Il diario ripercorre la carriera dell’autrice dal suo primo anno di insegnamento nel 1937-38 fino al 1963.
Con Il Tamburino sardo – il racconto dettato dal maestro Giulio P
Il racconto è scritto nel primo anno di pensionamento dell'autrice che ricostruisce in ordine cronologico l’esperienza di insegnante a part
L’autobiografia, ricca di discorsi diretti e forme aneddotiche, non segue il criterio cronologico e alterna racconti di vita scolastica con
«Nella mia casa paterna, quand'ero ragazzina, a tavola, se io o i miei fratelli rovesciavamo il bicchiere sul
Il volume riprende ed amplia i contenuti di un precedente diario autobiografico dell’autrice intitolato Le ali del cuculo.<