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Nel campo non c'erano i soldi. Memorie d'infanzia

Editore:
Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letteratura e Psicologia dell'Università degli Studi di Firenze
Luogo di pubblicazione:
Via Laura, n. 48, 50121, Firenze (Italia)
Codice ISSN:
2785-440X
Autore della scheda:
DOI:
10.53221/529
Scheda compilata da:
Chiara Martinelli
Pubblicato il:
26/10/2021
Nome e cognome dell'intervistatore:
Elisa Barbaro
Nome e cognome dell'intervistato:
Franca Gavilli
Anno di nascita dell'intervistato:
1941
Categoria dell'intervistato:
Studente
Livello scolastico:
Scuola primaria
Data di registrazione dell'intervista:
18 maggio 2021
Regione:
Toscana

Indicizzazione e descrizione semantica

Identificatori cronologici:
1940s 1950s

ciao nonna oggi sono qui per farti l'intervista praticamente richiede ritornare con la mente a quando eri una una bambina insomma la ragazzina innanzitutto presenta sedi come ti chiami dove s'è data in quale anno è niente se vuoi la cui tesi brevemente qualcosa di te allora che amor averli frank giornata a un podere si chiama ti diverti fra donini e tony ramoin 21 in casa sono nata sette mesi e niente però sono un ipad e il 10 marzo del 1941 senti iniziamo questo nostro tuffo del passato ci andava così partendo dalla scuola ancora saldate scuse annunciasse anni ed ancora bene senti tre modi come raggiungerli a scuola ci andava a piedi a pieris andava scivolano 1 ora e andare a scuola ed ordini per kasami andare a dormine un'ora e si portava il fascino di legni per accendere la stufa a scuola perché si rifaceva fredda la nostra insegnante e a cannone elio matthias entrava lotto state 10 si faceva delle creazioni poi verso l'undici e si dava e colpiti riassumersi una legge per l'elezione o che devo studiare per la sera ma una domanda quindi te hai frequentato solo la scuola primaria cioè la scuola diventa generous esiste sì c'è le suore per il ruolo si sta lasciando zilio anche stanca si si si e dopo la scuola quando le porte a settimane andavamo dalle suore lì a fare previsioni a fare rompe decine hanno da mangiare si ok quindi di tal punto casinò la scuola elementari e le medie allora non c'erano o non c'erano ok qualcuno conosciuto forse in città si ma possono ecco perché prevalentemente pedinamento è certo certo però scusa quindi le proprietà sull'asilo rom e detto cosa facevate asilo le maestre o 3d casinò miles more gilles simon e le suore ok perché faceva fare ai più di polla crimine assieme a vari disegni ci siano break e le apprendere la la più grande pista da mamma gialli ei giochi colpiti perché le mamme per insegnarci andavano neanche perfetto ok e niente dopo d'asilo sembrata le scuole alla scuola elementare certo certo ciò già raccontato come si svolgeva la vostra giornata scolastico quindi insomma ci andiamo andiamo avanti senti la lezione e come si svolgeva share cosa mi faceva fare la maestra grave e siccome eravamo due classe in uno scoop il comune maestra la festa si chiamava mara misuri me lo ricordo ancora che era brava bravissima sara pronta le nostre a firenze una star e 10 faceva bella a quelli di due persa e una cosa a quelli di quarta e un'altra con infinite passare un'altra notte quindi lavorare tutti insieme eravamo tutti insieme si come la sola manista con una sola mensa quindi è lavato i bambini di diverse perfetto allora c'era un insegnante per ogni per tutte le classi terze per trento e noi forse in altre prega prime lo stesso conte perfetto molto effetto e però vede come si rivolgeva a voi questa la maestra certi sembrava buona era sapeva spiegare le cose sapeva introduci di programma che faceva il giorno della gravissima è importante questa volta forse è stato proprio l'amore ma sì sì sì tanto se ci facciamo cose le in classe cioè mi dava soltanto che da bravo anche delle ossa uncinetto e dei maschi facevano per le cose roll legno si seppi i dubbi li bricolage sì ci fossimo più regolari non sempre volte dire tutta la mattina so allora bello cioè c'era più sì sì più dire amicizia e complicità i figlioli è la maestra eravate voi eravate voi mi acceca tutti questi mesi sì molto bene che gravita ventina di saltare le lezioni non mai e con di ceranesi quando c'era una scena che doveva andare tanto meno salita nostra pelle che arrivava il treno sante 0 e poi lascia aveva la macchina pitt e allora ma io sto sempre andato a schonach e m sì è vero poi mi fece non mi mettere mia perché la mamma contro le pecore e allora sì uno ci davano il pallone campania nella mela e ci mandano pure per ora me la mia sorella quello che sai smesso di andare a scuola è vero da anni alla grande ok quindi più o meno quarta minute elementari sciistici ci sono brutto questo perché come ripeto a me mi chiese una tanto surreale bambini presentano ad ordini si vedeva la scuola che era un bravo quando ho chiesto ma quando lattina te ne andare a scuola a piedi merito eri solo c'erano ammontanti a casa mia venivano da tutte le parti che si chiamava soprattutto un branco andava avanti da scuola eravamo tanti si e quando tornavamo da scuola o si feriva mie direttamente a casa stefano rocchi per la strada tra marocchini con l'anno avevano se milano no di diego con lei 33 avere una meta ma qualche farò anche se fatto la romana si ricorda loro numeri di word però ci sta se eravamo tutti i semi ecco più 3m sissis senti ora chiedo uno sforzo un po sulla fiat uno sforzo perché ti chiedo se ti ricordi delle discipline cioè delle materie studiate a scuola cioè facili italiano matematica storia di tutto tutto ciò matematica geografia storia sensi tutto ti sei tu tanto chi per scelta è tutto ma queste attività hanno queste queste discipline chiamiamole così la maestra marani giu la maestra maria misuri come le organizzava cioè come organizzava la lezione faceva fare le attività di gruppo potesse fare da soli consegnata alla lavagna e la si chiama classe per classe e può essere spiegata e poi il fascino votando ematica di assegnarsi dei lavori d'affari a coppia no non usavano si no non lo dovevamo lavorare da noi strigno riscritti cioè da voi dormite mesi e noi senti come veniva vissuta da un segno della mascella cioè a fine anno mando la maestra preparava la pagella e poi la consegnava a bojano non noi essere pienamente il libro per lo store carlo per non pagarla e si buttano a casa ma come l'ha vissuta su elevate volerà a ravanusa che si celano basta più mamma mia che io se non so chi però si accontentano passiamo allora tutta intruder senti facili emozioni civico 13 civile club ginnastico si trascinano nono e durante vicini ma non è originato perché quella si chiama educazione fisica e doveva essere cipria vuol dire le attività appunto di riguardo anche come posso dire alla costituzione italiana [Musica] come si può dire attività dell'asilo allo sviluppo della cittadinanza cioè sapere quel che mi servirà un'ottima porci che arriveranno messo troppo così come cresce morale alle medie della minore della maggiore scusa della mamma e no perché tipo io a scuola prosegue ho fatto quando dava l'alimentare innovazione civile principalmente quando andavo io si studiava appunto le regole testare i pensieri per ora si sa non si sa perché ora è diventata anche un quinto della costituzione attività svolte rivolte scusa allo sviluppo della città resistenti a alterità rivolte allo sviluppo della cittadinanza però insomma post può essere vista anche come come tipo imparare a stare in serie a essere amici sono attività per l'amicizia può essere tante cose è però con la tipica di questo genere c'erano però ecco la relazione fisica la ginnasta insomma non sempre ma farsi farsi farci subito nettissima religioni antonio regione anche se ci 2003 ea farcela avveniva proprio lì dipende direttamente noi c'era l'insegnante sarebbe livia proprio preferì lui perciò la possono cavare fuori dove facevano sesso i vari capi allowed leone per la cresima le suore sisma ecco questo proposto rimanendo nel tema della religione in classe c'era il crocifisso giudice e teloni come ringo divisi gli spazi all'interno della scuola cioè quando entrati nell'edificio insomma cosa avete di vincere a essere anche in fila c'era ma anche più infine 1 e 2 e noi ci mettevamo disegnate si assegnava il nostro posto e tu mo giorno certo però dire quando entri a scuola quando attenti a scuola [Musica] ora vado oggi se da una parte da di sede e la comune la nostra odia sempre brescia poi se vai avanti se ne va rigori dove ci sono le aule lamela generali si saliva le scale e certo forte e chiara mauri l'attaccapanni emettere apporti i bagni erano sempre in fondo marino di voi ad alcuni di loro dal corridoio che si serve di bagno bello si si era bellissima ora ci hanno fatto portieri sono fatto quartiere notte 22 insomma le l'assi se ho capito vedendo quel mai detto prima era mi faceva le valigie e cioè che un'altra lezione la maestra ti permetteva fa permettere atti ai suoi compagni di andare in bagno certo senti ad oggi dico quando andavo a scuola io e se alle superiori ma anche prima la tecnica di andare in bagno e usata per incontrare qualcuno per riposarsi un attimo a leggere i luppoli non basta mai unita non si usano hanno colpito la val magno mandalari fermo bisogno problemi sentiti ricordi quali erano un po i compiti e del sindaco per casa e come li svolgeva te noi e ci danno problemi resterà per studiare la storia geografia e scienze poi cita derby se ci vedi da studiare sulla mi piacerà tanto ho vissuto e verdi o binomi piacere ha detto senti ha date voi il cielo per i libri no poi recepita farà piacere a poveri simon verità ma ve li passava la scuola la cisterna librici impresa i comuni e lividi lasciano la geografia e di lettura e matematica bene mi sa che me l'hai già diritto proprio rilievi lo stesso io opero di mercato vedete facenti dalle suore i conati bambini giudici si fermava due giorni a settimana non è un affare comunque si si si danno anche da mangiare all'una altrimenti si va a casa a casa a casa quasi si faceva da loro e ci spiegavano era bravissima insomma poi era carina eh sì a casa per le opere delle fasi e loro genitori e per contri che una mia curiosità ma quando purtroppo non poteva andare dalle suore e quindi rivaluta il pubblico a casa vostra vi trovate a gruppi di amici oppure in onda sono già in tanti erano al 21 eravamo dieci ragazzi ciao ragazzi femminile è sì certo erano tutti insieme senti ti chiedo una cosa quando non avevi da fare subito quindi nel tuo tempo libero cosa cosa facile come trascorrere il tempo libero il tempo limite io mi mandava la barbieri magari in echi tempo libero no nemmeno quelle stesse l'estate serie che il peso dello la più grande ed indicato che intendono e ci hanno detto che per amore di giovanna si giocava a nascondino si ricordi quale come era scusare data la sua nave raduna doveri bambino e di share effetto un letto ci dovevamo in 33 io non c'è un abisso tra giuliano e morto e siano cassettoni ero mughini era bellina una camerina piccini per venire a sé insieme per celle nata dopo abbiamo accordi cenni della traviata il franco 21 per sofia 15 un'altra domanda parlando delle sue vacanze estive [Musica] [Risate] controllavano e come loria si dimena giugno e con un allora mi ci hanno detto tutto crescono si comincia visto meta settembre tra di doveri passati e poi linea casa a casa sargent azzardare una ragione usa viene tagliata la casta ma la cosa nostra alla fiera tosi di luglio ma cosa facevi se non voleva scoprire trascorreva te le vostre un'anz estive già avanti durante giorno studiano sono io ma regionali so niente non ce lo si facevano perchè dici avvisarle allora e nulla si sta molto insieme quelli più grandi e mangiavano i bambini piccini abita a allora sono comunque tutti i sensi tenente torniamo un attimo in classe ritorniamo un po a questo momento della lezione che nordi oggetti avevi primi astucci moderni salverà da principio sapeva in fabbrica maio con l'inchiostro si tuffa ma la penna e si scriveva certo papa che il quaderno allena e si chiama le gocce stati godermi un po lo si odia chi si va beh certamente quello dovuto uscire averlo e finiamola dirsi con la mina è meglio pulito più pulito ha ragione mi sa che tu la vedi anche questo perché ci siamo un po 10 parte su qualche domanda e libri il di passare il comune si senti questo materiale didattico quindi libri quaderni con cosa mi portava siete quelli sopra vanoi e provare a giorni cioè la botteghina c'è il giornalaio c'è un prima li così quel tesoro scusa di matrici non riuscivano solo libri in visita quindi sono libri passavo terni certi hanno vinto lunghi o che siano state solo psg eccolo di lettura basta perfetto tempi questi libri e quaderni però tenta a casa a scuola riportavo comezzano borsato un'area la kellner ha fatti bicalho bando di legno senti dire ignor si era presa della roma dentro una donna poi lungo sai di liana giu i più lì a tornare in su e sanitari dai versalità senti avanti dei fazzoletti di stoffa ogni nota ricordando i soldi a casa nole jeremic e giuliani e giorni noi no nulla qualche rara vegana la mia cara mamma la faceva la pasta faceva gli ominidi basta è direttore il pianeta sulle teorie mi di pasta e ora mi importava l'ufficio la bambola ho sentito che non si mangia senti ti sei mai sentita un po magari a disagio non avere la stessa attrezzatura didattica dei suoi compagni di scuola perché c'è altro giusto il primo certo crescente di curare i bambini di paese le sarà tutto è meglio di me la prima sala canale scattano gli anelli gioco di loro di legno e facevano entrava a morire le scarpe e poi verranno grembiulini più bellini le avevano il panino sempre probabilmente arioso e cioccolato noi ci guardava magari insomma anche dura sentire ma che schepp e sulla diversità è da questa diversità davano un alto funzionario che si tiene al vestito bene e di fatti e noi lo sapevano urlano cervi in vani allora rito nel bilancio sorin c'erano una cantine sono labour e basta per capire insomma quindi sera stavo dicendo appunto crociera esercita tramite si fa enorme enormi non è ora invece i geologi stanno ordendo contadini distributive di paesi quindi non c'è mai stato fondamenta milita di interno della insomma i suoi compagni una situazione in cui magari ti sei sentita privilegiata magari rispetto a loro per qualcosa di loro la privilegiata noi no perché landi paese c'è una gran differenza della campagna per il sì e allora a secco ma se lavorare sui genitori portano a casa solo di chi è meno sono le scene induzione di anti nel cappuccio città ragione anche se ascolta torniamo in casa e scienze fatto un po un po di passaggi casa scuola la scuola dovrà torniamo in casa c'è un adesione carlo e la pro il moro magro televisione e avevo ero senza parole non è vero che sa gamba la mia sorella mi potrà fare il giro di sotto e lascia fa c'era allora milano prof perché esso stava gessata per lui a novembre e che se anni andrea un progetto intorno essi dopo l'urto murano sfortunata per chico anni aveva però andiamo e qui mi trovavo sta comprando qualche visione per cinque anni forse gli anni sessanta numero 60 no io 60 carte francesi mi sono fidanzata da in data 21 anno su di 41 cioè falso stata finanziata 5 anni 4 e quarta hanno un proprio nei comunque insomma ci stiamo a vive la comprava la vita della voglia entra qui ha comprato la televisione chissà quanto era bella la novità ma è tutta la televisione che parlando padova si può torna moltissima dal roma città aperta di firme non la magnani si sa quante foto per visioni e corea ci vanno i 60.000 e allora senti tra noi tre nodi più brio di più si fa ci vorrebbe giorni però si sentiva il giornale radio ecco che tutti i giorni allunga avevamo un ragazzo scassato vecchio allunga su chi vanno solo i telegiornali come quindi insomma i suoi capito bene perché si sa che lisa confusa in televisione magari pur feeling fra 90 e magari allagate telegiornali si senti non so se lo sai però sicuramente lo saprai i media ci ha visto le pubblicità oppure questi nuovi mezzi tecnologici che piano piano la fine ovunque nel ventesimo secolo [Musica] influire molto diciamo nella nostra vita non sto sono volti potevo chiedergli vera come l'altro influenzato la sua cioè questi mezzi di comunicazione di mano e mezzo caso quindi la televisione io sono tranquilla sì sì sì sì tranquillissima non ti hanno influenzato da un nuovo infatti che per una cosa naturale di enti al piano nomadi ma ho visto una televisione ma poi piano piano che la nascita di internet mai l'os che non so cosa vuol dire vabbè innovativo nessun impaccio nessun cambiamento da quando segnavo contava un nonno meglio in tv se primi documentari mi piace addormentarsi a me tanto inseguivi quando uno allora non c'erano come 9 ora son belle ora ti piace soltanto senti avevi dei videogames e dei tesori non è perché ci disassati yo yo ma perché condannato la zia simone alla sua mamma compra un occhio chiaramente c'è ancora un bambolotto perché non c'erano creato li [Musica] senti quali sono stati per te il film determinante cioè c'è un feedback che ha particolarmente colpito e ha contribuito piano piano anche alla sua formazione cioè alla sua riuscita insomma c'è un film che in particolare che ha colpito riflettete per esempio di tutti la sociale sì sono stato sul mare che ho sempre in mente la scena se non mi sbaglio il costo di amore che è più marocchini gli studi una figliola comunque la chiesa un effetto è rimasto impresso ora non vorrebbe una cosa da un altro però misure di breve questo film e se la ride paolo pasolini risponderò perché mi sembra sia suo però non sono nè di montisi il parecchio superare sono poi meno comunque si deve essere stato insomma molto vincente a vincente ecco senti limits quando fini di pubblico al duomo dopo la scordi che si fanno netto passo indietro cosa facevi prima necessita una carta le nostre sì a squadre sono tutto il nostro citiamo bene io produco quando a casa e che lele e non ha coraggio di guardarla va ben più piccini la mia nonna a siena fascia unica poi ci sarà una panca lugano che arrivano in tanti la prendeva è sicuramente la pensione per tutta la banca e noi amici traccia momento sente come sono leggere piacevole giustizia io ho letto tanto io mettono maggi non vedo più leggeri ci teneva duro e ti è piaciuto di più di tutti cosa burger con le tribune o l'altro viene montani o come il tutto profeta partenza c no perché mi ha detto voi l avete pensato volessi dire no ma per me perché mi sembra in questo modo si chiami anche la pantera del libro della giungla quindi pensiamo che riferisce a quello non li misure che allunga bambini non è raro brughiera come [Musica] io sono latitanti awlaki libro cuore ho letto non rechi dati vabbè comunque di allegri sono le regine dei sistemi la nostra panchina il ciclope di alloggi liberando un po c'è già una senti parlava parlava un pochino di tre anni e punizioni in classe veniva quindi equilibri dal tipo più bassi e il ritiro entro la maglia però perché basta un provino 4 ei 10 minuti ma cos'è la riportava questa punizione suoi doveva fare cosa doveva fare il mio mercato compiti ecco che chidevano linea in classe e ci si levano appelli o subirebbero profili di carta e allora ritiro poi c è la skin l'acqua di aver più di altri di tutto questo latina personalmente soffrì birkin generate mente te lo senti come come venivano vissute queste punizioni però non solo le punizioni cioè da parte della famiglia quindi da parte dei vostri genitori queste punizioni la maestra ma non mi raccontavano mira e allora si è così a mosca degli altri e così gli ep chiariscano caso genitori perché siano non si innamora mestiere giulia certo è che non faceva che fa mai e non lo so se succedeva ma le bocciature 103 105 111 100 è e come venivano vissute della famiglia cioè sarà abbiamo verso la maestra c'è il nucleo discutere la maze in concreto mostra tanto lo sai allora ballo il nome di suggeritori quindi a parla come maestra mai no dopo questi motivi amari ma non veniva mai venne sacchi motivi siete gli anni anche a danni dell'inter a mestre quindi non c'erano davvero colloqui come ceo quindi idonei tutto bene sapevano di voi della vostra vita sola sera rientra la basilia però momenti di confronto e di discussione è pure senti invece parlando di premi cioè quando facevamo in gruppi di una prima punta da te i beni c'erano dei premi no no premi magari non so come si può dire sicilia allora nulla nemmeno me ora prima ma non meno parlo con del 3d materiali tipo anche di lo so la mia cara maestra si no senti come danny pate avanzate dagli insegnanti c'erano delle interrogazioni per i fili che ho sentito la confessione nella storia sofia e le scemenze da studiare e derby problemi resto trattamenti la si chiamava la lavagna si tentava il giudizio chiaro ci si riusciranno a frey 7 secondo me ci rispondeva e c'è anche l'italia studiato che viene tra lavagna e quindi se ho capito bene se c'è mostrate anche molte punizioni volte c'erano le condizioni mi diceva dei comportamenti che aveva essere un errore oltre a non fare onde di osei non usciamo un calcio che dava noia che i capelli le recchie bramano sua destra e buona di pazienza ma ci voleva ci voleva ha ragione dopo la fagianella c'era un premio verso la famiglia se vendono bene a sorridere tunari una morgan nemmeno ecco e da parte dei professori o delle maestre insomma perché tu ma dentro è appunto tesi arrivata a scuola fino ai 9 10 di sera va mai nessuno e c'erano tre pretendenti per te il cui studio dal punto di vista la fascia per salutarle norma quella al 33 di paesi hanno proprio a sopportare arriva da tutte profumate ha detto noi se vogliamo che il bagno si faceva usa nei die tro comune si tratta tutti allo stesso modo che sì sì sì sì no no scusa anteriore della maestra verso io ho capito c'è chi vi siano esse locali o un chelsea si perfetto utenti parliamo un attimo delle sue amicizie lo senti qua quali sono state scusa alle sue amicizie scolastiche elena giuliana di muta di barbacci che è morta poverina si mangia romana langue lay up riello i gallazzi la palla e servire tutto su insieme e salutami che fanno parte la parte questa signora che riporterò perché come fa mancare le altre fanno ancora parte della sua vita del pollino non ci si vede non è che la roma ne ha minato la memoria marcherà come stavo monte matto però nel tempo le sue amicizie cioè dopo e temerari smisterà andare a scuola se stessi che rai appena chiuso diventata lucidità perché il nonno era voci che non hanno per niente perché su diventano cinica bene siamo rimastami e siamo così si trova sì sì sì e io siamo vecchio milos terza nostra ecco durante gli anni di spalla ti piaceva qualche il ragazzo insieme alla grande ha detto quel corso scolastico non mi piace ce la fanno anche come ci arriva il pocho che ero certo di nobile 2 6 3 quindi si esce un clan grafia che hanno trascorso a questi ragazzi sarai la cosa ora non trovo lo so però cile forte di classi previste no un giorno ma 2003 senti con gli altri alunni con cui purtroppo non è fatta decise che rapporti eravate cioè e fecero rispetti entry vortici vi salutano porto in terra ci sono stronzi anche abito quindi sto più grandi si chiama noia quindi non con tutti ha rivolto no no no no no tutti non come se stivate per versare classe in più lì non ero largo letta bianca e il fiocco azzurro gioca giu noci allora senti prima di andare a scuola facevo colazione marche riuscirà a mangiare a casa mia per le rinunce alle mamme neanche allora quindi non portatevi nell'avere nostri flessibile proinfa me l'immagino l'aversa a scuola immagine sera torno quindi abbiamo riscoperto la vedetta per esaltare le soluzioni di minestrone poi ci davano un pezzo di marmellata quadretti sai vola e senti dopo la scuola quali lo rende cioè con cosa facevate merenda con nulla per nulla e per per il compleanno c'era nulla o meno armi e sapeva che proprio a tanti e poveri nomadi malaparte acam va a scuola c'era marco i rigori anche se nulla fosse riceva milano ieri compleanno si saprebbe meno ieri compleanno di lui per il periodo natalizio c'era caso a scuola la protesta si lascerebbe natante subisce mascherina e dabo si ritira tutti piatto tuttavia per i determinanti i giudici però è linea più sobria legge allora perché e sinergia non ci senti panna un po del vostro abbigliamento no devo mandare vestita scuola andrea già detto che mike ripetitivi prepara di da sola oltre faceva il miele da riuscirà usati di averlo le scarpe usate il canone di gioco presenti quindi tuo marito per quando facevamo a scuola educazione fisica usa toni parecchio usato quanto i vestiti con sedere con il 1 persona per il vento nelle sale non ce n'era neanche uno un po più diverse rispetto agli altri niente c'era nulla nanì nulla c'era in miseria [Musica] ecco infatti volevo farvi questa domanda per le occasioni speciali quelli fissati con la pasqua non era uguale pasticcio enorme e malmenati money di cosa c'era un matrimonio mondano vestita voi una primaria la rara cima ci ha investito almeno un'altra settimana avevo 13 anni per decidere sistemici o nei richiami acustici festino eccoci si sa niente berlino era azzurro si è trattata rs rendere o tra amici passavate qualche vestito sempre fibra grande fiction scusate senti avere qualche parte mi sembra di no no mi sono mai senti c'era nelle frazioni in cui volte più lontani eppure se siete sentiti un po a disagio per come eravate per come lavare vestite scusa certo certo certo serve stia male luisa i completi paese si sa tutto tirando aggrega in chiaro però come anche lo ha detto mallett ha ragione senti non c'erano delle giornate particolare scuola cioè faccio parte delle recite delle sneaker entro le gite acquisite le gt1 ma fate io ma le recite sì sì difficilissima che bello cipe natale e pasqua esercitarsi c'era anche se faccio fare scusami ma anche lezioni di musica senti negli anni più che altro era di sua della sua gente quando hai un po più grande e brava hai partecipato qualche manifestazione a qualche o no questa è la sua gestione no perché se eri se sembra una scuola fino più o meno la quinta elementare forse la gestione la nonna fa andava punto fu manifestazione entrambi non esserci o no tipo rai ci ha capito niente la mia più grande c'erano anche niente santa ma la chiesa bovini è stata la peggiore è stata capelli sma qui che era più che altro manifestazioni scolate e se sì no non c'era milan ora nulla per nulla allora mi tengo inox nata io 70 anni ma si sa la terra dei tanti anni perché no 79 ei piedi caporali che si tratta [ __ ] la si ascolta le vedi le superiori che mi ha detto non produceva allora ricevo quindi mi può parlare come domanda diciamo conclusiva degli esami delle elementari 3 l'esame il 3 anno l'esame nel eroga napoli che c'è verso ecco come un po dove stessa ci faccia fare giochini e la peta me alla versione mentalist routine e niente si dava da fare per ospiti tra rifiuti neal e poi che riportava a casa anch'io che correggeva la maestra ma l'esame della winter nita come funzionava cioè il piano 22 m s cioè si analizza me le parti non andare a matematica ma c'era anche la parte dove vi interrogavano certo come vorreste davvero difficili anche fish il maggior tasso di allora era difficile guarda le fece lei smpc libici ma è mai successo in qualche bambino bocciasse il potere mentale cioè che si ma come mai a cosa anche il causava la bocciatura cioè proprio sarà prima nato non lo sarà anche l'ultimo studia studia per l'esame c'è e non per creare questo lato ma è sempre scelta che la portano tre morti ma senti ma tipo anche letali dall'inter evitare o immagino dei per voi saranno stati molto insomma è apre il cbs anche le vostre famiglie di sé le famiglie potrei che permette però visto alcuni genitori si vendono io perché ora che il cui fiore in fiore le fanno bene di assidui ragazzi perché non sono state seguite io faccio tutto da me al triassico milioni quindi ecco dove sta cosa magari abbiamo parlato poco le famiglie a quella quell'erba attendevano a tra virgolette ai maschio loro cercano fi per il conteggio dei maschi dico tentare il nasa poter dare mascara g mascara rig defendi me era valuto il minore era un po seguite ma anche tipo nei confronti della scuola di como nera cioè i genitori non scommetto marino non è san pietro figlioli ma in nessun caso tipo del tuo caso non star lo stavano lì a brava e che non c'è ed è tutto visto ora i genitori tengono molto a stare già prevista più la mattina di foscolo io traditore 62 dei bustoni bambini un buon pt 3 st voglio avere aiuto i genitori non stavano aiutare i bambini a fare kubica capite opera vivo quindi ha detto prima nel maschio aveva [Musica] privilegiato rispetto al bambino come noi c'è questa ma io non posso capire matti come faceva a privilegiare tipo il maschio rispetto alla tenda c'era cos'era glielo in cosa diciamo tiro che i fioristi andarsene il conto è se basta dargli il tempo di guerra eravamo franco a pu e le giuliane avvicina a lei appresi i rami mamma il fratello collo il vostro e ton tasca e andate di bosco che serve verti bombarda la nasa e nora sia sua casa nel femmine che nei primi a nulla ora sono a casa 7 punto io nulla la si lascia un cassano con mango in casa il loro voto note che vi avevo già fa senti però spetta perché cosa scegli in tempo di guerra la guerra le affinità di 45 a bra tre anni io allora è che siete non ci auguriamo che la natura la misura da giuliana aveva fatto ha detto no l'analisi 5 infatti tra la sua come totale nella melani giuliani allenata anni 45 la roma va allora io ero tre anni e la pia 5 sono tutte piccino ci lascia un ca fanteria quindi bombardavano leopardo cerami si annida la mia firma e la state nè in casa noi siccome questi sono proprio anche di riferimenti a come disturbo anche l'over scusa questa anche tipo siamo dov'era mondiale perché fondamentalmente te l'hai vissuta un po cioè processo con anche nei tuoi confronti della scuola come è cambiato qualcosa a parte no perché quando sei stata la scuola era già finita questa domanda non è no non ci sta perché forse un po gli anni dell'asilo qualcosa su quello malele metallo perché no di rendersi però ecco magari la scuola può aver riscontrato qualche effetto della prossima mente conseguendo continuato qualcosa verrà d'odio qualche conte la scuola forse marche conseguenza della guerra abbiamo magari nel metodo nelle elezioni della traccia gli studenti celavano arrivato solo da tre anni e che gli inglesi ci portavano cioccolato per averlo andate via e tedeschi è morto dentro inglesi e che mi arriva dove il caminetto a casa mia un inglese invece cosa diretto con il cioccolato da melo bellino tre anni tre anni e dove vivo no era un mio per un errore allora e gli occhiali davvero più che nel business in mano faceva parte 71 tube definirei per noi siamo messi ci sono in cima conferimenti nella lavagna nota l'altro proprio di queste conseguenze della guerra e della scuola perché temo che è finita la guerra anche la scuola appunto piano piano si è tenuta a riutilizzare quindi pensava regolare è una guerra certo si va bene era simpatico dopo si era temuta riadeguare cambiare quindi pensavo che magari ti avessi non sanno qualcosa qualche no oppure magari forse più che nota ripeterà la vedevi da poco piccola e magari sentire qualcuno che magari andato a scuola che maristella tra guerra che ha visto poi il cambiamento che non ero venuta raccontato con giorno il mio giro della guerra pulitori che arricchire un anni ma se quindi insomma che tv su una esperienza seppur nere della guerra stato con esperienze mio pc a ma mi ricordo quando mi a fine mese che mi dette ac fumata eppure quel giorno si racconta un po quel giorno in cui us mamma che ha lasciato lì con la sua zia gonin 3 anche lui per ragioni etiche tutta la mia zia abbia fatto sì che le mutazioni cioè che ha fatto a formare ma grava 6 mangini ribichini raccontato prosciutto rapporto non ci rimani male e se si rimane male e deve lasciamo a voi la causa vecchia c'è il rennes imbarcato e legge il vostro di un altro crollo ma assenti ora il telo bianco ma non so se che lo ricordo non so se lo sai che finalmente la piccola mostra hanno raccontato la guardate ha causato qualche effetto alla sua famiglia ai suoi eccetera molto in bici arrivi domani se innovativo della vostra famiglia delle vostre la vostra diciamo anche attestazione moroi la via peggiore altro maric la sedazione immagino anche fare ma è bravo un prigioniero amici ho bisogno quella trasmissione giro niente lo stesso era buco grigia la faccenda lo so che a non mangiare abito masi non sono solo i vari patate e la farina dai mamma machine pane e mangia ci mangia di persone durante no ma grazie grazie mille un tipo funzionalità di saper di navigazione terry che la ricreati era che un po è vero grazie

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L’intervista, dalla durata di 54:02 minuti (link: https://youtu.be/mwaTM-PX0Pw), si incentra sulle memorie scolastiche e infantili di Franca Gavilli. Nata nel 1941, proveniva da una numerosa famiglia mezzadrile che abitava nelle campagne del paese di Donnini, presso Reggello, in provincia di Firenze. Ha frequentato l’asilo in un istituto gestito da un ordine religioso e le scuole elementari, a Donnini: non ha terminato tuttavia il ciclo di studi in quanto i genitori, avendo bisogno che le figlie lavorassero, la ritirarono verso la quarta elementare. Da allora, Gavilli si occupò di portare al pascolo le pecore, rimpiangendo di aver lasciato la scuola perché avrebbe desiderato continuare a studiare (Galfré 2017, 168-82). Il suo percorso scolastico, dunque, si è svolto tra il 1945 e il 1951: gli anni del dopoguerra e della ricostruzione, in cui cogente era ancora il distacco tra vita di campagna e vita di città e in cui pressanti erano le necessità economiche (de Giorgi 2016, 68-78). 

Se dell’asilo conserva ricordi abbastanza scarni e concentrati sulle attività che svolgevano insieme alle suore – ovvero, di pregrafismo e disegno –, più nitidi sono quelli relativi alla scuola elementare. All’istituto, che era in paese, giungeva dopo un’ora di cammino, in un tragitto che compiva insieme agli altri bambini che provenivano dal contado. Necessario corredo, nell’autunno e nell’inverno, era la fascina di legna per riscaldare l’aula, «perché gli faceva freddo alla nostra insegnante, e anche a noi» (m. 1.30). 

La scuola era costituita da due aule: una ospitava la pluriclasse di prima e seconda elementare, la seconda la pluriclasse di terza, quarta e quinta elementare. Della maestra, di cui conserva un ricordo positivo e molto nitido, ricorda che chiamava a turno la sottoclasse, spiegava un argomento e dava una consegna con cui impegnarli mentre procedeva con le altre due classi. Secondo Gavilli spiegava molto bene, in quanto riusciva a far visualizzare agli alunni oggetti ed eventi di cui non avevano cognizione visiva e pratica. La ricorda come un’insegnante tendenzialmente buona, non incline alle punizioni corporali, che non adottava: nel caso uno non avesse svolto i compiti o disturbasse la lezione, la punizione corrispondeva a una decina di minuti dietro la lavagna. Le risultava tuttavia difficile scrivere con calamaio e pennino, in quanto era facile macchiare vestiti e quaderni. L’insegnante era unica: si occupava di tutte le discipline, eccetto religione, impartita una volta alla settimana dal prete del paese. Ricorda i lavori manuali – l’uncinetto per le ragazze, le costruzioni in legno per i ragazzi –, ma afferma di non aver mai fatto un lavoro di gruppo. 

Il tempo extrascolastico, a eccezione del tragitto di ritorno che veniva prolungato per dedicarsi ai giochi in compagnia, era soprattutto destinato all’aiuto nelle incombenze familiari, di cui ricorda soprattutto la cura ai maiali e alle pecore: il tempo libero non esisteva. Due volte alla settimana, dopo le lezioni, si recava presso l’istituto religioso in cui aveva svolto l’asilo: qui mangiava e veniva aiutata dalle suore nello svolgimento dei compiti per casa, evento che ricorda con grande piacere in quanto in casa, con i genitori analfabeti, era impossibile ottenere una seconda spiegazione di un argomento che non aveva compreso.

L’intervista insiste molto sulla differenza, nel vestiario e nelle disponibilità, tra bambini di paese e bambini di campagna. Era un discrimine sociale vissuto con disagio da Gavilli, che sull’argomento non manca di tornare più volte. La prima differenza, racconta infatti, era nelle calzature – zoccoli per i bambini di campagna, scarpe per quelli del paese. Inoltre era evidente, nelle compagne del paese, una maggiore pulizia che contrastava con le minori disponibilità degli alunni che vivevano nel contado. «Loro, l’eran privilegiate» afferma a questo proposito al m. 23.16, e continua dal m. 23.24: «Andavano a lavorare, i suoi genitori, portavano a casa i soldi, gl’avevano i soldi. Invece noi, 'un si vedevano i soldi…nel campo un c’erano i soldi!»

Fonti

Fonti bibliografiche:

G. Bandini, S. Oliviero, Public History of Education: riflessioni, testimonianze, esperienze, Firenze, Firenze University Press, 2019.

F. De Giorgi, La Repubblica grigia. Cattolici, cittadinanza ed educazione alla democrazia, Brescia, Morcelliana, 2016. 

P. Causarano, Riforme senza storia. Insegnanti di storia e reclutamento professionale nella scuola italiana all’inizio del millennio, «Italia contemporanea», vol. 286, 2018, pp. 239-256.

M. Galfrè, Tutti a scuola! L'istruzione nell'Italia del Novecento, Roma, Carocci, 2017.

S. Oliviero, La scuola media unica: un accidentato iter legislativo, Firenze, CET, 2007.

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