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Monumento a don Bosco a Castelnuovo d’Asti (1898)

Editore:
EUM – Edizioni Università di Macerata
Luogo di pubblicazione:
Corso della Repubblica, n. 51, 62100, Macerata (Italia)
Codice ISSN:
2785-3098
Autore della scheda:
DOI:
10.53218/197
Scheda compilata da:
Valentino Minuto
Pubblicato il:
30/10/2021
Tipologia:
Autore dell'artefatto:
Antonio Stuardi
Committenza:
Comitato promotore del monumento a don Bosco, presieduto dall'ex sindaco di Castelnuovo d’Asti Aventino Musso
Data di inaugurazione:
18 settembre 1898
Materiale:
Marmo; Granito

Ubicazione

Indirizzo:

Piazza don Bosco
14022 Castelnuovo Don Bosco AT
Italia

Piemonte
Testo dell'iscrizione:
A
DON
GIOVANNI BOSCO
LA PATRIA

1898

Il monumento a don Bosco consiste in un gruppo di tre statue in marmo di Carrara: al centro, in piedi, con il capo coperto dalla berretta talare, il fondatore della Società di S. Francesco di Sales;  a sinistra un ragazzo europeo che guarda il sacerdote con ammirazione; a destra, in ginocchio, un giovinetto patagone, cinto alla vita da una pelle di guanaco, che bacia con riconoscenza la mano dell’educatore. Il complesso statuario poggia su un basamento di granito roseo delle cave di Baveno, decorato agli angoli da lesene scanalate culminanti in capitelli a volute; la faccia anteriore del piedistallo reca riquadrata la dedica: «A don Bosco la patria». A dirigere la mano dello scultore Antonio Stuardi fu l’idea di rappresentare la consacrazione dell’Opera salesiana «alla redenzione morale ed intellettuale dei giovanetti poveri Europei e di quelli dei popoli selvaggi o semiselvaggi» (Ricordo dei festeggiamenti castelnovesi, 1898, p. 1). A lanciare l’iniziativa dell’erezione del monumento al padre della famiglia salesiana nella terra che gli diede i natali – Castelnuovo d’Asti, oggi Castelnuovo Don Bosco – fu il vescovo di Pinerolo, Giovanni Battista Rossi. Ai festeggiamenti castelnovesi per l’inaugurazione del monumento, tenutisi il 18 settembre 1898, presero la parola: don Michele Rua, successore di don Bosco, a nome della famiglia salesiana; Alessandro Fabre, direttore del Ginnasio Civico di Pinerolo, a nome degli antichi allievi di don Bosco; Agostino Richelmy, arcivescovo di Torino.

Commemorato

Fonti

Fonti bibliografiche:
  • Due date memorande«Bollettino salesiano», a. XXII, n. 7, luglio 1898, pp. 165-166
  • Monumento a d. Bosco in Castelnuovo d’Asti, «Bollettino salesiano», a. XXII, n. 8, agosto 1898, p. 197
  • L’inaugurazione del monumento a d. Bosco in Castelnuovo d’Asti, «La Stampa. Gazzetta piemontese», a. XXXII, n. 260, 19 settembre 1898, s.p.
  • Ricordo dei festeggiamenti castelnovesi, 18-19 settembre 1898 (numero unico pubblicato per cura del Comitato promotore del monumento a don Bosco), Torino, Tipografia Salesiana, 1898 
  • Castelnuovo d’Asti a d. Bosco, «Bollettino salesiano», a. XXII, n. 10, ottobre 1898, pp. 252-261
  • G. Bertoldi, Alla venerata memoria di don Bosco nella inaugurazione del suo monumento in Castelnuovo d’Asti. Omaggio di Giacomo Bertoldi sac. - 18 sett. 1898, Asolo, Tip. Ed. di F. Vivian, 1898

 

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