
Diario, composto da 19 pagine autografe, in cui sono presenti i temi della disciplina, dell’evasione scolastica, della morte infantile (p. 14), della psicologia infantile (pp. 4, 12), del proprio ruolo educativo di insegnante (pp. 11-12). Gentiliano il riferimento alla relazione educativa come comunione spirituale. Sul piano della didattica: a) l'insegnante realizza gare di lettura, ma soprattutto guida lo studente sul piano dell’interpretazione dei sentimenti e delle emozioni presenti nel testo (p. 5); b) in matematica la docente valorizza il calcolo mentale attraverso le gare di velocità; c) viene dato spazio alle occupazioni ricreative come le passeggiate scolastiche e il libero scambio comunicativo fra docente e discente. Dal diario emerge un clima educativo empatico e non eccessivamente direttivo.