invece e musica è detto che però nella stretta di tanto anche se qualche disco forse questa è roba tua jan bene questo l questo cos'è vicina cava cavalca cowboy e l'ombra si no questi sono solo i miei si è inventato per carità ci si ascoltava forse era munita di mio papà di farmi ascoltare qualche qualche disco però lo ripeto è questa che dicono erano non è andato fino a quando poi ha cominciato da adulto a suonare la chitarra per la comunione fanno proprio l'unione il il prete il sacerdote che comunque era molto amico anche di famiglia quello che tirava le orecchie detto prima è arrivato una chitarra per la comunione io con la chitarra l'ho lasciata lì per dieci anni poi alla ripresa ripresa dopo imparato a suonare allora li cominciato anche ascoltare la musica cambia interessante in questo era un questo erano 45 giri aveva un registratore che con la testina faceva ascoltare questi rischi e i dischi e nei due tipi 45 giri e il 33 giri che sono visti i più grandi come pure dimentichino dove rende 33 giri ci sono più persone più avanti si canzoni e nel 45 in genere sono due canzoni una da una parte una ho capito e con i tuoi amici quali erano i passatempi tipici anche crescendo e abbandonate le figurine è sempre rimasto solo il pallone o facevate anche dell'altro no è rimasto solo il pallone e qualche volta ci vedevamo la sera per andare da fare qualche giro c'erano d'estate c'erano manieri di prove per fare qualche camminata qualche passeggiata e non è visto stavate costava o crescende motorino addestrate e liberarlo innanzitutto il motorino provano tutte le presenze e oltre a un motorino c'erano qualche altro elemento che vi identificava come gioventù come non so particolare tipo di pantalone o particolare tipo di passatempo un certo modo dvd vestirli della musica da ascoltare sì ma non mi ricordo più o meno c'era molta libertà di tempi ognuno si descrivano po come come come voleva però è come non saprei come scrivere un abito e invece con la famiglia in tempo come passava il tempo libero abbiamo prima detto che c'era che vi concedo avanti comunque anche uscite fuori porta momenti magari di vacanza insomma c'erano queste tangenti assolutamente sì qualche qualche camminata in montagna piuttosto che le vacanze al mare dove ho detto prima ma riparo chino chini a marinella piuttosto andiamo alle foto del male che si che a visitare nel sorella marina qua sono con lei con due miei cugini quindi sempre con te qui sul solo su frutta lotto erano già questi giochi tipo il canotto diffusi tradotto materassino insomma c'erano assolutamente abituale i passatempi usuali sì c'erano c'erano c'erano questi pure andavamo sarà la rivista qualche città facendo foto di creatore di pisa ad esempio in cui vivevano ad altri fare una visita questo mi sembra che sia a porto venere insomma cioè non è che anzi è un'occasione anche per farci qualche girata non spesso perché poi a me piaceva può cucinare però so che mi amava uguale però queste serate si facevano c'era una corsa che era sempre un un'ottica anche di uso adeguato dei soldi come famigliari avevano tutti gratis un treno è che perché amiamo fare numero viene e quindi anche le visite città tipo pisa tipo ricordo sono andati a farmi una volta si viaggiava in treno perché poi alla fine quello costa costava niente e anche però anche viaggi piacevoli in vacanza ci siete mai andati quindi stare fuori che i panda casa soprattutto è capitata sono anche andati a trovare degli amici di mio papà a udine sevono andati in qualche volta in giro mi ricordo a roma e assisi solo per un appuntamento fisso di ogni forte dove era una cosa che estemporanea anche perché dovendo fare la casa quindi volendo andare ad abitare nella casa è chiaro che un giorno di vacanza supplicava prendere un giorno di lavoro sulla casa per uno che comunque costruivano a casa lavorando erano giornate preziose quella delle ferie quindi alla fine si è dovuti massimo organizzare la vita in quella maniera sempre assolutamente peso la mancanza intemelio chiamato di solito in queste vacanze questa mancanza voglio però a casa di amici o si 4 r come roger lo proprio oggi capitano bene io direi che con questo possiamo appunto concludere quello che è stato il il nostro percorso che abbiamo fatto oggi insieme direi che è emerso tante verso una una vita una vita una parte di vito all'inizio ho fatto comunque di molti cambiamenti e se partito magari da bambino che neanche melville bagno in casa e e poi evolvendosi sei arrivato appunto altre comodità che in poco tempo sarei riuscito a raggiungere siete riusciti a raggiungere e quindi non la io ti ringrazio per la tua disponibilità e per questo percorso che abbiamo fatto ma andiamo anche un saluto a chi ci ha seguito in questa nostra intervista in questo nostro viaggio è stato un piacere sono molto contento di aver raccontato queste mie esperienze e mi raccomando tutti i miei ricordi di agosto ci proveremo grazie e buona serata [Musica]

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La videointervista, della durata di 2:22:11 minuti (link: https://www.youtube.com/watch?v=Y34jZtAbsMQ) affronta le memorie scolastiche e infantili di Gianluca Barbieri. Nato nel 1966 a Pontremoli, il primo anno della sua vita ha abitato con la famiglia a Milano, dove il padre, ferroviere, allora lavorava. La madre aveva completato la scuola d’avviamento al lavoro, il padre aveva ottenuto la qualifica dell’istituto professionale. Nel 1967 tornarono in Lunigiana, a Bagnone: qui abitarono fino al 1971-2 con i nonni materni in una casa priva di bagno interno. Le necessità fisiche erano espletate in un casottino esterno, posto nell’orto. Successivamente, si sono trasferiti a Corrada, frazione di Bagnone, in una casa dotata di un bagno interno. Il suo percorso scolastico propriamente detto si è svolto tra il 1973, quando ha cominciato a frequentare la scuola elementare, al 1986, quando ha conseguito il diploma presso l’istituto tecnico commerciale. Ha successivamente proseguito gli studi iscrivendosi all’Università. Non ha frequentato la scuola materna in quanto, pur essendovi stato iscritto dai genitori, i primi due giorni ha provato a fuggire due volte: era un asilo gestito da un ordine religioso, in quanto da pochi anni era stata autorizzata, con la L. 444/1968, la fondazione di scuole materne statali (Bonetta 1990, 30-9) Ha quindi studiato nel corso degli anni Settanta e Ottanta: un periodo inizialmente caratterizzato dall’acuirsi delle tensioni politiche, da un lato, ma anche da importanti innovazioni dal punto di vista delle relazioni sociali e familiari, dall’altro; per poi, con gli anni Ottanta, segnare il riflusso nella vita privata (Panvini 2018, Oliviero 2018).

L’istituzione scolastica è ricordata da Barbieri come profondamente connessa al territorio e alle sue esigenze. Ha frequentato i primi quattro anni di scuola a Corrada e la quinta a Bagnone, quando le pluriclassi delle frazioni sono state soppresse e accorpate in un’unica scuola posta nel capoluogo del comune. Nella prima scuola, dunque, vi erano due pluriclassi: una per il biennio inferiore e l’altra per il triennio superiore. Dal punto di vista di Barbieri, studiare con studenti di anni diversi (soprattutto più grandi), lungi dall’essere dispersivo, era stimolante in quanto li spingeva a migliorarsi. Degli anni a Corrada ricorda la didattica fortemente improntata all’esperienza e alle attività all’aria aperta: «non ho mai capito se era quella l'intenzione delle maestre quella di portarci fuori perché noi potevamo apprendere qualcosa di interessante o perché non ne potevano più di sopportarci in classe o forse c'era una voglia un po’ di tutte e due le cose», afferma dal m. 40.44. Frequenti erano le passeggiate in campagna per le lezioni di scienze; i componimenti, spesso basati sul racconto di queste esperienze, secondo Barbieri avevano il pregio di costringere gli alunni a riflettere e rielaborare gli eventi trascorsi. Sovente vigeva anche una pratica simile all’odierno circle group, con discussioni guidate dalla docente. A questo proposito, racconta di quando, nel corso di un’escursione, alcuni suoi compagni provocarono un cavallo che, imbizzarritosi, li rincorse fino alla scuola e bloccò per diverso tempo l’entrata nell’edificio. Erano esperienze spesso estemporanee, dettate dalla volontà della maestra: «per fare un esempio un giorno la maestra aveva deciso di provare il tempo pieno e ha provato il tempo pieno ha chiamato una persona nella scuola a far da mangiare» (m. 16.12). Attività didattiche innovative, legate alla storia orale, erano presenti alle scuole medie: il professore di italiano invitava spesso persone esterne alla scuola per fornire testimonianze su eventi novecenteschi, e una volta condusse la classe a casa di uno studente per intervistarne i nonni.

Molto presente, nei primi quattro anni di scuola elementare, la religione, tanto nella didattica delle altre discipline quanto nella figura del sacerdote, che si recava spesso a scuola e, tra l’altro, era anche l’unico a impartire punizioni corporali. Talvolta, nell’orario scolastico, era prevista la partecipazione alla messa. Diverse sono le affermazioni significative di Barbieri su questo punto: «la religione era il centro non solo della scuola ma della vita sociale del paese» (m. 33.54), «potrei dire che tutto ruotava intorno alla chiesa» (m. 34.06), «la religione era un tutt'uno con la scuola» (m. 34.34).

Una situazione destinata a mutare con l’accorpamento nella scuola di Bagnone. Qui, secondo il videointervistato, l’approccio era più formalizzato e programmato: erano inoltre presenti in classe degli studenti con disabilità, provenienti da scuole speciali. La nuova scuola, così come la scuola media successivamente frequentata, era a tempo pieno: questo non esimeva tuttavia i maestri e i professori dall’impartire compiti per casa, che gli studenti si ritrovavano a svolgere la sera. La mensa, interna alla scuola, era comunale e, a memoria dell’intervistato, rispettava le prescrizioni cattoliche (per cui il venerdì non era mai servita la carne).

Per quanto riguarda le scuole medie e le scuole superiori, l’intervista si sofferma in maniera più frammentata. Del primo periodo, Barbieri rammenta di uno sciopero studentesco che, organizzato per protestare contro i riscaldamenti malfunzionanti, si era concluso con una ramanzina del padre che lo aveva ricondotto a scuola. Dopo la terza media, il videointervistato, stimolato dai genitori che desideravano per il figlio un’istruzione maggiore della loro, decide di continuare gli studi. A Bagnone esisteva un istituto professionale meccanico, ma Barbieri decide di iscriversi all’istituto tecnico commerciale di Pontremoli, nella convinzione che potesse fornirgli una preparazione più solida e dargli la possibilità di adire a un lavoro in banca.

Nella conclusione dell’intervista, vengono descritti gli aspetti legati al consumo e all’immaginario collettivo tra fine anni Settanta e inizio anni Ottanta. Il televisore, dapprima in bianco e nero e a due canali, è sostituito con uno a colori in occasione dei Mondiali del 1982. Ricorda tuttavia di aver guardato la televisione raramente e solo in occasione del telegiornale, che, in quegli anni caratterizzati da attentati e stragi, sollecitava spesso dibattiti e discussioni familiari.

Fonti

Fonti bibliografiche:

G. Bonetta, La scuola dell'infanzia, in G. Cives (a cura di), La scuola italiana dall'Unità ai nostri giorni, Firenze, La Nuova Italia, 1990, pp. 1-54.

M. Galfrè, Tutti a scuola! L'istruzione nell'Italia del Novecento, Roma, Carocci, 2017.

S. Oliviero, Crescere negli anni Ottanta, «Pedagogia oggi», n. 2 (2018), pp. 119-36.

G. Panvini, Ordine nero, guerriglia rossa. La violenza politica nell'Italia degli anni Sessanta e Settanta (1966-1975), Torino, Einaudi, 2018.

 

Fonti normative

Legge 18 marzo 1968, n. 444, Ordinamento della scuola materna statale (GU Serie Generale n.103 del 22-04-1968), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1968/04/22/068U0444/sg.

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