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Ricordi d’infanzia e di scuola, seguiti da Bambole e marionette, Gente minima, Piccoli studenti, Adolescenti, Due di spade e due di cuore

Editore:
Roma TrE-Press - In collaborazione con il Museo della Scuola e dell’Educazione “Mauro Laeng” (MuSEd)
Luogo di pubblicazione:
Piazza della Repubblica, n. 10, 00185, Roma (Italia)
Codice ISSN:
2785-4485

In Ricordi d’infanzia e di scuola si dipanano le memorie autobiografiche dello scrittore legate all’età bambina e della prima giovinezza. Nato ad Oneglia ma trasferitosi a soli due anni a Cuneo, in queste pagine De Amicis tratteggia il ricordo della propria infanzia e adolescenza, a partire dal ruolo determinante svolto dalla madre nella sua educazione, fino al primo ingresso a scuola presso un ospizio di ragazzi poveri ma accessibile anche ad alunni provenienti da famiglie agiate. Gli anni della formazione proseguono tra le ripetizioni di latino, la frequenza delle scuole di Grammatica e di Umanità e nello sfondo il susseguirsi delle ambizioni giovanili. Fallita la fuga per arruolarsi con i Mille di Garibaldi, l’autore accede al liceo con il proposito di dedicarsi agli studi di giurisprudenza. L’improvvisa morte del padre e le sopravvenute difficoltà economiche lo costringono ad abbandonare l’idea degli studi accademici e ad iscriversi al Collegio Candeloro di Torino, dal quale poi sarà ammesso alla scuola militare di Modena. Al contempo, coltiva la smisurata passione per la scrittura.  

 

Contenuto pubblicato sotto licenza CC BY-NC-ND 4.0 Internazionale