Salta al contenuto principale

L'albero degli zoccoli

Editore:
EDUCatt – Ente per il diritto allo studio universitario dell’Università Cattolica
Luogo di pubblicazione:
Largo Gemelli, n. 1, 20123, Milano (Italia)
Codice ISSN:
2785-3209
Autore della scheda:
DOI:
10.53164/1136
Scheda compilata da:
Carlotta Frigerio
Pubblicato il:
28/01/2022
Paese di produzione:
Italia
Casa di produzione:
Gruppo Produzione Cinema; RAI; Italnoleggio Cinematografico
Data di produzione:
1978
Casa di distribuzione:
Italnoleggio Cinematografico
Articolazione:
Unica
Data di uscita nelle sale:
21 settembre 1979
Reperibilità/accessibilità:
DVD
General Video (2012)
WEB
Premi ricevuti:
Palma d’oro per il miglior film, al Festival di Cannes (1978).
Nastri d’Argento (1979): miglior regia a Ermanno Olmi; miglior sceneggiatura a Ermanno Olmi; miglior soggetto originale a Ermanno Olmi; miglior fotografia a Ermanno Olmi; migliori costumi a Francesca Zucchelli.
Miglior produzione a Rai-Italnoleggio al David di Donatello (1979).
Miglior film in lingua straniera al New York Film Critics Circle Awards (1979).
Miglior film straniero al Premio César (1979).
Miglior film straniero al Kansas City Film Critics Circle Awards (1980).
Miglior documentario al British Academy Film Awards (1980).
Miglior film straniero al Festival SESC Melhores Filmes (1980).

Indicizzazione e descrizione semantica

Generi cinematografici:
Identificatori di luogo:
Palosco
Identificatori cronologici:
1890s
Sinossi:

Le vicende del film si svolgono tra l’autunno del 1897 e la primavera 1898 in una cascina di Palosco, nella Bassa Bergamasca. Pur senza riservarle una esplicita focalizzazione tematica, la pellicola fa riferimento alla scuola nel primo dei quattro episodi della narrazione cinematografica, quello dedicato alla famiglia di Batistì.

In una quotidianità fatta di duro lavoro agricolo, sagre di paese, messe e funzioni religiose, serate in stalla a recitare il rosario e ad ascoltare le narrazioni di nonno Anselmo (Giuseppe Brignoli), l’accesso all’istruzione spezza l’equilibrio della vita rurale dei mezzadri, fino a portare ad estreme conseguenze di povertà e precarietà, in un contesto segnato dall’autoritarismo dei proprietari terrieri, padri e padroni dei loro famigli.

Il parroco consiglia Batistì (Ornaghi) di far studiare il figlio Mènec (Omar Brignoli), che frequenta la prima elementare, perché particolarmente dotato. In un episodio il bambino racconta al padre quello che impara in classe; in particolare riferisce che il maestro ha spiegato che nell’acqua ci sono animali minuscoli che non sono i pesci. Il racconto suscita grande interesse e curiosità nel padre analfabeta.

Il bambino deve percorrere ogni giorno un tragitto di diversi chilometri per raggiungere la scuola. Proprio durante un percorso di ritorno a casa, il bambino rompe le calzature che indossa. Allora il padre, riconoscendo nell’istruzione una priorità tale da far venire meno quelle poche certezze della sua vita di mezzadro, taglia di nascosto un albero di ontano per costruire un nuovo paio di zoccoli al figlio. Scoperto il taglio abusivo dell’albero, il padrone della fattoria (Mario Brignoli) caccia dalla cascina e abbandona ad un destino di miseria Batistì e la sua famiglia.

 

Identificatori di grado e eventualmente di ordine scolastico:
Data di trasmissione in televisione:
24 dicembre 1979 25/12/1979
Rete televisiva:
Rai 1
Durata:
02:66:00
Regia:
Eramanno Olmi
Soggetto:
Ermanno Olmi
Sceneggiatura:
Ermanno Olmi
Fotografia:
Ermanno Olmi
Scenografia:
Enrico Tovaglieri
Attori principali:
Luigi Ornaghi; Francesca Moriggi; Omar Brignoli; Antonio Ferrari; Teresa Brescianini; Giuseppe Brignoli; Lorenzo Pedroni; Giuseppina Sangaletti; Battista Trevaini; Maria Grazia Caroli; Pasqualina Brolis; Massimo Fratus; Carlo Rota; Francesca Villa; Felice Cervi; Pierangelo Bertoli; Brunella Migliaccio; Giacomo Cavalieri; Lorenza Frigeni; Lucia Pezzoli; Franco Pilenga; Carmelo Silva; Mario Brignoli; Emilio Pedroni; Vittorio Capelli; Francesca Bassurini; Lina Ricci; Guglielmo Badoni; Laura Locatelli.

Fonti

Fonti bibliografiche:

G.P. Dell’Acqua, L’albero degli zoccoli, Milano, Moizzi, 1979.

C.G. Fava, Ha messo radici in tutto il mondo, «Radiocorriere TV», 52, 23-29 dicembre 1979, pp. 28-30.

E. Olmi, Quasi una rinuncia al diritto di vivere, «Radiocorriere TV», 52, 23-29 dicembre 1979, p. 31.

M.B. Gladych, The Tree of Wooden Clogs (L'Albero degli zoccoli) by Olmanno Olmi, in «Film Quarterly», 2, 1980, pp. 56-60.

R. Prédal, ‘L’albero degli zoccoli’ (‘L'arbre aux sabots’). Une visione spiritualiste prise dans la matérialité de l'espace et du temps, «Études cinématographiques», 57, 1992, pp. 63-84.

G.P. Brunetta, Storia del cinema italiano, Vol. IV: Dal miracolo economico agli anni Novanta (1960-1993), Roma, Editori Riuniti, 1993, pp. 199-209.

S. Milesi, A vent'anni da L’albero degli zoccoli di Ermanno Olmi. Martinengo, Palosco, Cividate al Piano, Mornico al Serio, Cortenuova ricordano il poema delle loro radici, Bergamo, Corponove, 1998.

G. Volpi, I mille film. Guida alla formazione di una cineteca, Milano, Baldini e Castoldi, 2017, p. 636.

Contenuto pubblicato sotto licenza CC BY-NC-ND 4.0 Internazionale