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"Paginate intere". Memorie d'infanzia

Editore:
Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letteratura e Psicologia dell'Università degli Studi di Firenze
Luogo di pubblicazione:
Via Laura, n. 48, 50121, Firenze (Italia)
Codice ISSN:
2785-440X
Autore della scheda:
DOI:
10.53221/1467
Scheda compilata da:
Chiara Martinelli
Pubblicato il:
27/02/2022
Nome e cognome dell'intervistatore:
Alice Bruni
Nome e cognome dell'intervistato:
Sandra Pratesi
Anno di nascita dell'intervistato:
1954
Categoria dell'intervistato:
Studente
Livello scolastico:
Scuola primaria
Scuola secondaria di primo grado
Data di registrazione dell'intervista:
17 ottobre 2021
Regione:
Toscana

Indicizzazione e descrizione semantica

Identificatori cronologici:
1960s

[Musica] buongiorno a tutti sono sandra oh 67 anni sono nate a rosignano marittimo e 15 354 allora oggi fare un'intervista a sandra per quanto riguarda la scuola la sua infanzia e quello che faceva quando era piccola dal totti che scuola e frequento quali scuole parleremo delle scuole elementari culturalmente e frequentando la scuola e sulle borse a donoratico comune di castagneto carducci niente ho fatto iniziato la prima elementare e ho fatto fino alla quarta elementare questo si è tornati co naturalmente a scuola abbiamo in piedi accompagnando la mia mamma anche se qualche volta il mio nonno mi portava sulla sua bici dell'uomo intanto le foto che poi metterà il problema ne diretto ne cortesi erano questi la bici ea piedi e ho frequentato fino alla quarta elementare le scuole erano piuttosto belle con un parco tutto recintato e soltanto che erano diciamo soltanto o femminili e maschili non erano viste addirittura divise su due piani maschili e femminile così non quindi nello stesso plesso se si si certo niente e quindi il fatto che ti portassero la sua mano 81 hanno simulato 5 abbastanza vicine se questo sento mezzo la massa un paese piccolo quindi quella su abbastanza vicino e ti ricordi come veniva organizzata la giornata scolastica non appena tornerà soltanto la mattina non c'era il rientro nel pomeriggio solo la mattina quindi la mattina alle 8 8 e mezzo fino a mezzogiorno e mezzo così è per niente pomeriggio liberi non c'era doposcuola non esisteva oggi è tempo magari viene scandito la delle elezioni quindi tra una lezione e l'altra invece noi la mattina ma scorreva continua c'era solo un intervallo per la colazione per la merenda da casa non certo non c'erano certi distributori in fondo al corridoio dove di riprendere il caffè o tè o latte o merendine vari con oggi sono portati a casa e quindi niente e quindi come decideva the l'ora della merenda sociale una campanella la campanella si si si usciva quando il tempo lo permette va nel cortile della scuola dove si vede anche da questa foto con questa vasca diciamo che era strutturata bene è molto carina verde tre piante ma come struttura perché se usciva di per fare un intervallo altrimenti se pioveva nei frammenti si rimaneva dentro di loro certo e per quanto riguarda gli insegnanti contini animate come insegnante è una sola la signora maestra quindi un rapporto molto diciamo ricordi questi cadorna gare o arriva armida marcucci è già di una certa età hanno giovanissima [Musica] questa l'unica che ci inseriamo un pò tutto dalle h la busi a cantare a ma ciò che fa le antichità di questi tipo e come vi rivolgeva dal tema signora maestra sera non per nome ma proprio di rispetto e per interagire con voi che cosa faceva anche a lezione se aveva un approccio diretto con voi quindi sta vicino a voi oppure stava sempre dietro alla cattedra arriveremo stare salone stava dietro la cattedra sì questo se difficilmente si spostava fra i banchi no non c'era questa abitudine questo modo di insegnare i banchi hanno dei banconi in legno legno strutturati una struttura un po fissa non tanto movibile e con i calamari michael in piazza usate le penne conti de meno il pennino e il chiostro naturalmente l'ingrosso veniva dato dalla bidella che ogni tanto passano su richiesta nostra l'insegnante effettiva questi casa madre in peso che erano ricevo infilati nel suo il banco ad un muro e dentro c'era questo cala mano in vetro veniva riempito da questa l'idea e noi si utilizza voleste chiostro descrivere naturalmente c'è una carta assorbente che l'inchiostro ha tamponato con questa carta assorbente e questa diciamo era un po la cancelleria della dell'epoca non c'erano tante tante penne 80 e commentate quante cose in più e che ti ricordi qualcosa che mi faceva fare è il primo anno è stato quasi per intero fare piccoli paletti o toblini o e poi a metà anno anche le lettere le letterine la hall e se dovrà riempire paginate intere di queste a queste è e paginate anche per casa diciamo la lezione per caso era come stare in questa immagine quaderni di questi parenti e quindi come l'anno passato è che poi impara di più di tanto e parecchi soldini servivano per stare attenti alle righe essere precisi per la precisione perché la bella calligrafia era molto importante all'epoca si insegnano a fare la bella calligrafia a fare la a con tutti vanno i bambini e quindi molto dovrà essere molto precise dal vico arrivo questi quaderni a righe e quindi niente la bella neve ferma importante più del sapere quindi vi insegnano a scrivere il primo anno prevalentemente sensi ma fra gli insegnanti quindi oltre a questa maestra angela soleil per tutti per tutti gli anni quindi automatico quindi ad ora raggiunti nella parte levitare il quinto anno il quinto anno sia per problemi di lavoro da parte dei genitori ci siamo spostati a colpi ginori teorica un paese di provincia di pisa e lì ho fatto la quinta elementare nelle scuole ad uno shampoo chino più avanti rispetto a quelli dell'organico perché hanno classi miste un po perché essendo un paese piccolino chiaramente il dio mi erano meno e quindi rimanere nei g e poi perché arrivano questo modo di fare cassa esiste un pochino diverso e quindi mi sono trovato molto bene molto belle perché mi sembrava un pochino più moderna come scuola più benevolo certo dispiace ma anche teatro se non insegnato a fare teatro in quinta elementare piccoli spettacoli a fine anno ecco cosa che ad esempio dorato con un ricordo del fatto un attività e come insegnati invece nel corso dei suoi studi c'è qualche insegnante richiedono prevalentemente presso qualcosa particolare con i colori di inseminare ma non noi in particolare nessuno tutti più o meno diciamo abbastanza bravi non molto severi non molto tutto sommato bravi perché abbiamo facevano anche gli insegna anche molto severi e quindi poter incappare anche lui rivestì ma cortesino ridefiniva trascorse mia società portoghese anche molte signore ce l'ho disegnato e una donna e come si può vedere dalla foto e indietro classe b sarà con molti meno perché eravamo 12 mi sembra lo so veramente pochi in classe mette anche lì si usava il solito gremio bianco a differenza loro carico che in più aveva anche il fiocco ciccone azzurro azzurra azzurro per le femmine si e ti capitano mari durante le elezioni magari di non stare attenta quindi fare altre attività come leggere di segnare perché un hobby o se magari giocavi con i compagni tipo quando ero piccola riesce nel suo filetto inserire un giovane quindi lontana dal nodo non ci giocavano in cielo non ci si poteva mettere anche a testa ai tantissimi attentissimi niente non si poteva fare le sgarrare più di tanto ecco era proprio anche in modo di fare la scuola catanesi quindi 6 st 4 chili e chi era mai capitato di saltare le lezioni no assolutamente se non per malattia e mi hai detto prima quindi mi racconta neanche del teatro no che era un po un attività extrascolastiche facevate se hai fatto anche altre attività extra scolastiche durante corso degli anni musica l'ho fatto quando era donoratico macche lamentele all'insegnate la destra insegnava piccole cose ma per quanto riguarda gite sport assolutamente no alle medie successivamente prossima meta riva e le attività principali che facevi a scuola non so dell'attività di gruppo attività di ricerca delle discipline specifiche che avevate non c'era niente di tutto questo si poteva solo non so per casa ci poteva dare dei compiti tipo delle ricerche allora ci serviva della mia età si poteva fare queste ricerche ma non attività fuori zona o no quindi prevalentemente svolgeva la mattina la lezione poi pomeriggio i compiti a casa ma scuola quindi armato italiano se a questa scremate questo paderno tutto potuto investire terminare consensi così poi alle superiori invece superiore le scuole medie successivamente il primo siamo di terza media verso perché dicevano le materie italiano fatica a me vincerà anche utilità physical un'azione fisica dolci artistica è invece il momento della bellezza com'era numero il corpo marginalmente ne trovo nati con sé a casa cosa si dettavano passai realmente la mattina della mascella si presentava già accompagnati dai genitori si prendeva queste pagelle con i voti con già una revoca 10 98 non certo pessimo buono le valutazioni diverse rispetto invece educazione civica faceva televisione religione sì ma semplice insegnante sempre al meglio elementare sempre museo storico insegnante che si approcciava un po così dopo successivamente le sigla proprio la materia di prigione invece in quell'anno poi gli spazi che mi dicevi che il plesso dove in facili la scuola era un flash diviso su due piani giusto anzi della prima volta elementare se x femminile e maschile hai trovato questa caratteristica anche nelle sole scuole successive o no questo no no no assolutamente no solo donoratico con questa divisione tra maschi e femmine molto ecco ben ben ristrutturata e addirittura sui piani su piani diversi gli altri edifici invece delle altre scuole associative ti sono piaciuti cresciute perché appunto signori articolando l'ambiente pericolo quindi insomma né a telecom ed eravamo 12 12 ed alunni e c'era fuori lo stesso palco fuori diciamo quella dal fashion e narbone le aule piccole grandi la misura di cui si servivano non avevamo né strette niente per privati già ponteginori non si sta più con inchiostro all'epoca i normali [Musica] mi sembra l'inchiostro già in terza elementare anche traumatico è stato arrivato sollevato leva e sostituite da e mentre i corridoi bandi allestimenti infatti qualcosa ma sia tutto un po proporzionato adorato la regala un edificio molto più grande di questi con noi grandi con i panni altrettanto grandi ponti signoriello nata in realtà più piccole quindi a tutto ridotto questa base alla metratura delle aule insomma e quando non è stimata in aula no assolutamente no quindi no bianche non corredate da di solito carte geografiche soprattutto i panni delle medie carte geografiche da figure anche licenze se poteva che andare per esempio in bagno durante le elezioni quindi la legge deve essere interrotta se chiedendosi alzando la mano e chiedendo il permesso di andare veniva chiamata la vita nella che ci accompagna gli faceva accompagnare queste quando sei anche delle elementari e alle medie naturalmente e quindi mi dicevi poteva succedere che diventano saper casa qualche ricerca da fare invece per compiti magari quotidiani come compiti più semplici animazioni sì sì certo tutti i giorni c'è una lezione da fare il giorno successivo e quindi ogni pomeriggio dovevate fare la lezione in certo senso ci si riuniva che insieme ad altre amiche per fare l'amore di pagamento che compito potevano darti come gli svolgete ecco dov'è dunque elementari si compiti molto semplici insomma che il gene svolgevo anche da sola in casa ma chiaramente che davano fiato anche lei è quello che facevo per le medie invece spesso possibile compagnia di altri amici che sento in casa però si cimentava due tre ragazzine e si condivideva sia il gioco che la scuola di lezione da fare breccia e dove li facevi fuori cambierà genere si aveva una mia camera però si faceva nel soggiorno invece la un tavolo grande quindi c'era più spazio per tutti certo è in casa avevi delle enciclopedie manuali libri riviste che magari potevi usare per fare la lezione sì sì sì sì meno diversi un ciclope di e ora il nomen omen e ricordo quindi per proprio lecce che invece va a qualsiasi i libri che aveva questi libri oi libri di testo oppure caccia tempo esisteva l'enciclopedia della fanciulla c'era quel tutto atti di cose non solo di lezione ma anche di cose proprio molto pratiche da mettere più siamo molto più uscito il ricavo quindi parlo cose che si dovevano inseminare questa era una juve dell'angelo quando era un'altra che era un pochino più scolastica diciamo con materie scolastiche quindi la legge ha interesse personale o perché magari per i genitori volevano che tu la legge si no la ricerca o per interesse personale se mi serviva qualcosa no e quindi quando per esempio ha definito di fare la lezione e che facevi al pomeriggio personalmente del gioco questo sicuramente tante bocche si riusciva andiamo a giocare non mi ricordo bene come e dove insomma bicicletta queste cose qui è quasi aggancio perché avevi per ma non in particolare d'onorare co poco perché abitavo diciamo sulla teoria per cui non avevo cortile lo vedo poco spazio a quel territorio quello spazio per cui si usciva sempre con queste mi arriva in sicilia del paese permette piccolo queste erano liberi di scorrazzare un po con la bicicletta oa piedi occupati giochi questo di certo piscina c'è insomma è invece per quanto riguarda la sua camera dice la scrivania poi commette la vita da sola ti piaceva a torino lo stivale in camera no no no no non avevo la storia la selezione si faceva sempre nel soggiorno il salotto di casa perché le mie paura si era arenata london come scrive niente fatto ieri non ha diletti letto armadio poltrona cassettone ma i nostri panero e noi siamo madre che non reggono aver farci qualche disegno a zidane sì sì sì questo si sceglie l'ho anch'io i peletti da mettere stesso kakà ore di festi certo leggevo topolino quindi ero una fan topolino facevo parte del club quindi mandavano post è abbonata per cui la mente magari parlare il giornalino parole non hanno sono in questa giornata in molti casi tutto rientri di vista e quindi perché arrivi l'armani o il suo lettino è un cassettone una poltrona [Musica] sulle vacanze stile mi ricordi quanto duravano cosa facevate levando nate allora la scuola che ricorda d'inizio pensa del primo ottobre sempre e veniva perciò giugno e quindi poi il resto dell'anno la vacanza naturalmente veniva dato i libri di vacanze per la lezione per le vacanze già predisposto già tutto segnato e solo questa vacanze non esisteva ancora anche all'epoca ci si spostava per poco non c'erano i mezzi e ci sono la possibilità come la fortuna di essere vicini al mare però vabbè questo si andava al mare e invece andiamo un po verso l'attrezzatura didattica no che già qualcosa di averci mai fatto prima il discorso ma anche disciplina della riforma del muro racconta un po come il resto diciamo sono cose che esistono anche ora che non certo livello di oggi sono i diari prima non c'era presenterà nettare di diario c'erano bei e questo sì c'era già all'epoca c'era un assortimento di diario molto limitato non come quelli oggi comunque sistema diario si ma questo alle medie l'ebit a rimettere succede e quindi niente come italiani come il leasing quaderni con le mie righe quaderni a quadretti perché appunto servivano per diverse materie quaderni 26 ago questo soprattutto in quinta elementare dove si faceva disegno ponteginori e lì si faceva tecnico il segno su questi alberi si è posta fatta perché donare questo mi ricordo il resto più o meno le cose sicuramente ci riprendiamo no questo no forse un quaderno ma non disegnino sono stati buttati purtroppo tra poco e tutti questi oggetti ripassava la scuola o ci pensa alla famiglia la famiglia i colori matite tutta la famiglia e anche a numero quaderni si era la famiglia quindi comprato queste questa cosa e cosa portali che cosa scuola allora all'elementare la cartella cassina cartella tipo le forze che usano ora con la cartella non troppo maledetta con una valigia in mano la cartella con i lacci che siete a casa google china o cartella che portare a mano con la mentina sopra questo elettori mentre allen e che era già un pochino più allora ci accusavano all'epoca degli elastici per le gare libri degli elastici molto grandi magari con socket i comportamenti e ricordo di aver comprato qualcosa dove lega vi questi due libri e quaderni portale scuola non di più quindi fa un pacchettino che più portando sotto braccio questo però alle medie quindi insomma sulla bicicletta col nonno con la cartella cervello per far viaggetto certo certo sensi e invece fazzoletti e usavate distorto di carta o di stoffa la gente portante di stop anche a savona sempre facendo si assisteva di stoffa o carta qualche donna non esisteva non venivano comprati ma forse non c'erano nemmeno commercio sono mi ricordo ma credo comune mette mate nella cartella che quelli cioè così nelle tasche di solito il mic rendo meglio con le tasche quindi vista ma facilmente e portate anche dei giochi a scuola o no sicuramente no ma sono cose che servivano la scuola e la merenda e naturalmente per di lavorazione e per quanto riguarda sempre le attrezzature didattiche c'era differenze fra i vari compagni quindi non ci voleva magari essere qualche bambina disagio che magari qualcosa in pieno o qualcosa di migliore qualità ma può essere manzone linee di massima tutti più o meno i soliti colori i soldi e marche per quello ci poteva essere all'epoca di marche perché erano poche perché c'è un assortimento di oggi per cui insomma più o meno avevamo le stesse cose tutti non c'è non c'è un differenze almeno dove dovevo presentato insomma in questa scuola qualcosa con avanti e con le matite con le matite siccome udite anche questa sera siamo anche molto e anche da sempre vede da tempo era però riecheggiano le medie come elementari matita c'era e e matite qassimi collegate spostiamoci un po sui media ed alpina televisione nelle piacere c'è un proprio sistema consumatori nei 50 altri 15 esistevano faceva le trasmissioni ma io non avevo di caccia certo per guardare previsioni qualche programma non ricordo se ce la lascia raddoppia ho passato dov'è che si scendeva si andava al bar dove c'era una sala rimasta la targhetta lezione questo per il viso rino nemmeno eccessivamente grande su una mensola e tutti come seggiolini davanti ma poi per la televisione di tipo cinema soltanto era una sala tv per chi non arriva alla televisione cioè questo è il periodo che ho fatto ordinario ma questo il pomeriggio dei giorni infrasettimanali pure all'unica questo si poteva fare anche il pensiero e volendo ma non certo non si usciva 100 tutte le sere i miei genitori per esempio per non lavorare per cui insomma ecco quelle con uscire la sera spesso qualità andiamo a vedere la televisione la sala tv che era praticamente sotto casa vicino e quelle arrivate entrata è arrivato in casa nel 67 mi pare da pazzi 67 è questo che l'api non più utilizzo naturalmente mia carriera è esatto e sui programmi seguivate a casa un moro non mi ricordo il pomeriggio mi ricordo che c'era la tv dei ragazzi che forse c'è tuttora qualcosa di simile comunque trasmissione radiante su soltanto ragazze non mi ricordo di altro e caro tengono il carosello si casello una cosa diciamo che è durata con il tempo tantissimo e veniva visto come una trasmissione quasi invece che sport pubblicità poi siccome stato iniziale era un momento che aspettavo c'era perché poi diciamo di una forza sulla fiera un ricordo l'ora e mezzo corte 8 e dopo però se agli bimbi di soldi eletto carosello il semi lavorazione le giornate il cazzo lo guardate sul camper non guardare a casa certo i gioielli erano pochi quelli che c'erano tutte le centinaia di due amici sono ora prima forse solo il primo qualche secondo venne fuori verso non c'era ancora terzo canale per cominciò è stato il passaggio alla televisione a colori passato un po il tempo e poi ci siamo decisi a comprare più giri a colori c'è anche un una cosa intermedia che uno potevo comprare non so se ha mai sentito parlare del pannello colori che veniva messo sopra i televisori neanche vero era un pannello tipo celluloide praticamente il pitturato di tre colori azzurro della fase del cielo più rosato e verde è un problema solo per elezione e dava i colori immaginari che tipico aspetto veramente brutti che però dice quella rivoluzione del prima di arrivare al treviso nei cuori dei prossimi veniva adottato questo sistema così poco bello ma ciò la tecnologia della barilla e no no no il pannello nonno ho passato in quanto già colori cassio e col tempo aspettando a chi aveva food e vedere cosa colori stanno comprando questo pannello un po poco non era veritiero è certo da questa trasformazione di ore bruttina e certo e come programmi per esempio i documentari di questa notte ma in genere uno spettacolo di varietà cos'è che veniva diciamo rodato la sera dopo cena ho rotto questo carosello erano varietà e per quanto riguarda delle sorte di videogame non c'è no assolutamente no no no no niente tutto questo all'epoca nemmeno di cartone animato ecco figuriamoci ancora più indietro e invece i film si vedevano sempre film bianco e nero e poi all'epoca c'erano anche una specie di fiction che erano degli sceneggiati a chiamare scene di gianni a puntate tipo anche di classici come in serali e quindi insomma forse anche un po impegnativa erano lei e venivano seguiti un po da tutte le famiglie perché poi ti ripeto 2000 in quelli la scelta di scelta ce n'era poca ecco basta come più grandi tv in tutta la casa mia avevate qualche appunto film che preferivate qualcosa che ha contribuito anche nella nostra formazione nella conformazione qualcosa ma non i pavimenti significativo noi in particolare che non possa ricordare perché non ci stava molto la televisione per dire il pomeriggio televisione no quindi non so ma non ci serviva come oggi e in generale quindi vedendo in media in generale quanto influivano sulla vostra vita abbastanza poco potete posso dire e considera solo la sera veniva guardando la televisione in cui vi parlo sempre in questi dieci anni ecco dal 64 poi insomma al 70 sì forse anche un po prima quando facevo le elementari e le medie ma non li facevate scadere il tempo dai programmi televisivi pesante no no no per quanto riguarda il lettore che adesso so che forse ti piace tanto e invece la lingua non troppo comunque è nei libri li ho letti della terra mia età all'epoca c'erano topolino topolino va bene il giornalino diciamo più spensierato ma poi certo è che qui poi le piccole donne crescono i piccoli uomini il libro cuore pinocchio questo un po prima ma insomma i classici se questi si galletti e ha influito nella tua vita la lettura sì mi piaceva non sia semplice e andiamo invece ritorniamo un po alla classe se c'erano le punizioni nel caso come private per le posizioni io sono un ricordo nelle scuole di traumatico dove rom divisi per i maschi e femmine i più puliti naturalmente rimasti cani più lievi rispetto le femmine molto più tranquille e quando venivano puniti maschi per ragioni che non so perché ho perché non andavano bene a scuola perché la condotta non era proprio delle migliori facevano qualche sgarbo qualche ragazzo a qualche altro compagno di scuola venivano portati per mano dall'insegnante in tutte le classi per dimostrare quanto era anzi non quanto nera che va fatto qualcosa e lui doveva che veniva presentato a tutte le classi dicendo che è in funzione insomma diciamo una cosa piuttosto pesante per accusavo così magari tempi della mia mamma c'erano i pacchetti sulle mani del privato l'insegnante bacchettava proprio fisicamente quando ero a scuola io questo non è giusto fare non c'è uno scappellotto marche però questo tipo di punizione si che insomma a me la propria tradizione invece quando il piccolo di una scuola femminile venivate non c'erano punizioni prezzi le convocava dei genitori venivano richiamati dall insegnante può essere sì è capitato se personalmente no però può essere quindi preside le ricerche c'erano dei ragazzi problematici e non aveva bisogno anche di parlare con i migliori e quindi m che c'erano prima i colloqui con ci sono ora sicuramente era da metà anno equazione a ne parlavano come se ci fossero le case perché la larga e la figura del preside ma guarda io proprio non me la ricordo nemmeno per cui siamo quindi per passarla no non me la ricordo quindi non dove è rimasta il peso come insegnante come le bidelle ecco in campo lepida l'eventuale michele anche loro avevano la sua capetti nato vestitino che stavano in genere sedute fuori dalle aule del corridoio a una specie di banchino quest'anno si router in attesa di essere convocati dalla maestra che dovranno accompagnare il ragazzino al bagno altresì cento era finito l'inchiostro e quindi doveva rimettere l'inchiostro ne calamai cose di questo genere insomma un aiuto e supporto per l'insegnante questo erano pure gravi della e poi anche controllo quando lo faceva si ma di cortile anche la vede lg girava insieme ragazze per controllare e invece per quanto riguarda i premi in classe non rimanesse premiati per qualcosa no non mi ricordo niente di tutto restano andiamo alle valutazioni quindi mi arriva un faccio una social prima cosa che non esisteva da chelsea che non esistevano diciamo le valutazioni tipo buono ottimo ai voti i classici voti 5 6 7 4 10 10 e lode t come valida ma io ero una bimba dirigente rapina sempre da 9 viene scegliere se è anche la condotta da molto bene tranquilla arriva da stata altre anche ma nemmeno a caso prendo quando arrivato un bel voto no no no non c'è questa usanza giocando bene e non vive certo sì sì certo se poi il genitore chi voleva premiare ma anche per altri motivi uscendo una volta in giro ti poteva contare il giocattolo qualcosa di nuovo anche per la scuola però non legato al voto quindi anche per dei semplici compiti magari complici fatti a casa voto numerico sempre sempre sensi quindi non hai un bravo bravissimo no no no e quindi niscemi non può anche prima sempre dell'apporto genitore insegnante che c'è sporadicamente c'era fuori che colloquio marino si sente l'anno sì sì molto veramente oppure su richiesta ecco su richiesta con 3 genitori con dell'insegnante ma insomma in genere tutto si svolge la tranquillo senza propri scambi di opinione tra genitore insegnante quello che diceva l'insegnante quando il genitore niente e le bocciature cero le bocciature sì qualcosa c'era molto rara genera c'erano anche dei ripetenti beh no sempre parlando di elementari no però c'erano soprattutto dei maschi le classi maschili c'era qualcuno un po più grande che invece sono rimasto un po indietro magari per non solo per la condotta non magari anche quindi voi samp è nata in un certo senso cosa succedeva in generale nella scuola anche se la volta della parte civile si si sapeva cosa succedeva certo da queste punizioni a sì diciamo non c'era modo di scambiarci le parole o giochi o perché ognuno faceva il suo insomma o divisi e sempre per quanto riguarda magari le bocciature o un giudizio dell'insegnante non è capitato che magari qualche tuo amico di infanzia tira non l'ha raccontato di magari un genitore che aveva punito perché come l'aveva pulito l'insegnante qualcosa che temo sempre esso mano in particolare no diciamo che più o meno eravamo sulla stessa linea quindi più o meno abbastanza tranquillo e bra le tutto procedeva tranquillamente e insegnanti avevano delle preferenze in classe venivano evidenziati queste cose se a volte si poteva vedere ma noi dare il peso più di tanto perché quando ai 7 anni 6 e 8 anni non è che poi capisci bene magari potete vedere che 1 vela sgridato poi di più rispetto a un altro ma insomma un modo di dare un peso eccessivo invece le scuole successive questa cosa qui la nottata parecchio male di no a scuola presentato io non è capitato esami di stato quindi dei fatti alle medie e facendo i tanti gli esami alle medie si incazza media si è l'esempio fatto qui a rignano perché io le medie scuole dopo la mente elementare fatta ponteginori sono spesso mi sono spostata alle scuole di serie di volterra e da quanti gino rivista nella decina di km circa e quindi mi recavo a scuola con il treno perché c'è un piccolo vittorino che di un po con un vagone c'era leggono c'è tuttora e andavo a scuola nel traffico quindi li ho fatto la prima seconda nella via la sede dell'enel terra di siccome c'era anche rientro nella scuola il pomeriggio o cena in collezione crisi il lavoro dimensione artistica quindi già nel nome di queste due materie e quindi mangiavamo anche lì in una casa gestita dalle suore dove ci facevano da mangiare e sono già due giorni che succedeva rientrati affrontato questa scuola la scuola media diciamo delle tue speciali inglese all'epoca nella scuola di semi neri volterra dice venendo così e tornando poi interzionale di rosignano sempre ci siamo spostati per cui anche il lavoro e qui facevano per esempio francese quindi ho dovuto fare gli slavi congelati sta perché il cielo francese invece abbiamo fatto inglese e quindi terza media dovuto studiare la sola inglese poi dall'esame come primatista insomma quando finivo un percorso della scuola l'ultimo anno abbiamo sempre quindi ero sempre un po a disagio rispetto comunque è andata poi idee insomma sono differenze nei passaggi invece elementari medie elementari mete no non è stato tranquillo senza grossi fame arrivate letame che lì si usano quinta elementare certo non mi ricordo bene di me l'aspettavo insomma ero presa come finire proprio e al termine per esempio c o di un percorso scolastico magari al termine anche delle elementari deriva consigliata una scuola rispetto a un'altra dall'insegnante oppure no non c'è questo fratelli delle elementari no materni delle medie si ingenera l'insegnante italiano che darà un po delle dritte su sei mondovì adatti per la squadra diciamo tecnica oppure per un liceo lo consigliavano consigliare una seconda del l'infinito possiamo all'amicizia e quali sono state le le amicizie scolastiche e quelle importanti magari quanti ne ha avute e se tutt'oggi delle se portate se io amicizia novotel e tante anche perché cambiando tante scuole così chiaramente la prima la quarta elementare quel quinta elementare o cambiamo scuola negli hot amiata amicizie ho fatto la prima e seconda media sarine nuove persone nuovi ragazzini la terza media sono segnalati altri quindi stato non vi sono molti oggetti conosciuto e tuttora perciò l'amicizia con tanti d'oro e in che modo ti sentivi da piccola magari quegli amici come come funziona di mattina io ero fisso che per la selezione della pro non c'era prima niente nel fisso nel mobile niente di niente e con gli amici come riuscire a portarle eravamo un paese per cui basta vedere il caso ognuno casa dell'altro e ci si riuniva sempre alle 10 per cento credo nella mente lo sono un campanello di casa più a me e quindi niente associazioni erano possibili fascino anche se vuoi senza tanti mezzi tecnologici ma avevate alcun punto di ritrovo no non ci si creava radio altre volte ci si rendeva ognuno passato da casa dell'altro e ci si chiama quale ci si riuniva si decideva possa parlare leggere questo accadeva il pomeriggio in settimana oppure che il pomeriggio il pomeriggio dopo di dopo diciamo la lezione si usciva e fine settimana va bene lo si poteva anche uscire un po così di tornare a vedere il canale di più si no e come era il rapporto invece in classe [Musica] con le altre lunghe con gli altri un prodotto percorso scolastico come niente da come come vi rapportate in classe magari se l'amicizia che avevate fuori in modo in cui lo stavate fuori poi anche imposte si riportava l'amicizia anche in classe e se questo sì certo come come sempre a seconda un po del simpatie gela la persona che chi è più simpatica con la quale condividere di più anche la lezione stessa o la tua compagna di banco per esempio che cela sempre tagliato per diversi anni per cui aveva un rapporto di fiducia e di stima ma anche di confidenza quindi però non c'erano degli alunni che non considerava the avvenisse che non ci parlavano tutti uguali eccezione di quelli pochino più intimi che con i quali condividere anche giochi o comunque un po di divertimento non c'era il bullismo dice oggi nel parlarti piccole quindi questo vi permette anche si può essere diverso con anche in modo di fare anche l'educazione civica che prima hanno richiesto all'inizio dell'intervista in noi abbiamo fatto faceva colazione prima di andare a scuola certo collezione server con cosa però al caffè latte e pane arrostito con il buio la marmellata questa è la classica colazione più diciamo che la domenica mangiamo anche il semolino con il semolino foto nel latte dolce buonissimo e dopo il caffè latte quindi anche la piccola il caffè sì sì cappellate il caffè fatto con della napoletana non la moka la cristiana che vieta che non volta usciti ascolto volentieri si chiama napoletana [Musica] e una vera ed a scuola invece era pane con qualcosa non so dirti se con burro affetta altro così evidente di pane ma serve in cui in genere capitano che faceva 12 sono io sì sì sì ma la nella colazione della mattina era più salata perché dove c'è un atto a casa come capita poi ricordate l'acqua immagino che l'acqua non me lo ricordo ma sicuramente ma vorrebbe che si doveva lì così non la via funzionano così con la veranda e poi comuni raccontabili del pranzo quindi mi ha detto fallimentari non fosse perché tempo un abito che tornavo a casa di pizarro mette le mani avevo un paio di giorni dove dovevano rientrati pomeriggio e quindi andava a mangiare questa diciamo convinto gestito da suore e ci preparavano questo piatto di pasta non troppe cose e si mangia lario primo secondo sì sì e poi si entra una scuola nel pomeriggio un po di partire col premier torna nelle case era santa una squadra convinta segna tanto canto proprio 22 palazzi e canto era un momento dove andava di tutti tutti potevate scambiarvi una parola o passavamo soltanto quelli pendolari quelli che vengono da fuori il caso io venivo da ponteginori insieme ad altre le ragazzine di pontenure e si mangia l'anima e non eravamo tante uova al 45 del resto andava a casa che stava saline d'arte ritenete ragione a casa sua ti ricordi e sarà una spesa che dovevate sostenere se la famiglia pagavano la cifra sicuramente bassa però comunque c'erano meno costo è invece per permanere andare il pomeriggio come ti ricordi no non avrebbe come dice boudou rientra probabilmente si faceva poi a casa una volta identiche a casa sì sì sì tenevo qualche anno pensavo non la scuola non ho a casa si la breda bar in genere stava molto male pomodoro pane burro e sale panevin e zucchero il pane di base e poi il resto quello che c'era ma che preferivi papale pomodoro ma anche quali vive zucchero non male invece a quando crea zaia casa che come usava e pranzo faceva anche a casa o la tua nonna dove trans a miss oh quando sono a scuola a causa della mia mamma ma c'era anche la nonna parte insieme il pranzo assisteva ad un primo piatto un secondo in un contorno e la frutta sì c'era tutto che cucinava si anima ma crede vada tutto il cuore qui insomma un bel pezzetto e invece per quanto riguarda il compleanno di studiosi che venivano festeggiati a scuola no spam a casa a casa con i parenti o con qualche amichetto che amica a richiamare però a casa e qualche ricordo di qualche compleanno come di piccola perché so che santi co.la.ri no non mi ricordo se quindi hanno festeggiato il suo compleanno come classica torta le candele c'è poi altre cose non saprei dirti e le festività invece una talpa scopa trova si queste forse patrone 90 le pa scorsi nell'ambito scolastico come le malattie di solito prima fatto qualcosa tipo piccoli oggettive a portare a casa un po come usa anche orme da portare alla mamma e delle recite invece una recita non ho fatte molte soltanto quinta elementare l'abbigliamento la scuola merito quindi questo primo ok siamo indifferenti o sofferente sotto estivi normalmente scarpe scarpe converse d'assisi si generano gonne o magliette sotto perché pantalone che parla delle elementari loro usavano maccheronica il termine e quindi era sempre con hockeystica inverno false così si è invece all emergere uguale sempre nole mette poi cominciarono andare di moda questi pantaloni andrebbe anche vendola mi fece fare dalla sata e quanto lui naturalmente perché non di moda uscendo dal salta non d'aver negozio matericamente dal site e quindi poteva capitare magari se lo facevi facevo qualcosa anche la tua mamma o la sua mamma oppure esclusivamente dalla sarta ed esclusivamente lo salta si è invece per quanto riguarda l'abbigliamento sportivo la presente educazione piede casa c'è l'altra scuola a scuola si cosa come cambiano ovviamente 40 euro e comodi potuta ecco c'era quella cervi ti ricordi cosa facevate durante le due fazioni figli e sport diversi tipi di sport da salto in alto salto in lungo atletico al gene all'aperto all orto questo servisse per un campo diciamo un bar ea dietro la scuola è lì dietro veniva allestito ho esagerato il fatto a lungo la corsa esercizi vari ma insomma l'abbigliamento cambiato anche scarpe rimanevano quelli che avevate ma questo numero ricorda sicuramente si cambiavano monterosso tiro 9 ott e probabile parola però non sa cosa che vi portate dietro se a scuola no no no si portava dietro non c'era uno stipendio e maghetti appositi proposito di armodio armani a casa come possedevi tanti abiti tante scarpe prima tv di fase 1 mario abbastanza pieno rieditate di tante cose anche perché prima usano molto passarsi allenamento da le mie cugine che è il gruppo più grande vi passavano rivestiti pantaloni gonne e quindi eravamo belli belli tornite e quindi per questo è stato anche fortunato sensi benissimo poi essendo figlia unica vediamo come possiamo fare queste cose non è che una cattiva che momento ecco le nuove scarpe niente aver duramente in questa cucina pochino più grande un'auto e una di tre anni due grandi perché si poteva passare tranquillamente ovviamente ma invece fa una sollecita da festa scemo oppure diciamo che la domenica di solito venivi vestini anche la norma morali etici devo ammettere che cosa non metterti con l'abito migliore il più nuovo e sincera e sicuramente non oggi ma orecchini e piercing sinora nero io personalmente nostri arrestati questi ricchi nono air china stati da grande mi usavano e montervino avevano già birichine ma io no e invece magari con le serie allen alieni che ci arrangiamo laribi con le peer si conosce una mente non c'era ancora e emergevano già delle situazioni in cui magari qualcuno poteva sentirsi a disagio privilegiato per la birra arriva che gli è capitato durante le scuole medie che c'era un ragazzo probabilmente di famiglia benestante che usciva un po fuori dai canoni classici degli altri ragazzi perché ha sempre vestito molto bene con la giacchina con un po fuori dal coro tom e veniva visto un po come mosca bianca ma lei ha per questo discriminato insomma accettato gli altri invece andiamo verso gli ultimi argomenti giornate particolari ti ricordi per caso alcune giornate particolari e scolastiche quindi per esempio mi raccontavi no che avevi fatto questa esperienza teatrale durante le sue scuole se ti ricordi qualche recita dei cordi un vago ricordo di qualche giornata importante a scuola magari c'era stato qualcosa di diverso dalle classiche lezioni e io posso ricordarmi alle elementari forse terza elementare terza o quarta elementare c'era una giornata del degli alberi la festa dell'albero e quindi e questo thread di mondial più poveri a volendo perché si piantano delle piante all'interno del parco della scuola quindi vengono fatte delle buche profonde dal probabilmente da giardinieri da qualcuno vi ricordo e noi bimbi siamo andati di sandri si piantò queste questi alberi che era diciamo un segno di molto grinder sarebbe molto ora è mirko sta cercando in particolare di questa festa degli alberi questa è una sola e se ti è mai capitato di passarci davanti alle scuole sì sì sì riviste e sono molto simili a come lo lasciate io non c'è più la vasca a te le piante sono di venezze però la struttura è rimasta guida mi fa piacere qui certo se sì anche le scuole a saline che mi sono rimaste identiche nonostante siano passati diversi anni a sé quindi lo facevate saggi non hanno questa cosa e invece anche magari alle medaglie c'erano già delle assemblee studente snow tanto gestioni assolutamente no e ti ricordi qualcosa degli esami delle elementari e delle medie no non in particolare poi ammette se il botto una maniera semplice senza troppe diciamo stress o ansia da esame dopo tutto tranquillo non ho messo in conto qualche ora e le scuole che quindi che avrebbe tra tutti sono piaciute certo che se qualcosa in più ho imparato molto ho volevo imparare qualcosa in più beh insomma se seriamente fosse stato un po più sindaco di oggi mi sarebbe piaciuto sicuramente di più della pasta party rom epoca diversa per cui ci siamo accontentati di quelli che ci hanno gli insegnanti ci hanno dato queste queste nozioni si poteva fare non so ne dici te del controllare girare visualizzare più cose però non era l'epoca per far questo però mi ha detto che quelli in cipro che dia che leggeri ma parlata che leggeri per passione tua persona sempre l'esigenza qui squadra sarebbe piaciuto che queste cose ci fossero insegnato a scuola sicura in cui si però ti ripeto non non esisteva questo tipo di di cosa per cui da trattare e quello che ti facevano fare le piaceva molto il disegno per esempio degli specialmente in terza in seconda mag e alle scuole di volterra lì era molto educazione artistica era molto sviluppato cosa ne pensi della scuola di oggi è sempre piaciuto a frequentarlo occhi o ha sicuramente rispetto alle scuole e documentato io sì i ragazzi imparano molto di più perché ci sono mezzi molto più dal computer per carità cioè emozioni esce fuori che ai molti l'emozione rispetto a quelle categorie però è anche vero che la scuola quando sono andato io venivate sempre più come sei è una cosa seria da fare con con serietà e non così tanto per fare e allora cosa molto importante e veniva sentita così sia da insegnanti dall'alunno e anche della famiglia stessa che mandava lo studente scuola va bene è stato un piacere piacere via di grazia sandra di questo momento speciale tra le sue memorie d'infanzia

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L’intervista, della durata di 1:10:58 minuti (link: https://www.youtube.com/watch?v=oxJl8Xp7r38), ripercorre le memorie scolastiche ed educative di Sandra Pratesi. Nata a Rosignano Marittimo nel 1954, vive con i suoi genitori a Donoratico (frazione di Castagneto Carducci) fino al 1964, anno in cui si è trasferita a Ponte Ginori; è tornata successivamente, a Rosignano, nel 1966, quando stava per cominciare la terza media. Il suo percorso scolastico si è snodato dal 1960, anno in cui ha cominciato a frequentare le scuole elementari, al 1967, anno in cui ha conseguito la licenza di scuola media. Ha dunque studiato negli anni Sessanta: gli anni del boom economico e dell’esperimento del riformismo del centro-sinistra (Crainz 1996, Lanaro 1992). Un periodo in cui, tuttavia, persisteva una struttura scolastica rigida e tendenzialmente autoritaria, evidente nell’esperienza scolastica di Pratesi, soprattutto nelle prime quattro classi elementari (Galfré 2017).

Per quanto riguarda la scuola elementare, nettamente divisa per Pratesi è l’esperienza dei primi quattro anni dall’ultimo. Più rigida era infatti l’organizzazione dell’istituto di Donoratico, rigidamente diviso per genere: mentre gli alunni maschi erano confinati al primo piano, le alunne al piano terra. Assenti le occasioni di socializzazione tra maschi e femmine, anche se circolavano notizie e informazioni: Pratesi rammenta le diffuse ripetenze nelle classi maschili, così come dell’abitudine, da parte delle insegnanti, di accompagnare per tutte le classi, in caso di punizione, un alunno additandolo come esempio da non imitare. Assenti le punizioni corporali, relegate, secondo la videointervistata, alla quotidianità dei suoi genitori (Paciaroni 2020, 88-101). Insistenti, nel colloquio, sono i riferimenti alla scarsità di cognizioni che la scuola dei suoi tempi consegnava ai suoi alunni: emblematico è, in questo contesto, il riferimento a una prima elementare trascorsa a ricopiare aste e vocali: «il primo anno è stato quasi per intero fare piccoli paletti o tondini e poi a metà anno anche le lettere, le letterine tipo la a o la e e si doveva riempire paginate intere di queste a di queste e i paginate intere anche per casa diciamo la lezione per casa era questa riempire queste pagine di questi quaderni all’inizio con questi paletti e quindi insomma l’anno è passato e poi non è che imparavi più di tanto» (m. 6.05). Vero era che quella scuola era adatta a rispondere alle esigenze di un contesto sociale tradizionale, dove pochi bambini accedevano al percorso scolastico muniti delle cognizioni fino-motorie necessarie per impugnare un pennino. Quell’esercizio prolungato e certosino di manualità era, perciò, necessario per sviluppare delle competenze che al giorno d’oggi, grazie alla modernizzazione culturale e alla generale consonanza con l’educazione pre-scolare, i bambini già possiedono. Meno rigide sono ricordate le scuole di Ponte Ginori, dove Pratesi ha concluso il percorso delle scuole elementari. Qui le classi erano miste ed erano previste delle attività teatrali che la videointervistata apprezzò molto.

Più sintetici gli accenni riservati alle scuole medie (da pochi anni accessibili a tutti grazie alla L. 1859/1962), frequentate per due anni a Volterra e concluse a Rosignano Marittima. A questo riguardo, il nuovo trasferimento creò qualche problematica a Pratesi, che, dopo aver studiato inglese nei primi due anni, si ritrovò in un istituto dove era presente il solo insegnamento della lingua francese: questa situazione la costrinse a sostenere parte dell’esame di terza media da privatista, in quanto doveva recuperare basi di francese da lei non acquisite. A Volterra, inoltre, era solita fermarsi a scuola anche nel pomeriggio, quando erano programmate delle lezioni di educazione fisica e di educazione artistica: in questo caso, si fermava in un istituto vicino gestito da un ordine religioso.

Per quanto riguarda l’immaginario collettivo, Pratesi afferma di aver potuto disporre di un televisore privato dal 1967; prima, era solita guardare le trasmissioni televisive in un bar nei pressi di casa sua. Interessanti sono i suoi ricordi relativi al “pannello a colori”, un dispositivo utilizzato per ricreare i colori con il televisore in bianco e nero: «c'era anche un una cosa intermedia che uno poteva comprare non so se ha mai sentito parlare del pannello a colori che veniva messo sopra i televisori in bianco e nero era un pannello tipo celluloide praticamente pitturato di tre colori» (m. 33.56 e ss). A suo dire tuttavia, il pannello non era capace di rendere i colori.

Nella conclusione dell’intervista, Pratesi ritorna sui metodi didattici e sui contenuti impartiti dalla scuola dei suoi tempi, rimarcando la loro inferiorità rispetto a quelli trasmessi dalle attuali istituzioni educative:

Fonti

Fonti bibliografiche:

G. Crainz, Il paese mancato. Dal miracolo economico agli anni Ottanta, Milano, Donzelli, 2002. 

M. Galfrè, Tutti a scuola! L'istruzione nell'Italia del Novecento, Roma, Carocci, 2017.

S. Lanaro, Storia dell’Italia repubblicana, Venezia, Marsilio, 1992.

L. Paciaroni, Memorie di scuola: contributo a una storia delle pratiche didattiche ed educative nelle scuole marchigiane attraverso le testimonianze di maestri e maestre (1945-1985), Macerata, Eum, 2020.

 

Fonti normative

Legge 31 Dicembre 1962, n. 1859, Istituzione e ordinamento della scuola media statale (GU Serie Generale n. 27 del 30-01-1963), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1963/01/30/062U1859/sg

 

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