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Lapide ad Alessandro Giannelli a Urbisaglia (1888)

Editore:
EUM – Edizioni Università di Macerata
Luogo di pubblicazione:
Corso della Repubblica, n. 51, 62100, Macerata (Italia)
Codice ISSN:
2785-3098
Autore della scheda:
DOI:
10.53218/1952
Scheda compilata da:
Lucia Paciaroni
Pubblicato il:
30/10/2022
Committenza:
Comune di Urbisaglia
Data di produzione o emissione:
1888
Data di inaugurazione:
1888
Materiale:
Marmo
Stato di conservazione:
ottimo

Ubicazione

Indirizzo:

Corso Alessandro Giannelli, 30
62010 Urbisaglia MC
Italia

Marche

Indicizzazione e descrizione semantica

Livello scolastico:
Lingua:
Identificatori cronologici:
1880s
  • Image:
    1-Lapide ad Alessandro Giannelli a Urbisaglia
  • Image:
    2- Lapide ai benefattori di Urbisaglia (a sinistra)
  • Image:
    3- Lapide ai benefattori di Urbisaglia (a sinistra)
  • Image:
    4- Asilo Infantile "Alessandro Giannelli"
Credits:

@ Lucia Paciaroni

Testo dell'iscrizione:
MDCCCLXXXVIII
ANGELO BUCCOLINI
ISTITUÌ IL MONTE DE PEGNI
E TESTANDO NEL MDCCCLXXIV
DELLO SPEDALE FONDATO IL XXVII AGOSTO MDCCCXLV
PER LA CARITÀ
D'INNOCENZO PETRINI
ACCREBBE LARGAMENTE IL CENSO
PROVVIDE CRONICI E VECCHI DI RICOVERO
GIOVINETTI DI PENSIONI PER GLI STUDI
DI DOTI ANNUE FANCIULLE DA BENE
ALESSANDRO GIANNELLI DE CONTI VISCARDI
NEL MDCCCLXXXII
DESTINÒ TUTTO IL SUO
PERCHÈ SORGESSE
UN ASILO ALL'INFANZIA
-----------------------------
DEI CITTADINI GENEROSISSIMI
IL COMUNE
SCOLPISCE SUL MARMO I NOMI
CHE GLI INFELICI DI OGNI ETÀ
SERBERANNO NEL CUORE


Nel 1888 il Comune di Urbisaglia volle inaugurare una lapide lungo corso Giannelli, a memoria dei benefattori della città. Posta sulla facciata del loggiato "Augusto Pantanetti", l'artefatto ricorda Angelo Buccolini, Innocenzo Petrini e Alessandro Giannelli. Buccolini, con testamento del 15 dicembre 1874, disponeva la fondazione dell'omonima opera pia, gestita dalla Congregazione di carità di Urbisaglia la quale prevedeva il sostegno economico ad un Monte di pietà, fondato in precedenza dallo stesso testatore, ad un'istituzione di soccorso per gli studi e a un ricovero per anziani e inabili al lavoro (Opera pia Buccolini di Urbisaglia), mentre, grazie al lascito di Innocenzo Petrini, Urbisaglia si dotò di un ospedale (G. Salvucci, M. Salvucci, p. 7).
Il conte Alessandro Giannelli, invece, decise di destinare tutto il suo patrimonio a favore dei poveri e «fu consigliato insistentemente da egregi cittadini, a fondare in Urbisaglia un Asilo all'Infanzia, aggiungendo così questa provvida istituzione alle altre utilissime erette dal non mai abbastanza lodato nostro Concittadino Angelo Buccolini» (Belloni, p. 7). Una volontà che mise per iscritto nel testamento dell'8 aprile 1882 nel quale indicò che fosse destinato ai bambini di entrambi i sessi, appartenenti a famiglie artigiane e povere del paese. Tra le varie disposizioni, anche quella di corrispondere - nel caso in cui le rendite dell'Asilo avessero superato i bisogni dell'istituto - una somma di denaro a un giovane povero di Urbisaglia, d'ingegno e di buone speranze, per consentirgli gli studi a Macerata e poi in qualunque Università (Belloni, p. 9).
Con Regio Decreto 29 marzo 1885 l'Asilo Infantile venne costituito in Ente Morale. La comunicazione del Decreto Reale venne fatta dal sindaco Girolamo Piccinini dal balcone del Palazzo Comunale il 22 maggio 1885 (Belloni, p. 12). L'Asilo, situato in via Sacrario, e nato «per impartire quella educazione civile, morale e religiosa, intellettuale e fisica che più si convegna alla età e condizione dei bambini» (Statuto dell'Asilo d'Infanzia, pp. 3-4) - come è possibile leggere ancora sulla facciata - fu dedicato al suo benefattore, il Conte Alessandro Giannelli Viscardi, e oggi è sede della scuola dell'infanzia e della Biblioteca comunale.

Commemorato

Alessandro Giannelli

Il conte Alessandro Giannelli nacque a Roma il 20 settembre 1842 da Paolo Piccinini Giannelli, di origini urbisagliesi, e Felice dei Conti Viscardi. A 18 anni venne nominato cadetto ed incorporato nell'esercito pontificio, per poi entrare in quello italiano il 1° agosto 1871 col grado di Sottotenente nell'arma di fanteria. Il 16 gennaio 1879 venne promosso Tenente, ma poi collocato a riposo - nel 1882 - in quanto affetto da una infermità cardiaca. 
Il conte Giannelli trascorse del tempo a Urbisaglia tra il 1881 e il 1882 e in quel periodo sorse in lui «il pensiero nobilissimo di completare le opere di beneficenza locali» (Belloni, p. 7). Con testamento olografo dell'8 aprile 1882 - a parte alcuni legati - destinò il suo patrimonio all'istituzione di un Asilo Infantile «creando così un monumento perenne di gloria a sè, ed un beneficio inestimabile ai figli del popolo» (Ibid.).
Morì a Roma il 26 marzo 1884. Il conte chiese di essere sepolto a Campo Varano di Roma e deposto nel sepolcro gentilizio dove a ricordarlo è posta una lapide con un medaglione in marmo col suo ritratto. 

Fonti bibliografiche:
  • B. Belloni, Monografia dell'asilo infantile Alessandro Giannelli de' Conti Viscardi in Urbisaglia, Macerata, Unione Cattolica Tipografica, 1905.

Fonti

Fonti bibliografiche:
  • B. Belloni, Monografia dell'asilo infantile Alessandro Giannelli de' Conti Viscardi in Urbisaglia, Macerata, Unione Cattolica Tipografica, 1905;
  • G. Salvucci, M. Salvucci, Urbisaglia. Urbs Salvia Capolavori in corso. Guida turistica alla città e al territorio, Urbisaglia, Comune di Urbisaglia, 2003;
  • Scheda SIUSA relativa al soggetto produttore, Opera pia Buccolini di Urbisaglia;
  • Statuto dell'Asilo d'Infanzia Conte Alessandro Giannelli Viscardi in Urbisaglia, Macerata, Tipografia Pacifico Colcerasa, 1906.
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