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Lapide ai maestri romani caduti nella Grande Guerra (1926)

Editore:
EUM – Edizioni Università di Macerata
Luogo di pubblicazione:
Corso della Repubblica, n. 51, 62100, Macerata (Italia)
Codice ISSN:
2785-3098
Autore della scheda:
DOI:
10.53218/1918
Scheda compilata da:
Valentino Minuto
Pubblicato il:
30/08/2022
Committenza:
Insegnanti e alunni della Scuola Elementare Dante Alighieri
Data di inaugurazione:
2 maggio 1926
Materiale:
Bronzo; Travertino

Ubicazione

Indirizzo:

Via Ludovico Ariosto 25
00185 Roma RM
Italia

Lazio
Dettagli sull'ubicazione spaziale:
La lapide è posta nell’atrio dell’edificio ospitante il Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale Antonio Ruperti dell’Università La Sapienza (già sede della Scuola Elementare Dante Alighieri)
Testo dell'iscrizione:
I MAESTRI DI QVESTA SCUOLA
FRANCESCO GIVSEPPE BALDVCCI
GIVSEPPE FALABELLA
DANTE RICCI
CADDERO NELLA GRANDE GVERRA 1915-1918

QVI
DOVE VIBRARONO LE LORO ANIME
NEL FERVORE DELLA EDVCAZIONE POPOLARE
GL’INSEGNANTI E GLI ALVNNI DELLA SCVOLA
NE VOLLERO RICORDATI I NOMI
AD ESEMPIO E AD AMMONIMENTO
CHE ALLA PATRIA
NELLA TRANQVILLITÀ DELLA PACE
I FIGLI DEVONO IL LAVORO FECONDO
E NEL PERICOLO SVPREMO
LA VITA

FEBBRAIO MCMXXVI

La lapide ai maestri romani caduti nella Grande Guerra – Francesco Giuseppe Balducci, Giuseppe Falabella e Dante Ricci – è posta nell’atrio della Scuola Elementare Dante Alighieri, dove «vibrarono le loro anime nel fervore dell’educazione popolare». Sormontata da una corona di lauro e quercia in bronzo, l’epigrafe reca incisi i nomi di questi tre insegnanti «ad esempio e ad ammonimento che alla patria nella tranquillità della pace i figli devono il lavoro fecondo e nel pericolo supremo la vita». Dedicata dagli insegnanti e dagli alunni della Dante Alighieri, la lapide fu scoperta il 2 maggio 1926; pronunciò un discorso Muzio Mochen, direttore della Scuola.

Fonti

Fonti bibliografiche:
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