
Il diario, composto da 32 pagine autografe, è relativo ad una pluriclasse di scuola elementare. Il tema dell’evasione scolastica viene affrontato dalla maestra con determinazione, coinvolgendo le autorità comunali (pp. 3, 24). Il discreto successo di presenze ottenuto inizialmente (tornano a scuola bambini che avevano abbandonato da anni la scuola), non prosegue, però, nel corso dell’anno. Sul piano didattico la maestra documenta: a) la realizzazione di passeggiate istruttive nel territorio circostante (p. 7); b) l’uso pratico del metro lineare (p. 14) con la misurazione di oggetti presenti in classe (pratica che documenta la valorizzazione dell’esperienza nei processi dell’apprendimento); c) più consistenti, lungo tutto il diario, i riferimenti all’insegnamento dell’aritmetica; d) viene menzionata la modalità di correzione dei compiti di italiano (p. 13).