Salta al contenuto principale

In classe

Editore:
Roma TrE-Press - In collaborazione con il Museo della Scuola e dell’Educazione “Mauro Laeng” (MuSEd)
Luogo di pubblicazione:
Piazza della Repubblica, n. 10, 00185, Roma (Italia)
Codice ISSN:
2785-4477
Autore della scheda:
DOI:
10.53220/697
Scheda compilata da:
giulia.cappelletti
Pubblicato il:
26/10/2021
Autore:
Tipologia dell'opera:
Data opera:
1920
Tecnica artistica:
acquerello su carta
Luogo di conservazione:
Collezione Varraud Santini

Piazza Mazzini
55049 Viareggio LU
Italia

Indicizzazione e descrizione semantica

Identificatori cronologici:
1920s
Credits:

Fonte: https://gamc.it/?sezione=4&contenuto=2&&id_opera=e5aec1a805ca5e0e3df84ba77957dc1080fc1de7f5c993a01a42e5e46cdb992b

L’immagine riprodotta in questa scheda è stata reperita su internet. Laddove era indicato il titolare dei diritti, si è provveduto a richiedere l'autorizzazione alla riproduzione nella banca dati, la quale è assolutamente priva di lucro sia diretto che indiretto.
Se qualcuno ritenesse che la riproduzione leda i propri diritti di utilizzazione è invitato a scrivere al seguente indirizzo: prin.formazione@uniroma3.it e si procederà immediatamente alla rimozione della immagine.

Si ringraziano sentitamente tutti coloro che hanno concesso i diritti di riproduzione delle immagini.

L’acquerello raffigura quattro bambini all’interno di un’aula scolastica. Il taglio è fotografico: i giovani scolari sono colti dall’artista in un momento di quotidianità, intenti a svolgere i compiti, come suggerisce la scritta riportata sulla lavagna. L’atmosfera appare serena e sospesa, complice l’inconsistenza materica dell’acquerello e i suoi delicati effetti coloristici. L’interesse di Viani verso l’infanzia si può ricollegare anzitutto ai contatti con Alberto Magri, artista centrale per la ricezione di stilemi infantili e primitivi nell’arte toscana del primo Novecento; in secondo luogo, ad un episodio autobiografico: nel 1919 Viani sposa una maestra, Giulia Giorgetti, e la segue nei suoi incarichi scolastici in giro per la Toscana. È proprio in questo periodo che dipinge la serie degli scolari, di cui l’acquerello fa parte. 

Fonti bibliografiche:

- F. Benzi et alii (a cura di), L'artista bambino: infanzia e primitivismi nell'arte italiana del primo Novecento, catalogo della mostra (Lucca, Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti, 17 marzo – 2 giugno 2019), Edizioni Fondazione Ragghianti Studi sull’arte, Lucca, 2019;

- N. Marchioni- A.S. Natalini (a cura di), Bambini per sempre! : Infanzia e illustrazione nell'arte del primo Novecento, catalogo della mostra (Firenze, Museo degli Innocenti, 9 luglio-14 settembre 2020), Baldecchi & Vivaldi, Pontedera, 2020.

Contenuto pubblicato sotto licenza CC BY-NC-ND 4.0 Internazionale