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I figli di papà, tutti davanti. Memorie d'infanzia

Editore:
Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letteratura e Psicologia dell'Università degli Studi di Firenze
Luogo di pubblicazione:
Via Laura, n. 48, 50121, Firenze (Italia)
Codice ISSN:
2785-440X
Autore della scheda:
DOI:
10.53221/1364
Scheda compilata da:
Chiara Martinelli
Pubblicato il:
21/06/2022
Nome e cognome dell'intervistatore:
Enza Maria Cocchiara
Nome e cognome dell'intervistato:
Angelina Emanuele
Anno di nascita dell'intervistato:
1969
Categoria dell'intervistato:
Studente
Livello scolastico:
Scuola primaria
Scuola secondaria di primo grado
Istruzione professionale
Data di registrazione dell'intervista:
1 maggio 2020
Regione:
Toscana

Indicizzazione e descrizione semantica

Identificatori cronologici:
1970s 1980s

allora buongiorno si sono fa con una persona a me molto cara la mia mamma angela buongiorno e grazie per avermi coinvolto in quest'intervista e in modo da percorrere miei ricordi d'infanzia io sono nata nel 1969 a libera è un paese della provincia di agrigento in cui ho trascorso la mia infanzia la mia adolescenza è parte della mia vita tutta la frequentato la scuola elementare tra il 1975 e il 1980 per quanto tempo si è andata a scuola allora ho frequentato la scuola dell'infanzia museali ditri media della micetta al secondo anno di vita poi ho frequentato la scuola elementare cinque anni e la scuola media a tre anni e poi ho frequentato le scuole superiore la scuola professionale accuse anni e non è continuato e non ho continuato perché per motivi di che mi dovevo spostare desidera e quindi mi veniva un po un po distante perché non c'erano altri due anni nello stesso nella stessa scuola era lì dove andavo era fino a tre anni o che so la politica di assistenza agli invalidi e poi dovevo spostarmi per due anni ho capito come raggiunge vi la scuola allora la scuola dell'infanzia naturalmente che li accompagnavano i miei genitori e poi nell'elementare andavo da sola per tipo la quarta elementare elementare andavo a piedi con i miei cugini e delle leghe che vivevano vicino casa mia le medie andavo sempre a piedi sempre con le mie compagne di scuola di classe e anche le superiori o ne veniva a lasciare mamma altre volte andava a piedi e prima di andare a scuola di colazione si e poi le popolazione se facevo colazione poi andavo andava a scuola con questa forza di colazione e lo vediamo colazione con il latte e pane e poi quando ero più piccola poi non meno crescevo poi magari un caffè si alzava durante la ricreazione incolume dente consumati allora compravamo prima di andare a scuola nell'elementare ombra come tonino prima di entrare a scuola il panino col prosciutto con la mortadella e una provetta mentre nelle superiori e anche nelle medie a volte lo portavo data altre volte venivano i camioncini dove vendevano i panini e quindi si comprava secondo la fame capito e ti ricordi come una strutturata dal giorno scolastica allora nell'infanzia e si entrava e voglio raccontare una delle fiabe e ci potevano più fare mentre nella scuola elementare e si entrava e si faceva la preghiera e poi si iniziavano con le interrogazioni di spiegazioni o fare dei temi la matematica mentre nelle medie la stessa cosa si entrava a si potevano avvenire professori che si iniziavano le elezioni la ricreazione na facevate sì la direzione si faceva se volevo sempre quarto d'ora alle dieci della metà mattinata le elezioni erano frontali si erano frontali nella festa i banchi messi a 2 oppure a ferro di cavallo è la cattedra in ammessa dispone di fronte e c'erano dei momenti che sono sulla delle elementari e in cui vi dedicate ad attività pratiche e solo nella scuola elementare no era basato tutto su sulla diciamo sull'elezione di pratico non si faceva niente mentre nelle superiori perché essendo che erano a scuola professionale una scuola che si parlava delle dell'infanzia quindi di andare a lavorare negativa mido quindi la era più più sul pratico che sul solo raro quindi anche si facevano dei gironcini nelle scuole e nella scuola d'infanzia facevamo dei lavoretti levavano delle fiabe questo era consentito andare in bagno durante le elezioni se era consentito naturalmente non non a gruppi ma si alzava la mano che aveva di bisogno [Musica] però se poteva evitare ora meglio si andava nella scuola elementare si andava tutti insieme cioè in fila con la maestra e poi devo rientrare a 11 tentava in bagno e così si ritornava in trust e per fare merenda mentre nelle spine mesi nelle medie e delle superiori c'era tutto diverso contiene avanti e in classe allora nella scuola elementare eravamo tipo una ventina nelle medie su per una ventina e mentre nelle superiori il primo anno eravamo una trentina e a finire terzo anno eravamo in otto e problema questo diversamente magari perché come allora la scuola professionale dopo che fai che ideali potete accedere anche alla scuola intende ristic ha quindi alcune ragazze magari sceglievano appunto questa scuola per poi poter rientrare infermieristiche e altri invece niente non la pianta di studiare quindi si ritiravano conti insegnante allevi allora nella scuola dell'infanzia avvenuto due maestre mentre nella scuola elementare una maestra che faceva tutto poi nelle scuole medie avevamo professori di italiano e storia tecniche professionali e matematica quindi sono quattro e matematica educazione fisica religione francese mi sembra posto nei 7 e poi nelle scuole superiori sempre cioè sulle 78 e com'era il nostro rapporto con gli insegnanti allora nell'infanzia tanti ricordi della scuola dell'infanzia comunque mi ricordo che più devo sempre che non ci fanno stare con la classe mentre nell'elementare non era tanto perde rapporto davvero la maestra che purtroppo non lo so ora ma in quei tempi c'erano molte distinzioni tra i figli di operai ip di insegnanti chiamati figli papa e quindi noi che eravamo figli operai eravamo messi tutti dietro mentre i figli delle maestre che magari lavoravano in fondo a scuola chi lavorava in segreteria erano messi tutti tutti davanti mentre nella scuola media cioè queste cose non c'erano anche superiore cioè il rapporto era più più amichevole rispetto alle elementari e quindi si mettevano preferenze particolari se abbastanza ed emana punizioni allora sì nella scuola elementare davano la punizione che magari ti mettevano dietro la lavagna oti buttavano fuori dietro la porta o si tiravano i capelli questo c'erano almeno per me una bella esperienza positiva per quanto riguarda l'ambiente però dalla meda nei media nelle superiori e c'era tutto cambiato ma perché davano le punizioni o magari perché sbagliare a scrivere qualcosa o perché quella cosa non avete giusta però sempre ti dico erano delle punizioni non fatta tutta e non serve punizioni date sempre dalla parte del più debole non dalla parte del ceto sociale e arrivate dei libri si avevano dei libri prima elementare seconda elementare c'è nel libro di lettura soltanto vendere dalla terza elementare e c'era e sussidiaria in cui comprendeva dell'italiana la grammatica la storia e la geografia e li compravate voi riposta la sposa no no no ce li dava la scuola i premi nelle medie vecchie che compravano noi come nelle superiore elice davano ci davano dei buoni punti se poi naturalmente quando non ci servivano più quelle delle superiori si potevano prendere quindi comprendiamo di seconda mano e a scuola era prevista una mezza tornavi a casa allora nell'infanzia c'era la mensa mentre le elementari e nelle medie e nelle nelle superiori non c'era la mensa quindi si faceva un orario dalle 8 alle all'una mentre nelle fondamenta valle superiori si facevano dalle 8 a da letto in quanto fino alle 2 e cosa mangiare quando tornando a casa quando tornava a casa sento che mamma lavorava e mangiavamo cioè la pasta la carne oppure o il primo il secondo è che ricordi con le materie studiati nelle militari allora le elementari si e si studiavano le materie fondamentali la matematica la drammatica la storia la geografia l'educazione civica e la religione mentre nella le medie si studiavano studiano la matematica e francese come lingua straniera l'educazione tecnica poi si studiavano la storia la geografia l'algebra invece nelle superiori si studiava la psicologia e la tecnica professionale abbiamo studiato tanto da montessori e il disegno poi l'esercitazione pratica che comprendeva che era la materia fondamentale del nostro corso che comprendeva il bambino dalla nascita e tre anni e poi venivano fatti dei tirocini nelle scuole dell'infanzia no la matematica non si studiava per i primi tre anni poi si studiano la storia l'italiano e l'anatomia e poi l'ostetricia e ginecologia e come ti vesti ricordo andati a scuola semplice jeans maglietta e scarpe di ginnastica e invece per quanto ricordando in panchina elementare se le mangia c'è comoda con le tute e scarpe comode avevamo il grembiule messo avevano nella nell'infanzia veramente in più del bianco nelle elementari ad esame tra visione nero con il collettivo bianco mentre nella scuola superiore nelle medie superiori normale ma ha detto che facevate educazione fisica presentare nelle superiori e dove si struggeva alla svolgiamo a cuore nelle l'evento nino potevamo fuori cioè non erano una vera e propria dotazione fisica erano tipo giochi di società svolte andate aperta in quando c'era quel tempo mentre nelle medie andavamo in una palestra e nelle superiori essendo che palestra non ne aveva la facevamo fuori oppure quando c'era brutto tempo si faceva da teoria quello di se rimane ringrazio si faceva la teoria è così industriali durante l'ora di educazione fisica è la tuta deve andare il nostro ai che spacca la prima stretta e invece ne insegnanti commerciali l'insegnante nella mensile tuta e scarpe di ginnastica e ti ricordi come una strutturata la scuola allora nella scuola dell'infanzia era sottratto tutto unico piano e poi c'era la parte dell'america chiaro è una grande stanza con te tavolo di legno e delle panchine di legno mentre nella scuola elementare era strutturato c'era il piano piano terra e il primo piano di con tutte le classi poi c'è la segreteria la direzione da per c'era la tesi né mentre nella scuola media era diciamo un appartamentino dove c'era la stanza della della segreteria e e le aule e mentre nelle scuole superiori era solo un piano invece posso andare al direttore la segreteria le aule dove si preferisce facciamo in versione sono arrivate delle aule poste per i laboratori si no non c'erano e la lite classico mera nome da te serve a erano arredate con gli allora nell'infanzia e c'erano degli armadietti dove li metteva nei giochini poi c'era la cancellerà dell'insegnante l'attaccapanni dove mettevamo antiche botti nell'elementare c'erano c'erano gli armadi degli armati dove mettevano tutto l'occorrente che serviva alla maestra e la lavagna a te la tac ha fame e i banchi e la cattedra mentre nelle nelle medie c'era solo battere una lavagna e nuovi mentre nelle nelle superiori c'erano pure degli animaletti dove mettevamo tutto l'occorrente che ci serviva quando facevamo le cose manuale capite ma l'elemento all'infanzia e sulle pareti cosa c'era allora nell'infanzia dei disegnini infatti dalle maestre oppure tipo se c'era la primavera si sa c'erano le folli fatte con le con le foglie mentre nelle elementari c'erano le carte geografiche le cartine geografiche con la con la politica e quella fisica e poi c'erano alcuni disegni che si facevano come li hanno disposti i banchi allora i banchi erano molte erano disposti allora nell'infanzia e non c'erano dei banchetti piccolini messi tutti accetti e rotante mentre nella elementari c'erano i banchetti con messi ad 2 o 3 3 affina oppure a ferro di cavallo che anche nella mesi nelle medie pure cioè o o messi tutti a fila o messi a volte i professori cambiavano sempre per potere tenerci tutti sotto sotto osservazione per farci seguire meglio e chi sceglieva il vostro acquistare allora nella nelle elementari si sceglieva da sono cioè legnante nell'infanzia i bambini non è che hanno un posto dove mentre nelle scuole medie nelle scuole superiori si sceglievano a volte noi ea volte lo facevano insegnante per poter approcciare l'un l'altro e hanno elementare e abbiamo detto che c'erano delle delle disuguaglianze quindi nei cosiddetti operai che andavano indietro de filippo va avanti e quindi questi posti erano sempre fisse se non cambiano mai e i compiti e vi venivano assegnati tutti i giorni se nelle elementari si ma anche nella media o nelle superiori ci dovevamo il dialogo e quindi se scrivevamo tutto su diario e poi avviene nei compiti e compiti erano tipo studiare la geografia studiare la storia fa reconditi di matematica la grammatica francese corpo quindi non c'erano dei compiti magari che di gruppo sia forse si potevano come a cortesi tipo facevamo dei cartelloni alcuni dei disegni di gruppo ci dividevano in gruppi e quindi si facevano questi li queste lavori queste attività e venivano fatte allora nelle mille mentale qualche volte si facevano a casa nelle superiori si facevano direttamente a scuola stessa 2 chi faceva i compiti da sono sempre elementari medie superiori se e in quale stanza della casa faceva i compiti avevamo una stanza vuota e quindi mette con di con paolo si facevano lì facevo e cosa sarà stanca cioè quel tavolo con che poi ci mettiamo tutte le mie cose e finiti i compiti cosa fratelli nelle elementari o nell'infanzia quindi sui compiti prima andavo mamma che lavorava e quindi dopo con lei offre compagnia e poi quando rientravamo giocavo mentre con delle più grande nella scuola media delle scuole superiori [Musica] stavo a casa anche perché finiti pure tante essendo che uscivo alle 2 tempo di arrivare a casa a mangiare mettersi a fare i compiti 20 la giornata ea casa avevate in ciclope di e librio manuali su cui fare delle ricerche si avevo un enciclopedia etm successo di saltare qualche giorno di scuola no a parte che quando stavo male e quando era assente ed informati sui complici si telefonavano ai compagni e quindi ti facevi fare i compiti che avevano fatto oppure quello che avevamo fatto a scuola e dove mettevi il materiale scolastico dentro nelle elementari e anche nelle superiori la cartella poi dentro gli zaini oppure a volte sembra che è stato nelle medie si mettevano si usano dei laccetti ed elastico si mettevano i libri uno sopra l'altro dell'attacco vi è quindi tele del portale amano così era la mona con il sì di cancelleria vedi la matita la penna wacom temperamatite i colori a pastello con tempera si terra e dopo vi compare c'erano le cartolibrerie oppure c'erano delle botteghe botteghini viene alimentato vedevano queste cose e il padova tg telefono scolastici le gite si facevano da pieno nelle elementari e si è fatto in quinta mi sembra alimentare stiamo 80 se l'accusa se per un giorno no in quarta elementare in quinta elementare l'abbiamo fatto perché giorni e abbiamo montato taormina e siracusa poi nelle medie e la stessa cosa ci facevano cioè non lontano dalla sicilia tipo siamo arrivati a reggio calabria mentre quando andavamo nelle superiori soltanto l'ultimo anno si è fatta da una gita scolastica che allora sono andati a milano firenze e con e mezzo andavate con gli autobus e che vi accompagna l'insegnante c'era c'erano degli insegnanti che prima non c'è si facevano erano critiche erano previste delle reti di natale no invece saggi di fine anno scolastico uno è a scuola organizzata delle feste di natale di compleanno no no queste di natale di compleanno e nel corso dell'anno scolastico vi erano dei colloqui insegnati genitori si due volte l'anno e poi l'ultimo giorno di scuola per ricevere la faccia ai luoghi e come vive questi momenti tuan da lì si andava così perché volevo volevo sapere quello che mi diceva andavo io mamma e come vive di questi momenti tranquilla non avevo nessuna nessuna paura nessuna ansia e i tuoi genitori come si rapportavano autorizzo di serie insegnanti c'erano d'accordo con gli insegnanti occorre apportati difendevano 9 nano erano d'accordo con l'insegnante anche perché non è che mi dicevano ceco se le cattive lo yen e ricevano quindi l'unica volta che papa si è se ha cambiato tantissimo e quanto nelle elementari perché io c'è stato né contro sembrava in terza elementare sì non ci vogliono non volevo più andare a scuola non volevo andare a scuola più perché avevo il terrore di entrare della classe perché lei la teneva sempre i capelli e mi dava sempre bocca nelle mani e quindi non volevo andare a scuola e allora papa vedendo questo perché prima non ricevo nulla quello poi questo rifiuto di questo rifiuto quindi andato a scuola a mestre dicendoci che oggi doveva permettere di rimettere le mani addosso né a me né anche le carte bambini di cura che non c'è non era giusto trattare così bambini e sistemano le bocciature nelle elementari delle medie e delle superiori si qualche tuo compagno è stato affossato nelle superiori se e tu sei mai stata bocciata no e avevi dei ripetenti in classe no è la consegna della pagella comunali vedi e la vedevo bella come una cosa bella perché viva la scuola che era una cosa emozionante e dopo la consegna della pagella era prestò frega na si miei genitori ve lo facevano ma lo spirito è forte se e dove lo comprava e quando ero piccola magari preferivo tipo più che altro quando ero piccola il giocattolo invece quando era più grande dopo il nuovo milano dei sogni e gli amici si scolastiche sono durate e nelle elementari all'inizio ci siamo perso un po di vista tutti poi con alcuni ci siamo un po ritrovato ed è stato bello perché ogni volta che ti vedono ci salutano con grande con grande affetto nelle delle medie sì ci salutiamo quando ci vediamo vendere nelle superiori siamo rimaste cioè siamo in ottimi rapporti ancora tutt'ora potresti parlarmi degli esami di quinta elementare di san diversa medie di qualifica allora l'esame di quinta elementare io ti parlo se ci avevano fatto fare un tema il primo giorno dipanano poi la matematica e poi perché qualche domandina tra c'era un emozione share avanza e quindi però andato tutto bene mentre nella scuola una scuola media di terza media si si facevano gli esami e fatto gli esami prima l'italiano allo script francese o inglese mentre nel per quanto riguarda le superiori diciamo è stato più emozionante perché lì veramente lei vissuta più intensa la cosa e mi ricordo che eravamo la sera prima degli esami [Musica] eravamo tutti a casa mia con alcune delle mie compagne ea studiare tutta la lotta deve uscire per zucchero a notte e così è stato ben emozionante che c'era lancia però anche il rapporto servizi dico con gli insegnanti delle superiori ricordo di più che è stato bello perché anche loro ci hanno assicurato se allora passiamo ora alla tua famiglia ed eterea composta la tua famiglia la mia momento mi era composta da mamma papà e mio fratello mia sorella ed io tu eri a figlia minore la più piccola come la strutturata la tua casa o la mia casa era si tratta di tre piani e c'era la alloro al primo piano e la vo secondo c'erano le camere da letto dove dovevamo vendere terzo c'era la cucina e soggiorno e salotto il bagno e come è raffreddata allora nelle cose da letto cioè dalla fama di mamma e papà e poi diciamola come detto mina in un'altra stanza dove dormivano fratello e sorella mentre dove c'era la cucina e c'era c'era al tavolo con cori pensili la cucina e salotto soggiorno e il bando e chick elettrodomestici avevate di casa allora c'erano il frigorifero la cucina una lavatrice e la televisione conte tv scena una e dove erano in tanti la tribù era messo in cucina e con la guardati pomeriggio e la sera più che altro la sera perché pomeriggio studiato sage vi compiti quindi non invece la sera delusione presenta il colletto drammi montani ricordavano a me principalmente più giovani basta con le mani anche se lo grande che avevano tantissimi cartoni animati sera quindi che intese vi e poi c'erano quando c'era sanremo vedevamo tutta la famiglia sanremo e poi c'erano i telegiornali con della piccola ricorda vagamente il carosello che cerca caselle presento nomi e poi se c'è la foto e film da poter vedere tutta famiglia quandt i canali c'erano e il raduno dei 23 basta e poi invece poi conterà più grande è analizzata a fare tipo rete4 con l gb e anche seri piccola liste rosiello cosa ricordi e mi ricordo che tipo calimero poi c'è l'aspetto maria rosa quella che faceva e dolce il gruppo ha poi dicevano e stando ad un giorno l'almanacco e durante i programmi ai film c'è la visita no era prima la pubblicità prima di iniziare il programma sarà la prima completa oppure quasi a fini era un continuo primo tempo il mondo tempo nel questo intervallo c'è la pubblicità ascoltare la musica che musica ascoltare una serie italiana e avevi una radio si riceve un armadio elevate telefono artista in casa sì sì perché prima no poi quando mio fratello è partito per militare mamma contorno esigenza di dimettersi telefono a casa per potervi parlare meglio l'unico forno ma ne soffrivano anche vicini di casa perché leggi si tipo c'era una ragazza di abitava di fronte casa nostra che aveva il marito fuori o la mano fuori e quindi chiamava e le veniva quindi parlava con una sua famiglia che conto ricordare alimentazione e cosa mangiare durante il giorno nella mattina dipende nel latte latte con il pane e poi a pranzo agevola pasto secondo la serata la carne o il pesce o verdure lezione ma le differenze di pasti tre giorni feriali con leghisti che se che i giorni feriali mangiate cose così veloce veloce anche perché mamma lavorava quindi presentavano a marcinelle veniva la sera tardi mentre la domenica essendo con lei stava a casa e la di tradizione della pasta al forno ed è andata a fare spesa allora quello speso prima si andava nelle nelle botteghe e dopo piano piano c'erano dei supermercati e se andavo a fare la spesa in questi supermercati dove si trovavano le cose come ora bravi compra di tutto tranne la frutta ti ricordi il nome di qualsiasi fermentata e cosa compravate solitamente comprava si comprava la pasta lo zucchero il latte la carne poi si compravano i biscotti no la pasta una pasta non va completa il nostro il mercato la pasta va completando direttamente al mulino ed era dentro il paese insieme al proprio vicino cosa nostra è come una strutturato questo mondo è l'aspetto che c'erano tante tante di figura all'edificio dove c'erano dei c'erano tutte le sacche delle delle farine e poi c'erano delle dei cassettoni dove c'era la pasta della pasta era scusa e anche le farine erano scuse e mi ricordo che si andava la prendevano con il mestolino volergli un chilo di master idee e basta prendevano il sacchettino quello di carta che ti mettevano ridendo la pasta poi man mano e poi facevano delle confezioni sono nate queste convenzioni e comprovato dei prodotti in cui all'interno potevi trovare dei regali si tipo le braccine le patatine e poi mi sembra niente se queste cose così che brucino e consumano quelli della omino bianco le vocine la girella allora invece per quanto ricorda le festività come festeggiato il giorno del tuo compleanno e niente con mamma papà mia sorella mio fratello ma facevano andava tolto alla madre valeria casa con la crema di pan di spagna e basta non invitare i tuoi amici cugini non è invece gli amici i tuoi cugini festeggiavano compleanni magari che militavano in famiglia e riceve viti americani per i lunghi hanno sì dalla mia madre lei e mi pensava sempre per il mio compleanno per per natale pasco anche le prepari a veniva sempre per caso che regalano e quando ero piccola meritava tipo le barbe perché a me personalissimo e poi le regalava dei libri il primo libro che mi ha regalato è stato quello crisi molto e poi quello del libro cuore è invece il giorno di natale come veniva festeggiato il giorno di natale si giochino a casa degli zii e sono già tutti insieme e cosa mangiava te allora si mangiavano la pasta al forno il pollo fatta scorno oppure le coste la carne di maiale kata forno con le patate a fondo cipolla li salata e poi il dolce e c'era un dolce tipico se i biscotti venivano fatti questi biscotti venivano fatti prima mamma si riuniva con polizia e vigili e poi chiamano questi biscotti che erano di pasta frolla chiamati di gelati con dentro col dentro ora la marmellata di zucca e cioccolato mantle avevano delle forme mentre per pasqua si potevano ricandiderà il che erano della debby scorsi sede di pasta frolla con col luogo il collo sodo e venivano fatti diversi diversi disegni in diverse forme tipo c'era la forma di pesce a forma di una posta come li cestino e nel giorno di natale che il su chi fa giocate con i terzini e si giocava a tombola tombola oppure alle gambe che però spesso e volentieri si giocava di più a coppola e invece per quanto riguarda il giorno di capodanno se il giorno di capodanno la stessa cosa si mangiava o si andava con the row piccolo si andavano dai nonni che erano fuori paese andavamo a trovare o si mangiavano insieme agli zii ma per mandare ricevibili e regali no è invece il giorno dell'epifania veniva festeggiato sì sì ma non come ora e quindi non appendere la casa non è pasqua come veniva festeggiato il rimpasto il giorno di pasqua veniva festeggiato che da noi di tradizione c'è famoso incontro incontro e l'incontro con gesù la madonna e san michele e questo avviene nella sala principale del corso principale tutta la gente tutta la popolazione si riunisce tutta na li nel vedere questo questo in corno quindi mi chiedeva avvisare la madonna e gesù è risorto e poi sai gesù si può trovare all'angolo della strada del corso e quindi della madonna sale e quindi avviene questo è contro poi ci sono dei ragazzi che prima di loro ci sono dei bombaroli grandissimi dove questi ragazzi corrono alla voce all'età mente a dire largo largo largo gesù risorto e quindi avviene questo questa festa molto tradizionale molto bella ancora tutt'oggi è poi finito questo in fondo si ritorna a casa e si cominciò a mangiare però la maggior parte non c'è oggi oggi sì ma prima magari mangiavamo ognuno per conto nostro perché essendo che finiva tardi mangiava alle 4 e 5 quindi non tutti potevano aspettare quest'orario capito edizione vide regali zona di pasqua i nomi dei miei genitori di l'uovo di pasqua che uova di pasqua serena deve farvi normale sei sempre con le sorprese e uova di pasqua normale come tuttora il mak tuono è il giorno di halloween veniva così de rosa non c'era questa cosa e allora è il primo novembre la notte tra il primo e 2 novembre e cioè si compravano dei giochini per i bambini si nascondevano perché dicevano che la notte tra il primo e il 2 novembre chi aveva qualcuno defunto veniva fare giochini a e bambini il però dovevano fare brave dovevano togliere sono non veniva nessuno e quindi se li portavano c'era una signora che abitava da noi riportavano perché si dica mestre ceca nistri erano delle vassoi fatti con la frutta martorana che la frutta martorana e pasta di mandorla a forma di difetti in india le ciliegie di pesca e poi c'erano dei biscotti sempre che sono dei biscotti si chiamano tarallo che sono dei biscotti fondo lo zucchero sopra e poi c'erano i cioccolati mettevano come regalini mettevano tipo un paio di calze fazzoletti di cotone proprio ad attrarre i bambini e carnevale invece come minimo a festeggiare il carnevale veniva festeggiato che si facevano le feste anche nelle scuole in maschera ci troviamo in maschera e bastos andava nelle piazze e di cosa tv travestiti sistematica di principe e per conto ricordare al pd ha agito e con derivi piccola e devi preparati da sole vestito tele sceglieva ma nome riceveva mamma e dovevi comprare nei negozi a volte le cose mia sorella più piccola e i prezzi delle cose delle respite di un no perché si comprava le quinte e per le occasioni speciali arrivi degli abiti dedicati che tipo speciale matrimoni se qualcosa di più eleganti non aturalmente tipo che so veniva natale capodanno asi si compravano se quando venivano queste feste tipo natale e pasqua era tradizione che ti dovevi mettere qualcosa primo è finita la scuola dove trascorrere le vacanze estive a casa è passata davamo al mare anche perché abbiamo per mare a dieci minuti di macchina e quindi all'inizio si andava con l'autobus e poi mamma ha preso la patente e quindi ci andavamo con mamma che macchina levante la sismica si millecento la prima macchina di mamma poi alla peugeot 205 è detto che ha un fratello maggiore e quindi arrivate un motorino sì se lui aveva il motorino che poi è passata mio dovere per il passato ma la piaggio mero morali come quello di oggi si accederà il bambino era un motorino no ora ci sono gli scooter capito è detto che comunque stile vacanza di far scorrere il tuo paese perché sul mare e cosa senti particolare durante l'estate niente se andava al mare e poi si tornava a casa e poi venivano venivano i miei cugini dalla saggia 15 5 bravo a tutti a casa della nonna quindi si passava il tempo a giocare a fare dei giochi tipo a nascondino uno due tre stella quindi si possono così restare interessano i miei cugini ma non trascorre watt ed all'intera giornata al mare sia volte la domenica si partiva la mattina ma maneggi preparano tipo la costa forme e quindi andavamo al mare e stavamo tutta la giornata di nel mare mangiamo autore di amare va bene l'intervista finisce qua e ti ringrazio tantissimo grazie grazie a te [Musica]

Scarica trascrizione

L’intervista, della durata di 49:33 minuti (link: https://www.youtube.com/watch?v=7_F3-BbNI1c) affronta le memorie infantili e scolastiche di Angelina Emanuele. Nata a Vibera, in provincia di Agrigento, nel 1969, vive attualmente a Poggibonsi, in Toscana. Ha vissuto la sua infanzia nella città natale, con i genitori e la sorella maggiore. Il suo percorso scolastico si è snodato tra il 1973, anno in cui ha cominciato a frequentare la scuola dell’infanzia, e il 1986, anno in cui ha conseguito la qualifica professionale triennale di assistente per l’infanzia, necessaria per lavorare negli asili nido. La qualifica e la durata del corso erano paralleli a quelli statuiti per la Scuola magistrale, corso triennale finalizzato alla preparazione delle insegnanti nelle scuole dell’infanzia. Ha dunque studiato negli anni Settanta e Ottanta: un periodo caratterizzato da tensioni socio-politiche e dal rafforzarsi della strategia della tensione, ma anche da innovazioni potenti e profonde nella società e nella scuola (Galfré 2017, Panvini 2018, Crainz 2002).

Emanuele si sofferma poco sull’esperienza vissuta alla scuola dell’infanzia, frequentata per due anni. Di quel periodo ricorda le fiabe e la sala della mensa, con banchi e panchine di legno. Più dilungata e frastagliata si profila invece la testimonianza relativa agli anni della scuola elementare, a causa del ruolo negativo assunto dalla figura della maestra. Evidenti erano infatti le differenze sociali, riflesse nella disposizione dei banchi: «nell'elementare non era tanto bello il rapporto che avevo con la maestra che purtroppo non lo so ora ma in quei tempi c'erano molte distinzioni tra i figli di operai i figli di insegnanti chiamati figli di papà e quindi noi che eravamo figli di operai eravamo messi tutti dietro mentre i figli delle maestre che magari lavoravano in quella scuola o chi lavorava in segreteria erano messi tutti tutti davanti» (m. 8.22 e ss). Frequenti anche le punizioni corporali, nonostante già il regolamento del 1860 ne vietasse l’uso: Emanuele ricorda soprattutto le tirate di capelli, inferte agli alunni di classe sociale più povera. Non erano toccati, invece, gli alunni delle classi sociali più alte. Tali pratiche ebbero fine quando, in terza elementare, la videointervistata si rifiutò di andare ulteriormente a scuola e il padre, per proteggerla, si recò a scuola per minacciare la maestra dal proseguire in tali comportamenti: «vedendo questo perché prima non dicevo nulla però poi ho avuto questo rifiuto di questo rifiuto è andato a scuola dalla maestra dicendole che non si doveva permettere di mettere le mani addosso né a me né anche gli altri bambini» (m. 27.06 e ss).

Più tranquilli gli anni delle scuole medie e delle scuole superiori, anch’esse frequentati a Vibera. Emanuele si dilunga soprattutto sull’istituto professionale da lei frequentato, di cui rammenta le attività pratiche di tirocinio, i lavori in gruppo e le discipline studiate, soprattutto anatomia, psicologia e igiene, con una particolare insistenza sulla figura e sulle idee di Maria Montessori. Delle venti iscritte in prima, ne giunsero otto al terzo anno: una dispersione dovuta, racconta la videointervistata, non tanto alle ripetenze quanto alla possibilità, per chi avesse completato il secondo anno, di accedere al corso per diventare infermieri.

Per quanto riguarda il tempo libero, presente era la televisione, di cui guardava soprattutto cartoni animati come Candy Candy e Dolce Remì.

Fonti

Fonti bibliografiche:

G. Crainz, Il paese mancato. Dal miracolo economico agli anni Ottanta, Milano, Donzelli, 2002. 

M. Galfrè, Tutti a scuola! L'istruzione nell'Italia del Novecento, Roma, Carocci, 2017.

G. Panvini, Ordine nero, guerriglia rossa. La violenza politica nell'Italia degli anni Sessanta e Settanta (1966-1975), Torino, Einaudi, 2018.

 

Fonti normative

Legge 18 marzo 1968, n. 444, Ordinamento della scuola materna statale (GU Serie Generale n.103 del 22-04-1968), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1968/04/22/068U0444/sg.
 

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