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Lapide a Gherardo Bracali a Pistoia (1963)

Editore:
EUM – Edizioni Università di Macerata
Luogo di pubblicazione:
Corso della Repubblica, n. 51, 62100, Macerata (Italia)
Codice ISSN:
2785-3098
Autore della scheda:
DOI:
10.53218/1228
Scheda compilata da:
Valentino Minuto
Pubblicato il:
28/02/2022
Autore dell'epigrafe:
Raffaello Melani
Committenza:
Liceo classico Niccolò Forteguerri
Data di inaugurazione:
26 gennaio 1963
Occasione commemorativa e/o celebrativa:
Decennale della morte di Bracali
Materiale:
Marmo
Stato di conservazione:
buono

Ubicazione

Indirizzo:

Corso Gramsci 148
51100 Pistoia PT
Italia

Toscana
Dettagli sull'ubicazione spaziale:
La lapide è posta al primo piano del Liceo Niccolò Forteguerri
Credits:

© Chiara Martinelli

Testo dell'iscrizione:
SACRA
TRA LE MURA DI QUESTO ISTITUTO
VIVE LA MEMORIA
DEL PRESIDE GHERARDO BRACALI
MAESTRO AI DISCEPOLI DI DOTTRINA E DI VITA
A TUTTI D’AMORE
PER LA SUA DILETTA PISTOIA
XXIV – I – MCMLXIII

Murata al piano nobile dell’ex-Convento della Sala, la lapide ricorda Gherardo Bracali, docente di lettere presso il Liceo classico Niccolò Forteguerri, nonché preside del Liceo scientifico Amedeo duca d’Aosta. L’epigrafe, dettata da Raffaello Melani, suo collega presso il Liceo classico, lo definisce «maestro ai discepoli di dottrina e di vita» e conclude riferendosi al legame provato «per la sua diletta Pistoia». La lapide venne inaugurata il 24 gennaio 1963, in occasione del decimo anniversario della morte di Bracali, nei locali del Liceo classico, dove Bracali aveva insegnato, e che fino al 1958 avevano ospitato anche i corsi del Liceo scientifico Amedeo duca d’Aosta. Due giorni dopo lo scoprimento della lapide, il Liceo scientifico (nel frattempo trasferitosi presso altra sede) organizzò una commemorazione del suo ex-preside presso la centrale chiesa della Madonna dell’Umiltà; la cerimonia proseguì nel vicino Cimitero della Misericordia con il discorso commemorativo tenuto dal suo ex-alunno, nonché preside del Liceo classico, Arles Santoro. A Bracali Santoro dedicò un articolo che, pubblicato nell’edizione locale del quotidiano «La Nazione», ne ricorda soprattutto gli sforzi profusi nell’insegnamento, in «un’esistenza lineare dedicata con fiducia e indomita energia alla scuola»: «non c’è nei vecchi scolari chi non ricordi le sue lezioni calde e vibranti, scevre da ogni peso di soverchia erudizione. Consistevano sostanzialmente, come dovrebbe sempre essere, una lettura piena di passione da parte sua, ascoltata con raccolta, silenziosa partecipazione dai giovani».

Commemorato

Gherardo Bracali

Gherardo Bracali nacque a Pistoia nel 1889. Laureatosi in Lettere presso l’Università di Firenze nel 1911, da quello stesso anno comincia la sua attività di insegnante di discipline letterarie nei ginnasi inferiori. Nel 1922, in occasione del concorso per insegnanti di italiano e latino nel triennio del liceo, ottiene il primo posto in graduatoria. Insegnò quindi a Ravenna, a Lucca e a Pistoia. Nel 1941 la riforma Bottai, che unificò i trienni dei corsi inferiori del ginnasio, dell’istituto tecnico e dell’istituto magistrale rese più appetibile l’istituzione di un liceo scientifico anche nei piccoli centri di provincia; Bracali organizzò il corso a Pistoia, e ne venne nominato preside. Sempre nel 1941, il Liceo scientifico inaugurò una succursale nella vicina Montecatini Terme, che dopo qualche anno si sarebbe distaccata dando vita al Liceo “Coluccio Salutati”. Ricoprì la carica di preside dal 1941 al 24 gennaio 1953, quando morì, stroncato da un improvviso malore. Presidente della sezione pistoiese dell’associazione Dante Alighieri, nel secondo dopoguerra venne eletto consigliere comunale per il Partito Liberale Italiano. Tra i suoi scritti ricordiamo: L’efficacia delle rime del Petrarca nel Canzoniere di Lorenzo de’ Medici, «L’Ateneo Veneto», a. XXXIII, n. 1, 1910; Francesco Alberti, poeta fiorentino del Quattrocento, con appendice di poesie inedite, Pistoia, Pagnini, 1911; Le prose scientifiche di Francesco Redi, «Rivista d’Italia», a. XIV, n. 7, 1916; Il canto di Vanni Fucci, «Bullettino Storico Pistoiese», a. XXIV, nn. 1-2, 1924; la traduzione di Sallustio, La congiura di Catilina, Bologna, Cappelli, 1927.

Fonti bibliografiche:
  • R. Melani, Ricordo di Gherardo Bracali, in Il Liceo scientifico statale Amedeo di Savoia duca d'Aosta di Pistoia nell'anno scolastico 1958-1959, Pistoia, Tipografia Pistoiese, 1959
  • Santoro, Ricordo di Gherardo Bracali, «La Nazione», 26 Gennaio 1963, p. 4

Fonti

Fonti bibliografiche:
  • R. Melani, Ricordo di Gherardo Bracali, in Il Liceo scientifico statale Amedeo di Savoia duca d'Aosta di Pistoia nell'anno scolastico 1958-1959, Pistoia, Tipografia Pistoiese, 1959
  • Santoro, Ricordo di Gherardo Bracali, «La Nazione», 26 Gennaio 1963, p. 4
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