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I pullmini del comune. Memorie di un insegnante

Editore:
Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letteratura e Psicologia dell'Università degli Studi di Firenze
Luogo di pubblicazione:
Via Laura, n. 48, 50121, Firenze (Italia)
Codice ISSN:
2785-440X
Autore della scheda:
DOI:
10.53221/1476
Scheda compilata da:
Chiara Martinelli
Pubblicato il:
27/02/2022
Nome e cognome dell'intervistatore:
Francesca Milani
Nome e cognome dell'intervistato:
Franco Faini
Anno di presa di servizio dell'intervistato:
1968
Categoria dell'intervistato:
Insegnante
Livello scolastico:
Scuola primaria
Scuola secondaria di primo grado
Categoria professionale dell'intervistato:
Insegnante scuola elementare
Insegnante scuola secondaria
Data di registrazione dell'intervista:
26 gennaio 2022
Regione:
Toscana

Indicizzazione e descrizione semantica

Identificatori cronologici:
1960s 1970s 1980s 1990s 2000s

allora buongiorno franco per prima fondanti ringrazio per aver accettato di svolgere questa intervista e se puoi fare una breve presentazione quindi mi come ti chiami nome cognome data di nascita se dunque mi chiamo franco palini sono nato il 9 maggio del 1941 angrisano in una famiglia diciamo un po di modeste condizioni economiche mio padre è live il migliaio di grizzana insomma ecco il mulino e naturalmente le famiglie erano numerosi nonostante fosse alcun periodo voglio dire non felice perché tutto sommato siamo ama risulti all'interno degli anni 40 si comincia quindi con firenze nel primo nato nel 37 e che riporta il nome di un vecchio zio poi maria come noi io nel 41 del peso un po nel 43 quindi siamo all'interno proprio del periodo bellico nascono addirittura non due gemelli ma di coppia giovanni giovanna e non ancora contenti sublime genitori anche nel 46 misera mondo adolfo nome adolfo non per ingannare perché adolfo era il nome di un vecchio nostro olio di l'antenato perché se non è proprio il caso di mettere adolfo al 36 so cosa definitiva davamo 6 avevamo però uno zio in casa francesco che era un maestro e quindi non venire dal nulla non ma c'è niente quindi il fatto eravamo se di una modesta condizione economica insomma eravamo ricchi ma nemmeno tanto poveri da non potersi permettere per cui ricordo è la mamma ma diceva che il mio padre dice ma valentino diceva uno perché il mio pago studiare dei 6 eto'o come prima di mandare alla sempre messe così via e quindi tutto sommato con le code messe comincia la dice ma allora forse forse domani farà il pretino farai preve e mi convinsero ad andare il seminario e sono stato il seminario diciamo un po quattro anni fino allora quindi partiamo quale scuola incrementate fanno assolegno le medie ho fatto delle medie in seminario e la quarta ginnasio perché ha fatto poi dopo non ero invito e usciti seminario e quindi mi iscrissi a naturalmente dal momento che avevo lì allo zio maestro mi iscrisse all'istituto magistrale giovanni pascoli insomma che era più di più vicino voglio dire anche come servizio di autobus e per lui si feriscono a firenze chiusi a firenze si bbc ora vicino a piazza san carlo a san marco per cui si poteva e lì ho fatto dei magistrati quattro anni naturalmente con periodi belli vedendo un po più brutti non voglio risaltare molto ma le esperienze di un ragazzo ed enel a grezzano e ti va a firenze a studiare non è che sia una cosa semplice la mamma mi metteva addirittura certe volte anche il pane dentro la è che perché dopo cinque ore ma che ci forse subito l'autobus e deperita grigia con questo voglio dire non è che io sia stato un errore però per tutti anche per altre persone erano sito e quindi se non c'era proprio una convinzione insomma dei sacrifici erano volti e successivamente all'istituto magistrale dopo l'istituto magistrale naturalmente cominciare a presentare un maestro di crisi alla fino al maestro franco benvenuti e è stata una persona molto in gamba un maestro ne dava ai ragazzi non soltanto almeno ogni azione delle notizie così via ma dava l'entusiasmo era una persona cioè che portava le novità venivano a firenze e quindi ci stimolava molto ci stimolava allora insieme c'era una differenza di una decina d'anni naturalmente noi insieme dice masi un'anima iscrivere si siete hanno iscritti addirittura la facoltà di economia e commercio a pisa è troppo e nino e siamo stati avvisati diverso tempo poi naturalmente la cosa non potevano andare avanti perché è quindi venne a firenze firenze ha fatto il magistero allora che rimasi spero in via di parione e quindi vi sono poi l'alleato lavori con una laurea in storia medievale perché ho fatto un buon lavoro su un frate via da cortona e quindi sul momento del fra il primo francescanesimo il momento delle grandi e le vie c'erano insomma carta de paris insomma come gioachino la eccetera eccetera e quindi e questo mi ha dato entusiasmo perché tutto sommato sono in tavola in un in un giro dei grandi di studi e mi hanno esaltato perché andare ad approfondire anche quelle sono le verità ormai cate capelli stick è insomma è qui a d'amico lato chi è dio andare invece come dire ad analizzare proprio nel più profondo ecco e questo mi ha fatto molto il tempo naturalmente in campagna tu ce l'avevi perché perche tu potessi avere tanti tanti vizi qui si doveva anche perché le famiglie tranquille gli esempi e romeni se non studiabili e quindi dopo essersi laureato poi è iniziato ho iniziato sono stato il 9 altro mi sono laureato mi sembra nel negli anni 60 fino agli anni sessanta somma in piena contestazione cioè dalla contestazione eccetera maio arriva al momento prima dell'attestazione perché sinceramente la manifestazione è stata è stata valida ricetta aspetti ma per altri in un noto poi ecco posso posso essere e quindi dopo la dopo laureata appunto ne sono non definitiva delicato dedicato iniziato a lavorare insomma ho iniziato a lavorare anche prima definitiva io ho cominciato a lavorare nel 68 nel 68 mi sembra di essere esistono entrato di ruolo nella scuola elementare a dettami che diluisce in aria non aspetta fa quindi ho fatto il servizio militare naturalmente nel mezzo e così via poi sono dovuto tre o quattro anni di incarico alla scuola del g mentale ecco io più che un esperienza da scuola elementare lo fa cadde scuole regimentare le squadre erano nella caserma a e sono stato che quattro anni alla scuola regimentare sempre ieri di roversano dove c'erano i genieri e qui era incaricato definitiva numero di ruolo o feste un concorso entra di ruolo e nel 68 con il fatto di loro e sono andato a insegnare nella scuola sempre regimentare di scandicci dei lupi di toscana quindi ha insegnato sette anni nelle scuole regimentare e quindi a un'esperienza più che della scuola elementare normale della scuola reginetta anche se rende mettere dentro se hai iniziato diciamo insegnare dagli anni 60 fino a che hanno poi è andato in pensione nel 2006 e durante tutto questo periodo diciamo ha insegnato in diversi gradi scolastici perché dopo dunque entra di ruolo nel 68 andai a scandicci e nel 71 dalle scuole regimentare molti chandler ferretti né mi come di riavvicinare a borgo san lorenzo e presi e cioè minetto il posto alla scuola elementare di faltona huff antonaci sono stato un anno naturalmente un delle pluriclassi e così via un'esperienza simpatica ma insomma era un'esperienza che si legava con poi l'ambiente perché allora l'ambiente c'era renda anche ha fatto una cera vpn c'erano le botteghe certi circolini vivevano insomma ecco alcuni del tutto sommato cioè la scuola era qualcosa che stava al centro proprio dell'attenzione dopo di faltona dei miei cari cioè del carico andare a barbiano ecco aliano un'esperienza molto bella anche la pluriclasse e avevo i ragazzi nessuno conosce dove alle anno si rende conto i ragazzi e dove venivano non soltanto da lontananze diversi rapporti diversi ma anche dalle esperienze c'era naturalmente iscritto del contadino una condizione diciamo di vita ore differenti insomma ed ognuno portava all'interno della scuola naturalmente le conoscenze qualche modo si legavano allora ambiente quindi il figlio del pecoraio sapeva di lana sapevate di tosatura il figlio del taglialegna invece sapeva di come magari si poteva segnare un pezzo somma è così via ed è stata una volta anche perché a parliamo c'erano anche allora la bottega il circolino la pellin ha insomma vivevano questi paesi più di quanto ed allora la scuola era il centro ed al centro dell'attenzione e i maestri avevano considerate molto secondo qualcosa affabilità e ancora oggi i ragazzi ormai sono pensione io vi saluto di from alla hop e così via ma mi hanno detto naturalmente e sia nei dibatti nelle fasi arrivavano c'era veramente un rapporto molto bello molto bello dopodiché abili tecnica passa e addirittura le sale iori e sento un pò minorato girato e adesso alla yoga invece come dire fistetti due mesi dagli e mentali sempre gli alimentari dopo alle salario re entra in quello si chiamava il quorum cioè era una quantità di nomine che potevano essere presi dai maestri laureati è passata e quindi io entrai nel questo forum e david primo incarico sei ore sono concretamente non può fermare dopo dire da palazzolo ricevo da basta insomma ecco e quindi passare molto sano verso viene la scuola media di san lorenzo ci sono stato a dar 75 mi sembrano ma simile fino al 2006 e quindi naturalmente quindi la mia esperienza se io posso proprio un'esperienza limitata nella scuola legge mentre però c'è un esperienza nuova un'esperienza limitata nella scuola elementare perché non ho fatto una classe sola in un paese ma da pluriclassi paesini di montagna perché io a borgo non ho mai segnato insomma eccola nelle grandi corse ad reggiano qualche supplenza l'ho fatta una somma tra tutte queste scuole dove kate ha mai notato delle differenze nel senso anche tra i gradi per dire dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado ovviamente neanche la mole di lavoro è diversa ma come certo come vettore cosa vi è piaciuto quali che è piaciuto se si può dire di più come insegnamento ecco la scuola primaria o la scuola primaria progetto è stata un'esperienza da un punto di vista sociale molto belle ma positiva e sinceramente sorridente somma ecco ma la scuola mm o quelli entusiasmata è stata la scuola invece media dove ho potuto invece dare come dire piuttosto apertura a quelli erano anche poi i miei interessi miei interessi sono ottimamente m tipo storico story nocentini soprattutto la conoscenza in ambiente e quindi nella scuola media all'inizio definitiva non avevi da insegnare anche questo è quello ma segnali storia geografia italiano si sveglia e anche il rabbino all'inizio quando entra in scena con il filo e io avevo la possibilità allora che c'era una scuola elementare veramente come dire molto potenzialmente aperta e potenzialmente piuttosto forte perché perché c'erano addirittura il comune e metteva a disposizione i fulmini e poter andare a fare esperienza e non i ragazzi allora io ho fatto un bellissimo lavoro insieme ad altri colleghi che facevano nei liberi attività allora si chiamava l'acne libera attività e c'è dalla scuola naturalmente fino alle cinque di sera ho fatto un bellissimo lavoro presente non lo fai tanti quello sulla pedagogia geologia pedologia nel mugello cioè questo modello questo lago mi ha sempre entusiasmo e quindi insieme anche al geologo rodolfi che troppe molto ma era un giorno ecco abbiamo fatto un lavoro piuttosto interessante mi ha entusiasmato per poi naturalmente fatto lavoro di tipo anche musica perché mi piaceva anche come dire non soltanto conoscere l'ambiente fisico ma anche quello degli uomini quindi prima la gente ne andava per esempio c'era uno si chiamava galbanino che andava a suonare la fisarmonica quali la e che tutto sommato raccontava ai fatti allora non è che leggessero troppi giornali le persone ma c'erano queste persone che lo suonava raccontavano i fatti ei fatti i fatti e le dv2 soltanto il famoso follow the bones alto società ha sentito parlare e ogni tanto si sa cosa così si sito dimostrato liste vanno a ballare quando da che si chiama la ragione vanno a ballare a moscheta quindi non so pazzo attraversa in tutta la e poi ritornano a casa ma di notte naturalmente allora innescate c'erano sul grave d'acqua all'ora dal peggior definitiva cioè i contadini ci mandavano le buche le vacche all'alpeggio e quindi e quindicenne e cultura questa gente vestita da cover investiti i pantaloni bianchi e così via e il toro insomma e racconta e poi fatti più console anelli vanno a letto a dormire il marito con la va a bambara ritornando invece più alla gestione che la sua giornata a scuola insomma come come la si spiega che la lezione spetta non so facevi delle lezioni frontali pace cinelli dai ragazzi di falsi io ho sempre creduto in questo cioè che non può l'insegnante essere cattedra e pontificare deve scendere su mettersi a contatto dei ragazzi e definitiva cercare di trasmettere emozioni perché se non c'è l'emozione c'è solamente una grande grande distacco i ragazzi non stanno attenti perché per capire se cado mangia è stato ancora non ha comperato re l'anno 800 aveva un estrema attenta a questo bisogna detto glielo di ha solamente cercando di suscitare le loro curiosità se tu fai così non ci sono problemi nemmeno di disciplina perché dire la maggioranza di segue ci sono sempre le tre o quattro però 44 sono isolati non so quelli che attirano l'attenzione e che fanno disperdere l'attenzione no sono isolati perché tutti stanno attente a quello indici professione da pelmo basta sono loro stessi se non c'è questo non c'è un impone segnate devi trasmettere queste cose ed è di portarli a ragionare io naturalmente fare della scuola media perché questa è la mia a ragionare fare per esempio dalla drammatica a tempi miei di 61 guarda morello fa ancora mafia ed è questo no perché non drammatica era qualcosa e invece no io la grammatica una facile come diceva la cosa si fa allora di filosofia e sa perché la grammatica dice c'è il mio nome comune c'è il nome prodotti non glielo puoi vivere così numero monet non è proprio che cosa vuoi che questa è cosa quelli quest'altra c'è il singolare e plurale c'è il maschile e femminile ma di fronte però alla realtà se un ragazzo la parola dio l'aveva scrive con danni d minuscola non puoi dire che ha fatto un errore devi parlare con giuridici o mentali ma per me di una cosa astratta per me dio non esiste e quindi io ho scritto la d minuscola felice non ha certo dipende dal valore e cioè dal valore data come lo interpreta la persona stessa certo quando i fatti quel valore di quella parola lì exit però tu se uno dice scrive dio essendo scrive una di minus coda sulle loro e se sì c'era sì in effetti dice no tu devi domandare perché se tu prima di fatto questo discorso e cioè con il concreto ed astratto in nome proprio il 9 muri allora il maschile e femminile fuori importanti cioè non è più l'ora bbd.b capitola dramma è a non è più un rompi mito vitro ma per pensa dell'isola l'analisi logica i complimenti sono andato a mercato in bicicletta complimento di compagnia un complimento di mezzo di strumento un complimento di moda e per quanto riguarda il mese prima intanto dei mostri di aggiornamento tipo di formazione sì ho frequentato diversi l'aggiornamento perché c'erano quasi come dire in costi di opere obbligo e quindi bisognava farli ma che sono sincero non me ne ricordo nemmeno lei non li ha trovati i significati importanti li potessero arricchire come professione non me li ricordo che tali ma che cosa c'è ricordo dove sono dove la dove sono dati insomma libia ma pure somma nel sommesso sta bene prof e mentre per quanto riguarda il rapporto con gli alunni cioè nel tempo come è cambiato c'è anche l'approccio verso gli alunni verso le lunghe bisogno di tutti voi di averne perché sennò le br dimostrare di volersi bene di volere la loro anche se non dormiranno peraltro sentono i ragazzi non posso capire il professore gli vuole bene però lo sentono perché se tu della punizione certe volte perché la posizione la watts eva per carità però bisogna in tempo perché che il ragazzo mario masi dice laccetti semplice silvane sciocchezzaio fatto però non perché trovino io non perché te lo dico io ma non a riaprire un po c'è una segnalato russo emilio è rotto il vetro non lascia perdere durante l'inverno quando in definitiva sarà freddo e quindi fatela freddo forse capirà le conseguenze della sua panino maranella una donazione negativa ecco perché se solamente invece su questo piano tu hai non hai più degli alunni con i quali collabori ma ha invece degli dei sottoposti a cui tu in politica e hai mai incontrato delle sfide su questo punto di vista anche con magari qualche anno uno durante gli anni settanta qualche sì sì sì ci sono stati senz'altro perché anche se voglio dire ho cercato sempre di non percorrere quella strada però c'erano degli alunni per esempio che non volevano assolutamente anzi volevano assolutamente percorrere un loro percorre una loro strada magari addirittura sollecitate dalle famiglie in definitiva non si adatta per fa il liceo classico pallina o pallino insomma capito cioè non vincerà versi però la famiglia poneva in definitiva che lei facesse di sé un raro perché perché la piccola e media borghesia alle spalle babbo leggera magari un dottore on ingegneri allora che tu devi fare questo ecco è purtroppo allora cosa succede succedere spesso molti professionisti sono diventati tali solamente perché è una boutade e spalle i barboni di armi ed era difficile certe volte era difficile cercare di convincere soprattutto genitori però utile ora invece una cosa un po più c'è qualche cosa buffa è che emana vietata magari un amento su particolare anche rapporto con gli alunni stessi ecco qualche episodio particolare tipo a ricordare divertente sono divertenti ce ne sono diversi insomma possono montare questo è un certo punto un ragazzo insomma e non vai qui vai là ma perché non hai fatto eccetera mi viene mi porta allora la giustificazione per cui non avevano una retata è sorta di ottimizzazione di solito citava anche il motivo dell'assenza c'era scritto forca allora io mi domando ma è colpa di bambino al colpa di martti di genitore ma i genitori di o ha firmato senza avere e quindi oppure si è visto e qui trovi spesso purtroppo non sempre i genitori sono stati molto comprensivi e invece al contrario magari un episodio un po commovente un po brutto insomma io di questo elaborato un episodio molto bello questo c'è un'esperienza molto bella venne inserito nel nostro nella nostra clan da classe cui venne inserito un ragazzo che era stata addirittura violenta fra c'erano naturalmente era cosi riguardavano noi segnalati nessuno doveva ed allora bisognava cioè questo ragazzo inserito di dentro o di ama il mondo figura di simone va alla scuola quindi il tuo sommato cosa tipo di rifare non potevi mette indotta per lo star lo installa non c'era allora io cercai e ci circonda tutto il consiglio di classe intanto di mettere al corrente i ragazzi non soltanto certamente di fatti così via che questo ragazzo aveva avuto voglio dire era stato trasferito da un posto ad un altro aveva avuto magari una famiglia non aveva accudito tanto bene eccetera e che quindi si cercò tutti la collaborazione degli amici e dopo naturalmente anche la collaborazione dei genitori perché se questo non fare non lo puoi inserire ogni saperlo sta fermo se noti con una nota non può fare e quindi questo ragazzo e ci furono delle persone che furono così i bambini cioè i bambini ragazzetti soprattutto le bambine e bambini a che fare con dell'adolescente che questo cioè ralizzata lo presti totalmente a benvolere alto ragazzi ora gli fecero capire che tutto il mondo non era ostile c'era anche vieni qui voleva bene insomma e naturalmente questo senza nessun genitore sapesse che cosa era successo fu inserito il ragazzo non dette più nessuno perché perché sapeva che poteva montare sulla compressione della lisci cubello questo fu quella è un'altra questo bisogna che lo racconti un altro ragazzo 20 ci sono sempre ragazzi è diviso per che saltano e questo ragazzo era anche lui naturalmente fuori dalla vergine riceverà a un certo punto venga fuori una sua famiglia ne aveva scritto una lettera e questo diceva professore ma ma scritto questa lettera ma cosa hai bisogno di rispondere mamma si vergognano un pochino perché naturalmente aver descritto chissà che cosa ed allora io mi presi anche con in oro fonda l'iniziativa ma a mio rischio e pericolo che cosa fece in definitiva un po di fantasia se questo ragazzo vostri nervi in classe per tutta l'ora di non priva tasca allora guardate la facciamoci tu vai in quella fra in quell'aula fila c'era allora la possibilità ecco con un 1 c'è divinamente tu leggi questo tool guardiamo altro ci metti quanto bene consentono leggi un'altra volta dove difficilmente ne se la legge la terza volta venne ci metti meno allora tu può avere anche vero siamo shock questi eserciti destro poi poi potrei fare riassunto l'arrivo che doveva correggere nel vedere un racconto eccetera eccetera e questo questi ragazzi facevano a gara al bar a fare il professore non ho mai avuto problemi perché se tu vai amore se non pensione ricevi questo discende questo perché i ragazzi sono di questi cattivi mentre per quanto riguarda il rapporto invece con i suoi colleghi come mai vissuto molto bene molto bene sì perché eravamo un po tutto sommato è che tu pensi di rimini preside aveva delle stesse mi ritenersi di tipo storico geologico eccetera eccetera i colleghi nella coda molti erano di firenze perché insomma di burgos insolita è vero ed è stato sempre molto quei pochi elementi di un po di un po strani come divano ma erano poi c'è la collaborazione allora c'erano mentre per quanto riguarda invece il rapporto con i sensori delle volte è stata anche conflittuali senso di certe volte fatto conflittuale una rosa uno per ogni volta i casi ma insomma c'è naturalmente si cercava anche per dire in questo senso di questo ragazzo di inserito bisogna fare anche sulle parlasse i genitori non tanto della sua situazione ma di far capire che qualche volta non si può sempre andare a dare 10 cose a chi ne capisce 10 purtroppo bisognare guarda veneta 82 semmai vendite da te perchè perchè sono anche resto da seguire che spesso i genitori capiscono solamente la scuola in funzione del loro figlio e basta e basta quindi non capiscano a capire il professore ma perde tempo provino perde tempo coi bighellone e invece non ha recuperato anche per non è perché questa è la squadra dell'obbligo e della scuola in cui si formano poi dopo escono dalla scuola dell'obbligo se sono formati saranno cittadini un po di cervello ma si sono formati e invece per quanto riguarda i cambiamenti legislativi notte si sto si sono succeduti negli anni e proprio fuoco di diritto che la scuola che dire negli anni 90 c'è stata questa legge sull'autonomia scolastica quando sospetti ricordi qualcosa il riconoscimento è stato della pubblica amministrazione della legge bassanini so se al mondo bordi che le scuole diventano degli enti autonomi e poi c'è stata anche l'introduzione del posto il piano di offerta formativa insomma che ogni istituto praticamente autonome sinceramente non sono accorto poche tetto fermato già noi la scuola almeno io e miei amici e meno il navy seal scilla si intendeva così già eravamo solo ma insomma perché avevamo la possibilità di sperimentare cose nuove senza gli intrecci preside c'è sempre il capitolo il semplice sia sempre gli impresi decenni non è aiutato ha aiutato aiutato perché era una collaborazione anche mentre tutto sommato poi eravamo amici se viene un prezzi dell'anno in calo così come venne è stato un paio di volte anche preside ci sono stato un anno possono andare via se trovo un preside come quello che venne da caivano c'è stato un anno e così via ma si prese un po come dire denuncia un po tutti si permetteva di andare a vedere negli armadietti di ognuno di noi la piva guardava controllava capito che invece sono stati dei presidi sono stati 10 per esempio io e sono stato molto vicino che ho fatto il pc perche di perché poi punto al 30 diventato dirigente scolatico degli anni 90 risulto questa nuova formula fino a che è cambiato solamente la parola per il nostro dirigente scolastico è rimasto filippo capisco cioè per noi era filippo abbiamo vissuto in una come dire forse in un momento particolare perché mai avuto sempre lo stesso il personaggio del modello il personaggio e si interessava un po della storia del mugello e quindi tutto sommato personalmente io non avevo quasi avevo da lui molto l'uso ricco bisogna guardare sogna telefonare il comune perché ho bisogno di portare i ragazzi a vedere un terrazzo lisztiano a sud i ragazzi stessi quando io disegniamo questa storia della geologia per fra allora i ragazzi di cina ma allora abbiamo guardato eventi terrazzini siani sono quelli purtroppo dove il calcio non c'è più sono i terreni più aridi sono i terreni più rossi sono sono i terreni dove i grandi ma metti bull endo nella zona del vecchio disegni di di filiano il fiume li fa chi c'era un vuoto visive no ecco l'uomo sigi il contadino si ingegni e contrariato tra raul mis en in affari ricevere insomma ecco perché egli mentre il ris e vede che la strada e si fanno da borgo per venire a lungo questa sopra passando da marina b3 scovate insomma ecco l'intervista e cieli e rossa la terra sovrapasso fatti allora in b balboni anda compra in campo lazio [Risate] ma so che hai una posizione diciamo su un problema attuale magari sta vivendo le istruzioni adesso in questo momento sai una posizione particolare c'è la pagina che minata maniera rispetto ad un altro settore colleghi e ancora ci sono nella scuola sono un po normale norma dice franco guarda com'è cambiata la posa sono avviliti sono diventate le funzionari non capito mentre prima io avevo la passione della musica e portava ragazza canta maggio avevo la passione della geologia hanno portata a conoscere il territorio anche se una mamma una volta professore ma basta questo mugello ma guardi un ragazzo se non capisce la differenza fa collina e montagna bisogna prima faccia vedere la differenza fra torrente fiume cura da ciò bisogna doveva e ci sono delle cose in abiti fatto in maniera differente oppure le rifaresti le stesse sinceramente forse forse no forse una volta punire un ragazzo di questo me ne pento ma ripeto perché come un ragazzo perché avevo spiegato un tanto amore naturalmente tutta la storia san francesco e quindi di portare naturalmente a santa croce a vedere tutto nella san francesco insomma è prima d'entrare in basilea questo ragazzo fece una battuta spiritosa mm distrusse e quindi gli ho guardato da turno veline ma stai cuore però sbagliai perchè forse fosse bisogno non recuperasse invece poi preso soprattutto il nonno ragionale insomma con un impulso ecco questo mi è piaciuto molto e questo è stato il mio fallimento riconosco e c'è un qualcosa che ti manca di più del tuo lavoro magari rapporto anche con i ragazzi lavora cioè in definitiva il progetto nella scuola ci vuole il progetto bisogna attuarli a un motivo per lavorare se non hai motivo per lavorare tutto si diventa banale che diventi giosa che diventa pesante tuffa polemiche dappertutto ma noi si lavorava senza ma ti rendi conto io ho fatto non perché sia stato bravo ma quando ho fatto il favore for bosello ho fatto insieme a marco insegnante nelle libere attività allora le lac c'erano e naturalmente c'era la possibilità anche in un pomeriggio di prendere tutte le sue ips dell'urbe di livello va bene le fattezze di segnare su un foglio porta hanno preso il compensato hanno fatto tutti questi rosi e li hanno e hanno ricreato capito mettendo insieme quasi tutte hanno ricreato il fascino del lavoro tuo lavoro ti manca comunque la possibilità di fare delle attività di presenza insomma ti manca questa volta e tentate attualmente ora ora ora era tutto oggi poi c'è paura e proprie paure anche ma chi te lo fa fare ma per carità i genitori e poi che interviene il successo anche un fatto i nostri in ceramente cosi patio ma insomma ero vice preside mi rivolgo mi chiamarono jury se viene via per andare a qualche cosa lasciare la classica veramente ci deve essere i custodi del panda ma è giusto di vanno su e giù un ragazzo prese un so che cosa un quaderno lo scalo da un'altra parte passa sopra l'occhio di una è invece un po quindi in quel caso lì io se avessi trovato sarebbe tentato da non è non c'erano classe anche se dice va bene non è qui andava a cassero avevo lasciato la tassa è sorta quindi oggi è tutto una fauna dimetto genere c'è tutta una paura di una come dire di essere presi e quindi non c'è più il piacere di far scuola c'è almeno credo perché insomma santo fuori la diverso remo ma lo sento dei miei colleghi ma non franco tu sapessi come sono cambiate le cose io sento le spire stanno andando a pensione e chi adempie così via erano i principianti e l'ultima domanda se dovessi comunque dare dei motivi ad un insegnante sta iniziando ora diciamo la propria carriera cosa bottiglie resti di amare il proprio lavoro di metterci tutta tutta quanta la convenzione è possibile trasmettere emozioni che se non c'è questo si diventa pesante frutto trasmettere emozioni e la cosa e finanche soddisfazione perché intanto naturalmente molto spesso le donne tue emozioni quindi tu parti dalle tue emozioni però tunnel ritrovi poi i ragazzi periodo una volta una polemica perché appunto facendo il discorso voglio dire che se dei generi oggi esiste maschile e femminile e basta che mi dici i ragazzi allora tu senti normale lo sanno i ragazzi soprattutto per le medie insomma di terza media hanno già sentito parlare di queste misteriose e questi movimenti così via allora tu comincia il dio e astratto perché promesso vero scritto vicino perché io ci vedo quindi sta dicendo nelle competenze comunque sono fine a se stesse a volte noi e loro sono solo una piccola fetta di sapere della torta che si devono esserci de competenze tutte quante le competenze perché troppo e dopo tempo fa una scelta di competenze quindi visione ci siano dietro questa scelta e non vederci poi bisogna che siano trasmesse non in maniera proprio cattedratica per cui terreni di fa poi si diventa un po pesante che la lezione per te se invece trasmette quelle cose tu puoi fare ma quando tu leggi promessi sposi ma quanto erano i ragazzi i ragazzi quanto hanno seguivano non piacere professore ci lega pinocchio pinocchio un recupero per esempio noioso ora sono stato in un periodo per esempio nel coste 68 e con tutta la poesia di carducci di pasqua per carità c'era la poesia impegnata allora son manor 78 e quindi era un unico senti grido che fa ancora rete rose ma lo sono sentito vive a corbelli ancora vedo ancora farà male diceva però lo facevo così allora naturalmente se se tu non vai vai soltanto con con l'idea di dare una nozione e se tu la prendi bene perché se non ridà un votaccio va bene la scuola è ancora allo stato delle nome di demotivare deve dare ai ragazzi dai ragazzi agli insegnanti uno stipendio un po più adeguato una considerazione sociale volta di più di quanto non rimandano oggi naturalmente dicevo sempre al kino eravamo 60 e 10 per cento sono degli imbecilli se non i 10 20 per cento se l'imbecille mina che fallisse nati sheva qualcuno però la grande maggioranza noi l'avevamo insegnante di lettere e matematica di religione di fisica dei d arte gipi di lingua o supporto un genitore vuol dire ma il mio figliolo bull aveva capito e siamo sette persone otto persone prenderemo molto come ora l'ultimo episodio un ragazzo una volta si faccia un ragazzo naturalmente purtroppo scena che vendo pende della donna la mamma mio marito mi arrendo marito non so chi e chicchi bastonerà per primo così via ma la signora la tematica a settembre sono il marito molto in maniera molto come dire un contador si vedeva e se professori abbia pazienza come certi cecchini abile la memoria in un momento perché io ho visto il mio figliolo l'ho mandata il calcio non l'ha fatto di nulla non mandato di bionaz fatto c'è un vagabondo invece ecco la mammana beatrice è un vagabondo ma soltanto perché l'aveva mandata il calcio non è affatto denuncia l'aveva mandata un'altra quanto l'aveva parte dei multi figura ma fatto nulla nel gioco ed a scuola va bene via d'ora grazie ti ringrazio e la sua testimonianza in su certamente

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L’intervista, della durata di 42:08 minuti (https://www.youtube.com/watch?v=vRo2cCGdD2c), ripercorre le traiettorie professionali di Franco Faini. Nato a Grezzano, nelle campagne fiorentine, nel 1941, era il terzo di sei figli: il padre, mugnaio, è descritto come proveniente da una famiglia modesta; la famiglia viveva insieme a un fratello del padre che svolgeva la professione di maestro elementare e che ha influenzato le scelte professionali di Faini stesso. I genitori, che decidono di investire sulla formazione culturale del terzogenito, lo convincono a iscriversi al seminario. Lì frequenta le scuole medie e la quarta ginnasio; successivamente, non convinto della sua scelta, lascia il seminario e si iscrive all’istituto magistrale “Giovanni Pascoli” di Firenze. Gli anni delle scuole superiori, svolti negli anni Cinquanta, sono ricordati come faticosi, a causa del lungo pendolarismo che lo coinvolgeva ogni giorno: «i sacrifici erano molti» (m. 3.35). Dopo la conclusione dell’istituto, stimolato da un insegnante di Grezzano suo amico, si iscrive a Economia e Commercio a Pisa; alcuni anni dopo si trasferisce alla facoltà di Magistero di Firenze, e lì si laurea nel 1969, con una tesi in storia medievale. Si laurea dunque negli anni della contestazione studentesca, a cui però, afferma, non ha mai aderito (de Giorgi 2020). Nel contempo, aveva cominciato a insegnare come incaricato annuale nelle scuole reggimentali, dalla prima metà degli anni Sessanta; nel 1968, era entrato di ruolo in seguito al concorso. Fino al 1970 continua a insegnare in una scuola reggimentale, ovvero in un istituto che forniva ai militari di leva le cognizioni necessarie per conseguire la licenza elementare. Dal 1971 al 1973 insegna in diverse pluriclassi nelle montagne del Mugello. Di quest’esperienza, ricorda soprattutto il ruolo comunitario e aggregante della scuola, che non esita a definire il centro dell’attività sociale (Borghi 1963). Altra caratteristica rilevante era, secondo lui, l’eterogenea provenienza sociale degli studenti, che gli consentiva di utilizzare le loro diverse esperienze di vita per l’insegnamento, connettendo, in questo modo, il territorio all’attività educativa (Galfrè 2017).

Nel 1974 l’esperienza nelle scuole elementari termina in quanto ottiene, da laureato, il passaggio di cattedra alle scuole medie; resta un anno alla scuola media di Palazzolo e, nel 1975, si trasferisce alla scuola media di Borgo San Lorenzo, dove resta fino alla pensione, avvenuta nel 2006. In questa veste, ha svolto anche, per alcuni anni, l’attività di vicepreside. Dell’esperienza a Borgo conserva un ricordo positivo, soprattutto per i primi anni, quando patente era la collaborazione con gli enti locali (de Bartolomeis 1972): «c'era addirittura il comune che metteva a disposizione i pullmini e poter andare a fare esperienza con i ragazzi» (m. 13.03), e questo gli consente di condurre numerose visite didattiche nelle montagne vicine per studiare la geologia del Mugello, argomento di cui si dichiara un appassionato. Da questo punto di vista, sostiene che, nel suo modo di fare scuola, il DPR 275/1999 o legge sull’autonomia non abbia modificato molto il suo potenziale raggio d’azione, già vasto negli anni precedenti.

Nella sua attività didattica, sostiene Faini, ha sempre cercato di non imporre la sua volontà, ma di aver fatto in modo che fossero il contesto ambientale e le conseguenze delle azioni a educare gli studenti: in questo, il videointervistato si ricollega esplicitamente alla “didattica negativa” teorizzata da Rousseau. Ha registrato tuttavia problemi nell’orientamento degli studenti dopo la terza media, in quanto, più che le attitudini, spesso si sono rivelati determinanti i condizionamenti e le aspettative sociali delle famiglie.

Fonti

Fonti bibliografiche:

L. Borghi, Educazione e comunità, Firenze, La Nuova Scuola, 1963.

F. de Bartolomeis, Scuola e territorio. Verso un sistema formativo allargato, Firenze, La Nuova Scuola, 1972.

F. De Giorgi, La rivoluzione transpolitica. Il '68 e il post-'68 in Italia, Roma, Viella, 2020.

M. Galfrè, Tutti a scuola! L'istruzione nell'Italia del Novecento, Roma, Carocci, 2017.

 

Fonti normative

Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59 (GU Serie Generale n. 186 del 10-08-1999), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1999/08/10/099G0339/sg

 

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