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"Non le volevo seguire, volevo essere un pochino alternativa"

Editore:
Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letteratura e Psicologia dell'Università degli Studi di Firenze
Luogo di pubblicazione:
Via Laura, n. 48, 50121, Firenze (Italia)
Codice ISSN:
2785-440X
Autore della scheda:
DOI:
10.53221/1379
Scheda compilata da:
Laerte Mulinacci
Pubblicato il:
28/02/2022
Nome e cognome dell'intervistatore:
Elena degl'Innocenti
Nome e cognome dell'intervistato:
Donatella Meli
Categoria dell'intervistato:
Insegnante
Livello scolastico:
Scuola dell'infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di primo grado
Liceo
Categoria professionale dell'intervistato:
Educatore servizi per l'infanzia
Data di registrazione dell'intervista:
18 maggio 2020
Regione:
Toscana

Indicizzazione e descrizione semantica

Identificatori cronologici:
1970s 1980s

e buonasera sono qui a intervistare mia madre è vicino mentono e tom e cognome la rinascita anche dove vivi donatella me li sono andata al 15 giugno del 1966 a firenze e ora abito a scarperia in provincia di firenze e il primo anno ho vissuto a pistoia al primo anno di vita poi da un anno fino a 6 anni a roma in te sei anni fino al 24 23 a firenze ok ai fratelli sorelle una sorella di due anni più piccola ok e le origini della sua famiglia quali sono le vengono tutti e due da firenze e i nonni venivano dal valdarno ok e che lavoro che lavoro fai fatto per il 26 anni educatrice terzino nido e ora cinque anni faccio impiegata in comune ok i tuoi genitori e la sorella invece il lavoro fanno la mia sorella è una libera professionista e coltiva l'orto fa airbnb basta mia sorella che vorrebbe sapere poi mi ferì invece il lavoro facevano il mio babbo lavorava nelle hurley e poi nella scuole superiori come tecnico e la mia mamma come impiegata nel mistero bene culturale per quanto tempo sei andato a squola se ci sei andata fino alle superiori e poi dopo le superiori ho fatto la specializzazione per bambini con handicap hai fatto a scuola materna si è fatto la scuola materna come raggiungere la scuola andati a piedi motorino quale scuola latella tutte e come raggiungere la scuola inizialmente appunto alle elementari come andare e poi anche quando è presentato le altre scuole come le raggiunge v elementare prima nei primi anni mi accompagnava mia mamma poi quando ha cominciato ad andare a lavorare e che faceva parte elementare andavamo a piedi io e mia sorella ma stavamo a 200 metri nemmeno di distanza dalla scuola è praticamente si usciva di casa che dalla casa c'era solo da attraversare una strada secondaria ha presentato a scuola mentre alle medie alle superiori alle media piedi e c'era un chilometro si abbondante anche di più e le superiori andavano bus quindi dove hai frequentato poi le tre scuole le medie alle superiori dove le altrimenti forense tutta firenze ok è solo la materna a roma e ai ricordi della materna qualcuno sì che ricordi hai ma e mi ricordo del delle maestre che però di un lavorino con una noce che si faceva nel veloce vuota una barchetta poi non è che che imputarono per terminare il pranzo e poi cosa mi ricordo mi ricordo una canzoncina è una volta anche quale ambasciatore e come veniva organizzata la giornata scolastica e partendo appunto da dalle elementari fino alle medie alle superiori alle elementari quando entravamo in classe e facevamo la preghiera in piedi facevamo la preghiera e poi ora come è organizzata esattamente come erano organizzate non è che mi ricordo tanti c'erano le elezioni per azione e poi e andavano rifaceva il tempo che hanno quindi anzi siano da doposcuola si rimaneva dopo con la più grande in ha perso la terza la quarta ho cominciato dopo scuola quindi si mangiava linea mensa e ci portavano porzioni nel una porzione nell'alluminio e passavano da morire la crisi il plesso per poi si faceva rivelazione fuori nel cortile e che mi sembrava grande quando l'ho rivisto il piccolissimo e si giocava campana si giocava all'elastico e poi dopo c'erano le elezioni e come doposcuola c'erano altri un'altra insegnante perché c'era una sola insegnante la mattina pomeriggio c'è un'altra insegnante giovani invece la mattina era anziana e ci facevano fare anche i compiti non è che era come un doposcuola tempo pieno doposcuola saprebbe fare monte del pomeriggio che vengono assegnati la mattina dall insegnante della mattina e poi c'è le nuove attività integrative inglese ginnastica ritmica che uno poteva scegliere facevo c lascaris ritmica e inglese mentre alle medie come adesso diventa la giornata alle medie si faceva solo mattina e allora forse l'ha fatto per mezz'ora e mezzo mi pare e se a scuola la mia stornava si mangia una casa nostra poi si faceva compete individualmente studiava the latino no era meglio no degli accenni ma proprio solo accenni non esiste non c'era tino e alle superiori la è stata una scelta fu a quella delle superiori oppure che stavano navigata stato da me scelta mia quanti quanti anni grava la scuola magistrale durava quattro anni ok e l'istituto magistrale è una casa a scuola era e come erano suddivise delle giornate e giornate c'era la scuola dalle 8 alle due più o meno 6 ore e e poi mi facevo anche moser ha come attività facoltative che una volta una settimana mi fermavo a scuola per fare musica e le elezioni come si svolgevano ma ora io non è che mi ricordo bene messi svolgendo le porte per esempio si faceva dei dettati che la maestra dettava piaceva il dettato forse quello dell'accordo e noi scrivevamo il dettato oppure ecco una cosa per lines piacevano le attività di gruppo a classi aperte che ci si trovava in gruppi non le altre classi parallele e facevamo attività un po al di fuori del contesto proprio scolastico con regolare perché attivi tradizioni popolari oppure studiamo la civiltà contadina cosa un po di gruppi aperti questa cosa poi a volte andrò a vedere i documentari nella stanza del cinema diciamo però insomma a parte queste cose qui era molto tradizionale cioè nella maestra che molto severa che impartiva la lezione non c'era dialogo non era ok c'era c'erano nel lazio divise per maschi femmine eccetera quando te ne andrai o no no no no erano tutto insieme però proprio obbligatoriamente davamo il venturino bianco con il fiocco le tre bambini a non e fiocco colorato a seconda della classe tanto imprimere rosa in seconda bomba pare lui in terza rosso è tale in quarta e il maestro ci teneva tanto e le voleva fare è sempre i fiocchi un po particolari e allora comprava lei nastro per tutti per esempio scozzese rosso scozzese quando c'era il rosso oppure verde scozzese e dava un pezzo oppure lo faccia pagare c'è solo questo non lo so però oppure diceva dove andare a comprare una dovrà essere qui fiocco libera perché fissata per per la precisione per loro ultimi per un certo cosa mentre mascherano il ben più re nero il fiocco non me lo ricordo quindi avevi una sola insegnante alle elementari alle medie invece avevi più insegnanti si è mai abitata in saltare delle elezioni alimentari no anche più avanti alle per esempio alle medie e alle superiori chissà forse no all'elementare non è che se salta la vista eccoli lì quando era malato saltava le lezioni ma anche le medie alle superiori c'era un pochino questa cosa delle o degli scioperi o delle delle forche ma non è che mi facevano fatto poi l'impala basta e l'attività scolastica cosa non prendevano per esempio le gite gli sport eccetera ha mai fatto delle vite delle uscite si facevano all'elementare meno che ci portarono al circo una volta poi magari hanno fatto fare altre maniere ordo principi alle medie invece eravamo siamo andati a vedere gli scavi etruschi poi siamo andati a gradara e poi autografare stadi trousse che sicuramente sarà stato qualche museo archeologico e cari ma poi non ricordo alle magistrali al celano lecite di quelle gite scolastiche che magari val d'aosta poi poi uno a saltare perché era in grecia e sono stata un po troppo e come veniva vissuta la consegna della pace della pagella quando venivano consegnati a me veniva vissuta ora devo nei rari non me lo ricordo rivolge c'era nevosi che c'erano voti ma non mi ricordo la consegna della pagella a noi alle medie mi pare risposta sano ea casa pacella e poi faceva firmare sepolta la scuola avevi dei voti si facevi di un'azione cpa oppure religioni anatolij ha sempre fatto ok adesso passiamo diciamo un altro ambito è quello che riguarda l'ici o anche la vita quotidiana e anche gli spazi scolastici eccetera e trio rdio ma erano suddivisi gli spazi scolastici come erano le aule la lavagna le classi erano c'era la cattedra la lavagna di lavagna ti precede la lavagna quella scura si perora mirati su quello della chiesa e poi c'erano i banchi erano 22 sarà indurre le banche o erano un accanto all'auto di non privare la nostra poi la nostra maestra abbiamo spesso gli piaceva cambiare mettere a disposizione diverse ci teneva tanto a berlino quando veniva il direttore il direttore scolastico in visitano dall'ospedale domani c'è un direttore si stava faceva mezz'ora di prova la mattina per come si doveva alzare per come eravamo allineati con i grembiulini bianchi neri cioè allora facciamo sotto la fila di butte mani bianche ma facciamo un altro cristiano forse non sempre riporta ancora e poi che potevamo alzarci tutti insieme appena rientrata e una volta mi ricordo bene che tutte queste prove si dimenticò di dirci di alzarci e quindi sul talamo risposta scritta da sempre presenti anche i numeri della o poi c'erano queste lavagna e questi banchini le carte geografiche alle pareti e anche le lettere qualche modo dei disegnini con le lettere la pergola sarà stata invece la cena per le sillabe e poi c'era un grande la scuola to andavo io era una scuola stile fascio quindi c'erano portoni molto grandi c'era un grandissimo ingresso dove finirono cosa tremenda che era quella del fluoro cloro terapia com'era insomma ci facevano il ci mettevano in fila una volta ogni tot se una volta l'anno per fare un giro alla peste chine di fluoro e poi ci mettevano tipo un apparecchio di quello rimovibili sai apparecchi per test e ci attaccavano così no e buttava fuori queste particelle di forano saprebbe faceva venire una nausea anche dire perché avere i denti prudente bisogna faceva bene però la pastina aragona ma questa questa cosa del cuore è tremenda in questo grande androne va beh quando entravamo sottoinsieme c'era una gran confusione e poi c'erano i corridoi non tutte le aule da una parte e e poi c'era al fine di questo fornitore c'era anche una stanza ambulatorio dove ogni tanto veniva il medico non so se per i vaccini o per qualcosa e poi c'era si girava a sinistra c'era la mensa la palestra sarà il crocifisso in classe si sincera e le aule erano erano ministri è giusto nella scuola della bce erano mister marchi si era consentito andare in bagno durante le lezioni era un modo magari per fare pause eccetera te lo facevi all'elementare si era sentito ma non era un modo per far pausa non me lo ricordo alle medie superiori sì mi ricordo tante volte alle superiori compagni ufficialmente chiusi i soliti dufry magari che facevano a posto devo andare in bagno di andare mai apposto tutti quali e come venivano svolti con picchi per caso da svolgere insieme alle elementari agli alimentari quando facevo il doposcuola e ne facevamo le in classe c'era l'insegnante del doposcuola che passava fra i banchi e semmai dava una mano a chi ne aveva bisogno e alle medie rifacevo per conto mio per avere se cominciava anche a fare con gli amici quindi si trovava a casa di qualcuno e si facevano pagare in due veramente in tre quante volte altri mentre sono principalmente diciamo il 2 alle medie si chiacchierava pare che però e aiutava qualcuno no alle elementari nemmeno no ok faceva tutto da solo si è possedevi enciclopedie libri manuali di stand ciclope dirsi già dall'elementare ciclope di un pochino fuori però dell'usuale perché non volevano nel cielo per conoscere perché allora andate moda conoscere ma loro sono contrari allora io e gli altri a morte pericoloso principio fredda con tutti i disegni vede un noto fumettista ai pali e dove venivano fatti compiti per casa dove venivano fatte in camerina una vera insieme li facevi che stavi in camera con la stazione a noi media alimentano alle medie stato in camera mia sorella si mentre mandelli piccola alle statali come facevo la scuola quasi sempre a scuola o quasi sempre e quando non avevi compiti da fare e cosa facevi al pomeriggio uscivamo andavamo dalla nonna che aveva una piazzetta e si giocava lì con i cugini e con gli amici della piazzetta praticamente era come come dire o non ci sono più queste cose sì c'erano una serie di appartamenti case ma non una villetta non compro bennato che avevo una caccia senza fondo cioè una della strada e poi in fondo c'era addirittura la combina per l'acqua c'era una settina della compila e li giocavamo a pallone oppure a nascondino elastico oppure faceva molti giovani ma fuori parecchio fuori bravi con i tuoi lontane i bambini più grandi più piccoli in su per giù cotani 2 o 3 anni in più o in meno facilità era quella e passando invece all'allenamento della famosa serie riscaldamento come erano suddivisi gli spazi c'è il riscaldamento anche nella fase a roma è roma non so quanto rigori lazzaroni ricordo che c'erano due bagni perché ci si può andare nella sorella uno slam bene insieme un altro che ci sarà però il c'era una grande terrazza in standa ma anche in bicicletta e però poi resto della casa le foto comunque so che c'erano l'atro stanze che riporti un po la realtà della camera nel regio della mia camera quale a firenze a firenze quello lì sì sì sì era stata fatta da un falegname c'era eletti a caso nascono con le cassette sotto ricorsi le cose le mensole e un armadio e poi un tavolo che ci stava un raffronto a quell'altra diciamo un tavolo grande mentre in cucina e questi a tavola erano prestabiliti c'era qualcuno e serviva i pasti no non c'erano questi episodi e per quanto riguarda invece le vacanze estive quanto duravano dove andavi cosa facevi con chi per le elementari andavamo in campeggio tempo che mi pare sono sempre andate fino a 12 anni in campeggio da giugno a settembre dove tenda e ma stesso in toscana tipo o cecina o word excel non sono le zone lì e poi più grandi magari un affitto e gelatine mangiavate c'erano in che forma professionale veloce del pinguino pinguino che questa 50 lineare e pinguino era quello tipo sorbetto il sorbetto al cioccolato di sorbetto al latte ricoperto nel cioccolato fondente e si mette invece lascia confezionare allora ti ricordi qualche marca di gelati a parte quello nero adesso il vetro come ricordo che marcherà sempre tornando appunto alla scuola poi gli oggetti tenevi in classe e soprattutto se te mi passava la scuola oppure li compra dite allora mi rivolgo che avevamo l'astuccio quello classico matite pennarelli che poi che ci faceva con tre aree e come si chiamano quelli a colori per per la numerazione 19 dai blocchi a colori quelli per la numerazione a meno di come siamo capaci no no non era l'abaco erano l'unica era un cubo bianco piccolo poi a decine erano un parallelepipedo valeva 2 adesso non mi riconduce consegnano però è una valigetta di plastica con tutti questi momenti c'è un nome numerici qualcosa insomma ci fece comprare questa cosa e poi non ce la fece mai usare lo so perché però ecco una cosa delle foto e stazioni e sinistra questo sì perché nelle elementari tanta insiemistica quindi tutta una finale insieme queste insieme ma pulcini all e variamente e con cosa libertà di cartelle zaini e cartelle con il cartello alla cena con le spallucce di materiale di cuoio se se ne sono ancora la vostra vita oppure dell'adava la scuola no se non prova noi avrà già sotto quali no avevi condizioni il fiocco è uguale per tutti avere monte e fazzoletti di stoffa di ha la stoffa fino a che età è elementare di sicuro anche le mie tentare portabile giochi a scuola ma soprattutto alimentano esplosiva non si portava da e all'infanzia e vi facciano me lo ricordo ti sei mai sentito a disagio perché non avevi la stessa altezza fuori a dei suoi compagni oppure viceversa gli altri magari volevano qualche progetto qualche ricordo che mi pare mentre passando sempre alla vita quotidiana invece passiamo anche agli elettrodomestici e se c'era la tv in casa tua quante se ce n'era una in salotto lei sempre avuta cioè lei e quali programmi seguivi furia comando dell'estero ai di furia questi programmi queste per queste serie televisive adatte per i bambini nelle pance biancheri lì c'erano semina odio ce l'ha con quel tempo ed era già alle medie remi e furia alimentari influivano diciamo sulla sulla sua vita media soprattutto insomma ci tenevamo a vedere la puntata il posto alle 55 c'era sempre qualcosa ragazzi di questi telefilm e questi sì magari ci teneva e ilike e ricordi a rosello invece di carosello se l'opera non so se ho un ricordo indotto perché magari sono fatto vedere certo quello musichina del carosello di qualche spot mi ricordo tutto simili o dopo il caffè paulista si in cosa consisteva c'era un omino fatto con mi pare costruito con concil in un cono di cartone una cosa del genere era molto stilizzato i documentari in the wall e simili stava veramente essere motore a loro interessava e video videogiochi ce l'avevi in asia invece per quanto riguarda il cinema e cinema se mi faceva per la sanda veramente non è che alimentare per natale per ogni tanto ma insomma poi alle medie un po di più alle superiori con cabine si andava mentre la bell piccola babilonese con i suoi sorrisi e gli attori preferito e qualche film di venerdì non arrivi attori minuti è invece una volta che fini di compiti che cosa facile guardate la tv oppure preferite uscire come ho detto sistema molto giocare in piazzetta chiaramente quando c'è la valle giornate altrimenti se eravamo dalla nonna con i miei vicini e facevamo inventavano un po di giochi di detriti ruolo può far finta di questa tesi e quando erano in casa invece da sola con l'amica di sotto della bambina di sotto facevamo se giochi così in casa micologi perché giocavo con lei faceva finito di costruire tesi fine per le bambole con i nodini potranno dati con i file a milano per quanto riguarda i soldi invece che cammini che chi è che amministrava i soldi avevi una paghetta se appunto le metterli da parte è numerato mica la paghetta come gestire la cosa magari avevano a che cosa per gelato così ma venivano messe all banana yeon oh ma suo padrone raiuno di salvare i soldi in banca invece c'era un po lanciamola molto esisteva allora esisteva una cosa che era il libretto cioè tempi con libretto postale per i bambini era fatto a forma di libro di cassaforte al libero questo libro pesante a forma di libro quindi tipo 4 cm di altezza i profondi profondità e questo era un libretto però meno dormite sera sarà formata da taglio mentre sempre fernando ai suoi giochi giochi scatola sì sì sì sì c'era un gioco delle barbie in scatola poi c'era un gioco tipo il gioco dell'oca e poi i monopoli questi erano soprattutto per quanto riguarda invece all'allestimento del ballo non era di moda verranno rimettono il ballo si chiamava per quanto riguarda invece i libri leggere molto poco cosa leggevi aval inibito gli elettori non leggevo molto leggevo poco cominciato a leggere poi dalle medie e quello che all'inizio un fiacco tanto quindi cominciai a leggere tutte piazze lunghe e poi altri libri che ho letto ce ne sono però sembra piccolina ricordo uno della cisl board che dalle medie e poi alle medie qualcosa di me sembra sola persona terza media che le volte in ogni caso moretti piaceva anche più grande grande da più grande ora devo fondo mi piace però ma vediamo quelle consigliate da scuola soprattutto perché non si davano a scuola magari levi a degli animali domestici ci si aveva un gatto quando ero a firenze al periodo di alimentari ho capito e poi non sa più a cosa niente ma quante ne mario 9 cucina abbiamo solo le pesciolini ma sono sono animali domestici velli e facevi sport facevo ginnastica ritmica a scuola mi faceva nella recente grafite e poi mi segnalarono ginnastica la storia diceva non mi piaceva per niente è voluto fare danza perché mi piaceva tanto i genitori no meglio di no allora io ho accettato quello che dicevano loro allora lancio non l'ho fatta e invece per quanto riguarda la musica che cosa ascoltate vasta ti piaceva ecco allora cosa ascoltano navi fino alle medie non mi ricordo cioè simile foto le canzoni di sanremo ascoltavamo e e cantavamo lancio di sanremo e poi ho cominciato le medie della ritarda quindi canzoni classe si sono con la vita dall'inizio e battisti insomma del naso e poi dalle superiori o come pianoforte insomma voglio più appassionata musica classica però insomma cioè voleva solo i feriti non si leggerà battiato del naso e la tua di tutte un abisso grande ouardi e stiamo andata un concerto se quello di branduardi e quello più poi con pianta sti lo zucchero con gli amici e mentre che rapporti aveva invece con gli altri alunni andati d'accordo oppure se stessi alimentare avevo diverse mie una volta la sedevano una volta un'altra non avevo delle amicizie le tre mesi partendo una bambina si ma la franca con cui proprio l'amica del cuore poi alle medie invece magari ho cominciato ad avere amicizie più specifiche erano tutte ragazzina con cui andavamo d'accordo che si presentava mentre alle superiori alle superiori uguale siete dei due o tre amiche più da quando però poi verso la terza parte superiore incrociato anche prima anche verso non ho sempre presente cominciamo a uscire anche con gli amici di classe di santos usciva insieme mentre come vivessi walter stare in classe ma soprattutto alle medie e alle superiori dopo avere tentare levate il grembiule ma normale con pantaleo motivi di vestiti erano normali cioè pantano mi ricordo la moda di allora ok pantaloni comunque si usava di sì le marche non te le ricordi volte sui top dell'on sì non c'è la voglia delle magliette o quello estero dove magliette della frutta e andavano di moda poi c'era un anno che ero alle medie lipari andava di moda le magliette a righe arigoni terribili cui piaceva tutte su volevamo e la maglia a righe e poi è questa rimane arriva il primo quello della frutta soprattutto poi c'era il keeway che andava di moda per un certo periodo e quando ero in un grande un'altra tre volte le mode magari quando la più grande non lo volevo seguire subito alternativa quindi se c'è una coda di moda nuovo bravo tra le 90 si andava di moda però mi fa sotto altro nome oppure cosa quello mi sono un po modo ok preparavi da piccola vestiti da solo poi lo faccio con i genitori per te mi interessava tanto ci avevamo che studia ogni tanto si rifaceva la mia perché la sarta e quindi ci faceva è così tra giovani ma cosa mira le gonne scozzesi tipo la donna scozzese non vado a pieghe e magari se lo faceva tutti e due a me e mia sorella uguale e oppure la scamiciata cominciata l'era vestitini senza maniche che ci faceva la nonna perché tron era una sorta si ok e non ti ricordi quanti abili a veri o quanti scarpe quante paia di scarpe quanto paia di scarpe no comunque non tanta anche 3 4 paia però c'era il vestito della domenica la domenica ci si vestiva meglio degli altri giorni quindi a volte la nonna giorno interamente le maestre il vestito della domenica cioè non si poteva mettere vestito buono diciamo per i giorni ma questa elementari e poi alle medie no non era più generano più indipendenti martino alimentari stavamo degli stabili facevi il cambio di stagione cambio della stagione aveva fatto la mia mamma io facevo di certo quello santo dopo ma proprio i bambini stagioni figlioli e dove si compravano le scarpe o comunque vestiti le scarpe dalla penna di chi era un negozio di scarpe in piazza volte da 8 che spesso di fare bene ma se questo negozio di scarpe e poi quasi sempre lì non è che andavamo era un negozietto piccolo e non accelerare i vestiti cosa ci faceva la nonna ecco perché come l'ho risolto perché ci si passavano che ci si passavano con i cugini i vestiti cioè non è che andavamo a comprare vestiti i cugini più grandi passavano vestiti ai più piccoli come poi ho fatto con i miei figli con gli amici usabile cosmetici cosmetici no non lo usavo davanti alla tiroide che ci ha visto la quale contatti e ok arrivi tatuaggi in orecchino ricchi vi si ma da grande vent'anni 15 no 15 anni forse uno solo e che non si fosse quindi centrale camiglia invece a parte era diverso e che non usava tanto truccarsi anche alle superiori non è che ci sono trovavano cioè da uno due ragazzine che sfruttavano e che erano un po strana perché se su cava non solo è che poi anche i piedi sotto le ascelle non ce li facevamo allora davvero sentite davvero fino a 18 anni di specie e emergevano situazioni in cui qualche tuo compagno oppure che potete sentire a disagio per l'abbigliamento e verso per quanto riguarda il cibo fase ii colazione dovete andare a scuola con cosa si faceva lezione non cappellate e biscotti le marine famose marie erano rosa il caffellatte anche la sera a cena o una volta ogni tanto e la la merenda a portare a scuola si si contano la merenda da casa che ti leva di tipo di merenda non me lo ricordo che prevedendo confezionata oppure fatta in casa ma fatta in casa dove sono state consegnate cose non si rivolgono è che non so le merende doposcuola valiera doposcuola simile altamente scuola era sempre o pare voler marmellata o pari burger zucchero pane olio raramente panel musella eccezione la nutella anche canevino e zucchero per rendere i bambini alcoliste più difficili e venivano festeggiati compleanni europea sposa a scuola a casa a scuola alle elementari no ma le menti nemmeno ai superiori facevamo con c'era qualche bambino faceva il compleanno invitava a casa per il compleanno si anche alle alimentari ma non come ora tutti tutti fanno il compleanno magari invitava 56 bambini e così non faceva grande festa per quanto riguarda invece le altre feste o me natale o altre festività con il per natale andavamo tutti dai nonni cioè tutti noi e i cugini a pranzo dai nonni materni e la sera dei nonni paterni e a pranzo c'era la famosa letterina sotto il piatto dei nonni cioè si faceva a scuola la letterina di natale ci sono comprare però la lettera a un biglietto che usavano allora all'arto le righe biglietti di natale con tutti i brillantini che allora era una cosa di lusso cioè come vorrebbe per garantire soprattutto conto oppure gli adesivi e lì la maestra ci faceva scrivere prima in brutta copia la lettera e ci dava però lo spunto lei che cosa scrivere un po di spunto e poi dopo la correggeva poi dovevamo scrivere in bella copia sopra la letterine si metteva poi sotto il piatto del nonno che la legge va diceva sotto le letterine e il prima di pranzo e cosa mangiavate durante queste festività tra ricordi ma il pesto il contorno perché mi sa che abbiamo sempre mangiato le stesse cose 5 cioè i tortellini in brodo e messo a posto come ora quindi erano tutte cose fatte in casa comunque sì sì e per quanto riguarda invece il supermercato hayek andava a fare la spesa sempre la madre si e qualche marca tra rivolge qualche marca da signor calvi decoder si mangiava mi piaceva tantissimo come faceva a piacermi non lo so che c'è tantissima sementa e poi altre marche c'era il formaggino susanna il formaggino mio che avevano anche il medesimo così nate di gomma tipo un gadget si scatena riforma ci dice questo gadget e poi di marche e al 3 mentre per quanto riguarda le giornate particolari come le vacanze eccetera insomma anche quando andare al mare come era il fatto il tuo costume il costume due pezzi e comunque lidi ora non è che solo per un periodo sia danno di cotone di cotone non era stilizzato che erano più scomodi ha poi i costumi odiosi perché va peggio risulteranno quelli fatti all'uncinetto dalla panna e ciò dà tutto e per party piccoline però ci si teneva a dovere angeli di triangolino le stesse e invece la domenica dove andare come la passati la domenica la passavano ma come negli altri giorni su per giù andrà ma annessa poi c'era il catechismo a volte la domenica a volte durante la settimana quindi qualche anno sia stata una dominio quando durante la settimana poi però mangiare andavano dai nonni a pranzo beni sempre a giugno gli altri e poi pomeriggio venivano degli amici dei miei genitori a casa non è che noi si trovava con altri amici però magari un po i cugini quelli di sé oppure amici dei genitori e nella sua scuola c'è l'animazione musicale oppure saggi a cui ha partecipato sin dalle elementari c'era l'ora di musica a scuola che c'era l'insegnante apposta non ci portavano in una stanza di musica dove c'era l'insegnante di musica che suona pianoforte e ci insegnava le canzoni ci insegnava gli inni nazionali e anche i canti popolari del territorio soprattutto ben presenti c'e ma e rimasto come il ricordo fino ad ora e facevamo foro soprattutto facevamo coro fino a che età hai studiato pianoforte pianoforte a questore alimentare si semplicemente c'e nella nostra maestro ciro pahlavi pianoforte l'ho studiato per negli anni delle magistrali e dopo per altri tre anni poi andrà ma poi ha continuato per conto mio fino a 67 anni fa ma come hobby hai mai partecipato a manifestazioni studentesche autogestioni assemblee le assemblee andando a tutti si le assemblee alle superiori andavo a tutte è però manifestazioni studentesche non c'erano quelle cioè o almeno non ci ho partecipato erano già passate erano già passate manifestazioni primi anni 70 c'era qualche sciopero magari ma erano shopper è un po assurde perché erano scuse insomma è invece non esisteva ancora lo sciopero perché non funziona riscaldamento nella scuola per quanto riguarda gli esami ti ricordi come erano se hai fatto l'esame a nella scuola militari rivolte ad aver fatto l'esame di seconda elementare quello di quinta quello delle medie quello delle medie me lo ricordo bene e mi chiesero di indipendenza sarà la tesina la tesina alle medie si era fatta sul tempo alle medie una piccola tesina ma una cosa molto molto molto facile mentre l'esame è una ferita questa è una salita se c'erano tesa ma anche un po più approfondita andate convegni per fare la tesi sonda rete ma poi dopo l'esame di mandarin avuto la possibilità subito di lavorare oppure ho fatto due anni di specialisti sia molto freni quindi gli esami ogni anno cioè la 56 esame poi la tesi finale ok sempre in fernando invece a libri e impose del i timori di quanti navi che è di tipo i libri come elementari noi in casa proprio in casa sulle coste l'inail che i miei genitori dicevano non ci tenevano risulti un po di un po di tutto significa insomma romanzi saggi ok va bene mentre per quanto riguarda invece le punizioni incassi veniva cup uniti ma soprattutto alla prima area c'erano bambini andavano a finire dietro la lavagna e qualche volta adesso vendevano per l'orecchio non erano di tutt'altra simpatia una cosa è vera per orecchio bambini magari che diceva non erano tanto bravi oppure che non stavano attenti nessuno si permetteva di rispondere quindi eravamo tutti molto dg però c'era un po questa cosa se forse di ghettizzazione forse un pochino c'era mentre per quanto riguarda i premi diciamo venivate premiati invece in classe premiati in classe ma più con elogi magari bravo ma c'era un periodo che c'era qualcosa perché qualche cosina forse sì forse per la unione per un'unione la maestra della lotta ai bambini e passare una comunione intensa questa è una graduale i pennarelli o qualcosa di simile matite studio per uno e disse il prossimo anno ascom in ceramica sono vantaggio anni passano ma il prossimo anno quindi non sono passate intensa passano in quarta delle parole prossima e invece l'anno dopo se ne dimentica [Risate] non avremo niente noi la mente invece che sempre per quanto riguarda le punizioni come venivano vissute le bocciature o bocciature alle elementari erano le espulsioni poteva essere vai fuori di classe se questo c'era anche alle medie fuori di lasse ti faceva confusione c'era la bocciatura alle medie forse sì ma non è vero che nessuno si e bocciato poi tutto è invece per quanto riguarda le valutazioni come venivano valutati dagli insegnanti attraverso verifiche interrogazioni cela l'interrogazione e poi i compiti a casa quasi sempre a domenica erano come passato la domenica cioè pensierino come ho passato la domenica ma cosa scrivono lo scrisse più stesse cose e poi oppure lunedì mattina ci eravamo passare una domenica si va a tutte le settimane e poi c'era il dettato famoso del caso di tanto c'era anzi grammaticale l'analisi logica e tanta grammatica sera si e poi i problemi di matematica alimentare e dinho le operazioni si ci saranno state delle valutazioni del genere si però che chi mi ricordo compito riportato immagino ci sia anche se sta perché quello che facevamo i giudizi c'erano invece non c'erano i voti cioè il volto di alimentari alle elementari sì sì sì ce ne sono su dieci invece o loghi tra insegnanti e genitori i colloqui insegnanti e genitori c'era però vale la ducati e c'erano insegnanti scontenti o particolarmente felici di alcuni comportamenti dove alle elementari o personali un insegnante sono elementari che era la nostra insegnante l'insegnante che dopo il nostro cifra non pensione quindi era un po anzianotto e non andava tanto d'accordo nei miei genitori i miei genitori erano due sesti e non è che ci ha mandato da accolte avevi ripresenti in classe ad evitare no alle medie alle menti e come fare e quindi ritornando anche discorso i tuoi genitori nomi se lo portavano nei giudizi degli insegnanti allora c'erano un po ti accontenti però insomma io sapevo che non gli andava tutto il genio quello le modalità di dell'insegnante però nonché che ci fossero ok ma dopo la pagella e che magari non appaiono i decreti delegati allora e quindi c'è un po di scontro fra l'insegnante queste figure e quindi insomma per ora la maestra non è che mi aveva preso un antipatia ok anche se non andava d'accordo dopo la pagella veniva dato un premio non si andava bene si andava bene la casella però la società sarà sempre nel nostro dovere andar bene non è che premiavano perché avevamo l'evento si è invece per quanto riguarda professore gli insegnanti c'erano delle preferenze da parte di questi oppure come prince preferenze verso gli studenti e verso chi c'erano per nome bar e c'era fondamentale di questo insegnante che appunto aveva prendeva di mira bambini più più disagiate siamo momenti che magari invece le bambine quelle più belline per benino e magari erano portati più rapido però alle medie nodo di queste differenze tra le superiori alle superiori e vabbè venivano prese po di miracoli faceva confusione facendo il nostro popolo percorso e le amicizie e le amicizie scolastiche sono fanno ancora parte della famiglia o no hanno perso tutto però perso perché naturali siano sì poi abbia subito accettate andando paese magari ci si può sentire per caso una volta di fama non c'è più un legame e ti sei innamorata degli anni della scuola sì sì sì sì sì fin dall unitario in che modo ci si sentiva un fidanzato non il telefono per lettera ci si sentiva per bigliettini per così ma è che il telefono elementari che quando il grande però proprio più grande ci si vedeva a scuola così ok va bene grazie per la partecipazione è finita

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L’intervista, della durata di 51:52 minuti (https://www.youtube.com/watch?v=jknyaDOr3Lc&ab_channel=ElenaDegl%27Inno…), ha per oggetto la memoria scolastica e d’infanzia di Donatella Meli, nata a Firenze il 15 giugno 1966 e attualmente residente a Scarperia.

La famiglia della sig.ra Meli si trasferì quando lei aveva meno di un anno a Roma, dove sono rimasti fino al 1972 per poi tornare a Firenze: dove ha vissuto fino all’età di 23 anni. Nel corso della sua vita ha svolto l’attività di educatrice presso le scuole materne per 26 anni mentre attualmente, dal 2015, è impiegata comunale presso Scarperia, dove risiede attualmente.

Per quanto riguarda la scuola materna, frequentata a Roma, la sig.ra Meli, ricorda che aveva una maestra unica e che la prima attività ogni mattina era quella di recitare una preghiera. La scuola, gestita da religiose era dotata di un cortile e l’orario prevedeva anche attività pomeridiane tra cui ricorda inglese e ginnastica ritmica. Nel nostro paese solo dal 1968 con la legge 444 fu prevista la statalizzazione della scuola materna, la quale prima di allora era gestita esclusivamente da istituzioni religiose, (Galfrè, 2017).

L’intervistata, ha frequentato la scuola elementare presso Firenze dove ricorda in particolare, oltre i dettati, le attività di gruppo, che coinvolgevano anche altre classi e prevedevano attività al di fuori del contesto scolastico “tradizioni popolari, oppure studiavamo la civiltà contadina” (7:53 m.). 

La didattica era svolta da un unico insegnante, tutti gli alunni portavano il grembiule: bianco per le bambine e nero per i bambini, la sig.ra Meli ricorda come l’edificio fosse di costruzione fascista con un grande androne e lunghi corridoi. Le classi erano miste e l’unica gita di cui si ricorda è al circo.

L’intervista affronta anche temi quali l’arredamento della casa ed il tempo libero che l’intervistata, per la maggior parte, trascorreva nella piazzetta antistante la casa in cui viveva insieme agli altri bambini che risiedevano nella medesima strada. La sig.ra Meli ricorda inoltre che i programmi televisivi che preferiva da bambina erano: Heidi, Furia il cavallo del west, Remì e Carosello, i quali, tendenzialmente, erano gli stessi che prediligevano i suoi coetanei “ci tenevamo a vedere le puntate” (24.06 m.), (Crainz, 2005).

Proseguendo nel suo racconto, l’intervistata, parla dell’istruzione superiore, alle scuole medie scelse musica (chitarra) come attività facoltativa e quindi erano previsti dei rientri pomeridiani “ascoltavamo e cantavamo le canzoni di Sanremo” (30:02 m.), canzoni che poi imparò anche ad eseguire con lo strumento. Ricorda di aver svolto delle gite: una a Gradara e una presso un’area archeologica etrusca. Visti gli anni di riferimento, l’intervistata, ha frequentato la scuola media unificata, introdotta nel 1962 con la legge 1859.

La sig.ra Meli, terminata la scuola media scelse di proseguire il suo percorso all’Istituto magistrale il quale aveva una durata di 4 anni, in questo caso furono svolte anche gite di più giorni, ad esempio in Valle d’Aosta. Durante questo periodo, privatamente, iniziò anche ad imparare a suonare il pianoforte imparando anche ad apprezzare la musica classica. 

L’intervistata ricorda inoltre di aver partecipato a tutte le assemblee studentesche: che furono istituite nel 1974 con il DL 416, ma non ricorda che ci siano mai state manifestazioni di una qualche rilevanza.

L’intervista affronta anche temi quali l’arredamento, la disposizione della classe e i materiali in possesso degli studenti durante l’istruzione superiore, mentre per quanto riguarda il vestiario e le mode, la sig.ra Meli afferma “non le volevo seguire, volevo essere un pochino alternativa” (32:53 m.), infine ricorda di essersi sempre avvalsa dell’insegnamento della religione cattolica a scuola, (Oliviero, 2018).
 

Fonti

Fonti bibliografiche:

M. Galfrè, Tutti a scuola! l’istruzione nell’Italia del Novecento, Milano, Carocci, 2017.

S. Oliviero, Crescere negli anni Ottanta, https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siped/article/view/3003, «Pedagogia oggi», 2018.

G. Crainz, Il paese mancato, Milano, Donzelli, 2005.

 

Fonti normative

Legge 18 marzo 1968, n. 444, Ordinamento della scuola materna statale (GU Serie Generale n.103 del 22-04-1968), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1968/04/22/068U0444/sg

Legge 31 dicembre 1962, n. 1859, Istituzione della scuola media statale (GU Serie Generale n. 27 del 30-01-1963), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1963/01/30/062U1859/sg

Decreto del Presidente della Repubblica 31 maggio 1974, n. 416, Istituzione e riordinamento di organi collegiali della scuola materna, elementare, secondaria ed artistica, (GU Serie Generale n.239 del 13-09-1974 - Suppl. Ordinario), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1974/09/13/074U0416/sg

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