Salta al contenuto principale

La scuola dei grandi

Editore:
Roma TrE-Press - In collaborazione con il Museo della Scuola e dell’Educazione “Mauro Laeng” (MuSEd)
Luogo di pubblicazione:
Piazza della Repubblica, n. 10, 00185, Roma (Italia)
Codice ISSN:
2785-5015
Autore della scheda:
DOI:
10.53166/1601
Scheda compilata da:
giulia.cappelletti
Pubblicato il:
30/03/2022
Autore dell'illustrazione:
Tecnica artistica:
Disegno

Opera illustrata

Titolo dell'opera illustrata:
Filastrocche in cielo e in terra
Autore:
Gianni Rodari
Tipologia opera illustrata:
Opera in versi
Tipologia (periodico/volume):
Volume
Formato:
170x240
Numero della pagina dell'illustrazione:
27
Numero di pagine:
154
Editore volume:
Giulio Einaudi editore
Città di pubblicazione:
Torino
Anno di pubblicazione:
1960
Città di pubblicazione:
Torino
Anno di pubblicazione:
1960
Titolo prima edizione:
Giulio Einaudi editore
Editore prima edizione:
Giulio Einaudi editore

Indicizzazione e descrizione semantica

Identificatori di nome:
Gianni Rodari Bruno Munari
Identificatori cronologici:
1960s

Le Filastrocche in cielo e in terra di Gianni Rodari, pubblicate da Einaudi nel 1960, rappresentano una novità assoluta nel campo della letteratura per ragazzi e in quello dell’editoria. Ironia e fantasia diventano uno strumento imprescindibile per Rodari per parlare ai più piccoli, ma anche agli adulti, senza un intento moralistico. Nella stessa direzione lavora in quegli anni Bruno Munari nel campo della comunicazione visiva. Gianni Rodari coglie perfettamente l’aspetto liberatorio del segno grafico di Munari e per questo gli chiede di illustrare le Filastrocche in cielo e in terra, dando inizio ad un importante e indimenticabile sodalizio artistico. Nella filastrocca La scuola dei grandi, Rodari paragona la vita di tutti i giorni ad una scuola per adulti con le varie incombenze, i problemi da risolvere e i compiti da fare, proprio come in classe. Qui i disegni di Munari, come le filastrocche, suggeriscono più che raccontare: l’autore si concentra su un unico particolare, su pochi segni disegnati con i pastelli colorati (si riconosce l’asterisco). Ciò che accomuna Munari e Rodari è l’idea di fantasia come contrasto semantico che genera rapporti inconsueti e nuove soluzioni semantiche e creative.

Contenuto pubblicato sotto licenza CC BY-NC-ND 4.0 Internazionale