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Tra scuola ortofrenica, classi differenziali e sostegno: le memorie della maestra Cavina

Editore:
Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letteratura e Psicologia dell'Università degli Studi di Firenze
Luogo di pubblicazione:
Via Laura, n. 48, 50121, Firenze (Italia)
Codice ISSN:
2785-440X
Autore della scheda:
DOI:
10.53221/634
Scheda compilata da:
MONICA DATI
Pubblicato il:
26/10/2021
Nome e cognome dell'intervistatore:
Lavinia Cremoni
Nome e cognome dell'intervistato:
Margherita Cavina
Anno di presa di servizio dell'intervistato:
1987
Categoria dell'intervistato:
Insegnante
Livello scolastico:
Scuola primaria
Categoria professionale dell'intervistato:
Insegnante scuola elementare
Data di registrazione dell'intervista:
18 dicembre 2019
Regione:
Toscana

oggi siamo alla menta margherita che insegna ad una maglia con pieno puoi raccontare un po messa alla carriera come avevo i bambini sono stati prescelti da cantina quando è unico la cui fine ho deciso di fare le magistrali contro la rotta dei miei genitori che invece volevano che facessi il classico ma è che vogliono crearsi e facesse altro però prevenire una mela conto ci sono riuscita e stata una scelta felice perché sono sempre stata molto contenta è anche al lavoro e che io d'ora state quasi alla pensione per somma non so che fanno niente e finite sotto magistrati trovare concorso rifatto la sua tecnica che era una scuola di scrittura con oscurare allo stato ma di specializzazione per disegnare e erano erano gli stessi professori dell'università stessa riflessione dell'università e riceva al ministero all'inizio fatto keynote umana poiché io ho mollato mi sono concentrato sul segnali che non cominciamo a fare mi interessava fini dell'università e quindi ancora era leader interessata è quella numerico uscirà scienze della formazione e accurati contesi con la frazione università ma la tesi sviluppata sul metodo tirato a ok che non so se voi industriali aggiunto di un pezzettino della barriera la professionalità del caso senza tre vanno affatto l'ascolto genica e c'erano avete come il tirocinio in mano neanche vicino curato con insegnando ceneri singolarmente e io trovavo ad istituto sacro cuore ok a scuola privata e una volta mernone termiche della chitarra questa panchina e anche materia che aveva comprati che incide a quattro anni i genitori non descrivere persona privata e quindi non hanno bisogno di un insegnante io avevo un inizio ed è per me quello è l'unico che ho fatto l'ascolto fredda e quindi è scritta la scuola questa bambina l'impassibilità del ragazzo a realizzarli il maestro è morto generali è ancora vivo e il taglio di andare in una famiglia alla mezz'ora e mi piaceva molto come il metodo perché lui sosteneva che nella vita di ogni singolo essere umano ce la si ripercorre quindi si comincia a strisciare abbandonare ciao fasi dell'evoluzione e quindi fatto tornare o cominciando fortuna perché ho escluso una supplenza di maternità a una delle ultime primarie ora si faceva mandare sorpresa il circolo didattico non c'e la stessa comprensivi in un ciclo ritardi e si lavora appassionati terribili ore una delle ultime è il primo anno ho fatto la domanda è di fortuna per ricerche superare influenza tutte malate e culturali che mamma comunque adesso mar contro mentre a lavorare e niente la tutte occupate che se segnante si ammalò e poi è tornata a vascolari e ho fatto tutto l'anno con lei e questa bambina sentivo solamente poi a casa del proprio lato monte ferocino e quindi io poi ho cominciato supplenze così adesso per cento di tutto materna elementari che hanno mercato allora si faceva pesare ogni giorno in giorno due giorni e giorni e la prima supplenza che mi sono fatto j abbastanza punteggio per non avere il giusto esattamento che risalivano poi ho fatto il concorso non entrando fissare il punteggio e nel 87 sono entrata di ruolo o altri versi anni prima di sostegno con incarico annuale in autunno e mezzo di ora è meglio chiamarlo autore e caricato mai di sostegno sono spariti sono stata sempre costituito abbastanza montagna e il forte pericolo è che ho scelto un cartello ha voluto due armi ne ha 28 anni un sostituto di fargli a scuola materna perché al mondo mobile piccole mi divertiva l'idea di alberto ci sto qualche anno doveva stare diventare in questo ci sono fatta 14 anni perché mi sono divertita moltissimo sono sempre spara in cina perché intera creando un'altra volta la sua loppiano la scuola bellissima nel verde e poi non è piaciuto vinto mi sono avvicinato e gli effetti con i bambini cominciano elementari era famoso facendo tutti i giorni ad atene dove passera era un tifoso e e sono andata in una scuola vicina a firenze ci sono anche gli altri altri anni finché a un certo punto era era di un'auto se dopo 14 anni non erano stimolante avrò fiato angologiro di far fare cose che non erano della era tutta la città di shenzhen più e 15 di fare un passaggio che se non passati un po di meno perché insomma tra di mettersi in gioco più di 40 anni di rosora e cominciare così facile e disorganica fatti una prima dove però era un po la scuola allora ci sono ancora lì e quindi la quanti del primato secolo delle due classi storia geografia musica storia 15mo attività in cui non era così consegnare la casa una macchina cantina che non sarei arrivato anche il materiale ho avuto con lei carine che mi hanno insegnato molto rimangono io bevo quello che facevano e dopo granchi che sono stata condono sono andate a fare magmatica in due seconde dopo di che vergognarsi una gara abbastanza insegnanti su ogni anno si cambiata dopo che la preside allora mi hanno una manina dove c'erano due bambini come di cap 1 che è al bambino di tradizione con disturbi anche cognitivi e la konami non era certificato il primo anno ha incassato aranci di queste scuole materne per i titoli non accettano creare bambino e e quindi ho dovuto fare un grosso lavoro per convincerli a chiedere essere anche il sostegno che tu anno che comunque la prima casa attenzione del partita era molto faticoso e di sostegno cosa fare e quindi insomma che questo mandato ma almeno è stato il sostegno e fatti riuscire comitati migliori insomma io che sono un rapporto sempre mesi mara le loro cure e questo ha fatto sì che questa empatia e ascoltarsi un'altra stanza e quindi non ha chiesto sostegno e il secondo arrivato destinati di sostegno che per quattro anni nella nella classe e c'è stata subito una intesa cioè senza dover neanche quasi di un animale cioè nel senso che i bambi st 12 regista ancora lenti diverse di un uomo facendo una cosa contro l'altra e con l'insegnante si facevano in cui i gruppi ma è derivato con i fuoriclasse con 224 bambini non era così fa strumenti lavorare grazie stato subito un feeling e ci si priva alcuno e senza una buona esperienza turisti troveranno i ragazzi con una sua università mi sento moratti che sono stati momento il corso con loro sto rimarrà comunque tutte e due era in esperienza di pazienza gronde certo però ho sempre raggiunti partire i titoli anche ora che se le cose non parlo di venire subita tv che noi non sa che non si può sparare a zero costruttivo siano rapidi la casa stessa e devo dire anche spina nei successivi normali ha votato ieri è finito questo ciclo con nel gioco successivo studi a due bambini con messi a verbale molto forte estremamente e l'altro indecente non molto più gravi e l'altra a schizzo inserimento bene cosa che cosa vi serve lavorare ma parlato di marmellata c'era veramente molto difficile ma era nella simpatia incredibili compagni candelo strettamente subito come l'hanno accettato con molto lo sostenevano che risulta bellissima esperienza molto intensa perché così vive l'esperienza con i bambini persona molto cupo e socia cultura vasco al liceo genitori dicono che soprattutto l'angolo ha molto ricevuto farà proprio nel gruppo fate una speranza della agricoli con l'insegnate 7 sostenibile nove anni insieme e c'era figlie tali veramente veramente bellissima foto quanti progetti poi tantissimo uscire perché ci credevamo tutti e due erano portati soprattutto poi mi hanno spinta che a firenze ha imparato e ci sono dei mali sono stati bruschi quindi si presta a nation traveste da un mese esatto e viene una farmacista uccide erano fatta per esperienza con il secondo ci sono il primo a fare l'esperienza di velocità di giorni dormendo con loro contributo in colle di casa studenti sono andati allo striscione disco romana in crisi il turismo anche loro si cosa è bellissimo siamo capitanata che incidono sito l'anno scorso li ho riportati anche perché quattro bambini erano fratelli e quindi i limiti scuola era molto chiaro il messaggio non ci porti e quindi lo sta aspettavano l'esperienza da copiare opale nuovi per me è stata molto buona di se nel frattempo è cambiato perché ci fa rimpiangere le leggi più capitali tutte le facevano per soldi e nella ritrovata essere insegnante prevalente come in pratica ovviamente visione imprese e poi la parte distribuiti 100 che era molto faticoso soprattutto perché noi matematica non sono proprio portata qui ho fatto la mattina anche se poi imparava insieme ma non e ripristinando la parla con un incentivo che segnala però che non sicurezza tutto veloci non è senato stessi tutto io non posso parlare di scrittore prima però devo dire che si impara si impara insegnandola ho fatto dei corsi tantissime borse allenamenti di ogni genere e sono più amato in generale generale ha fatto tantissimi molti anni perché comunque quando ero l'infanzia la gestione dei bambini semplici tre anni si di tanto c'è qualche bambino ma non tantissimo e mentali e molto difficili almeno personalmente ho una difficoltà privato al comportamento mi hanno fatto tantissimi corsi e la classifica considerato valido anche in tra cui appunto sul niente così di malattia primaria soprattutto fatto che mi sono cresciuto tantissimo quindi della dottoressa lucangeli parma che organizzava d'estate questi corsi settimanali e quindi poi ostica comporto per normale che ce l'ho fatto fare esperienza di marco che è e sarà molto bella come esperienza hanno i bambini imparano a collaborare nella hall dell'ata stavano insieme ognuno procura ha preso non vedenti quindi supportavano e ed è stata una bella esperienza da unire l'esperienza del cristo molto simile secondo me al preparazione degli imbarchi ok di passi di matematica io personalmente la trovo che sono un po controcorrente nazionale ami rifarsi mi piace chi sia italiano avevo fatto di 32 se la nato in matematica li cacciano molto ma la realta c'e un uso che può essere fatto però come preparazione secondo me è un modo e modo di ragionare che lavorava sulle mozioni e un'attenzione del testo è un modo di fondo sul testo partendo dal semplice approfondendo le esperienze che non sono state molto quando ero ultimo anno del sviluppo finora sette anni fa con gli altri bambini cv in corso di ricerca sul processo il utilizzo delle tecnologie e prese effettivamente sono buoni per i bambini o alcuni li e l'altro che per l'apprendimento è affatto di presentazione si incanalava firenze e devo dire che io sono particolarmente tecnologica che sicuramente come tutte le cose si usano in maniera corretta senza esagerare esami senza abusarne poi sono quelle azioni bustine aeree possono essere positive e racconta gli ultimi facevamo insieme erano armati di nuovo un filone gli uffici a italiano sul testo e si fece il resto 1 io so e io sono un supereroe per il test su detective lessi centralmente a pitesti il libro con suoi libri usare un quinto saputo i testi remedi delle scuole medie che leggendo di noi si possono prestare supera la semplice abbiamo fatto a mano cercarne tre panifici mese cartoni che film per i bambi chiunque brani che risolvano la natura da scrive differenza a coordinare il sostegno con cui leggevo e anche le reti m fg con placido bambini pes e lingua o una loro alla difficoltà l'uso della preferenza mettete i filmati o contro il film così invece che ascoltare gli era servita molto di più è tutta la forma però hanno scritto e quindi questo questo per un anno e lo feci in soprattutto perché il regista de vedere in classe e quindi i suoi presti voleva ad una peste però ma allora è interessata felicissimo questo corso ricercazione nessuno vorrà fare e il rischio lo faccio ma solamente sei minuti e quindi con tempi ormai sono tantissimi anni non vivono le pesche la l'uso di quest'anno sono tantissimi problemi di connessione questa scuola io mi hanno cambiato i termini sono passata al tempo pieno ancora non conosco dei modi ha personalmente ritengo normale che alcuni giallo i figli fortuna che la mia figlia e all'altro con la prima scadenza dei demoni quindi sempre canto negativo quello che all'inizio che non si sa come lavorare a meno giusto insegnamento non è che mi entusiasma molto io totalmente insegnante prevalente con i bambini così piccoli malanni di mille anni prima e la terza ci sono andata discipline invece punta nella storia spaziale e contemporaneamente lavorato su persone personalmente prevede l'arrivo di unimondo tempo come poi ovviamente tanti motivi hanno fatto coordinato le stesse famiglie avevano con sé quindi i mesi non ho mai scritti altro non ci credo molto e ancora non nostri mentali sono in prima a lunedì compreso briano però se ti danno i compiti il pomeriggio è morto lunedì scorso sinceramente anni fa tutto di scuola allora fare sport con a staccare però è vero che centro di bakara stiamo cioè come fa la spia storiografia a scuola non certezza c'è come detto non sono gli spazi per tutti quanti un making aste e difficili a nello spazio di bere monetine in conclusione lo studio individuale e fondamentale imparare a studiare imparare voglio insegnare molto sulle marche terza elementare quando ho cominciato a fare storia geografia tantissimi assunti ma tantissime ma poi si fa male concettuali per poi medicarmi 33 e avere una base sotto questo non mi serve per essere è dunque avere una base serve compiti lantern estate e durante le vacanze che sono contrarie per esempio mentre nello staccare il minimo e lo saprà mia che schifo ma di super fede e che quel a portare non tutti i giorni ma l'esperienza a tutti i giorni stamattina mi sono alzato sulle sponde del parco però se succede qualcosa sono già mobilitati consiglio mai scritto con i cinque stato di danni soldi ma andando a fare la spesa perché quando crescono fateli pagare loro cioè vivere l'esperienza la scuola si fanno quelle rischiavano una competenza più tele il gusto della scuola ma che però la vita di neanche a casa e possono essere lì ovviamente la spesa ma tenta stato di bari presto honda sono molto contraria uniche piuttosto spento ammiratori ma anche se molti insegnanti sono convinti che la rotazione mettere quello che ti serve è che loro capiscano che siano metacognitivo sul fatto che non per se stessi enti parte al voto per avere gli elettroni che ti fanno un regalino mamma mia partecipano mi ricordo però non è giusto tu non ci aiuti e così la nonna altri legali sulle verifiche per pronto e io non ho idea della donna e questo il regalo a parte il fatto con filtrante per il bambino le soprattutto alle elementari prete 5 ho voluto modo non è certo del genio difficoltà se non essere anche frustrante e neanche utile in molti si sono visti come nei romanzi che è stato famoso per essere stato penalizzato perché questo soldi dallo studio non ricordo bene perché lui era contraria non dovuto perché uno fa quello che può e quindi ma in veste di nebbia i giudizi di comiziano il giudizio un buono ottimo si sono trovate nelle filiali tutti questi cambiamenti hanno avuto all'inizio dovuto un po il governo a giudizio che era uguale perché era più sufficiente sufficiente c'è sufficiente 5 sufficiente 6 in campo posto cioè poi c'è stato qualche anno 7 quando una novità che c'era a b c d e e che erano aria era 5 cerca pianto gen allegra non cambiano il giudizio invece quello che esiste tuttora che accompagna la scheda la valutazione sui bambini come si comporta su quali sono le sue particolari a quello che mi piace fare zero non invece utile e molto più utile di un voto che 18 dare un bambino di parlare con 8 ieri tra l'altro ci togliamo fronti tecnici per cui non pure regola perché bravo ha preso 8 invece io sono veramente punto però riscontro molto anche nelle casse tra me e che facciamo preparare verifiche tutte uguali forse questa valutazione numerica che ci sono 10 difficoltà soprattutto giusto dieci se ne fanno un errore 9 a me sem assurda perché non è sempre detto che gli errori si guardi nel formalismo 26 per curiosi di fare una tac ogni tipo per farvi capire che il voto così importante l'ho sempre fatto con guida di presentarli effettivamente poi arrivare vergine non sanno neanche cosa però chi mi diceva ad operare io vedo che i bambini ora che sono arrivate non ha nessuna difficoltà sul fatto che loro verità ci sono arrivati certamente hanno capito perfettamente di cui alle elementari insomma non è stimolante per niente degli studi più perduto più alto non credo che sia ma che sa quello e suggerimenti amari passione ed entusiasmo perché l'unica cosa quando s'accorge che è vero che come per lavoro e io ho cambiato i cani che ho fatto ma nel sostegno anche se riccardo poi sono passato in tutti questi anni è stato un padre effettivamente però se non ha più passione estremamente faticoso io dicevo mi rimangono sotto a scuola dopo due mesi di spettri mista coi bambini nulla scuola tutto quello che uno sia riunione settembre saluto e gli stati e quindi per aggiornarsi continuamente perché comunque c'è sempre una cosa è strana sige essere perché comunque si sbaglia molti sono contro i torinesi turistica territori m luca e io presto invece ovviamente non ne faranno uso che vuole città si no però secondo me hanno sempre molto ascoltata certo va bene grazie

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La testimonianza (durata 30:42, https://www.youtube.com/watch?v=iBP3mugYI2c) ha per oggetto la storia professionale della maestra Cavina, entrata in servizio nel 1987, prima nella scuola materna dove ha insegnato per 14 anni, successivamente alle elementari.   Attualmente è impiegata a Fiesole (Fi).

L’insegnante dopo aver ricordato di aver intrapreso gli studi magistrali contro il volere dei genitori che avrebbero preferito un percorso di studi classici, racconta la sua esperienza di studio e tirocinio presso la Scuola Ortofrenica di Firenze, un’opportunità di crescita culturale e professionale per il mondo magistrale (Debe, 2015). Tale istituto arricchiva il bagaglio lavorativo dell’insegnante di nuove competenze, spendibili in un contesto scolastico che inglobava l’ambito dell’educazione e dell’istruzione degli allievi con deficit. Come ricorda l’intervistata la scuola, di durata biennale, era organizzata in corsi teorici e pratici tenuti da professori dell'università, in collaborazione con la facoltà di Magistero e di Psicologia, e prevedeva un tirocinio didattico e una tesi a conclusione del percorso. A tal proposito l’intervistata ricorda che, dovendo seguire una bambina colpita precocemente da meningite, decise di affrontare nell’ elaborato finale il metodo Delacato, approccio educativo - riabilitativo per prendersi cura dei bambini autistici, con disturbi dell'apprendimento e/o della motricità (Pellegrini, Colomba, & Gregorini,2006).

Si tratta di una memoria significativa perché gli anni in cui la docente Cavina intraprendeva la sua formazione vedevano l’abolizione delle classi differenziali (L. 517 del 1977) e la prima affermazione del diritto di tutti i ragazzi disabili – indipendentemente dalla tipologia di disturbo – ad essere educati nelle classi comuni delle scuole italiane. La figura dell’insegnante di sostegno nella scuola comune era, pertanto, una figura innovativa nel panorama dell’istruzione italiano, che prima di allora aveva visto gli insegnanti specializzati operare solamente all’interno del “ghetto” delle /scuole speciali (Morandini 2020). La maestra Cavina  ricorda infatti di aver iniziato il suo percorso professionale con “tante supplenze, spesso brevi per fare punteggi”, come “insegnante di sostegno con incarico annuale, in posti lontani”, esperienze di cui ha fatto tesoro per tutta la sua carriera scolastica anche nel passaggio dalla scuola materna alla scuola elementare.

Entrata con la scuola dei moduli (Legge 148/1990) insegnando le materie umanistiche è poi subentrata come insegnante prevalente (Legge 169/ 2008) confrontandosi anche con l’insegnamento di Matematica. A tal proposito la docente afferma di apprezzare le prove Invalsi: introdotte nell’anno scolastico 2005-2006, esse hanno generato un accesso dibattito sia nelle aule scolastiche sia nel mondo accademico (Trinchero 2014; Corsini 2013, 2014; Falzetti 2019) di cui è consapevole anche la maestra Cavina: “capisco di essere un po’ contro corrente, a me le prove Invalsi sia per italiano che matematica piacciono, magari non l’uso che ne può essere fatto, ma come preparazione secondo me è un buon modo, per andare a fondo”.  

L’intervistata conclude la sua testimonianza elogiando l’uso della Lim: grazie alla natura multimediale e interattiva, la lavagna multimediale è uno strumento particolarmente efficace nella progettazione del materiale didattico e nell'adattamento dello stesso per gli alunni con BES (Zambotti, 2009).  La pensa diversamente sia riguardo al tempo pieno che a suo avviso ostacola lo studio individuale sia in merito all’eccessivo carico di compiti per casa a favore invece delle esperienze offerte dal tempo libero come lo sport.  

Alle future generazioni docenti la maestra suggerisce di avere tanta passione ed entusiasmo in quanto è un lavoro difficile e faticoso e di aggiornarsi sempre per venire incontro alle varie contingenze e cambiamenti della società

 

 

Fonti

Fonti bibliografiche:

G. Bandini, S. Oliviero, Public History of Education: riflessioni, testimonianze, esperienze, Firenze, Firenze University Press, 2019.

M.C Berti, La buona scuola: l'esperienza del tempo pieno nella scuola primaria. La buona scuola: l'esperienza del tempo pieno nella scuola primaria, 2013, 77-80.

C. Corsini, La validità di contenuto delle prove Invalsi di comprensione della lettura. Giornale Italiano della Ricerca Educativa, 2013, 4(10), 46–61.

C. Corsini, B. Losito, Le rilevazioni Invalsi: a che cosa servono?,Cadmo XXI, 2013,  2, 55–76.

C. Corsini, (2014). La lezione dimenticata: l’Invalsi e la valutazione di scuole e insegnanti. In I. Giunta. (a cura di), Flessibilmente, Un modello sistemico di approccio al tema della flessibilità (pp. 175–203). Lecce: Pensa Multimedia.

A. Debe, La formazione delle maestre delle scuole speciali e delle classi differenziali alla Scuola ortofrenica di padre Gemelli (1926-1978). Nuova secondaria, 2015; XXXII (n. 6): 36-38

P. Falzetti, Un sistema scolastico in difficoltà e un preoccupante dualismo territoriale: i risultati delle prove INVALSI. Social Policies, 2019, 6.3: 527-532.

M. Galfrè, Tutti a scuola! L'istruzione nell'Italia del Novecento, Roma, Carocci, 2017.

M.A GALANTI, C. GIACONI, T. ZAPPATERRA, Didattiche e progettazioni: storie e tracce evolutive verso l’inclusione. ITALIAN JOURNAL OF SPECIAL EDUCATION FOR INCLUSION, 2021,

M.C Morandini, Dall'esclusione all'integrazione: i disabili nel sistema formativo italiano tra Otto e Novecento, in Inclusione e promozione sociale nel sistema formativo italiano dall’Unità ad oggi a cura di A. Ascenzi e R. Sani, Milano, FrancoAngeli, 2020

M. Pellegrini, M. Colomba, & A. Gregorini, Autismo infantile e approccio sistematico-relazionale. Studi Urbinati, B-Scienze umane e sociali76, 153-169, 2006

R. Trinchero, Il Servizio Nazionale di Valutazione e le prove Invalsi. Stato dell’arte e proposte per una valutazione come agente di cambiamento. Form@ re-Open Journal per la formazione in rete, 2014, 14.4: 34-49.

F. Zambotti,  Didattica inclusiva con la LIM: strategie e materiali per l'individualizzazione con la lavagna interattiva multimediale. Edizioni Erickson, 2009.

Riferimenti normativi

Decreto Presidente Repubblica 31 ottobre 1975, n. 970, Norme in materia di scuole aventi particolari finalità

Legge 4 agosto 1977, n. 517, Norme sulla valutazione degli alunni e sull'abolizione degli esami di riparazione nonché altre norme di modifica dell'ordinamento scolastico

Decreto Legislativo 19 novembre 2004, n. 286 "Istituzione del Servizio nazionale di valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione, nonche' riordino dell'omonimo istituto, a norma degli articoli 1 e 3 della legge 28 marzo 2003, n. 53"

Legge 30 ottobre 2008, n. 169, "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1º settembre 2008, n. 137, recante disposizioni urgenti in materia di istruzione e università"

Decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 80. Regolamento sul sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione

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