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Assegno di benemerenza alle maestre (1895)

Editore:
Università degli Studi del Molise
Luogo di pubblicazione:
Via F. De Sanctis, s.n.c., 86100 Campobasso
Codice ISSN:
2785-647X
Autore della scheda:
DOI:
10.53219/1549
Scheda compilata da:
Alberto Barausse
Pubblicato il:
20/03/2022
Tipologia onorificenza:
Assegno di benemerenza
Denominazione:
Assegni alle maestre benemerite
Estremi cronologici:
24 marzo 1895
Misure:

L. 250

Indirizzo:

Italia

Indicizzazione e descrizione semantica

Identificatori cronologici:
1890s 1900s 1910s 1920s

Benemeriti

Vittoria Zorgnotti

Vittoria Zorgnotti fu maestra elementare nelle scuole di Bra (Cuneo), sperimentò nuovi metodi pedagogici e nel 1881 le venne conferita una medaglia d'argento dal Ministero dell'Istruzione Pubblica.

Luogo di conferimento:

Bra CN
Italia

Fonti bibliografiche:
  • Relazione a S.E. il Ministro G. Baccelli, istitutore delle onorificenze Mauriziane e degli assegni di merito ai maestri, «Bollettino Ufficiale del Ministero dell'Istruzione Pubblica» (BUMPI), vol. XXXIII, n. 2, 12 marzo 1896, pp. 453-456
Onorata Colli

Onorata Colli fu maestra elementare nel comune di Piacenza. Istruì gratuitamente le operaie del setificio Poss e le orfanelle dell'Istituto Gattorno e per i suoi meriti a favore dell'istruzione popolare ottenne una medaglia d'argento.

Luogo di conferimento:

Piacenza PC
Italia

Fonti archivistiche:
  • Relazione a S.E. il Ministro G. Baccelli, istitutore delle onorificenze Mauriziane e degli assegni di merito ai maestri, «Bollettino Ufficiale del Ministero dell'Istruzione Pubblica» (BUMPI), vol. XXXIII, n. 2, 12 marzo 1896, pp. 453-456
Orsola Sansoè Benetti

Orsola Sansoè Benetti  fu maestra e direttrice didattica nelle scuole elementari di Catania. Insegnò gratuitamente alle donne adulte e carcerate. Istituì un museo pedagogico e una biblioteca circolante a Catania. Ottenne dal Ministero della Istruzione Pubblica una medaglia d'argento e una di bronzo. Fu premiata con una medaglia d'argento all' Esposizione provinciale per i lavori femminili.

Luogo di conferimento:

Catania CT
Italia

Fonti bibliografiche:
  • Relazione a S.E. il Ministro G. Baccelli, istitutore delle onorificenze Mauriziane e degli assegni di merito ai maestri, «Bollettino Ufficiale del Ministero dell'Istruzione Pubblica» (BUMPI), vol. XXXIII, n. 2, 12 marzo 1896, pp. 453-456
Luigia Merelli

Luigia Merelli fu maestra nelle scuole elementari di Sondrio e per alcuni anni fu direttrice della scuola di tirocinio. Insegnò francese e gratuitamente nelle scuole serali, festive e popolari.

Luogo di conferimento:

Sondrio SO
Italia

Fonti bibliografiche:
  • Relazione a S.E. il Ministro G. Baccelli, istitutore delle onorificenze Mauriziane e degli assegni di merito ai maestri, «Bollettino Ufficiale del Ministero dell'Istruzione Pubblica» (BUMPI), vol. XXXIII, n. 2, 12 marzo 1896, pp. 453-456
Sinossi:

Per sopperire alla impossibilità statutaria dell’Ordine mauriziano di conferire titoli o riconoscimenti alle donne, con il R.D. 24 marzo 1895, furono istituiti gli assegni di benemerenza da destinare alle maestre elementari in numero di quattro. Gli assegni di benemerenza furono regolamentati dal medesimo provvedimento, il r.d.  6 giugno 1895 che definiva i titoli necessari per ottenere il riconoscimento. Tra di essi il servizio di almeno trent’anni nelle scuole elementari pubbliche, il conseguimento di “notevoli attestazioni per valore didattico” insieme al mantenimento della “costante e lodevole condotta civile e politica”. Ma tra i titoli di preferenza il regolamento prevedeva anche le pubblicazioni educative, scientifiche e letterarie, l’insegnamento gratuito presso qualche istituto di beneficenza, la direzione di periodici scolastici: titoli che integravano quelli di aver compiuto atti di coraggio e abnegazione, aver prestato importanti servizi in opere di pubblica assistenza e la partecipazione alle campagne di guerra per il risorgimento nazionale. Con il r.d. n. 50 del 28 gennaio 1899 fu deciso che la spesa necessaria per assicurare l’elargizione degli assegni di benemerenza alle maestre sarebbe stata assicurata da quella prevista dal bilancio del ministero della Pubblica Istruzione per l'erogazione di 8 assegni tra maestri e maestre.

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