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"E quindi il clima non era dei migliori". Memorie d'infanzia

Editore:
Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letteratura e Psicologia dell'Università degli Studi di Firenze
Luogo di pubblicazione:
Via Laura, n. 48, 50121, Firenze (Italia)
Codice ISSN:
2785-440X
Autore della scheda:
DOI:
10.53221/1087
Scheda compilata da:
Chiara Martinelli
Pubblicato il:
10/01/2022
Nome e cognome dell'intervistatore:
Viola del Toro
Nome e cognome dell'intervistato:
Francesca Muggiano
Anno di nascita dell'intervistato:
1970
Categoria dell'intervistato:
Studente
Livello scolastico:
Scuola primaria
Scuola secondaria di primo grado
Liceo
Regione:
Toscana

Indicizzazione e descrizione semantica

Identificatori cronologici:
1970s 1980s 1990s

buongiorno mi chiamo viola del toro e sono qui con la mia madre un giorno presentare io mi chiamo francesca moggiano sono nata a roma il 24 settembre del 1970 e vivevo appunto a roma ea vissuta roma fino all'età di due anni e mezzo della casa io chiaramente non ha molti ricordi perché insomma ero molto piccolo ha curato da quella che mi raccontano comunque quando una bella casa eravamo una famiglia numerosa perché in questo modo con i nonni e sorelle di mamma sono state l'operato più piccolo insomma eravamo una famiglia abbastanza benestante insomma per quei denti noi non aveva una palestra dentro casa da un importante insegnante piaciuto giocare abbastanza famoso anche il periodo sono stato uno dei primi quindi ecco questo non tuoi ricordi i raccolti insomma che ho e quindi esempio vissuto a roma 1 no non ho sempre visto romo appunto l'ha visto ma fino a due anni e mezzo ci siamo trasferiti qui perché qui a cortona solo perché non conosceva queste queste zone e soprattutto passino fiorentina quindi ha deciso di trasferire tutta la famiglia in blocco quei due anni e mezzo circa siamo venuti ad abitare il pd a cortona per kakà stanziamenti non avevano trovato casa insomma quindi sono trasferiti nel casolare in campagna e ti ricordi un po venivano della casa roma è invece da della casa qui una casa a roma non troppo piccola sono alcune foto posso guardare qualcosa della casa quasi siamo trasferiti insomma sono venuti in questo caso la recherà molto grande ma era anche da ristrutturare eravamo anche qua molti poi mio nonno purtroppo è morto dopo pochissimi mesi che c'eravamo trasferiti e un po la famiglia che già cominciata un po a traballare penso che lui era una colonna portante per cui ci siamo un po ritrovati razzoli di ora la sorella più grande i miei genitori e poi divano con noi la sorella con il marito sarebbe arrivano con il merito sì el altro zio più piccolo e dal fratello più piccolo e mia nonna sono tanti da quella casa era molto grande e nuovo diverse stanze c'erano anche molto spazio fuori anzi noi italiani eravamo sicuramente il giardino e la nuova anche a roma però qui essendo piccole mia sorella ed orto e giardino degli animali che inizia in quante anche cose non ricordo belle le ferriere perché non facciamo tantissimi quasi fuori poi i miei genitori essendo ceramisti che abbiamo sempre anche dal dipinto fatto attività manuali una cameretta tu sì se in questa casa da una cameretta che condividevo con mia sorella perché appunto ripeto delle stanze erano tante quindi ognuno poi aveva la sua camera c'era un bagno grande una possibile percezione che fosse grande ricordo quindi senza cammino veramente una grande piscina è arrivato anche per gli elettrodomestici sicuramente sì la televisione si pensa anche la lavatrice lavastoviglie lavatrice penso al gioco rifersi lavatrice televisore si e hai frequentato tutte le scuole si è addormentato la scuola materna nel merito alle medie liceo e poi l'università e dove l'ha frequentato questa qui a cortona tutte fino finaliste riori fino a lì c'era poi l'università a siena e con cavasin andavo a scuola e allora la seconda di dove abitavamo quindi solitamente con mammà c'è la vita vera che mi capitava la macchina quindi ci accompagna ma lei anche perché quando sei minuti da roma che abitavamo appunto al sodo poi andavamo anche alle scuole diciamo vicino a quella zona lì lì per cui a san pietro fa martin andata alla materna e la scuola elementare era comunque sempre in quella zona e al terzo l'abbiamo visto solo due anni due anni e mezzo quindi io andavo ancora no ma che era con questa mostra state da quella prima casa per cui ad elementari eravamo nella casa di san marco e quindi abbastanza di star dalla scuola al sodo per quell'uomo ci accompagnano in macchina e aveva scelta della scuola per cana scola tempo pieno facevamo lungo [Musica] solitamente ci accompagna ma lei c'è stato un paese che forse abbiamo preso anche il tuo minima ho pochi ricordi di questo che rinforzerà ancora quando facciamo ancora l'asilo poi le boe di alimentare in asportava ieri avevamo cortona quindi ce l'avevo proprio diciamo sotto casa per un periodo per cui ci andavo a piedi c'è stato un altro spostamento di casa è ancora lì facevo le medie e anche di distanza sempre in macchina perché non era un po distante insomma chilometri verso la montagna al torrione per cui va lì mentre mia sorella andate al motorino io penso mi accompagnasse romanzo invece secondo grado c 18 le scuole superiori liceo con abitava a lisciano riceverà abitavo japan cia quindi pullman macchina spesso ritorno anche a piedi perché a volte lanciare con i soldi per il pool oppure avuto un fidanzatino come vengono a prendere con la moto ma penso vari mezzi e ti ricorda un po come erano organizzate le giornate scolastiche choi oraria che rientrava the conto duravano sia un gioco di fans alla scuola materna squadre di in forza è sicuramente entravamo da panza le nuove uscivamo non pomeriggio una scuola piccolina in campagna ho dei ricordi magari degli episodi un po a volte carini altri no ricordo verificati con il compagno di classe in modo particolare che mi tirava i capelli mi ricordo che c'erano a volte delle punizioni perché se non mangiavamo l'ajax nel mondo momoli ad esempio i piselli ci chiedevano in una stanza al buy a dormire insomma era vicina abbastanza coi piselli in modo particolare verdura anche forse non avevamo non amavamo quindi non era un po per oggi ma ricordo anche sempre l'ambiente esterno giardino insomma si facevano tanti giochi magari anche lecite era uno spazio che abbiamo utilizzato poi mi ricordo anche per mal elementari presenti dalle elementari venivamo lì perché c'è una specie di palco attrezzato per far vedere cedetemi essere la cantava ricorda un po anche quest'anno ne tra alla materna e delle elementari magari in queste occasioni di festa un elementare come attore in una scuola a tempo pieno per coperte sembrava e mezzo e se scivoli 4 che facevamo la sia il pranzo che la merenda ci sono tutto la elementare sicuramente sono anni che ha vissuto con più serenità e che mi sono piaciuto di più è anche proprio perché non organizzate in maniera forte per i bambini sono più stimolanti mattina facciamo facevamo le elezioni normali quindi diciamo che le varie materie il pomeriggio organizza secondo dell'attività già oggi extra scolastico ne facevamo molte attività di falegnameria drammatizzazioni canto recitazione facciamo un sacco di laboratori quindi che ricordi molto belli di tutte queste cose che facevamo sugli insegnanti anche verso gli insegnanti dei ricordi un po contrastati non avevamo più nella mia classe sono due insegnanti uomini che ne era già una cosa abbastanza rara insomma perché poi tutti e due uomini nella stessa classe che insegnavano 1 diciamo italiano le materie letterarie l'altro matematica però ecco mi piacevano molto insomma come persone uno dei due mi faceva un pochino più paura infatti anche mia sorella mi ricordava che a volte piangevo insomma perché non ci volevo andare con simona fine c'ero anche molto affezionata uno dei due ci faceva anche falegnameria e non è una cosa che mi piacciono molto le elezioni come come li facevano fare lezioni frontali seminari della società adesso che siamo tutti in cassa il mio cervello banco chiaro che era un po una situazione anche di [Musica] ci sarà anche molto più più rispetto più attenzione rispetto forza quello che succede ad essere grandi che non era questo il tutto rosa o azzurro ce n'eravamo sempre tutti molto all'inizio come un po per tutte le cose nel mio carattere avevo molta paura di denunciare questa cosa che mi ricordo che piange con molti mia madre spongano sfondo la classe le faceva la calza e gli ordini senato ci stava kraft che cosa pensa compreso un po duro però poi dopo mi sono ambientato se le elezioni appunto dicevo avevo questi due insegnati facciano queste materie diciamo sempre queste però poi avevamo anche altre insegnanti ci facevano tanto oppure altre cose scienziati di religione canti prete che non mi piaceva per niente perché perché parte aveva una voce abbastanza stridula era molto più grosso e poi sputacchia vero tempio indù cima al banco in prima fila perfetta per un somalo magari più comodo rami tenevano c vicino alle maestre ai maestri però ecco insomma questa cosa e poi ci mettevano anche in posizione in delle soluzioni ricordo il prete citera vale cimose ci mettevano tradizione viaggiavano anna sicuramente e ci diamo anche le bacchettate con la con una bacchettina con la matita insomma quindi se siete avevamo rigare dritto insomma c'erano niente è maestra ma sicuramente più più buoni tra virgolette non mi ricordo ci sono i particolari e pretendo il suo caratteraccio diciamo con giorno dell'ex banchiere torinese per andare al bagno non è che era così tutto libero e forse nell'attività più estre scolastiche quelle pomeridiane forse c'è un pochino più di rilassamento generale sembravano tutti nella stanza la enorme ognuno aveva il suo angolo nerita vogliono che faceva una cosa di un'altra veramente molto bello e invece poi delle scuole superiori territorio di qualcosa sotto le elezioni e delle medie sia allora le medie insomma non sono stati anni per niente facili non me li ricordo come imprese bello insomma rispetto a beni mentali sì avevo diversi professori forse anche molto rigidi compreso professore di musica che sempre con il quale angolo permettere accordo prendevo sempre due perché non mi ricordavo mai assolutamente a memoria la vita dei musicisti forte 2000 quando entravano in testa e quindi prendevo sempre dei bruttissimi voti e anche con il preteso sempre fuori dalla classe e di anche prete per esempio era una persona abbastanza diciamo aggressiva si può dire perché fossero appunto si era ucciso di ci sono state anche le giuste di forte insomma abbiamo magari am brillate una volta vi ricordate ha fatto anche scelta quella naso compagno insomma sotto le cose c'è una volta rigidità e quindi ecco anche il clima non era dei migliori di questo caso che pensavano nelle condizioni a scuola oddio sicuramente mamma non era molto contenta non so se poi a volte anche parlato che non è che riguardavano in particolare si è già musica che mi faceva uscire fuori però non ha mai vissuto poi ma ce ne sono due modi di violenza nei confronti quindi di sicuro mamma sempre stata una molto interessata alla vita scolastica quello sia anche molto presente però sono in modo particolare non ricordo sotto uno stato delle cose specifiche come per i costi valutati a scuola interrogazioni della recente interrogazione sul cachet voci facciamo lettori l abbiamo fatto l'esame anche diventa talmente diventare l'esame di scena le sceglieva i ricordi risposto cosa di matematica fatto la lavagna la matematica non anche brava fino alle elementari 1 st galizia dopodiché insomma se lo zero brava gli alimentari ci sarà anche emotivo anche che processore il maestro era bravo a rimini senti un po di gente che c'è sicure aperta a rimedi per niente insomma dagli amici e poi di nuovo un incubo veramente l'unico vi ricordo che alimede facevamo anche di qualcosa di pratico che può attività con la professoressa di tecnica o ancora uno strofinaccio ricamato ma facciamo anche attività americano reefer minima schiave ci facciamo perché forse più maschile di esempio stanno qualcosa contenitori cose come ricordo che c'erano un po queste attività sparata in base al sesso classi miste che siano centri cassinis te siamo sono materna ca dell'unità e alcuni compagni caduto alle elementari e poi vediamo dove che anche alle medie e anche al liceo con i nonostante il cambio di case varie ci siamo ritrovati quindi mi dicevi delle interrogazioni verifiche anche le pagelle come come vedi verdi avevi paura che a casa magari se qualche volta sicuramente avevo paura nel momento in cui devo fare l'esame o un'interrogazione e quello sì per pensavano cosa che mettevamo in senato per la memoria pessima paura nei confronti dei miei no perché comunque c'è stata molta comprensione insomma anche anni diciamo di cose che se c'era qualcosa che doveva muovere profondi lo studiare bastava chiedersi non possa restare a casa degli sforamenti academy è stato così marino a casa che studiare se so che ci aveva un interrogazione infatti non penso non aver mai fatto ci ha provato una volta a fare corgan sono come si dice non andare a scuola dura rubando iago poi compagnie gassmann tornati a scuola e vitalba perché sapeva neanche per fare ce la mettono il gusto di fare questa cosa pertanto se lo chiedevo poi potevo restare a casa senza problemi neanche di fronte a qualche voto per oncia ma non ci sono mai state cosi punizione d'amore no ma questo e c'erano i colloqui questo ricordo ci pare una cosa fuori e colloqui non mi pare di poter partecipare c'erano sicuramente le foglie occhi con i genitori si a cui penso lasciando a sé ama e basta potendolo in paese anche piccolo dove ci si conosce un po tutti magari quello che vediamo fatto anche per strada insomma c'è mamma incontrava la minestra un professore insomma con alcuni ma essere soprattutto gli elementari c'era anche amica quindi vi ricordo che andavano anche a caccia per esempio che la maestra soprattutto la maestra di mia sorella perché appunto di insegnanti con i prole lentamente mamma ecco l'amica che cosa per cui accusa la moglie occasione di inizio al pomeriggio garante fanno giocare a casa la maestra era un po questo clima abbastanza familiare con tutti quindi il clima anche in classe molto buono diciamo non c'erano ma si è tenuta la materna sia fatte cose clemente con i quali ancora bonificato però insomma non ipotesi molto un clima comunque tranquillo e anche vero che noi eravamo un po c'è appunto arrivati seguendo la materna da poco da roma quindi eravamo comunque poi gli stranieri quindi ci dovevamo anche un po ambientale da questo punto di vista alimentare sicuramente sì il clima era un bel clima amici insomma ci stavo bene quella sì le medie insomma le nostre anni difficili ripeto avevo ecco due due amiche in particolare però non col resto della classe non è che poi ci fossero tante occasioni che questi giovani che poi sono ovviamente con cali liceo col più o meno sempre avuto la diciamo un brutto molto ristretto di per sempre delle foglie andavo d'accordo con tre volte per meno un classico di prodotti ricordo un inventario senza una ventina forse anche qualcuno di più non credo che fossero tantissimi anni medie forza 20 non ci aveva mai e lo stesso agli chef 18 19 assoluti ci faceva per il fuoriclasse ma assolutamente sì purtroppo si dice delle proprie scene sì sì sì mobile foto allora no della materna in realtà non è nemmeno quindi non me lo ricordo chan canelas facciamo le foto alle elementari si importante delle citt e quindi abbiamo delle foto anche quando andavamo vari fori un qualche occasione delle feste conoscevano perché comunque facendo questa attività di pomeriggio poi le cose che ci insegnano di programma che l'azione acampa ce la faceva rifare chiaramente spettacoli a non finire ma quest esse non partecipa perché aveva una paura terribile di esibirmi davanti al pubblico e quindi arrivava un imparato tutto è quello di che cantavo [Musica] foto si sono anche delle medie del liceo ogni anno più o meno facciamo la foto di classe che poi ci davano 15 vede le recite quindi c'era qualche insomma episodio particolare qualche evento importante che faceva tutte le recite misto questo di facili anche musicali facciamo sicuramente dei saggi di musica di canto in modo particolare con l'insegnante che credo si chiamasse fausta come quale porta elina quindi quello che facciamo tante nella validazione facciamo balletti mi ricordo la morte del cigno pure le cose in cui ci vestivamo in maschera nero vestita una volta da robot con una scatola di tacco non abbastanza abbastanza perché poi ero sempre sulla molto cicciottella e quindi diciamo che anche soprattutto alle medie l'ha vissuta male per questo motivo anche nello stesso cantiere facevamo le medie o forse sì qualche saggio di flauto qualcosa ma non solo qualche sano interrogazione sociale [Musica] niente di particolari nel liceo facciamo la festa dice renault hanno livelli [Musica] diciamo una serata di ballo ecco anche delle foto divertente quale ai saggi diciamocielo nervosi dovevate partecipare tutti per forza ho partecipato a chi voleva ma di solito devono partecipare tutti poi certamente ecco insomma gli abbiano sempre per cui alla fine difficilmente partecipato sono però oggi lasciamo alla sua parte ricorda quindi ecco importante sociale sempre nella palestra magari è un altra attività che facevamo l'elementare la loro presenza di fori ama tantissimo spazio c'è tuttora un santana scuola ci facciamo farle orto anche le banche a sbancare facendo crescere ricordo anche queste cose e invece magari al alle scuole superiori ha mai partecipato a qualche assemblea qualche manifestazione se ci siano delle assemblee intera di assemblee degli studenti mi ricordo anche delle occasioni in cui la squadra un po meno in auto gestita e quindi dovesse reagire lana stare davanti occasione per non fa nient'altro che che proprio per risolvere nel mondo un po scuse per non studiare in realtà niente di particolare facevate qualche gita scolastica alimentari e si sono andati ricordo anche a sciare sulla montagna e poi di quattro città in particolare francamente quando di volere porto poi alle medie soprattutto il liceo in realtà penso ad aver partecipato a pochissime cose se non ha nessuna per ragioni più che altro insomma economiche quindi soprattutto a vicenza ma c'erano delle gite delle uscite non sono molto costose come noi non ce lo potevamo assolutamente permettere chiara se anche questa cosa forza quanto detto non può non creare per me un clima corsino di gli amici bianca che non facevano sesso in occasioni questo te insieme quindi salza stentato un po al di fuori del gruppo ecco diciamo che se le gite queste uscite insomma erano vicine alla scuola o andavate anche in posti lontani non c'è molto meglio che si è appunto in montagna mi sembra siamo andati non mi sbaglio san martino di castrozza citato un po più lunga in champ venivano anche doni i vostri genitori partecipavano oppure solo solenne ma se parliamo delle elementari ciò che emerge le scuole e i compiti a casa ve li davano compiti per casa poi alimentare li facciamo a scuola perché sembra la squadra in pieno parte del pomeriggio la delicata per i compiti per kakà ma poi no alle medie la stessa di coscienza ma queste due amiche compagne che abitavano a cortona como vicini come un bambino questo che facevamo insieme insomma soprattutto da una e questo appunto e compiti a casa mi facevi a legna rimedio insomma più felici quando elementare aveva tre qualcosa tipo libri enciclopedie che usavate a casa a fare la libia casa con mia nonna ci sono sempre stati tanti cercavano basha fissata nel contrario di tutto porta sempre vissuto insieme a noi convenuta sempre ma completo si abbiamo avuto anche l'esperienza ma rivela consultare quello sì gli strumenti francamente no non mi ricordo invece i compiti che facevo le elementari che facevi quindi a scuola come ti ricordi qualcosa che mi faceva anche se ognuno per dire a dal se penso che non ce l'hanno il suo padre ma qui mi facevano consegnare chiavi così parte la macchinina un giorno chi non sa poi che lo faceva con suo padre arriva e poi riesce addirittura a casa invece quindi quando non avevi da fare i compiti o doposcuola insomma e quindi dopo scuola insomma le elementari o con dovevi quando non avevi da fare i compiti a casa alla scuola superiore cosa facevi compre nelle giornate libere le stime settimane quando anni nei militari dopo la fine della scuola e quindi una nuova colpi che riescono ma anche molto più tempo libero o mamma ci accompagna mi accompagnava insaccato di un'amichetta oppure il sale non ricordo molto fuori a giocare fuori oppure ecco la casa comunque c'è la luce della cosca di turabi di due anni in regola stavamo sempre insieme viviamo sempre più o meno abitato in campania tranne la casa cortona il paese però eravamo anche abituate a stare molto fuori anche molto grasso lien chan in giro angelo sia per il paese che per la campagna quindi non era sicuramente come adesso molto molto equilibrio e molto lasciato da soli sicuramente a parte giocare [Musica] la madre visioni mi ricordo la scola san marco formalmente particolari insomma allenati ma proviamoci anche quel periodo per ammette ristretti a mente c'è una forza di canali lo so però il carosello qualche fortunato che vedevamo prima rigorosamente prima di cena e basta poi altrimenti i nostri passatempi preferiti erano quando eravamo molto piccoli comunque gioco comico con la creta con le cose che che facevano i miei genitori quindi fingevamo volevamo colto in mezzo agli animali di ricorda dei giovani ci giocavo parecchio avevano costruito anche una casetta sull'albero avevamo costruito quindi sono stati danni andava nel pollaio le opere presentate nei pc consente di una foto di un attaccante ratio della maglietta sarebbero qui caso ma la dott.sa 34 anni ne combinano in fuori tutti i colori in quel periodo perché mi sono presa un sacco di pizzichi di testa sono tuffate dal pagliaio quindi sono cascata sopra al folk con una caviglia diciamo che funzionava ma anche molto poco guardate se vuoi perché i genitori lavorano ne stavano in campagna ci stavamo a controllare ecco non facciamo di tutti colori insomma chiaramonti ci mettevamo anche in pericolo col passare degli anni chiaro che questa cosa forse sento piena più ridimensionata però ecco eravamo sempre cioè io i miei ricordi principale sono sono all'aperto sono le cose non mi disse ti fuori dove forse facevamo anche i compiti stile a mano per cui attività le prime biciclette quali i regali o se c'erano quando c'era veramente pochi c'era un natale la bicicletta e pedagogicamente averla era sembra una cosa se mi ricordo io avevo la ricerca dorata il direttore della banda rossa fare un regalo grandioso perché deve le bambine cosa importante c'erano tante altre diciamo occasioni o mezzi come può essere il computer e il cellulare fosse che erano dei giochi fatti pronto con gli altri non ce n'era nascondino che ci fanno quattro cantoni sulle parroco di ciclo di nei francobolli con gente a scuola questo si riesca anche a scuola riposo ci scambiavamo cigolini franco voglio tanto forte la collezione sulla tuttora ci vantavamo fuori cose far presente al ragazzino che era innamoratissima elementari cantava la canzone d'amore e tornando al tempo libero invece qualche momento proprio in famiglia magari qualche uscita tra virgolette gita fuori porta del fine settimana della domenica con la famiglia passa mai e spaccando navalmare però non niente di particolare perché poi ci sono sempre state un sacco di difficolt economiche rosso la mamma che spesso lavorava papa molto poco quindi la macchina era una insomma non c'è una molte occasioni certo meglio poi ha cominciato a lavorare proprio 14 anni perché poi sono scesa anche tutta questa parte scolastica e lavorativa molto negativa tempo libero poi ci metti la cera poco perché hanno sempre lavorato alla fine delle medie ha causato parte cinese per forza fa vedere non s'è fatto molta strada piede per andare al lavoro e quindi facevo tutte queste cose un po per aiutare la famiglia un po per più avanti fatta la patente non pagata la patente pagata mia sorella santos di pixon pacata le spese delle università quante cose un po tv sia le cose che desiderano fare con la sola che riceve qualcosa sulle vacanze nella parte a non investire quando duravano io avevo i nonni paterni che vivevano a roma è stata una casa al mare lettura quindi tutte l'estate andavamo con la macchina partivamo nel da quando cioè nel mare cinese [Musica] queste le vacanze quando eravamo piccoli elementari nevicando a chiunque cerchi di mare con i nonni gli altri parenti verso ma erano sempre divincola zona cosa vi prendo le scuole elementari zaino la cartella le carte di stoffa una volta andavano un po simili come forma ma le carte di plastica che ora però erano di stoffa mente alle medie avevamo facciamo il 43 delle materne la materna c'era cestino una specie di povoletto tempo ci mettiamo la merenda si è portato questo cestino sera dovesse segnare molto carino che poi l'ha preparata da casa 6 mentre le medie usavamo l'elastico usavano un elastico per vivere insieme lasciamo che la sta semplicemente l'elastico di buona scelta dei pantaloni tra di stoffa con la fibbia di metallo è strano essere stabilire miglior pacchetto di libia scuola e poi alle medie si chiama rai liquida portando indietro pochi e realtà web alimentari no perché avevamo sempre tutto a scuola con la sera la cartella ma poi a casa facendo i compiti c'è portavamo in viaggio sicuramente meno materiale tenevamo molte cose sotto il banco invece diciamo di altre attrezzature astuccio cessi astucci pende mi ricorda diventare le compravano un bar accanto alla scuola dove siamo nel pomeriggio ci andavamo a fare merenda prendere il gelato stocchi famosa della zona e per avere lanciata e ricordo che doveva essere assolutamente alla sorella il bicchiere limite della rancia tradizione deve essere perfettamente uguali oppure ecco ci andavamo la mattina per prepararci 15 preparava il panino per la merenda a scuola oppure ricordo prendevamo dei problemi ma specie tronche il che le pastine perché devo lanciano le tortine non le prende le compravamo in questo bar ciani penne bic classe per prenderli caner e forse anche di altri colori e mi ricordo cosa anche quella penna chapas colori che invece sempre una penna bic la compagna e gino rocca un bellina grande a di colore machine forse quattro colori bianco nero blu si chiama e rosso blu e nero ma se c'è ancora e quindi c'erano bo c'era qualche marca particolare per per queste cose anche un penso ricordi stabili che però poi altre marche si associ questo caso quando non sapevate niente queste cose carta noto da allora a parte qualche porta l'animosa insomma c'era nello stack candy candy quando questi personaggi può quindi insomma le controllate in famiglia cosa che potevamo avere davanti a sé una scuola vi dava qualcosa di questo materiale che la squadra ci fornisce il materiale francamente non ricordo pensi più paesi con trust rosa sporta sulla casa in modo particolare mi ricordo dove che si compravano perché farà sicuramente la parte di una cartolibreria c'era e c'è tutto senza una fortuna preposti dovevo fare queste cose in realtà markets del mercato era questi piccoli negozietti anche barre alimentare che avevano un po di tutto che resterà vicino di alimentare vicino alla scuola c'era qualcuno non classe che non aveva qualcosa di un pochino ben più costoso più particolari con francamente l'elementare non lo ricordo questa cosa non penso aver vissuto situazioni possiedi diversità tra chi aveva più o meno comune abbastanza equilibrata qualcosa male ma che sicuramente sì perché c'era un po il gruppetto degli chic degli in sé bensì a calice voce c'è anche stato il gruppo a crema di fortuna anzi inseriamo anche proprio a partire da lì e stili ecco la tanta l'elementare che più o meno tutti anni settanta stampa circa la tutti questa perderà sabato per i pidocchi ma ci vuole tutti maschi ma cosa terribile alle medie e al liceo soprattutto c'era insomma parecchi sms in coordinamento c'è la chiesa abbastanza l'elegante con prima arca e devo assolutamente la cia forse gli ultimi l'ultimo anno di liceo sono proprio quando e come importanti le cose anche da sola perché lavoravo famiglie benestanti che sedeva creare scemenza l'altra non ho mai seguita in maniera particolare ma sempre un po messo quello che mi piaceva anche il momento tre colli piacevano tanto sostenuto andavano molte le camicie per esempio i camicioni quelli andavano a farlo del liceo compravo morti camicie a volte anche i suoni invernali quindi questo pesante guardavano cose anche molto colorate che trovo poco stato diciamo un po pacchiana le giacche butta la pasta facevamo comunque sempre portata inizio abbastanza quelli di civili con travi che spesso in casa che gli passa l'atomo dar la caccia sicuramente c'erano vestiti dei parenti che ci passavamo di amici insomma sempre una cosa che perdura tuttora insomma che non ha mai in realtà vissuta in maniera negativa e tutto sommato poi ci poteva essere il vestitino comprato per le occasioni eppure se c'era qualcosa di particolare oppure poteva essere il regalo cento nel compleanno poteva essere il regalo di sic in una cosa che ho capito quello che dovrà essere quelli di un regalo tanto sognato e poi altrimenti senza ma andando avanti l'eneide no non è che mi compravo da sola però poi 40 licei settimo hanno fatto un po di testa mia parecchie hai mai fatto qualcosa tipo tatuaggi e piercing è qualcosa che non lo facevano gli altri appoggi pierce in questo caso ma non c'era manco di interesse forse non era neanche una cosa consigli bravata quel periodo mi ricordo però mari fissate sui giovacchini degli accanimenti facevamo due cose assurde che penso come un'inutile infezioni o che addirittura ci facevamo orecchini contiene di plastica come tutti colorate in sede continua disegno verificarsi capace la moglie decorava ma sopra quel medico di smalti che mi passava tutti disegnini e poi prendevamo i fili quelli della luce di plastica vuoti la domina la collina che dovevamo il rame che era dentro tagliamo a pezzetti con quelli facciamo la chiusura dello zecchino che era una cosa trova anche un po facciano infezioni però lascia queste cose c'è un po da soli questa rimedi insomma il secondo a ripe piccola quindi non all'infanzia alla primaria ricordi comandavate versi trascura la madre scegliere da solo che si muovano in questi anni sceglievamo da soli non credo cioè la pasta cannavale chiuderà queste pantoni a zampa d'elefante terribili ma soprattutto d'inverno quel bimbo show c'è una cosa veramente scena e molti maglioncini dolce vita di tutti questi pagano maschile a zampa d'elefante delle luci colori improbabili marrone arancio cosa è questi noi lancini giustica quelli corti rasati per i pidocchi eravamo veramente questo bruttissimo c'è motivo lettissimo dei maschi mancati chiaro che anche le prese in giro nei confronti delle femmine anche cominciate così dire per george giorni prima di abbastanza sovrappeso bene anche dei mi ricordo amici e camicette per le chiuse ma si dice con le frecciate de le maniche a sbuffo e anche con sin arricciate le donne donne divenute magari con le balze rispettate c'era una cosa che sta malissimo che un carro assicuriamoci a me che finalmente c'è a monte ci mandavano i lo voglio fare quando ci deve essere abbastanza sui grembiuli 1 treviso qualcosa che alimentare sia assolutamente rigorosamente di vendita in nero per tutti maschi femmine cambiava solamente il colletto in rosa per le femmine celeste per mascherano sempre sun celesti quando facevamo le attività che la ginnastica o altro posino però ce l'ha sempre insomma che con cuore aperto della roma rieti vicino cioè in francia percorso l'infanzia se si rinforza il predellino pensa un padre curiosa invaso quindi non riceve prima che ogni tanto quando il tempo libero porta mentre la televisione quindi aveva televisivo da casa se siamo una televisione guardavamo carina una fascia c'erano delle fasce un po dedicate ai bambini il carosello con i kart nel materano veramente una cosa è abbastanza ristretta che associa un po al momento in cui insomma preparava la cena per cento il carosello a quell'epoca che pubblicitari del tempo dove siano influenzava gustare il caffè della caffettiera sono cose che mi ricordo perché vengono fatte sotto forma di piccoli partono capitolo delle scelte che anche nello scalo se le costate la musica sta tenda casa privata questi personaggi carriera una cosa per noi proprio vede un momento atteso che tendono a carini non è che potevamo sta davanti alla televisione tutto il giocatore ci saranno stati un paio della gara il primo secondo e la credo di più con pochissimi programmi parlo della fascia dell'elementare evito la dettagli per queste forse qualche documentario ben guardato insieme per ora non volete foto francamente film gli spettacoli con essi c'è uno spettacoli ecco perché poi ci guardavano tutti anziani anche positivi i programmi di musica o programmi qui contempo divertente così che una volta venivano centro ciotti insomma anche buongiorno tutto bowden sono questi presentatori ecco quelli erano cose carine perché erano veramente noi due occasioni anche per stare un po tutti anziani dove nella canzone oppure anche quando eravamo un po più grandi e poi più grancia nella nostra mente anche lo stand è ciclico anche la rai che mi ascoltavano la musica questo mi ricordo anche i miei mentre lavoravano lì più ingenua ma sicuramente la radio show venivano c'è proprio qui è un po questo sottofondo musicale minori phon e perciò magari quando potevi la pubblicità qualche pubblicità di qualcosa che mi interessa ma se fa qualche cosa che avreste voluto avere qualche asse c'era poi come un po con una fluidità dei dolci separa ma niente non siamo dati cose comprate pubblicizzate c'è molto poco insomma magari a volte c'è anche solo il pane volata insomma la sera s'è lanciata da mangiare per quei suoi amici dolcetto quindi citato un tiro difficile forse qualche caramella soria rossana quelle quella crema dentro 9 vi faccio a miscela mi ricordo che vanno mi ha fatto fare per forza un corso di computer una stupidaggine assurda questa un sacco di soldi e poi c'e dentro questa specie di tastiera collegata alla psicologia con la tv ma con la quale potevi far veramente stati 18 neanche le facciamo personaggi un gioco potete fare con la tastiera però ancora stata veramente un'esperienza in altre cose magari astra scolastiche si possa dire o fate corsi di fotografia e una volta scrivevamo anche a scriver scrivevamo nelle storie a mano che sapevo scrivere cento battiti al minuto ad occhi chiusi tutte le lettere velocissimi con la forma che con selezione non li allena al curry sì forse due con me non era fissata con mi fa qualcosa poi prevedeva che il suo autore li fa tutto è un'altra cosa che facevamo anche [Musica] insomma qualcosa di fuori dei font riku ascoltare la musica ricorda che quando facciamo livello torneo nero anche giradischi dischi 45 giri pubblico di grandi e ne avevo prima intervista con il regista mia sorella con i beatles e venivano questi rischi e mettono risposto mangia questo li vadis che come avevamo esempio non avevamo una camera perché è una cosa piccola con un'unica stanza perché ha un po ammassati e quindi mi dicevi prima anche nel tempo libero spesso comunque state con non solo contro sorella ed anche con gli amici di scuola elementare sia compagni di le casse pacchetto andavo spesso a casa io degli amici piuttosto che venire da noi quindi non molto a casa sempre qualcuno manca pramac ad ordine perché comunque non riesco a tutto ma anche un abbastanza tranquilla su questo non era molto riuscita per cui ci fa cenno anche stare a fare la differenza invece per esempio di una compagnia che si io potevo andare da lei nostro dall'inter è cambiato ma come oppure mi ricordo che io gianni esempio la mamma voleva assolutamente che ci scambiavamo rivestiti e del senso cioè su certe cose che hanno veramente molto rigido ma ho capito perché per me è normale che magari la maglietta sono però detto che passavamo tanto tempo insieme ma io molto passato tanto tempo insieme a casa degli altri l'eccellenza in questo modo particolare appunto le elementari nuovo non avesse un compagno l'insieme facevamo un importante così le cose sia parte i compiti però giocavano molto culinary sono a volte andiamo anche a causa della montagna di una minaccia pure lei doveva sempre faceva il centro della mostra virgolette paranza ma faceva doveva fare anche quante cose dentro passo come si deve abolire il ricordo tavolate di carcere da poter funzionare se cacciati dal potere vacanti perché poi congeliamo solo ci faceva le conserve quindi ecco anche tutte queste attività se ha già molti vanno ai delegati alla famiglia alle laterale le cose che c'è da fare in casa se c'è all'orto le rocce se c'erano gli animali di animali a volte mi trovavo anche un po in queste situazioni che non erano manco le mie però faceva aiutato né così e poi anche dell'amicizia però al di fuori della scuola sono anche vicini di casa presentando santa quali medie le abitano a camucia aveva che morgan chase e del palazzo del palazzo accanto del pazzo davanti che mi avevo un paio di amiche quelle carissimo anche motori na volta dalla lac en du marcellina voglio comunque ch sbucciate incidenti sergio in quelle in cui poi dopo lavoravo in realtà avevo anche molte cose al di fuori della scuola quindi anche al circo insomma di lavoro amici eccedere di riuscirvi casa e per sentirvi quando magari non riportava che vedere con quelli che stavano che lontane rispetto all'undici di casa come sicuramente la lettera o il bigliettino era una cosa che si utilizza o anche un po elementari anche se volevamo comunicare in classe per riciclarla un bigliettino una società al banco oppure che crea d'amore al fidanzatino la figurina poi dopo si stile è solo il 3 con fisso chiaramente la pensa d'aver scritto anche moltissime lettere scritte volte perché mi piaceva molto scrivere faceva molto anche comunicare con questo mezzo le cartoline per esempio la cosa si utilizza la tanta qualità dalla nascita potere la vanno in vacanza che lavorava la cartina da vinci con il sacco volo sono la cartina dell'amico perciò anche particolare che sta a causa conservare insomma c'erano anche tanto può essere un po legate alla comunicazione molto da che che rimanevano e poi perché la carte nella canzone va al fianco delle cure in ancora comparto nel cielo con fondi cosa che vi parliamo e a volte per esempio a casa coi compagni fa partecipava ma qual compleanno era diciamo di festicciole insieme a casa nostra appunto di ma molti ricordi a castelli alte in realtà lo stesso poi salutare i quali medie poteva festeggiare il compleanno è presente sulle trascorse a cascone le cose potevano importare le ho fatte a casa qualcosa per adesso non è più così le cose da vedere comunque costa di più in occasione degli alimentari poi essendoci lamenta sicuramente che potevamo festeggiare anche finito il pranzo si festa dell'ambiente che poi avete erano tantissimi confusione di battista che ti ricordi qualcosa dei passi della scuola che facevi i passi delle mi ricordo molte pranzo tra natanti della granella scuola che erano frasi per certi versi terribili perché alcuni cibi proprio se potevamo assolutamente mangiare a discarico una cosa che ho sempre odiato dal cervello fritto vedevo quella cosa molliccia che ci presentano io meno male che era fritto perché mangiavo solamente il suo intento renault ha quindi lasciato di cervello di ma era una cosa che ci passavano come cosa faccia benissimo in realtà fa bene per niente quindi e poi la pasta al ragù i sedani né aragona formato di pasta che in tuttora al ragù poi odio non mangia mai ricominciato a mangiare la pasta le coperte negli ultimi anni per tanti anni non l'ho mai più mangiata perché comunica che durante la mensa un po ti costringevano a mangiare cercano c'era ministro né quando c'era st posta da 2 gb è rimasta in geni film senza nobilita anche cose poi spesso erano uguali sicuramente c'era ma varietà ma mi ricordo anche tante cose un po sempre le stesse senza mangiare impalata copiate mamma che quel peso anche rappresentante di classe comunque andava anche a controllare ad esempio la messa è una volta controllo frigoriferi vide questi una serie di conigli congelati praticamente viola è un colore allucinante insomma se c'è un sacco di cassino la scuola perché poi la filavano cambiato di vita nello sciopero facendo mangiare piazza anche cose non proprio un proprio buonissime mi ricordo poi livello anche di una mezza era grande uno spazio molto grande almeno la percezione che io ricordo quella e si accedeva dalla mensa anche all'esterno del giardino della scuola piazzale giu ma chiaramente il livello di confusione e mensa era abbastanza alto e poi ecco quando c'erano queste occasioni per festeggiare il compleanno sia in classe che poi la colazione durante la ricreazione dalla nostra ampia fatta inclusa di comprare le facevi che fosse l'amante prenderò sicuramente qualche panino da casa portavamo nostra cartellina a scuola e poi ci davano senza costi se mi ricordo bene quasi anche molto semplice come pane con l'olio quando è allenata non è anche di particolare l'immensa spesso la fine del post cita una corretta kinder l'evento storico forse una volta la settimana e non ve lo dico gli altri due tutti i giorni e poi se facevamo siac sia la colazione a metà mattina quindi mi ricordo questo momento di ricreazione dei corsi nel corridoio noci acustico di noi ampie fonderà tutti albanian forte cosi antonio perché c'era piano terra con la palestra con la mia enza poi c'era la strada che incideva su aggiungiamo anche delle aule dove facciamo di nostre attività più astra scolastico e poi se c'erano tutte le piazze non c'è mai ci va più in queste corridoio si facciamo colazione e poi mi rende al pomeriggio prima di con acacia e quindi i passi a casa invece per farti [Musica] mentre mangiavamo sempre a casa questo parlo elementare cena una volta questo restauro dei compagni a quelle forze per qualcos'altro cercata che si cenava anche due auto rilievo conseguenza per colazione altre cose in modo particolare mi ricordo le merende da piccoli erano sempre quale alcun odore o pane con lo zucchero zucchero pino quelle da sempre privava calcio dalle scale con il pane oppure d'uovo crudo l'uovo sbattuto con lo zucchero ma ste cose molto casalinghe si tiene col dolce fatto sì che c'era giambertoni dolci fatti la nonna io ci vedo meglio ancora se quando faceva il forse ricordo siamo tutti insieme perché di giorno pranzo un po che forse noi avevamo inquietare questi mangiavamo anche un po funerale sinar mas e anche la scuola che facevamo dove stavamo chi lavorava lavorato ma scena quello sì perché insomma credo veramente le difficoltà non mancano insomma quella coscienza per caso ti mando avevamo noi magari mamma se andiamo solo dal 2000 perché non c'era altre cose insomma diciamo a disposizione ma quanti soldi se non arriva ci sarà qualche differenza però cosa mangiate durante la settimana le cose invece fine settimana una domenica sede periodi in cui poi la seconda anche un po delle case ed ultimo nalin alcol alcuni casi abbiamo vissuto qualche animale credevo che ci amiamo morte quindi sai anche quello un po cambiata in base alla disponibilità che c'era è legata alla realizzazione di queste cose quasi la domenica col sera di dolce sana mangiata qualche parente perché si facciano dei figli eccetera del clero essere l'occasione per rivedersi con i parenti e la verità spesso erano anche quando stava fortuna casa perché si accendono sempre neanche guardare l'altra c'è un'occasione per passare il tempo neanche passato con le biciclette non solo con gli amici magari durante la cena modo per quindi faceva che qualcosa tutti insieme penso che andavamo anche letto abbastanza presto non mi ricordo quasi particolare se non durante forse prevede testa anche se potevamo giocare tombola del carcere a carte però facciamo cose forse sia ancora televisione qualche film qualche molto piccante qui se gioco cose particolari il family ed ecco sono quello che andava in passato avere abbastanza presto mamma ti ringrazio molto per questa intervista grazie a te

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L’intervista, della durata di 1:12:35 minuti (link: https://www.youtube.com/watch?v=TSWGg_45M1w), si focalizza sulle memorie scolastiche e infantili di Francesca Muggiano. Nata a Roma nel 1970, si è trasferita con la famiglia a Cortona quando aveva tre anni, pochi mesi dopo aver cominciato la scuola materna. La famiglia, inizialmente benestante, ha sofferto poi negli anni della sua adolescenza di problemi economici: i genitori, ceramisti, vivevano insieme ai fratelli della madre e ai nonni materni, in quanto il nonno, all’epoca un facoltoso insegnante di judo, disponeva di buone possibilità economiche. Su iniziativa del nonno si trasferiscono a Cortona, in provincia di Arezzo, dove acquistano un casolare immerso nella campagna; il nonno muore tuttavia pochi mesi dopo l’evento, provocando i primi scossoni alle finanze familiari. Queste evenienze si ripercossero anche sui successivi cambi di casa della famiglia, che, negli anni in cui Muggiano frequentò le scuole medie, si trasferirono in un appartamento molto piccolo. Il percorso scolastico della videointervistata si è snodato tra il 1973 – anno in cui ha cominciato a frequentare le scuole materne – e, presumibilmente, la fine degli anni Novanta, in quanto ha conseguito la laurea. Ha quindi attraversato, da preadolescente e adolescente, gli anni Ottanta, caratterizzati dallo scemare dell’impegno politico e dal crescente accento sui temi della singolarità e dell’io (Scotto di Luzio 2021).

L’esperienza scolastica di Muggiano sembra conoscere una drastica divisione tra memorie relative alle scuole elementari e memorie relative alle scuole medie e al liceo. Se positive sono le prime, negative appaiono le seconde, condizionate dai crescenti problemi familiari e dal disagio nei confronti del proprio corpo. Ha frequentato una scuola elementare a tempo pieno, dove molte erano le attività laboratoriali, solitamente calendarizzate nel pomeriggio: tra queste, Muggiano menziona la falegnameria (che prediligeva), canto, drammatizzazione (Galfré 2017). Nell’istituto, dotato di un ampio giardino, gli alunni coltivavano anche ortaggi e fiori, in modo da coinvolgere le dimensioni visive e cinestetiche nello studio delle scienze. Il tempo scuola era scandito dall’alternarsi tra due insegnanti maschi: l’intervistata ricorda soprattutto quello delle discipline scientifiche, giudicato bravo e in grado di appassionare allo studio della matematica, disciplina in cui Muggiano si sentì versata fino all’inizio delle scuole medie. Poca simpatia le suscitava invece l’insegnante di religione, in quanto incline alle punizioni più di quanto non lo fossero gli altri due insegnanti. Critico viene giudicato l’aspetto della mensa scolastica: nell’età adulta Muggiano ha sviluppato una sorta di ripulsa verso alcuni piatti riproposti con frequenza, come i sedani al ragù o il cervello fritto; la madre, all’epoca rappresentante d’istituto (Muggiano ha frequentato le elementari dopo l’emanazione del DL 416/1977, che riformava gli organi collegiali), innescò alcune polemiche in quanto, nell’ispezionare i frigoriferi della mensa, vi aveva trovato della carne di coniglio mal conservata.

Traumatico si rivelò il passaggio dalle elementari alle scuole medie: la videointervistata, che non partecipò a nessuna gita in quanto il loro costo esulava dal bilancio familiare, si sentiva a disagio sia per il proprio corpo (e per le prese in giro), sia per l’impossibilità di non potersi permettere i vestiti e gli oggetti dei compagni di scuola: una situazione non sperimentata nelle scuole elementari, dove, ricordava, la condizione sociale non traspariva dalla quotidianità. Ad acuire lo smarrimento contribuiva anche la moda dell’epoca, molto baroccheggiante e poco adatta a valorizzare corporature più robuste. Del contesto delle medie ricorda anche la distanza e l’autoritarismo dei docenti: «su alcune cose c’era molta rigidità, e quindi ecco il clima non era dei migliori», afferma al m. 6.40, rievocando il comportamento del docente di musica e di quello di religione, uso a prendere a ombrellate gli studenti giudicati più indisciplinati.

Per quanto riguarda il liceo, Muggiano ricorda le assemblee di classe e di istituto, bollate tuttavia come un’occasione per evitare lo studio: «Erano più occasioni per non far nient’altro che proprio boh risolvere i problemi del mondo no erano scuse per non studiare niente di particolare» afferma dal m. 27.19. In quegli anni, per contribuire alle finanze economiche della famiglia, cominciò a lavorare come cameriera: questo le consentì di affrontare alcune piccole spese – ad esempio, quella per conseguire la patente – in autonomia.

Nella conclusione dell’intervista, Muggiano rievoca il comportamento rilassato dei genitori, che, a differenza dei parenti delle sue amiche, le consentivano di dormire in case altrui.

Fonti

Fonti bibliografiche:

G. Bandini e S. Oliviero (a cura di), Public History of Education. Riflessioni, testimonianze, esperienze, Firenze, Fupress, 2019.

A. Scotto di Luzio, Nel groviglio degli anni Ottanta. Politica e illusioni di una generazione nata troppo tardi, Torino, Einaudi, 2020.

M. Galfrè, Tutti a scuola! L'istruzione nell'Italia del Novecento, Roma, Carocci, 2017.

Fonti normative

Decreto del Presidente della Repubblica 31 maggio 1974, n. 416, Istituzione e riordinamento di organi collegiali della scuola materna, elementare, secondaria ed artistica(GU Serie Generale n.239 del 13-09-1974 - Suppl. Ordinario), https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1974/09/13/074U0416/sg

 

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