
A Volterra Fausto e Anna vivono il loro primo amore: lui, originario di Roma, è nella Maremma toscana per le vacanze estive, lei, invece, vive in questa provincia che Cassola descrive con uno stile preciso e particolareggiato. Ambientato nei primi anni del fascismo, Fausto e Anna vivono le inquietudini del primo amore. Lui si mostra geloso, lei insicura, insicura che un giovane di città possa davvero innamorarsi di una “ragazza di provincia” come lei, peraltro condannata a un destino già scritto. Terminata la scuola, Fausto sogna di diventare un letterato proprio grazie agli studi appena conclusi, ma intanto i due protagonisti, lontani per vicende familiari, vedono sfumare il loro grande amore, sconvolto anche dalle vicende politiche di quegli anni, tra guerra e resistenza.