Salta al contenuto principale

La bambola a transistor

Editore:
Roma TrE-Press - In collaborazione con il Museo della Scuola e dell’Educazione “Mauro Laeng” (MuSEd)
Luogo di pubblicazione:
Piazza della Repubblica, n. 10, 00185, Roma (Italia)
Codice ISSN:
2785-4485
Autore della scheda:
DOI:
10.53167/717
Scheda compilata da:
teresa.gargano
Pubblicato il:
26/10/2021
Tipologia:
Autore:

Edizione

Editore:
Einaudi
Città di pubblicazione:
Torino
Anno di pubblicazione:
1973
Titolo prima edizione:
La bambola a transistor
Editore prima edizione:
«Paese Sera»
Città di pubblicazione prima edizione:
Roma
Anno di pubblicazione prima edizione:
1972
Numero di pagine:
6

«Io ero la maestra e tu la scolara. Questo era il quaderno. Tu sbagliavi tutto il dettato e io ti mettevo quattro. 

– Cosa c’entra il numero quattro? – C’entra, sì. È così che fa la maestra a scuola. A chi fa bene, dieci; a chi fa male, quattro; 

– Perché? 

– Perché così impara. 

– Mi fai ridere. 

– Io?!? 

– Naturale, – dice la bambola. – Rifletti. Ci sai andare in bicicletta? 

– Certo!

– E quando stavi imparando e cascavi, ti davano un quattro, oppure ti mettevano un cerotto?» (p. 110). Tratto dalle Novelle fatte a macchina, il racconto narra di una bambina, Enrica, che riceve in regalo una bambola con lavatrice incorporata. Ma il giocattolo si ribella, finendo per convincere Enrica che non ci sono percorsi di genere prestabiliti. La scuola fa la sua comparsa nel dialogo straniante tra la bimba e la bambola, in cui emerge una esplicita critica all’uso dei voti.

Contenuto pubblicato sotto licenza CC BY-NC-ND 4.0 Internazionale