Salta al contenuto principale

Il maestro di Vigevano

Editore:
EDUCatt – Ente per il diritto allo studio universitario dell’Università Cattolica
Luogo di pubblicazione:
Largo Gemelli, n. 1, 20123, Milano (Italia)
Codice ISSN:
2785-3209
Autore della scheda:
DOI:
10.53164/656
Scheda compilata da:
Agnese Cantù
Pubblicato il:
25/10/2021
Paese di produzione:
Italia
Casa di produzione:
Dino De Laurentiis Distribuzione Cinematografica S.P.A.
Data di produzione:
1963
Casa di distribuzione:
Dino De Laurentiis Distribuzione Cinematografica S.P.A.
Articolazione:
Unica
Data di uscita nelle sale:
dicembre 1963
Reperibilità/accessibilità:
DVD
Filmauro Home Video (2007)
Sinossi:

Antonio Mombelli (Sordi) è da 19 anni maestro elementare nella città di Vigevano in provincia di Pavia, nella bassa Lombardia. Attaccato alla sua professione, incarna il ruolo del funzionario ligio ai doveri di obbedienza e deferenza nei confronti del proprio direttore didattico Perenghi (De Taranto), che gestisce l’istituto all’insegna del principio quieta non movere et mota quietare. La scuola elementare di Vigevano è ospitata all’interno di un tipico edificio postunitario, che ostenta un’immagine di austerità, a custodia della funzione di alfabetizzazione culturale e civile degli italiani. Di fronte ai cambiamenti sociali e culturali conseguenti all’incipiente processo di industrializzazione di inizio anni Sessanta, Mombelli mostra di non saper rinnovare il proprio agire professionale, nemmeno di fronte all’invito del direttore a adottare metodologie didattiche attive. Continua a reggere la propria classe di soli maschi con autoritarismo e uno stile didattico frontale, rispecchiato dalla rigida disposizione dei banchi nell’aula e dall’uso di punizioni fisiche (schiaffi).  

Nonostante le sue convinzioni, Mombelli subisce passivamente la progressiva diminuzione del riconoscimento sociale del mestiere magistrale, ma anche le pressioni della moglie, Ada Badalassi (Bloom), sempre più attirata da uno stile di vita opulento e edonista. Per poter realizzare i propri sogni di emancipazione ed indipendenza economica, decide di abbandonare il proprio ruolo di casalinga devota alla famiglia e di andare a lavorare in fabbrica. L’unico figlio della coppia, Rino (Scavazzi), è un ragazzo sul quale il padre ha riposto le migliori aspettative per un futuro impiegatizio, ma asseconda la madre nella sua ricerca di un maggiore benessere economico e inizia un’esperienza di garzone.

Mombelli, che vive queste scelte familiari come una grave forma di disonore, dopo lungo travaglio cede alla richiesta della moglie di abbandonare il suo posto di lavoro come maestro, per aprire insieme a lei e al cognato una fabbrica di scarpe a conduzione familiare, come numerosi loro concittadini.

Gli affari iniziano ad andare bene e la famiglia Mombelli entra a far parte del nuovo milieu di arricchiti di Vigevano. Per un’ingenuità di Antonio, che rivela pubblicamente alcuni illeciti fiscali, la piccola impresa familiare sarà costretta ben presto a chiudere. Inizia per lui una fase di crisi esistenziale e familiare, che lo conduce anche a momenti di delirio, in cui rivede e parla con l’ex collega Nanini (Spadea), morto suicida per non aver mai raggiunto l’agognato posto di ruolo. Mombelli decide, così, di riprendere in mano i libri per prepararsi nuovamente al concorso magistrale e tornare a lavorare come maestro. La moglie, sempre più distaccata da lui, intraprende una relazione extraconiugale con un industriale locale, padre di un ex allievo di Antonio.

Dopo essere stata scoperta dal marito, morirà tragicamente in un incidente stradale in auto con l’amante. Mombelli riprenderà a insegnare nella scuola elementare di Vigevano, sottostando all’autoritarismo del suo direttore didattico e trovando conforto in uno stile di vita routinario, a lui tanto caro.

 

Identificatori di grado e eventualmente di ordine scolastico:
Durata:
01:46:00
Regia:
Elio Petri
Soggetto:
Tratto dall’omonimo romanzo di Lucio Mastronardi
Sceneggiatura:
Age & Scarpelli
Elio Petri
Fotografia:
Otello Martelli
Musiche:
Nino Rota
Scenografia:
Gastone Corsetti
Attori principali:
Alberto Sordi; Claire Bloom; Tullio Scavazzi; Vito De Taranto; Guido Spadea; Piero Mazzarella

Fonti

Fonti bibliografiche:

L. Mastronardi, Il maestro di Vigevano, Torino, Einaudi, 1962.

C. Scaglioso, Il cinema nella scuola e la scuola nel cinema, Fossano, Editrice Esperienze, 1977, p. 95.

F. Bocci, Questi insegnanti. Maestri e professori nel cinema, Roma, Santarcangeli, 2002, pp. 91-92.

P. Fossati, Dalla scuola del maestro di Vigevano alla scuola del lungo Sessantotto, in M. Bacigalupi, P. Fossati, M. Martignone (a cura di), Il Sessantotto della scuola elementare, Milano, Unicopli, 2018, pp. 11-33.

L. Morandini, L. Morandini, M. Morandini, Il Morandini 2020. Dizionario dei film e delle serie televisive, Bologna, Zanichelli, 2019, p. 845.

Contenuto pubblicato sotto licenza CC BY-NC-ND 4.0 Internazionale